Derby di Manchester a tinta azzurra. Il City travolge lo United 4 a 1

Andrea Stano. E' il 165esimo derby di Manchester, una delle stracittadine più sentite e seguite di tutta Europa. City contro United, Pellegrini contro Moyes, Negredo contro Rooney. Tante sfide nelle sfide per una partita più che avvincente che vede i padroni di casa superare i Red Devils per .4 a 1.
Questi gli undici uomini schierati dall'ex tecnico del malaga: Hart, Kompany, Zabaleta, Nastasic, Kolarov, Tourè, Fernandinho, Nasri, Navas, Negredo, Aguero.
L'allenatore scozzese deve fare a meno di Van Persie proponendo: De Gea, Evra, Vidic, Ferdinand, Smalling, Fellaini, Carrick, Valencia, Rooney,, Young e Welbeck.
Entrambe le formazioni inglesi, a quota sette punti in campionato, arrivano al match dopo i successi europei contro il Bayern Leverkusen (4 a 2 per lo United) ed il Viktoria Plzen (3 a 0 a favore del City).
Il gol dell'1 a 0 lo sigla il Kun Aguero al 16'. Grande giocata di Nasri che tocca deliziosamente per Kolarov, a rimorchio come un treno sulla corsia mancina, che crossa di prima intenzione per l'ex attaccante dell'Atletico Madrid. Girata volante e vincente dell'argentino e De Gea battuto, 1 a 0.
Passano pochi minuti ed è clamorosa l'occasione del francese Nasri che con una prodezza calcia a volo di sinistra sulla respinta aerea di un difensore dello United. Palla sopra la travesra di pochi centimetri.
Sullo scadere del primo tempo arriva il 2 a 0. A pensarci è quello che molti considerano il migliore centrocampista del mondo, Yaya Tourè. E' suo il tap in vincente sulla spizzata di Negredo da calcio d'angolo.
Un pallidissimo Manchester United (si sente la pesante assenza di RVP) chiude il primo tempo sotto di due reti. Meritatissimo il vantaggio degli azzurri.
Ripresa shock per i diavoli rossi. In dieci minuti il City chiude la pratica derby con altre due marcature. Segnano Aguero (doppietta) e Nasri.
Il 3 a 0 è un'azione fantastica iniziata da Narsi che taglia per Negredo in aria di rigore; l'ex Siviglia si lavora Vidic sbarazzandosi del colosso servo e scodellando in aria di rigore il pallone facile facile per il piattone del Kun.
Una manciata di minuti più tardi, lo United perde palla sl limite dell'aria di rigore del City, Nastasic serve Navas che sgroppa per tutto il campo fino a servire Nasri che tutto solo infila per la quarta volta il portiere De Gea. United ancora non pervenuto. Per il City è fin troppo semplice colpire i propri cugini. L'Ethiad Stadium è in delirio.
La prima palla gol per lo United arriva soltanto al 67esimo con una conclusione a giro del neoarrivato Fellaini. Hart smanaccia in angolo. Al 79' Evra colpisce il palo di testa svettando sopra tutti sul corner battuto da Wayne Rooney, l'ultimo a mollare una partita chiusa da un pezzo.
Proprio lui, l'uomo derby per eccellenza (è il giocatore che ha segnato più gol nella sfida tra United e City nella storia) segna il gol della bandiera. Un autentico capolavoro balistico la sua meravigliosa punizione dai 20 metri.
Il City si limita a controllare la gara e affondare coi contropiedi. Dzeko, subentrato ad Aguero,sfiora il pokerissimo ma la partita termina così, 4 a 1 a favore degli azzurri che stendono lo United impartendogli una sonora lezione di calcio. City a 10 punti e terzo in Premier appaiato a Chelsea e Liverpool, a due lunghezze dal Tottenham e a tre dall'Arsenal capolista.