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Canottaggio, Memorial d'Aloja: due bronzi per il CC Barion


Piediluco (TR) – Il Canottieri Barion si conferma ai vertici del canottaggio italiano Under 19, conquistando due bronzi al Memorial "Paolo d'Aloja" di Piediluco.

Terzo posto per Alessandra Quaranta nel singolo femminile

La giovane atleta barese ha tagliato il traguardo in terza posizione, alle spalle di Melissa Schincariol e Valentina Mascheroni, entrambe azzurre. Quaranta ha preceduto la lituana Gabriele Kanciute, confermandosi una delle migliori interpreti della specialità in Italia.

Bronzo anche per Pasquale Tamborrino e Leonardo Bellomo nel doppio maschile

I due atleti del CC Barion hanno conquistato il terzo gradino del podio nella gara vinta dai greci Panagiotis Makrygiannis e Nikolaos Cholopoulos. Secondi gli italiani Pietro Zampaglione e Josef Giorgio Marvucic.

Soddisfazione del direttore sportivo Carlo Quaranta

"A distanza di pochi giorni dal primo Meeting Nazionale – ha commentato Carlo Quaranta – i nostri atleti si sono ripetuti a Piediluco, mostrandosi all'altezza del livello della manifestazione. È importante confermarsi da subito nel giro azzurro come i nostri ragazzi stanno facendo".

Il Memorial d'Aloja

La manifestazione, giunta alla 38ª edizione, è una delle più importanti del calendario nazionale di canottaggio. Quest'anno ha visto la partecipazione di oltre 900 atleti provenienti da tutta Italia e da alcune nazioni estere.

Un bottino prezioso per il CC Barion

I due bronzi conquistati al Memorial d'Aloja confermano la crescita del settore giovanile del Canottieri Barion, che si posiziona come una delle realtà più promettenti del panorama italiano.

Barion d'Oro trionfa nel Quattro di Coppia U19 Femminile al 1° Meeting di Piediluco


Il Canottieri Barion ha conquistato una prestigiosa vittoria al 1° Meeting nazionale di canottaggio tenutosi a Piediluco, in Umbria. Il quartetto composto da Alessandra Quaranta, Chiara Tamborrino, Sofia Caliandro e Gabriella Biscardi ha portato a casa l'ambito titolo nel quattro di coppia under 19, confermando il loro talento e la determinazione sulle acque del lago umbro.

L'equipaggio barese ha dominato la competizione, tagliando il traguardo con un tempo di 07:06:51, lasciando alle spalle gli altri concorrenti. Le squadre miste Gavirate-SC Lario e Cus Bari-Varese-Caldé hanno completato il podio, piazzandosi rispettivamente al secondo e al terzo posto.

Questa vittoria segna un inizio promettente per il Canottieri Barion, che si è dimostrato competitivo fin dall'inizio della stagione. Il primo importante appuntamento del calendario ha visto l'equipaggio emergere con prestazioni di alto livello, evidenziando il duro lavoro e l'impegno dei membri del circolo di molo San Nicola.

Nel corso della competizione, sono emersi altri risultati positivi per il Canottieri Barion. Tra gli under 19, Alessandra Quaranta ha ottenuto un ottavo posto nel singolo, mentre Leonardo Bellomo si è classificato secondo nella finale B nel singolo e terzo insieme a Pasquale Tamborrino nel doppio.

Anche se alcuni atleti del Barion non sono riusciti ad ottenere la qualificazione nelle loro rispettive categorie, le loro prestazioni sono state comunque lodate. Michelangelo Quaranta, ad esempio, ha gareggiato anche nel doppio misto pesi leggeri under 23 con Emanuele Rocchi di Speranza, dimostrando versatilità e impegno.

Il direttore sportivo Carlo Quaranta ha commentato positivamente la prestazione complessiva del team, sottolineando l'importanza della vittoria e dei buoni piazzamenti come primo passo verso il successo stagionale.

Il prossimo fine settimana vedrà il ritorno del Canottieri Barion a Piediluco per il Memorial D’Aloha, dove sono attesi altri momenti emozionanti e sfide stimolanti. Tra gli atleti in gara ci saranno ancora una volta Alessandra Quaranta, Leonardo Bellomo e Pasquale Tamborrino, tre delle promesse più brillanti della sezione del Barion.

Successo per il Canottieri Barion: cinque medaglie ai Campionati italiani di velocità

CASTEL GANDOLFO - Il Canottieri Barion si è distinto con brillanti risultati ai Campionati Italiani di Canoa Velocità tenuti a Castel Gandolfo, nel Lazio. I giovani atleti Alessandra Centrone e Cosimo Caterino hanno dimostrato il loro talento guadagnando un totale di cinque medaglie, consolidando così la posizione del club nel panorama della canoa italiana.

Alessandra Centrone, 17 anni, ha ottenuto due argenti e un bronzo in una serie di gare competitive. Nel K1 1000 metri, ha conquistato una meritata seconda posizione, sfidando avversarie più grandi di lei. Nel K1 500 metri, ha ottenuto un altro argento dopo un appassionante duello con Viola Bonanno di San Giorgio. Nel K1 200 metri, Centrone è riuscita a piazzarsi al terzo posto, dimostrando costanza e determinazione.

Dall'altra parte, Cosimo Caterino, 15 anni, ha dimostrato di essere un vero talento nella sua categoria. Nonostante sia ancora un anno più giovane dei suoi concorrenti, Caterino si è aggiudicato due argenti nelle gare C1 200 e C1 500 metri. Ha mostrato grande sicurezza nel confrontarsi con avversari di 16 anni, dimostrando di essere all'altezza della sfida. Nel C1 200 metri, ha concluso la gara in un apprezzabile secondo posto. Nel C1 500 metri, ha conquistato il secondo argento per la sua categoria, dimostrando ancora una volta la sua eccellenza.

