Del Piero in ritiro a Jesolo col Sydney: Tevez indossi la 10 con amore



di Piero Ladisa - Alessandro Del Piero torna in Italia. Non stiamo parlando di calciomercato. Il giocatore che ha scritto la storia della Juventus nell'ultimo ventennio è in ritiro con la sua squadra, il Sydney. Il 7 agosto gli Sky Blues affronteranno in amichevole il Padova, prima squadra professionistica di Pinturicchio. Come sempre disponibile, Alex si è soffermato per una chiacchierata con dei giornalisti a Jesolo, città in cui trascorreva le vacanze da bambino: "Rivedere il numero 10 della Juve indossato? Tevez ha usato delle parole bellissime nei miei confronti durante la presentazione e colgo l'occasione per ringraziarlo e gli auguro di indossare la maglia bianconera con amore. Alla Juve non posso che augurare il meglio per il campionato e per la Champions, che è uno degli obiettivi di quest'anno. In Europa ci sono stati dei grandi cambi, penso al Chelsea in Inghilterra, al Psg in Francia, in Spagna con Barcellona e Real...Società molto forti, squadre molto forti, la competizione rimane altissima. Sono felice di essere in Italia  perché così posso passare un po' di tempo con tutti i miei tifosi".

Calciomercato: è un torrido venerdì di luglio

di Alex Nardelli - E’un torrido venerdì di luglio quest’oggi. Mi hanno chiesto di cambiare argomenti, non tratterò più del calciomercato juventino, mi hanno consigliato di cambiare stile, non piacciono troppi frizzi e lazzi, dicono che non interessa sapere delle mie mangiate di anguria, del posteriore delle turiste e dei tanti mojito da me ingurgitati in questa estate finalmente esplosa in tutto il suo calore. Sii diretto, parla solo di calciomercato mi è stato detto, e così cercherò di fare. Tante le trattative che coinvolgono le cosiddette medio-piccole di serie A, che devono rinforzare il proprio organico per poter centrare nuovamente la salvezza ad ogni costo, ottenendo posizioni di prestigio in classifica nel migliore dei casi. Partirò dall’Udinese, impegnata in questi giorni nella ricerca di un vice Brkic, essendo lo sloveno infortunato, ed essendo Kelava non in grado di fornire garanzie. Si trattano Pelizzoli del Pescara, Benussi del Palermo e Agliardi del Bologna. Poi c’è il neopromosso Livorno, che dopo aver trovato l’accordo con Paulinho per il rinnovo fino al 2018 e aver preso Benassi dall’Inter cerca un altro rinforzo in mediana, in particolare un ex nerazzurro, ora al Siena, Francesco Bolzoni. Sempre i toscani, hanno chiesto ad Artem Milevskiy, ex fantasista della Dinamo Kiev di accettare un periodo di prova prima di firmare il contratto definitivo con loro. Il Cagliari invece tratta Anselmo Ramon, attaccante classe '88 del Cruzeiro, buone referenze in patria, ma tutto da scoprire qui in Italia. Partirà invece Thiago Ribeiro, ormai vicinissimo al Santos. Continuando, per quel che riguarda il Torino, Ventura ha chiesto un rinforzo per la mediana. Obiettivo numero 1 per i granata, Nacho Gonzalez, centrocampista classe 1994 del Danubio già nel giro della nazionale uruguaiana. Infine parlando di altre trattative minori, Adejo è nei piani del Parma, che intanto ha preso Gabionetta (triennale per lui), Eder della Samp è richiesto dai brasiliani del Santos ed il Chievo ha chiuso per Calello ex Siena. Chiusura con l’Hellas Verona, vera e propria sorpresa in questo calciomercato. I dirigenti veronesi sembrano essere ad un passo da Bosko Jankovic, ennesimo tassello importante per una squadra che promette di stupire.

World League: Italia batte Bulgaria all'esordio

                                                         

Redazione - L'Italia ha battuto la Bulgaria 3-1 (25-18, 18-25, 25-22, 26-24), nell'esordio della 'Final six' della World League di pallavolo, in Argentina. Ottime le prestazioni di Birarelli, autore di 17 punti e di Zaytsev a quota 19. Davanti a quasi 2 mila spettatori, la squadra di Berruto è apparsa molto convincente e determinata.
Gli azzurri in virtù di questo successo sono vicinissimi alla semifinale. Il prossimo impegno dell'Italvolley sarà contro l'Argentina (questa notte all'1 italiana).



















