di Luigi Laguaragnella
A Milano c'è il rischio neve, ma il derby a San Siro è quasi pronto. A riscaldare il clima ci penserà sicuramente il pubblico. Un punto divide l'Inter dal Milan. L'Inter in cerca di riscatto, il Milan che sta volando sulle ali dell'entusiasmo. Sono favoriti i rossoneri, ma come si sa, i derby contano come partita a sè.
Stramaccioni è ben consapevole dell'importanza della gara e si fida del suo organico e soprattutto del pubblico nerazzurro. Ha i consueti problemi di formazione, dopo i postumi delle trasferte europee, ma Ranocchia dovrebbe almeno essere convocato. L'emergenza, infatti, è in difesa e se l'azzurro non dovesse farcela al suo posto è pronto Chivu, anch'egli non in ottime condizioni. L'allenatore nerazzurro sta pensando all'attacco con cui inizierà la gara. Non sono escluse sorprese con Cassano che partirebbe dalla panchina. Occorre tener conto che il piede di Alvarez è ben caldo.
Il derby potrebbe essere l'occasione di Guarin per riappropriarsi di sicurezza e fiducia e sarà emozionante per Kovacic che a diciotto anni sarà schierato nel centrocampo nerazzurro.
Sarà un derby della Madonnina all'insegna dei giovani e della prospettiva soprattutto dalla sponda rossonera: Balotelli, El Sharawy, Niang sono scomodi clienti per Juan Jesus e tutta la retroguardia.
Potrebbe essere una gara ricca di spettacolo grazie alla presenza delle nuove leve che vorranno portarsi alla ribalta, accompagnati dalla saggezza tattica di Zanetti e Montolivo, la sicurezza di Handanovic e la grinta di Boateng. E soprattutto ad occupare la scena ci sarà Balotelli con il pubblico nerazzurro pronto a fischiarlo.
A San Siro fa freddo, ma tra un po' il clima sarà surriscaldato.
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