Il direttore sportivo del Canottieri Barion, Carlo Quaranta, si è detto soddisfatto dei risultati ottenuti dai giovani atleti del club. Ha sottolineato che non solo sono stati raggiunti ottimi risultati, ma le prestazioni hanno dimostrato di essere di alto livello. Nonostante la giovane età e il fatto che non siano ancora i più grandi nelle rispettive categorie, i giovani atleti si stanno rivelando promettenti, con ampi margini di miglioramento.

Il successo del Canottieri Barion ai Campionati Italiani di Canoa Velocità è un segno del talento e dell'impegno dei giovani atleti e del club nel coltivare le capacità di eccellenza nello sport della canoa.

Canottaggio: Bellomo e Tamborrino del Cc Barion campioni d’Italia Under 17

GAVIRATE - Il Canottieri Barion si conferma nell’olimpo del canottaggio nazionale. Ai Campionati Italiani di Gavirate, in Lombardia, il circolo barese di molo San Nicola ha conquistato il titolo italiano nel Doppio maschile under 17 con Leonardo Bellomo e Pasquale Tamborrino. Nella due giorni svoltasi sul lago di Varese e riservata anche ad under 23, Pararowing ed Esordienti, i due atleti del CC Barion, entrambi 16enni, si sono laureati campioni d’Italia percorrendo i 2000 metri di gara in 06:48:06, con un vantaggio di sei secondi sull’equipaggio di Mestre secondo classificato.

Soddisfazione immensa per il circolo del presidente Francesco Rossiello che per il secondo anno consecutivo ha portato a casa il trofeo di campioni d'Italia in una specialità che vedeva ben 48 equipaggi ai nastri di partenza. Un titolo che ha sublimato le ottime prestazioni del Canottieri Barion capace di piazzare ben quattro equipaggi fra i migliori otto d’Italia: «Siamo felicissimi – ha commentato Rossiello – I ragazzi sono stati bravissimi: hanno affrontato il week end di gare nella specialità olimpica mantenendo una concentrazione altissima nonostante la giovane età. Ha trionfato il doppio ma ha vinto anche l’intera squadra di agonisti, tecnici ed atleti che danno il massimo in ogni allenamento quotidiano. Basta scorrere l’elenco dei vincitori per constatare quanto sia difficile vincere arrivando dal Sud. Ma noi ci siamo riusciti».

Sugli scudi, ovviamente, Bellomo e Tamborrino che hanno messo in riga l’agguerrita concorrenza sin dalle eliminatorie, vincendo pure batteria e semifinale con il miglior tempo e bissando il titolo conquistato l’anno scorso a Piediluco. Molto bene anche i due equipaggi di doppio pesi leggeri under 23: Chiara Tamborrino e Sofia Caliandro si sono classificate quinte, mentre Michelangelo Quaranta e Luigi Tamborrino hanno ottenuto il sesto posto dopo essersi qualificati in finale a seguito di due tiratissime gare di batteria e recupero. Notevole anche il settimo piazzamento di Giulia Bovio e Gabriella Biscardi nel doppio femminile under 17, per la soddisfazione dei tecnici Alessandro Dironzo e Agostino Iurilli presenti al seguito dei ragazzi anche a Gavirate.

Fuori di pochissimo dalla finale ma ugualmente sul pezzo Ilaria Bovio, Alessandra De Giosa, Francesca Scaramuzzi, Antonio Schirone e Claudio Straziota fermatisi nel recupero. Peccato solo per Alessandra Quaranta in piena forma e candidata ad una medaglia tra le under 23 pesi leggeri, ma purtroppo costretta al ritiro alla vigilia per un infortunio al ginocchio. Il futuro, in ogni caso, è il suo, e di tutti i canottieri del CC Barion: «Portiamo a casa un titolo italiano ma anche tante speranze – osserva il direttore sportivo Carlo Quaranta – Confermarsi tra i migliori è sempre difficile. Bravi per questo i nostri campioni d’Italia ma anche tutti i ragazzi che hanno sfiorato il podio. Continuiamo così, pensando ai prossimi appuntamenti di un fittissimo calendario».

Canottaggio, 2° Meeting nazionale: Barion d'oro con Bellomo e Tamborrino


PIEDILUCO - A Piediluco due medaglie fra gli under 17: oltre al primo posto nel doppio, un bronzo nel quattro di coppia È un Canottieri Barion d’oro e di bronzo, quello in evidenza al secondo Meeting Nazionale di Piediluco, in casa dell’Italia del canottaggio. Primo posto per Leonardo Bellomo e Pasquale Tamborrino nella finale del doppio under 17, terzo nel quattro di coppia della stessa categoria che oltre a Bellomo e Tamborrino ha visto salire sul podio i compagni di squadra e d’equipaggio Antonio Schirone e Claudio Straziota.

Due medaglie che confermano la competitività del circolo barese del presidente Francesco Rossiello nella due giorni che ha chiamato in Umbria oltre 1000 atleti e 623 barche, in rappresentanza di 103 società. Grande concorrenza dunque, soprattutto fra gli under 17 che vedevano in gara il più agguerrito e numeroso numero di partecipanti. Ma la grande intesa fra Leonardo Bellomo e Pasquale Tamborrino, entrambi 16enni, ha avuto ancora una volta la meglio: 2.000 metri di percorso completati in 07:00:87, sei secondi in meno di Bissolati secondo classificato, otto rispetto a Padova piazzatasi terza.