Roma: buona la prima in amichevole, Marquinhos saluta e Pjanic vuole restare

di Stella Dibenedetto - La Roma di Rudi Garcia ha iniziato con il piede giusto battendo una selezione locale dell’Alto Adige, in amichevole, per 9-1. (doppiette di Florenzi, che ha segnato il primo gol stagionale, e di Osvaldo, gol di Borriello, Totti, Pjanic, Lamela e Frediani). Il regista della squadra è stato Miralem Pjanic che ha dato dimostrazione delle sue qualità. Totti è stato schierato esterno sinistro nel 4-3-3 e trequartista nel 4- 2-3-1. Nel primo tempo ha giocato centravanti Borriello e nel secondo Osvaldo. Una buona prova per la Roma di Rudi Garcia che a fina gara si è detto soddisfatto per l’impegno dei suoi ragazzi. Proprio Pjanic ha parlato in conferenza stampa ribadendo la sua volontà di restare soprattutto alla luce della stima dichiarata nei suoi confronti dal neo allenatore giallorosso: “Io non voglio andare via e questo la società lo sa. Sono arrivato a Brunico per preparare bene la stagione voglio restare qui. Poi il mercato è strano, non so quale sia la situazione economica della società. Ma la Roma sa che io voglio rimanere”. Anche perché Garcia punta forte su di lui così come su Strootman e Osvaldo.

Il centrocampista olandese arriverà a Riscone di Brunico solo sabato mattina ma è già  entusiasta della nuova avventura e del calore che gli hanno riservato i tifosi della Roma: “Ci siamo sentiti per telefono quattro o cinque volte con Garcia. I suoi piani indicano chiaramente che sono più che benvenuto a Roma ed è una cosa fantastica da sentirsi dire - spiega il centrocampista a De Telegraaf - La decisione di accettare l'offerta della Roma, però, non è stata presa su due piedi. L'accoglienza che ho ricevuto ha ampiamente superato le mie aspettative, quanto mi è successo all'arrivo mi ha fatto venire la pelle d'oca", ricorda l'olandese parlando degli oltre 200 tifosi arrivati all'aeroporto di Fiumicino. "È fantastico che erano lì a saltare e fare cori. Questo è solo l'inizio. Devo fare in modo che tra un anno siano ancora così entusiasti di me. Sarà dura, ma credo in me stesso. In fondo, passare a giocare da Eindhoven alla Città Eterna non deve poi essere così male. 15 anni fa la Serie A aveva uno status più alto, ma credo che proprio adesso stia riguadagnando forza d'attrazione. E io queste cose le voglio vivere: un altro paese, un'altra cultura, un'altra vita. Sarà dura, però se riesco a farcela a Roma, ce la farò dappertutto".

Chi, invece, saluta i giallorossi dopo una sola stagione è il difensore brasiliano Marquinhos. Dopo una corsa a due tra Barcellona e Psg, il club francese ha avuto la meglio. Secondo quanto riferisce corrieredellosport.it, l’affare tra il club capitolino ed i francesi si sarebbe chiuso per 32mln piu’ tre di bonus. Cifre importanti che saranno rinvestite sul mercato per rinforzare ulteriormente la squadra capitolina. Infine Osvaldo che sembrava sul piede di partenza potrebbe restare. Rudi Garcia, infatti, sembra non avere alcuna intenzione di lasciarlo partire: “Osvaldo? Ha giocato nel secondo tempo assieme a compagni meno esperti, ma questo non gli ha impedito di segnare – le parole di Garcia -. Lui è un goleador di alto livello, e i grandi giocatori è meglio averli piuttosto che vederli partire”.

Mondiali di nuoto 2013: ecco gli azzurri convocati




di Piero Ladisa -  La Federnuoto ha convocato 62 atleti per i Mondiali di nuoto, in programma a Barcelona dal 19 luglio al 4 agosto.

