di Luigi Laguaragnella
Il Massimino è sempre un campo difficile per l'Inter. Nella seconda giornata di campionato il Catania non è proprio il miglior cliente per gli uomini di Mazzarri, soprattutto all'inizio della stagione in cui gli schemi tattici non sono ben consolidati. Eppure l'Inter, questa sera in Sicilia, ha sorpreso. E' un tre a zero che incoraggia l'ambiente nerazzurro e forse, anche le avversarie incominciano a preoccuparsi della nuova squadra pur senza Zanetti e Milito.
Mazzarri sta dando la carica ad ogni pedina: anche questa sera è partito con Palacio unica punta davanti al duo Guarin e Alvarez. Jonathan è confermato sulla fascia destra ed è nuovamente uno dei migliori.
Il Catania tiene il campo nei primi minuti di gara e si rende pericoloso con Leto, ma non è mai pungente. Non bastano le incursioni di Bergessio e Castro.
L'Inter è incisiva. Va in vantaggio da una palla di Jonathan che in area serve Palacio. L'argentino è infallibile. I nerazzurri passano dopo aver fallito due precedenti occasioni con Alvarez e lo stesso Jonathan.
Il gol riempie di fiducia gli uomini di Mazzarri. Solo Kovacic esce per infortunio; al suo posto entra Taider.
Il secondo tempo si attendeva un Catania più arrembante ed invece sono emersi gli schemi di Mazzarri: veloci ripartenze e gioco veloce sulle fasce. Jonatahn da una parte e Nagatomo dall'altra creano sovrapposizioni e occasioni da gol, con il supporto di Alvarez e Guarin che sbaglia alcuni appoggi, ma è nel vivo del gioco. Nagatomo è il protagonista della ripresa. Prima sbaglia di testa dopo che Palacio cade a terra (il fallo è da rigore) e poi servito perfettamente dal numero otto, sempre con una zuccata batte Andujar. E' un'Inter che nelle prime due giornate di campionato suggella le vittorie sull'asse Palacio-Nagatomo.
Per i nerazzurri si presentano numerose occasioni per dilagare: Belfodil, subentrato a Guarin sfiora il primo gol in maglia nerazzurra. Poi Alvarez realizza una rete di alta fattura tecnica: palla a terra va via in progressione evitando gli avversari, entra in area e piazza un palo-gol. Il numero undici si sta rivelando la migliore sorpresa dell'Inter.
Al novantesimo un'Inter convincente si ritrova a punteggio pieno, senza reti subite con la carica di Mazzarri che lentamente sta entrando nelle gambe dei calciatori.
Ottimo Campagnaro in difesa; Alvarez sempre più estroso; Palacio sempre più leader. Dopo la sosta la gara contro la Juve può far capire se la qualità dell'Inter è tutta "vera".
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