Calcio: Italia-Haiti, solo un allenamento in vista dell’esordio nella Confederation Cup

di Stella Dibenedetto - L’impegno della Nazionale di Cesare Prandelli contro Haiti non sarà altro che un semplice allenamento per testare la squadra in vista dell’esordio nella Confederation Cup, in programma domenica 16 giugno contro il Messico. Un mezzo anche per smaltire il fuso orario del trasferimento in Brasile. Un divario incolmabile dal punto di vista tecnico metterà di fronte due formazioni il cui obiettivo è anche fare del bene. L’incasso della partita, infatti, sarà devoluto alle popolazioni di Haiti colpite dal violento terremoto nel 2010 e ancora bisognose di aiuto. Contro la formazione di Haiti, Cesare Prandelli e il suo staff cercheranno di capire le condizioni degli Azzurri dopo la prova incolore contro la Repubblica Ceca perché quella vista la settimana scorsa non può essere la vera Italia. Prandelli è consapevole di dover rifare la squadra per evitare brutte figure nella Confederation Cup, una competizione comunque importante che può dare lustro dal punto di vista internazionale. Nel 2010, la Nazionale dell’allora C.T. Marcello Lippi uscì nella fase a gironi prendendo sotto gamba il torneo internazionale. Quest’anno, invece, gli Azzurri, capeggiati da Gigi Buffon vogliono far meglio ma non sarà facile. Il girone degli Azzurri prevede l’ostico Messico (campione olimpico), poi il Giappone di Zaccheroni, già qualificato ai Mondiali 2014 e detentore della Coppa d’Asia e, infine, con i padroni di casa del Brasile su cui c’è poco da soffermarsi per qualità tecniche e blasone. Contro Haiti, Cesare Prandelli mischierà le carte cambiando molto la squadra rispetto a quella che ha affrontato la Repubblica Ceca. Nella partitella che ha chiuso il primo allenamento brasiliano, Prandelli ha provato la squadra che intende far giocare contro gli haitiani. Questo il 4-3-3 schierato: Sirigu, Maggio, Bonucci, Astori, De Sciglio, Candreva, Aquilani, Giaccherini, Cerci, Gilardino, Diamanti. In Italia-Haiti, per la prima volta in un match ufficiale degli Azzurri, , ci sarà una guardalinee donna: è la brasiliana Lilian Fernandes Bruno, trentaduenne carioca laureata in educazione fisica e assistente di linea nel Brasilerao da quattro anni.

0 comments:

Posta un commento