Ecco la lista dei convocati:


· SQUADRA DI NUOTO SINCRONIZZATO

Elisa Bozzo (Marina Militare/Aurelia)
Beatrice Callegari (Marina Militare/Veneto Banca Montebelluna)
Camilla Cattaneo (Fiamme Oro Roma/Blu Shelf RN Savona)
Linda Cerruti (Blu Shelf RN Savona)
Francesca Deidda (Blu Shelf RN Savona)
Costanza Ferro (Blu Shelf RN Savona)
Manila Flamini (Fiamme Oro Roma/Blu Shelf RN Savona)
Giulia Lapi (Fiamme Oro/Blu Shelf RN Savona)
Mariangela Perrupato (Fiamme Oro Roma/Aurelia)
Alessia Pezone (Aurelia)
Dalila Schiesaro (Fiamme Oro Roma/Blu Shelf RN Savona)
Sara Sgarzi (Fiamme Oro Roma/Uisp Bologna)



· SQUADRA NUOTO DI FONDO

Rachele Bruni (Esercito/Forum)
Alice Franco (Esercito/Asti N)
Martina Grimaldi (Fiamme Oro Napoli/Uisp Bologna)
Fabiana Lamberti (Fiamme Oro Napoli/CC Napoli)
Valerio Cleri (Esercito/CC Aniene)
Simone Ercoli (Fiamme Oro Napoli/TNT Empoli)
Luca Ferretti (Marina Militare/Nuoto Livorno)
Mario Sanzullo (Fiamme Oro Napoli/CC Napoli)
Simone Ruffini (Esercito)
Federico Vanelli (CC Aniene)



· SQUADRA DI TUFFI

Noemi Batki (Esercito/Triestina N)
Tania Cagnotto (Fiamme Gialle/Bolzano N)
Francesca Dallapè (Esercito/Buonconsiglio N)
Elisabetta Maria Marconi (Fiamme Gialle/Lazio N)
Francesco Dell’Uomo (Fiamme Oro Roma/Bolzano N)
Andrea Chiarabini (Fiamme Oro Roma)
Michele Benedetti (Marina Militare/Lazio N)
Tommaso Rinaldi (Marina Militare/Lazio N)
Giovanni Tocci (Esercito/Tubisider Cosenza)
Maicol Verzotto (Fiamme Oro Roma/Bolzano N)
Andreas Nader Billi (Carabinieri/Carlo Dibiasi)



· SQUADRA DI NUOTO

Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/Azzurra 91)
Diletta Carli (Tirrenica Nuoto)
Martina Rita Caramignoli (Aurelia Nuoto)
Martina De Memme (Esercito/Nuoto Livorno)
Silvia Di Pietro (Forestale/CC Aniene)
Erika Ferraioli (Esercito)
Lisa Fissneider (Bolzano Nuoto)
Michela Guzzetti (Esercito/Aqvasport Rane Rosse)
Alice Mizzau (Fiamme Gialle/Plain Team Veneto)
Federica Pellegrini (CC Aniene)
Stefania Pirozzi (Fiamme Oro/CC Napoli)
Marco Belotti (CC Aniene)
Piero Codia (CC Aniene)
Gabriele Detti (Esercito/Team Lombardia MGM)
Alex Di Giorgio (CC Aniene)
Mirco Di Tora (Fiamme Oro/Azzurra 91)
Luca Dotto (Forestale/Larus Nuoto)
Luca Leonardi (Fiamme Oro)
Damiano Lestingi (CC Aniene)
Filippo Magnini (Team Lombardia MGM)
Luca Marin (CC Aniene)
Marco Orsi (Fiamme Oro/Uisp Bologna)
Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto)
Francesco Pavone (Esercito/Andrea Doria)
Mattia Pesce (Fiamme Oro/Forum SC)
Samuel Pizzetti (Carabinieri/Nuotatori Milanesi)
Matteo Rivolta (Team Insubrika Creval)
Fabio Scozzoli (Esercito/Imolanuoto)
Federico Turrini (Esercito/Nuoto Livorno)

A questi atleti si aggiungono le squadre di pallanuoto: il Settebello e il Setterosa.

