Serie A: sotto una fitta neve, la Roma batte l’Atalanta guidata da un grande Pjanic

Stella Dibenedetto. Sotto una fitta bufera di neve, la Roma di Aurelio Andreazzoli non sbaglia e conquista la seconda vittoria consecutiva contro l’atalanta di Colantuono, decisa a mettere i bastoni tra le ruote ai giallorossi. Senza Totti e De Rossi, assenti per squalifica, Andreazzoli piazza quindi Marquinho al fianco di Lamela e alle spalle di Osvaldo mentre a centrocampo è Pjanic a costruire il gioco con l’aiuto di Bradley. I gol e la neve fioccano nel primo tempo: Livaja apre le marcature dopo appena otto minuti. Marquinho ristabilisce la parità con un gran gol ma è Pjanic a portare in vantaggio i giallorossi con una pennellata su punizione. L’Atalanta ristabilisce la parità dopo appena dieci minuti, sempre con Livaja che calcia al volo di sinistro e batte di nuovo Stekelenburg. Il primo tempo termina con un campo ai limiti della praticabilità. Nella ripresa il ritmo cala sensibilmente. A riaccendere il match ci pensa Torosidis, che al 71' segna il suo primo, pesantissimo gol in serie A: Bradley lo pesca sul secondo palo con un lungo lancio e il greco di testa scavalca Consigli. L’Atalanta non molla e cerca di trovare il terzo gol ma Stekelenburg salva il risultato e regala alla sua squadra tre punti pesantissimi, sia in chiave classifica che di morale. Prima del triplice fischio Lamela ha l'opportunità per arrotondare il risultato ma si fa ipnotizzare da Consigli. Ancora un risultato utile per la formazione di Andreazzoli: i momenti bui dell’era Zeman sembrano lontani anni luce.