Confederation Cup, Messico-Italia 1-2: grande Italia con Pirlo e Balotelli

di Stella Dibenedetto - Bel debutto della Nazionale di Cesare Prandelli alla Confederation Cup. Al Maracanà, il tempio del calcio mondiale, l’Italia batte 2-1 il Messico grazie al bellissimo gol su punizione di Andrea Pirlo che suggella la sua centesima presenza con la maglia della Nazionale con la prima rete azzurra nel bellissimo stadio brasiliano. Dopo il pareggio su calcio di rigore dei messicani, è Mario Balotelli a regalare la vittoria alla Nazionale che raggiunge il Brasile in testa alla classifica. Dopo le ultime uscite in chiaroscuro, gli Azzurri hanno dimostrato di aver ritrovato la forma fisica e la voglia di giocare a calcio. Prandelli schiera la Nazionale con il 4-2-3-1 scegliendo Balotelli come unica punta con Marchisio e Giaccherini alle sue spalle. I primi 45’ sono tutti azzurri. La Nazionale crea, gioca e diventa pericolosa grazie alla supremazia a centrocampo e sulla fascia sinistra. A creare pericolo agli avversari è Balotelli prima con un tocco a centro-area su cross di Montolivo e poi con una bella conclusione da fuori area. Al 27' arrivava il capolavoro: nello stadio del millesimo gol di Pelè, non poteva mancare il tocco di un artista come Andrea Pirlo la cui presenza in campo era stata sottolineata con un boato dal pubblico al momento della lettura delle formazioni. Pirlo ha ringraziato i suoi sostenitori con una punizione magistrale sulla quale il portiere messicano, Corona, non ha potuto fare altro che assistere al grande capolavoro. Il Messico sembrava ko ma i campioni olimpici in carica hanno saputo sfruttare qualche disattenzione difensiva degli azzurri e così al 34’, la squadra di Prandelli ha pagato un errore di Barzagli su Giovani Dos Santos che si è guadagnato un calcio di rigore trasformato dalla stella Hernandez, attaccante del Manchester United. Nella ripresa, però, l’Italia non molla: Mario Balotelli è deciso ad andare in rete davanti ad un pubblico che l’ha accolto come un dio e al 33’ del secondo tempo, Super Mario irrompe sulla scena firmando il gol della vittoria azzurra su splendido assist di Giaccherini. Via la maglia per mostrare i muscoli e cartellino giallo per lui. E’ lui l’uomo simbolo di questa Nazionale e la standing ovation che gli ha tributato tutto il Maracanà al momento dell'uscita dal campo a 5' alla fine è stata una delle emozioni più grandi non solo per Mario Balotelli. L’Italia tornerà in campo mercoledì, a mezzanotte ora italiana, contro il Giappone.

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