Inversione di marcia per Isla, La trattativa si ferma.

di Luigi Laguaragnella
Sembrava tutto fatto. Improvvisamente la Juve ha stoppato la trattativa per Isla all'Inter. Ieri sembra ufficiale il passaggio per 7.5 milioni. Ed invece, quando ci sono di mezzo Inter e Juve, predominano sempre i dubbi e le diffidenze. La Juve solitamente non cede mai i suoi tesserati a squadre italiane. Dietro, però, la società bianconera aspetta notizie dal Napoli per Zuniga. Se il colombiano arrivasse a Torino, Isla vestirebbe sicuramente nerazzurro. 
Ma l'Inter non può rimanere ferma. Certamente Isla per il gioco sulle fasce impostato da Mazzarri sarebbe un ottimo arrivo; Branca si sta muovendo anche per muovere il centrocampo. Kuzmanovic dovrebbe essere ceduto al West Ham permettendo all'Inter di guadagnare qualche milione di euro. Altre piste sono Wellington, quella difficile di Florenzi e non è da trascurare l'interessamento per Nocerino. Su quest'ultimo, giorno dopo giorno, aumentano le possibilità. Dopotutto Inter e Milan hanno sempre efffettuato movimenti di mercato reciproci...

Primo successo nel test amichevole, ma Belfodil rimane a digiuno nei due rigori.

di Luigi Laguaragnella
A Pinzolo la prima uscita stagionale dell'Inter, come ovvio, finisce con una vittoria di 3-0. Contro il Trentino team, però, si tratta di un test per verificare i risultati dei primi carichi di lavoro. Molto vicina alla continuazione di un allenamento (considerata anche la divisa che non era la solita casacca nerazzurra), la squadra di Mazzarri (come ovvio) non ha brillato. C'è ancora molto della vecchia Inter e non a casa il primo gol della stagione lo mette a segno Palacio, una delle migliori pedine della scorsa stagione. Le altre reti sono state realizzate da Alvarez e il giovane Capello. Nagatomo, nello schema di Mazzarri, lascia una buona impressione, Cambiasso ha nuovamente le redini del centrocampo attorno cui c'è Guarin che deve sicuramente riscattarsi e Kuzmanovic che sembra sul mercato, ma a Mazzarri non dispiace.
La condizione fisica precaria, in questo periodo dell'anno, è la priorità per questo la stanchezza è evidente. Soprattutto nei nuovi come Icardi e Belfodil.
L'algerino sbaglia due rigori. E' nel mese, per lui musulmano, di Ramadam. Tra schemi da imparare, allenamenti e digiuni gli errori possono essere giustificati. Nel complesso, nel ruolo di unica punta non ha demeritato.
Mazzarri sottolinea, come ovvio, la pesantezza delle gambe. Ma esprime tutto la sua passione per la nuova esperienza all'Inter, lasciando parole d'affetto per Moratti: "Moratti mi ha detto: 'L'ho chiamata perchè ho bisogno di un allenatore come lei'. Queste parole mi hanno dato l'adrenalina, mi è venuta la pelle d'oca perchè era questo che volevo sentirmi dire da un presidente importante come lui. In tutte le società che ho allenato ho avuto lo spazio che potrò avere qui. Ho sempre fatto quello che compete a un allenatore, né più né meno. Non voglio fare qualcosa in più di quelle che sono le mie competenze. Ma ad essere sincero devo dire di essermi trovato meglio rispetto a ciò che mi aspettavo all'inizio. I tifosi nerazzurri mi hanno accolto bene dopo questi anni in cui sono stato loro avversario e di questo li ringrazio. Una cosa è certa: contro la mia Inter sarà dura per tutti".
E con fierezza e rispetto parla anche del "suo" vecchio Napoli: "Ha tutto per competere con Juventus e Fiorentina per lo scudetto, forse può anche avere qualcosa in più. Aurelio De Laurentiis ha reso ricca la squadra, e Rafa Benitez può migliorare quanto fatto da me in questi quattro anni".

Su Facebook "spopola" il Sandro Ciotti Day

di Nicola Zuccaro - Il 18 luglio 2003 si spegne nella sua Roma il radiocronista Sandro Ciotti. Stroncato da un male incurabile preannunciato dal fil di voce con la quale profuse il suo impegno di commentatore per il programma radiofonico "Domenica Sport" rappresentò un punto di riferimento per il ricambio generazionale dei Radiocronisti Rai segnato dall'ingresso di Riccardo Cucchi, Bruno Gentili, Emanuele Dotto e Antonello Orlando.

