Andrea Stano. Domani sera ritorna la Champions League con le andate delle semifinali e lo fa col massimo dello spettacolo. A Torino la Juventus, appena laureatasi campione d'Italia per la quarta volta di fila, ospita il Real Madrid dell'ex Carlo Ancelotti alla ricerca della seconda finale di fila, mentre al Nou Camp si giocherà Barcellona-Bayern di Monaco.
Ancora indisponibile Pogba, Allegri sfida i blancos senza Modric e Benzema; recupera invece Ronaldo, uscito malconcio dopo l'ultima sfida nella Liga (dove il Real insegue il Barca distante due lunghezze) contro il Siviglia.
Venti le finali disputate complessivamente tra Real e Juve mentre la gara di domani sarà la numero diciassette (sette successi a favore dei bianconeri, otto appannaggio del Real).
Da molti considerata una sorta di finale anticipata, la partita tra Barcellona e Bayern risulta ulteriormente più suggestiva se si pensa che proprio alla guida degli azulgrana il tecnico dei bavaresi Guardiola ha mosso i suoi primi passi (e che passi!) da allenatore.
Tutti disponibili per Luis Enrique mentre il Bayern deve fare a meno del suo giocatore più rappresentativo: Aryen Robben, fuori fino al termine della stagione.
Un pizzico di Italia ci sarà anche in questo match: arbitrerà l'incontro, infatti, il giudice di gara internazionale Nicola Rizzoli.
Le gare di ritorno si giocheranno martedì e mercoledì prossimo (12 e 13 maggio) mentre la finale è prevista per sabato 6 giugno all'Olympiastadion di Berlino.
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