Piero Ladisa. Piove sul bagnato in casa Red Bull. Mark Webber è stato retrocesso all’ultimo posto nella griglia di partenza del GP di Cina. Le verifiche tecniche, effettuate sulla monoposto dell’australiano al termine delle qualifiche, hanno riscontrato la mancanza del quantitativo minimo di benzina.
Il pilota della scuderia con le “ali”, costretto nella Q2 a parcheggiare la sua monoposto per un problema alla pompa di benzina, passa così dal 14° al 22° posto.
La scuderia di Milton Keynes, tramite un comunicato stampa, ha fatto sapere della penalità inflitta all’australiano: “Il team constata che la vettura non aveva la quantità minima di carburante. Così come scritto nel regolamento tecnico, solo 150ml di benzina erano a bordo della macchina, insufficienti per poter fornire il litro per le verifiche tecniche e per poter tornare ai box”.
Lo scorso anno la stessa penalità fu inflitta a Sebastian Vettel e Lewis Hamilton, rispettivamente nel GP di Abu Dhabi e nel GP di Spagna.
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