Ciotti non fu un semplice corrispondente dai campi per " Tutto il Calcio minuto per minuto "ma rappresentò qualcosa di più per il giornalismo. Le sue radiocronache, i suoi commenti a margine delle gare uniti agli interventi nelle varie trasmissioni sia radiofoniche che televisive (condusse anche la Domenica Sportiva) si rivelarono delle miniere ricche di vocaboli e di aggettivi tanto da rappresentare un vero patrimonio per la lingua italiana.

Per questo e non solo per la sua inconfondibile voce rauca ha lasciato un vuoto incolmabile sia nel giornalismo sportivo italiano e non che fra gli appassionati di calcio come rilevato nelle numerose testimonianze pubblicate su Facebook in occasione del decimo anniversario della sua dipartita.

Atletica: Xuereb scarica Powell e la Simpson







Redazione - Chris Xuereb, massaggiatore e preparatore di Asafa Powell e Sherone Simpson, scarica i due atleti e respinge l'accusa di essere stato lui a fornire ai giamaicani gli integratori 'contaminati', per i quali sarebbero risultati positivi al test antidoping, cui sono stati sottoposti in occasione dei Campionati nazionali di Giamaica. "Per essere risultati positivi al test dovrebbero prendersela con se stessi, da me solo vitamine e massaggi'', dice Xuereb.

F1: Ecclestone incriminato per corruzione


                                                   


Redazione - La procura di Monaco di Baviera ha incriminato il patron della Formula 1, Bernie Ecclestone, per corruzione dell'ex banchiere Gerhard Gribkowsky nell'ambito dell'inchiesta per la vendita dei diritti del circus automobilistico detenuti dalla Bayern-LB. L'avviso di incriminazione, ha reso noto la procura, è stato consegnato ad Ecclestone.
L'inglese ha affermato che i suoi legali “hanno accettato l'atto d'accusa. Ciò significa che devono rispondere all'accusa - ha aggiunto - cosa che stanno facendo strenuamente”. Il boss della F1 ha, poi, specificato che i pubblici ministeri sono convinti che “io abbia corrotto qualcuno”, ma ha ribadito di non aver fatto “niente di illegale”.

Juve, esordio con 7 gol nella prima amichevole stagionale

di Alex Nardelli - Esordio stagionale per la Juventus di Antonio Conte, in un’amichevole disputata a Saint Vincent contro la Rappresentativa della Val D’Aosta. Il mister bianconero ha deciso di lanciare dal 1′ minuto la coppia d’attacco formata dai nuovi acquisti Tevez e Llorente. Tra i più in forma sempre il solito Arturo Vidal, autore di un match di lotta e di governo, Carlitos Tevez e Fernando Llorente, impegnati a sincronizzarsi con i movimenti specifici di tutta la squadra.

In difesa benino Motta, mentre a centrocampo si è avuta la  sorpresa positiva, con il giovane Fausto Rossi molto in palla. Il talentuoso calciatore della Juventus, dopo tanto peregrinare in diverse squadre d’Italia vuole finalmente convincere Antonio Conte di meritare una chance in prima squadra. Dopo 30 minuti è Tevez a dare la prima scossa alla gara, con una semi rovesciata al volo finita a lato. Dopo il gol del vantaggio realizzato dal terzino Marco Motta, a raddoppiare ci ha pensato proprio l’Apache, che ha segnato così il suo primo gol in assoluto con la maglia della Juventus. Su una sponda di Fernando Llorente per Vidal, il cileno ha messo in mezzo un ottimo pallone per l’argentino, il quale ha concluso in rete.

Nel secondo tempo Conte modifica la formazione e inserisce in attacco il tridente Quagliarella, Matri, Vucinic. E’proprio quest’ultimo che realizza davanti al portiere la rete del 3-0. C’è gloria anche per l’attaccante montenegrino, che dispensa tocchi di classe e segna anche due gol. Chiudono la gara sul 7-0 il giovane della primavera Mattiello e Matri, anche lui autore di due reti.