Barion in evidenza anche nel quattro di coppia con il bronzo ottenuto al termine di una combattutissima finale, che ha visto l’equipaggio formato da Bellomo, Tamborrino, Schirone e Straziota far registrare il tempo di 06:29:76. Quattro secondi e mezzo di ritardo da Cernobbio che ha vinto e circa tre da Garda Salò.

A conti fatti, un meeting di grandi soddisfazioni per il Canottieri Barion: «Ottimi risultati – commenta il direttore sportivo del circolo Carlo Quaranta – in linea con le aspettative sempre più alte che ci siamo dati. Se vincere e far bene è difficile, lo è ancor più confermarsi, e questi ragazzi lo stanno dimostrando negli appuntamenti nazionali più selettivi, allenandosi in sede con grande impegno e raccogliendo i frutti del loro lavoro in giro per l’Italia».

Canottaggio: al Memorial D’Aloja quarto posto per Bellomo e Tamborrino del Cc Barion

PIEDILUCO (TR) - Canottieri Barion in evidenza anche al Memorial “Paolo D’Aloja” di canottaggio. Un quarto posto del doppio Bellomo-Tamborrino e ben cinque finali raggiunte, alla due giorni di Piediluco che inaugura il calendario internazionale. Un’esperienza resa ancor più emozionante dalla discesa in acqua con il body della nazionale italiana. Ventotto i paesi partecipanti fra cui altre potenze del remo come Olanda e Romania, non a caso seconda e terza classificata nella graduatoria generale, proprio dietro gli azzurri.

Meritata copertina per la coppia composta da Leonardo Bellomo e Pasquale Tamborrino, entrambi 16enni, che alla loro prima esperienza con concorrenti di altre nazioni, tutti più grandi di loro, hanno sfiorato il podio nella gara di doppio under 19, piazzandosi in quarta posizione con il tempo di 06:52:44. Cronometro alla mano, poco più di tre secondi di ritardo dall’equipaggio portoghese Santos-Rodrigues, mentre i primi due posti sono andati agli italiani Marvucic-Brambilla ed ai greci Cholopoulos-Papazoglou. Bene anche nel singolo, Bellomo e Tamborrino, rispettivamente settimo ed ottavo nella finale A. Risultati che testimoniano l’ottimo momento di forma dei due promettenti canottieri del circolo barese del presidente Francesco Rossiello, che sette giorni prima, sempre a Piediluco, avevano dominato il doppio under 17, loro effettiva categoria di pertinenza, in occasione del primo Meeting nazionale.

Memorial D’Aloja da ricordare pure per l’ottima partecipazione di Michelangelo Quaranta, ormai un veterano della prestigiosa manifestazione giunta alla 37esima edizione. Per il 19enne atleta barese due giornate sul singolo Pesi Leggeri ed altrettante qualificazioni in finale A, entrambe onorate con la conquista dell’ottavo posto. Ora si torna a Bari carichi per i confortanti riscontri di Piediluco a preparare i prossimi appuntamenti di una stagione remiera che sta per farsi sempre più fitta.

Canottaggio: CC Barion d'oro a Piediluco aspettando il Memorial d'Aloja


PIEDILUCO - Piediluco crocevia di speranze remiere. Anche per il CC Barion ed i suoi canottieri, dall’oro e dal bronzo conquistati al primo Meeting nazionale di domenica scorsa fino al Memorial d’Aloja che sta per cominciare, sempre nella località umbra. Gasatissimi soprattutto Pasquale Tamborrino e Leonardo Bellomo, entrambi 16enni, che al Meeting nazionale hanno dominato il doppio under 17 con il tempo di 7:11:18, tre secondi e mezzo in meno dell’equipaggio di Bissolati secondo classificato. Ottima prestazione anche per Gabriella Biscardi, pure lei 16enne, che ha ottenuto un terzo posto nella stessa categoria e nella stessa competizione, in coppia con Gloria Licciardi del Cus Bari.

Di tandem in tandem, ecco Alessandra Quaranta, 17 anni, che al primo Meeting nazionale di Piediluco conquista la finale A under 19 nel doppio misto Barion-Cus Bari, e suo fratello Michelangelo Quaranta, 19, piazzatosi secondo in finale B del doppio Peso Leggeri a bordo di un altro equipaggio misto, stavolta con Amici del Fiume. E si resta a Piediluco con altrettanta voglia e determinazione per affrontare il Memorial “Paolo d’Aloja” che inaugura il calendario internazionale di canottaggio.

Tre gli atleti del Canottieri Barion che ci riproveranno in Umbria: gli inseparabili Pasquale Tamborrino e Leonardo Bellomo nel doppio under 19 e Michelangelo Quaranta in lizza nel singolo Pesi Leggeri.

Il Cus Bari torna da Piediluco con medaglie e importanti risultati


BARI - Sabato 25 e domenica 26 marzo nel lago di Piediluco a Terni è stato inaugurata la stagione agonistica 2023 con il I meeting nazionale Fondazione Carit, nel quale i Cus Bari ha partecipato con risultati soddisfacenti, ottenendo 1 medaglia d’oro e una di bronzo.

Il primo posti è arrivato nel Quattro con under 17 maschile con l’imbarcazione composta da Andrea Licciardi, Alexander Liantonio, Nicola Rotondo Domenico Sidney Triggiani e il timoniere Nicola Bussola. I baresi hanno tagliato il traguardo con il tempo di 07:04:55, distaccando gli inseguitori di circa due secondi. Il bonzo invece è stato ottenuto da Gloria Licciardi nel doppio under 17 femminile misti, insieme a Gabriella Biscardi del Circolo Canottieri Barion.

