A Giovinazzo e a Tuglie è “Nibali-Mania”

BARI - La Puglia ciclistica si è accesa di entusiasmo per accogliere Vincenzo Nibali che ha fatto visita nelle città di Giovinazzo e Tuglie direttamente dall’Argentina dove è stato impegnato con il suo club di appartenenza, il Team Astana, al Tour de San Luis che ha concluso in quattordicesima posizione in classifica generale.

Nibali ha inaugurato a Giovinazzo il primo tratto di una pista ciclabile a lui intitolata, sul lungomare Esercito Italiano della cittadina a nord di Bari, alla presenza del sindaco Tommaso Depalma che ha fatto gli onori di casa.

“È stato bellissimo che Giovinazzo abbia pensato a me con un’accoglienza davvero eccezionale – ha dichiarato entusiasta Nibali, 41 vittorie tra i professionisti, re del Giro, del Tour e della Vuelta -. Sono stato orgoglioso di aver inaugurato una pista ciclabile davanti al mare, in una cittadina così bella e ricca di fascino. Ho visto il progetto e sottolineo che una pista ciclabile è un vero fiore all’occhiello per una città, tutto a favore della sicurezza e su questo problema bisogna farsi avanti per permettere a tutti di pedalare con tranquillità e spensieratezza specialmente verso i più giovani. A Tuglie mi ha fatto veramente piacere che si è fatto qualcosa per lo sport e soprattutto a livello giovanile. C’è tutto per far crescere una scuola giovanile, sono molto contento. Per un corridore gli obiettivi come me sono importanti, l’asticella si porta sempre in alto. Quest’anno in primis c’è il Giro d’Italia e poi le Olimpiadi che sono per me un qualcosa di speciale”.

Altra inaugurazione per Nibali nella città di Tuglie, in Salento, a fianco dei baby corridori della neonata Scuola di Ciclismo Vincenzo Nibali Tugliese-Salentino per poi spostarsi al Centro Polivalente del comune salentino, ricevendo l’affetto di tantissimi appassionati e alla presenza delle autorità cittadine e sportive della Federciclismo Puglia con in testa il presidente Pasquale De Palma, il vice Giovanni Monaco, Sabino Piccolo (responsabile settore ciclocross), Vincenzo Di Chiano (segretario della commissione giudici di gara) e Giovanni Saccomanno (responsabile commissione giovanissimi).

La società di Tuglie, presieduta da Rocco De Santis e riconosciuta come una delle migliori del panorama pugliese per il suo florido settore giovanile, sta proseguendo con successo e competenza il proprio cammino sportivo agli occhi del movimento ciclistico regionale come sottolineato dal presidente FCI Puglia Pasquale De Palma che, a sua volta, ha ricordato come la presenza di Vincenzo Nibali sia da viatico sotto l’aspetto sportivo per i tanti sacrifici dei tanti ragazzi del Sud che sono emigrati al Nord. In Puglia si sta avendo una crescita tecnica-sporitva al giorno d’oggi per far sì che i ragazzi non perdano le proprie radici. La scuola di ciclismo giovanile non solo è sinonimo di formazione sportiva ma anche di presidi educativi che permettono di far conoscere tutte le potenzialità della bicicletta e formare tutti i bambini e i ragazzi che possono acquisire gli insegnamenti dello sport delle due ruote da applicare alla vita quotidiana.

Tommaso Depalma ha sottolineato l’orgoglio di Vincenzo Nibali di rappresentare col proprio nome la vita dei ragazzi della scuola di ciclismo giovanile che trovano l’ispirazione di diventare futuri campioni e che i sogni, messi in sintonia con i sacrifici e col talento, possono diventare degli obiettivi e col tempo risultati.

Un particolare aneddoto lega lo Squalo dello Stretto alla terra salentina: nel 1998 da esordiente conquistò il terzo posto al termine di una fuga a tre nella gara Intersud che si svolse a Sannicola e Nibali ha ricordato con entusiasmo quella corsa.

Non è mancato l’omaggio a Franco Amati, il ciclista tragicamente deceduto una settimana fa sulle strade del Salento e che è stato ricordato dai presenti con un minuto di raccoglimento.

Dopo Tuglie, Nibali è tornato nuovamente al Giovinazzo come ospite d’onore di un’iniziativa a favore di due onlus ("Amici di Edy" e "Marina Romoli Onlus" che si occupano di raccogliere fondi a favore della ricerca) oltre a una cerimonia per la donazione di 50 biciclette ai bambini giovinazzesi alla presenza di Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, e Raffaele Piemontese, assessore regionale allo sport.

“Grazie Vincenzo per le tue vittorie e grazie per l'impegno nel sociale - ha dichiarato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano -. Lo sport significa educare al rispetto delle regole e del sacrificio”.

Un crescendo di sorrisi e di entusiasmo attorno al campione Nibali che potrebbe ricambiare la vicinanza e l’affetto dei tifosi pugliesi con un futuro raduno invernale del suo Team Astana in Puglia, una regione ospitale e sostenitrice in prima fila dei grandi campioni del ciclismo.

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