Derby di Madrid: Ancelotti sconfitto dall'Atletico

Andrea Stano. Ieri sera gli occhi degli sportivi di mezza Europa erano puntati dritti verso lo stadio Santiago Bernabeu dove è andato in scena il derby tra Atletico e Real. Una sfida suggestiva che ha visto incrociarsi, perdipiù, due vecchie conscenze del calcio italiano, Diego Simeone, storica bandiera neroazzurra, e Carlo Ancelotti, memorabile protagonista di tanti trofei con la maglia, e sulla panchina, del Milan.
Ad avere la meglio è stato l'ex tecnico del Catania, il suo Atletico, infatti, vince per 1 a 0 contro i Blancos rimanendo, così, primi in classifica assieme al Barcellona di Leo Messi (ieri infortunatosi) a punteggio pieno con 21 punti.
Queste le formazioni scese in campo. Real Madrid: Costa, Coentrao, Arbeloa, Pepe, Ramos, Di Maria, Khedira, Illaramendi, Isco, Ronaldo, Benzema (lo strapago Bale, non ancora al meglio, parte dalla panchina).
Per l'Atletico: Courtois, Godin, Luis, Miranda, Juanfran, Thiago, Koke, Turan, Gabi, Costa, Villa.
Dopo due tiri dalla distanza di un volitivo Cristiano Ronaldo, arriva il vantaggio dei colchoneros.
Di Maria perde sventuratamente palla in mezzo al campo, ne approfitta Thiago che disegna un fantastico lancio per il bomber Diego Costa che col piatto destro punisce i galacticos. Siamo all'11esimo minuto.
E' l'ottavo centro in campionato per l'attaccante brasiliano, capocannoniere assieme a Leo Messi. Il tandem con l'ex Barca David Villa funziona a meraviglia.
Il Real Madrid fa possesso palla prolungato eppure non riesce a rispondere a tono all'aggressività dei biancorossi. Ci prova Karim Benzema al 22esimo e poi quattro minuti più avanti, con due colpi di testa che, però, non impensieriscono il portiere Courtois.
Sul finale del primo tempo l'ex juventino Thiago, tutto solo in aria, sciupa clamorosamente l'occasione del raddoppio colpendo di testa un cross dalla destra ma non riuscendo ad inquadrare lo specchio della porta.
Anche Diego Costa sfiora la doppietta personale ma il suo tap-in non è vincente sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Il Real Madrid è completamente assente dal campo, una squadra irriconoscibile e, francamente, quasi irritante, in virtù dei troppi fenomeni in campo.
Ancelotti decide di usare l'artiglieria pesante facendo subentarare Modrid e Gareth Bale, ma il risultato non cambia. Ronaldo spara alle stelle un calcio di punizione quasi dal limite e il pubblico rumoreggia.
L'Atletico colpisce persino una traversa con una gran botta di sinistro di Koke.
Finisce 1 a 0 per i biancorossi, impeccabili sul campo. davvero ottima l'impostazione di gara del cholo Simeone. Real madrid a 5 punti dai cugini e dagli acerrimi rivali del Barcellona.
Primi fischi per l'ex allenatore di Milan, Chelsea e Psg. Il suo calcio, più italiano che europeo, non viene gradito e comincia già a stufare.