“Questi risultati positivi – spiega Marco Fanelli, caposezione Canottaggio del Cus Bari – rappresentano un buon punto di partenza per fare bene durante le gare di quest’anno. I ragazzi si sono allenati duramente nel corso dell’inverno e ci sono tutte le basi per condurre una bella stagione e ottenere delle soddisfazioni già nel prossimo meeting a maggio e nei campionati di giugno”.

Allenati da Saverio Binetti e Carlo Vedana gli atleti cussini hanno dimostrato un buon livello.

Anche gli atleti non medagliati hanno contribuito a confermare il Cus Bari tra le prime società del Sud Italia. Tra i vari risultati, Eva Gatto ha raggiunto finale B nel singolo femminile under 19 e tra i ragazzi Davide Annacontini e Filippo Prezioso sono arrivati in finale B del due senza, Andrea Licciardi, Alexander Liantonio, Nicola Rotondo Domenico Sidney Triggiani, Francesco Tanzarella, Filippo Prezioso Davide Annaconini , Davide Palazzo dellla VVF Carrino e il timoniere Nicola Bussola sono arrivati quinti nella finale dell’Otto Under 17.

“C’è molto entusiasmo nella società per l’andamento di queste gare. Dai tecnici agli atleti stessi, passando dal presidente al consiglio direttivo, c’è molta soddisfazione per aver confermato ancora una volta la nostra capacità di far bene, nonostante le difficoltà che noi baresi abbiamo rispetto ad altre società”.

Infatti a caratterizzare la preparazione atletica dei canottieri baresi è il campo di allenamento, il mare, diverso dal campo di gare, o fiumi o laghi. I cussini quindi sono obbligati a prepararsi con acque più torbide e spesso mosse.

Cus Bari – Lungomare Starita, 1 - Bari

Info: 0805341779

Canottaggio: molto bene il Cus Bari sui Navicelli

BARI - Sabato 29 e domenica 30 ottobre sul Canale dei Navicelli in località Darsena Pisana, a Pisa, si è disputato il Campionato Italiano di Gran Fondo in “doppio” e “quattro senza”, il Meeting Nazionale di Gran Fondo Allievi e Cadetti sulla distanza endurance dei 6000 metri, nelle quali il Cus Bari si è distinto ottenendo un oro e un bronzo.

“Ancora una volta – ha affermato Carlo Alberto Vedana, tecnico della squadra barese - abbiamo dimostrato di essere una delle più valide società del Sud Italia. Nelle gare nelle quali abbiamo partecipato i nostri hanno dato filo da torcere a tutti, evidenziando di essere pronti ad affrontare la stagione delle regate di gran fondo. Ma soprattutto hanno messo in mostra un’ottima condizione fisica, frutto dei faticosi e costanti allenamenti.

L’oro è stato ottenuto da Andrea Licciardi e Francesco Cioffi nella categoria “doppio cadetti” maschile. I due atleti cussini hanno conquistato il primo posto registrando in 24:01:23, distanziando di +0:21:19 il duo del Lario SC.

Tra le ragazze bene ha fatto Gloria Licciardi la quale ha conquistato la medaglia di bronzo nel Quattro di coppia cadetti in un misto con l’equipaggio del Pontedera SC e Amici Fiume. 25:34:51 è il tempo registrato, a soli +0:31:1 dalle atlete del Garda Salò.

Nono posto, invece, nel Campionato di Gran Fondo “Quattro senza” maschile. L’equipaggio formato da Filippo Prezioso, Alexander Liantonio, Domenico Sidney Triggiani e Nicola Rotondo, ha registrato un tempo di 22:41:49, 1:45:92 in più del Monate AC primo classificato.

“Con questi buoni risultati i ragazzi parteciperanno nel prossimo weekend alla Silver e Kinder Skiff che si terrà a Torino. Per il campo di regata e lo stato fisico ci attendiamo molto dai due fratelli Licciardi. Speriamo quindi di far bene anche in questa competizione”.

Canottaggio, Europei Beach Sprint: i fratelli Quaranta ci riprovano a San Sebastian


BARI - E adesso sotto con gli Europei. Non si è ancora spento l’eco della vittoria al Mondiale di beach sprint di canottaggio, che per Michelangelo ed Alessandra Quaranta del Canottieri Barion è già tempo di conferme e nuove sfide. La prima comincia domani e si disputa a San Sebastian, in Spagna, sede dei campionati europei di coastal rowing e beach sprint fino a sabato prossimo.

Otto gli equipaggi azzurri ufficializzati dal direttore tecnico della Federcanottaggio Francesco Cattaneo, tre dei quali già in luce alle World Rowing Beach Sprint Finals di Saundersfoot, in Galles. E in questo magico terzetto spicca il Doppio Misto Junior dei fratelli Quaranta, 19 anni Michelangelo e 16 Alessandra, che hanno messo in riga tutti nella rassegna iridata. Un crescendo rossiniano che ha visto l’affiatatissimo duo barese esaltarsi nei turni ad eliminazione diretta, sino alla finalissima vinta contro la Spagna. Proprio l’equipaggio iberico aveva dato appuntamento per la rivincita nelle acque di San Sebastian, a casa propria, per un confronto nel confronto. Una simpatica provocazione che i due giovani atleti del Canottieri Barion sapranno raccogliere con lo spirito giusto, con l’orgoglio di rappresentare l’Italia e la concentrazione tutta protesa, come al solito, a fare il meglio possibile, in una gara di destrezza ma anche e soprattutto di testa.

Al loro fianco, ancora una volta, ci sarà l’allenatore Alessandro Dironzo, pronto a condividerne umori e strategie di gara. Con la speranza, ancora una volta, di poter festeggiare tutti assieme alla fine, assieme agli appassionati del circolo, in testa il presidente Francesco Rossiello e la responsabile di sezione Maria Cristina Rizzo, che seguiranno da Bari l’evento. Sicuri di assistere ad un’altra prestazione di eccellenza da parte dei propri ragazzi, a prescindere dal risultato finale.

Mondiale beach Sprint: trionfano Michelangelo ed Alessandra Quaranta del CC Barion

SAUNDERSFOOT (GALLES) - L’Italia del canottaggio sul tetto del mondo con il Canottieri Barion. Titolo iridato per Michelangelo ed Alessandra Quaranta che trionfano ai mondiale di beach sprint disputato a Saundersfoot, in Galles. I due fratelli baresi si sono imposti sulla Spagna nella finale di doppio misto under 19, regalando una storica vittoria ai colori azzurri, il primo in questa specialità per la categoria.

La loro tre giorni si è rivelata un autentico crescendo. Prese le misure della competizione con un settimo posto ai time trial, percorso disputato a cronometro in solitaria, il duo Quaranta si è esaltato nei turni ad eliminazione diretta. Prima il successo sul Giappone nel recupero testa a testa del venerdì, quindi una domenica indimenticabile con emozioni e vittorie a ripetizione. Ai quarti l’affermazione contro i padroni di casa della Gran Bretagna, quindi la qualificazione ai danni degli Stati Uniti in semifinale e infine tripudio e gioia incontenibile al termine della finalissima vinta contro la Spagna. Il tutto domando non solo gli avversari ma anche un campo di gara complicato da vogare per onde e vento, che però Michelangelo ed Alessandra Quaranta hanno saputo gestire nel miglior modo possibile.
Più forti di tutto e di tutto i due fratelli, 18 anni lui e 16 lei, capaci di strappare un pass per il Galles partendo proprio dalla loro Puglia, che a Barletta, lo scorso luglio, li aveva consacrati campioni italiani. Da qui la chiamata in nazionale del direttore tecnico Francesco Cattaneo per rappresentare l’Italia al Mondiale, in uno dei nove equipaggi azzurri. Una trasferta indimenticabile conclusa con l’epilogo più inconfessabile eppure meritato, per la soddisfazione del responsabile di sezione Maria Cristina Rizzo e dell’allenatore Alessandro Dironzo presente a Saundersfoot al seguito dei ragazzi.

In tantissimi, soci del circolo ed appassionati, hanno seguito da Bari la diretta web della manifestazione, emozionandosi assieme ai “Forty brothers” e partecipando alla loro esultanza e a quella di papà Carlo, direttore sportivo del Canottieri Barion. Figli d’arte, Michelangelo ed Alessandra, ma soprattutto figli di un circolo impegnato da anni nel rinverdire una tradizione remiera di livello internazionale. «A 40 anni dai trionfi di Ruggero Verroca – ricorda il presidente Francesco Rossiello – il Barion risale sulla vetta del mondo con i fratelli Quaranta. Nella crescita di giovani atleti come loro il circolo sta investendo impegno e risorse e questa straordinaria vittoria ci riempie d’orgoglio, ripagandoci degli sforzi profusi. Un successo che dedichiamo alla memoria del past president Bruno D’Ambrosio che quest’anno ci ha lasciato. Ne sarebbe stato felicissimo, da entusiasta sportivo qual era».

Canottaggio: Michelangelo ed Alessandra Quaranta del CC Barion al Mondiale di beach sprint

BARI - Da Bari a Galles per un sogno Mondiale. Ci saranno anche Michelangelo ed Alessandra Quaranta del Canottieri Barion a rappresentare l’Italia ai Campionati del Mondo di beach sprint di canottaggio, al via da domani, venerdì, nelle acque di Saundersfoot. Fratello e sorella, 18 anni lui e 16 lei, in gara assieme in uno dei nove equipaggi azzurri ufficializzati dal direttore tecnico Francesco Cattaneo per la manifestazione remiera iridata.

Il duo Quaranta gareggerà nel doppio misto junior, specialità in cui gli atleti del circolo barese di molo san Nicola si sono laureati campioni italiani a Barletta lo scorso luglio. E proprio il risultato ottenuto nella kermesse disputata in Puglia, che fungeva da selezione per le competizioni internazionali, ha permesso loro di staccare il pass per Galles.

Una tre giorni, fino a domenica, in compagnia dell’allenatore Alessandro Dironzo e con il supporto della responsabile di sezione Maria Cristina Rizzo. Un evento che riporterà il Canottieri Barion sulla scena internazionale, ancora una volta: «Vedere i nostri ragazzi con la canotta dell’Italia – rimarca il presidente Francesco Rossiello – è sempre una grande emozione. Una ghiotta opportunità per loro, una bella vetrina per il Barion. Da quando ci siamo insediati abbiamo puntato a rinverdire la vocazione del circolo per gli sport di mare e ci stiamo riuscendo, soprattutto con i più giovani».

Sup Race: Velia Pisanelli campionessa italiana under 18

CECINA (LI) - Canottieri Barion asso pigliatutto degli sport di mare. L’ultima gioia arriva dalla 15enne Velia Pisanelli laureatasi campionessa italiana under 18 di sup race. La certezza del titolo è giunta pochi giorni fa a Cecina, in Toscana, ma la sua consapevolezza è arrivata molto prima, da Nord a Sud, nel circuito a tappe organizzato dalla Fisw. Grande soddisfazione per il circolo barese di molo San Nicola che ha creduto da subito nelle potenzialità del sup, acronimo di “stand up paddle”: si pratica stando in piedi su una tavola simile a quella da surf ma con maggior volume per sostenere il peso dell’atleta, utilizzando una pagaia apposita per la propulsione.

Lungimirante sotto l’aspetto agonistico ed organizzativo l’impegno del Canottieri Barion che ad inizio stagione ha accolto la giovanissima tarantina Velia Pisanelli, venendo ripagato con un primo importante titolo giovanile in bacheca. Un campionato conquistato da Mondello a Cecina, dalla Sicilia alla Toscana, dal Mediterraneo al Tirreno, passando per i laghi di Garda, Trasimeno e d’Orta e pure per una tappa pugliese, San Cataldo. Un’atleta molto promettente, la neocampionessa italiana che si è imposta pure su ragazze più grandi di lei.

Anche la sezione sup del circolo può dunque fregiarsi di un campionato italiano: «Dopo i titoli di canoa, canottaggio e vela d’altura – ricorda il responsabile di sezione Fabio Di Cosmo – abbiamo fatto poker con il sup. Il presidente Francesco Rossiello ed il direttore sportivo Carlo Quaranta, assieme all’intero consiglio direttivo del Canottieri Barion, hanno creduto da subito nelle potenzialità della disciplina ed eccoci qui a festeggiare un primo importante traguardo. D’altronde un circolo a vocazione marinaresca come il nostro non poteva farsi sfuggire un nuovo sbocco agonistico assicurato da uno sport in grande espansione come il sup».

Canottaggio: tre medaglie per il Barion sul Lago di Candia

CANDIA - Tris di medaglie per la squadra di canottaggio del Canottieri Barion sul lago di Candia, in Piemonte: un argento ed un bronzo al Campionato Italiano Società, un altro secondo posto al Meeting Nazionale. Nella competizione per club gli acuti arrivano nel quattro di coppia: argento per l’equipaggio under 18 composto da Alessandra Quaranta, Sofia Caliandro, Gabriella Biscardi e Chiara Tamborrino che chiudono con un solo secondo e mezzo di ritardo dalle vincitrici di Garda Salò. Podio anche per il quattro di coppa senior maschile con Giuseppe Bellomo, Michelangelo Quaranta, Luigi Tamborrino e Luigi Dolce che agguantano la terza posizione dietro Padova e Lario. La terza medaglia la conquista invece Riccardo Traversa nel Meeting Nazionale: argento per lui nel singolo 7.20 Allievi C.

Al di là dei riscontri del medagliere, molte le buone prestazioni da segnalare: assai competitivo Leonardo Bellomo che si classifica al quarto posto nel finale A del singolo under 18 sfiorando il podio, in una gara valevole per il campionato per società. Sesto piazzamento invece per il doppio misto over 17 formato da Giancarlo Leonetti ed Ilaria Bovio. Dal Trofeo dei Giovani invece, dove i canottieri hanno gareggiato sotto le insegne regionali, quarto posto nel quattro di coppia Ragazze per la Puglia con un equipaggio interamente composto da atlete del Barion, le solite Quaranta, Tamborrino, Biscardi e Caliandro. Medesimo piazzamento per il quattro di coppia Ragazzi forte, fra gli altri, di Bellomo, settima posizione per il quattro di coppia Cadetti con a bordo anche Traversa.

Bilancio decisamente apprezzabile per la squadra del circolo barese di molo San Nicola, accompagnata per l’occasione dai tecnici Alessandro Dironzo e Valerio Buono: «Anche dal lago di Candia – precisa il direttore sportivo Carlo Quaranta – rientriamo con solide certezze. Sta per terminare una stagione che ci ha riconsacrato fra le migliori realtà a livello nazionale. Ma c’è ancora qualche gara in calendario e siamo sicuri che i nostri ragazzi regaleranno ancora emozioni».

Canottaggio: due titoli italiani per il Cc Barion ai campionati di Beach Sprint

BARLETTA (BT) - Due titoli nazionali a chilometro zero, o quasi. Sono quelli conquistati dal Canottieri Barion ai Campionati Italiani di Beach Sprint di canottaggio disputati a Barletta sul lungomare Pietro Mennea. Ai successi nel quattro coastal e nel doppio misto si aggiungono due argenti e tre bronzi, per un bottino complessivo di sette medaglie.

Doppietta d’oro per Michelangelo Quaranta, 18 anni, a bordo di entrambi gli equipaggi vincitori. Da una parte ha trionfato con Luigi Tamborrino, anche lui 18enne, ed i 17enni Giancarlo Leonetti, Francesco Capone, oltre che con Pasquale Tamborrino al timone, bissando la vittoria dell’anno scorso. Dall’altra ha primeggiato nel doppio misto con la sorella Alessandra Quaranta. Un titolo italiano confezionato in famiglia che ha esaltato pure la canottiera 16enne, a sua volta classificatasi seconda nel singolo. Rosa anche l’altro argento, conquistato dal doppio formato da Chiara Tamborrino e Sofia Caliandro, tutt’e due 16 enni.
Passando ai tre bronzi, due sono finiti al collo di Luigi Dolce, 23 anni, protagonista sia nel doppio maschile con Giuseppe Bellomo, 19, che in quello misto con Ilaria Bovio, 19 anni pure lei. Terzo posto anche per il quattro junior misto forte di Chiara Tamborrino, Sofia Caliandro, Luigi Tamborrino e Giancarlo Leonetti, assieme a Pasquale Tamborrino confermatissimo timoniere.

E non è detto che sia finita a Barletta, l’eco della rassegna iridata di beach sprint. Il titolo del doppio misto offre ai fratelli Quaranta la possibilità di partecipare sia agli Europei che ai Mondiali, in qualità di campioni italiani in carica: «Una bella opportunità che sarà vagliata più avanti – osserva l’allenatore Alessandro Dironzo, al seguito dei ragazzi del Canottieri Barion assieme all’altro tecnico Agostino Iurilli – Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti: abbiamo raddoppiato il numero di titoli vinti, oltre a conquistare due finali A foriere di altrettanti argenti. C’è grande contentezza anche per i bronzi, arrivati in gare con un gran numero di iscritti».

Il Canottieri Barion piange la scomparsa di Bruno D’Ambrosio

BARI - Il Canottieri Barion piange la scomparsa del suo storico dirigente Bruno D’Ambrosio, mancato nella giornata di martedì all’età di 94 anni. Già presidente per circa trent’anni del circolo barese di molo San Nicola, di cui è stato anche vice presidente e consigliere, D’Ambrosio vanta un lunghissimo percorso dirigenziale e sportivo, attestato dall’attribuzione della Stella d’Oro al Merito Sportivo del Coni e del Diploma d’Onore del Cio. Cavaliere della Repubblica, D’Ambrosio ha svolto, fra gli altri, importanti incarichi federali quali consigliere nazionale della Federscherma, dopo essere stato presidente del comitato regionale, presidente del Collegio Nazionale dei Revisori della Federcanottaggio e componente della Commissione nazionale impianti sportivi della Federcalcio.

Tante le esperienze da dirigente sportivo in numerosi contesti associativi, anche se il suo nome resta indissolubilmente legato al Canottieri Barion di cui D’Ambrosio è stato memoria storica, nonché preziosissima figura di raccordo fra passato e presente, e di stimolo per gli agonisti più giovani: «La storia del circolo è quella di Bruno D’Ambrosio – ricorda Francesco Rossiello, presidente del Canottieri Barion – Raramente ci sono rapporti identitari così forti come quello fra il Barion ed il suo storico dirigente. Una figura davvero unica, che anche negli ultimi anni ha continuato a rappresentare ai giovanissimi l’orgoglio di gareggiare per un sodalizio così importante, con la maturità di chi ne aveva viste tante ma soprattutto con la passione di un ragazzino. Ci lascia uno straordinario esempio di entusiasmo e di tenacia, che speriamo di onorare al meglio con i risultati e i progressi dei nostri atleti. La cosa che più di ogni altra gli stava a cuore».

Canottaggio: due bronzi storici per il Cc Barion al 2° Meeting nazionale

PIEDILUCO (TR) - A Piediluco terzo posto fra i Ragazzi per Tamborrino-Bellomo nel doppio e Quaranta nel singolo Due bronzi storici per il Canottieri Barion, al secondo Meeting Nazionale di canottaggio. Salgono sul podio Pasquale Tamborrino e Leonardo Bellomo nel doppio Ragazzi primo anno ed Alessandra Quaranta nel singolo Ragazze, chiudendo in bellezza la due giorni sul lago di Piediluco.

Risultati con un precedente di quasi trent’anni fa in un caso e senza eguali nell’altro, nel palmares della società barese di molo San Nicola.

I primi a conquistare il terzo posto sono stati i 15enni Pasquale Tamborrino e Leonardo Bellomo protagonisti di una bellissima prestazione nel doppio della categoria Ragazzi primo anno, suggellata dal gradino più basso del podio condiviso con l’equipaggio della Canottieri Lario. Domenica di festa anche per la 16enne Alessandra Quaranta, che si mette il bronzo al collo nel singolo Ragazze sfiorando addirittura l’argento svanito solo al fotofinish.

Fino in fondo sono arrivate anche Chiara Tamborrino, 16 anni, e Sofia Caliandro, 15, piazzatesi seste nel doppio Ragazze. Pasquale Tamborrino aggiunge pure un secondo posto in finale B del singolo, sebbene si trattasse dell’ottava gara personale in due giorni. Ed alla finale di consolazione sono approdati i 18enni Luigi Tamborrino e Michelangelo Quaranta, quinti nel doppio Juniores, ed il 19enne Giuseppe Bellomo, terzo nel doppio Senior B nell’equipaggio misto con Canottieri Mestre.

Grande soddisfazione per il circolo del presidente Francesco Rossiello: «Siamo contentissimi per queste due bronzi – sottolinea il direttore sportivo Carlo Quaranta che ha accompagnato i ragazzi a Piediluco con l’allenatore Alessandro Dironzo – L’ultima medaglia in un doppio under 17 risale al 1994, mentre Alessandra Quaranta è la prima in assoluto ad aver concesso il bis in due gare nazionali della stessa stagione, nella categoria. Se poi mettiamo i conto i criteri di accesso ai meeting nazionali, sempre più selettivi, il compiacimento è doppio, anche per il percorso compiuto dai ragazzi che hanno conquistato la medaglia dopo aver superato le selezioni regionali, le batterie e le semifinali, fino a qualificarsi per la finale A. Un vero e proprio tour de force». Ma adesso non è proprio tempo per cullarsi sugli allori: «Ricarichiamo le batterie in vista dell’appuntamento dell’anno: i Campionati Italiani».

Canottaggio: 18 medaglie per il Cc Barion al Meeting nazionale del Sud


BARI - Torna da Sabaudia con 18 medaglie il Canottieri Barion dopo aver fatto la voce grossa al Meeting Nazionale del Sud di canottaggio. È di 5 ori, 7 argenti e 6 bronzi il bottino ottenuto dal circolo barese di molo San Nicola sul lago di Paola, in una due giorni che ha visto la partecipazione di 870 atleti ripartiti su 743 equipaggi per un totale di 46 società rappresentate.

Diciannove i canottieri del CC Barion partiti dalla Puglia e subito in gran spolvero sin dalla finale del singolo femminile Under 18 (1° anno) con Gabriella Biscardi. Quindi la bella doppietta centrata in doppio Under 18, 1° anno e poi nella stessa specialità ma nella categoria Under 18, 2°-3° anno. L’oro è andato, rispettivamente, ai più giovani Carlo Barbone e Antonio Schirone, davanti ai vogatori di Telimar e l’altro equipaggio del CC Barion composto da Alessandro Campobasso e Claudio Straziota, e quindi a Francesco Capone e Giancarlo Leonetti, che hanno preceduto sulla linea d’arrivo il CRV Italia e la LNI Barletta. Gli altri successi sono arrivati da Luigi Dolce nel singolo Over 17 e dallo stesso Capone nel singolo Under 18, 2°-3° anno. Prestazioni davvero notevoli quelle del 16enne Capone, capace di primeggiare per ben due volte nonostante l’alto numero di iscritti e la competitività della specialità.

Tutti nella categoria Allievi i sette argenti. Bis per Federica Schirone nelle due gare di 7.20 Allievi B2 ma anche per Francesco Biscardi e Riccardo Traversa, giunti secondi nelle rispettive gare di singolo 7.20 Allievi C e poi, assieme, nel doppio. Stesso piazzamento per altre due singoliste, Lucilla Barbone ed Elena Casamassima, nel 7.20 Allieve C, sottocategoria che le ha viste conquistare anche un bronzo nella gara di doppio. Gli altri terzi posti sono invece arrivati da Andrea Mele nel 7.20 Allievi B1, da Nicola Circella nel singolo Cadetti e dai quattro di coppia: Luigi Dolce, Ilaria Bovio, Gabriella Biscardi e Claudio Straziota fra gli Open Mix e Giancarlo Leonetti, Alessandro Campobasso, Carlo Barbone ed Antonio Schirone in Under 18. Si torna ora in Puglia per un’altra settimana di intenso allenamento prima di ripartire verso Piediluco, per la disputa del secondo Meeting Nazionale.

Canottaggio: il Cc Barion riparte da Sabaudia con 13 medaglie


SABAUDIA - Al primo Meeting di società di Sabaudia di canottaggio il Barion fa tredici, tante quante le medaglie conquistare sul lago di Paola. Un bottino per metà d’oro, visti i sei primi posti ottenuti.

Esordio a livello nazionale e primo successo per Riccardo Traversa nel 7.20 Allievi B e Alberto Schirinzi Pagliari nel singolo Allievi C. Bis di vittorie per Federica Schirone, due volte prima nel 7.20 Allievi B, e per il 15enne Leonardo Bellomo, impostosi fra gli under 18 nel singolo e nel doppio 16-17 anni con Giancarlo Leonetti. Particolarissima la finale di singolo rivelatasi quasi un allenamento fra compagni, con metà dei partecipanti, quattro su otto, tesserati per il Circolo Canottieri Barion: Francesco Scaramuzzi, Claudio Straziota, piazzatisi appena giù dal podio fra quarta e quinta posizione, e Andrea Altomare, oltre naturalmente al vincitore Bellomo.

Due gli argenti, anch’essi fra gli under 18, nel due di coppia (15) con Carlo Barbone ed Antonio Schirone e nel quattro di coppia (16-17) con Alessandro Campobasso nello stesso equipaggio con Leonetti, Barbone e Schirone. Cinque, infine, i bronzi, due al collo di Lucilla Barbone nel 7.20 Allievi C, categoria che ha premiato nuovamente Traversa, terzo nel 7.20. Altra medaglia per Schirinzi Pagliari nel 7.20 Allievi B e podio pure per Nicola Circella nel singolo Cadetti.

«Il medagliere di Sabaudia premia il valore del gruppo – rimarca Carlo Quaranta, direttore sportivo del Circolo Canottieri Barion – Difficile trovare un risultato più appagante di altri. Ci conforta l’immediata competitività dei nostri ragazzi. Adesso ci prepariamo per il primo Meeting Nazionale di Piediluco fissato ad inizio aprile».

Ottimi risultati del Cus Bari sul Po


TORINO - Sabato 12 e domenica 13 febbraio a Torino si è svolta la regata internazionale di fondo “D’inverno sul Po” alla quale il Cus Bari ha partecipato in tutti i settori, giovanile, agonistico e master, ottenendo medaglie, ottimi risultati e piazzandosi al 18° posto tra le 104 società partecipanti, prima tra quelle del Sud Italia.

“Non erano tante le società provenienti dal Meridione – ha affermato Antonio Preziozo, presidente Cus Bari – quindi non è un valore importante la posizione, quanto piuttosto mantenere sempre la tradizione del canottaggio del nostro centro. Nonostante le tante difficoltà, bacino nautico, mare, vento ecc., continuiamo a mantenerla viva soprattutto a livello giovanile. Questo è un segnale forte e importante”.

La regata torinese, giunta alla sua 38^ edizione, si è svolta nella suggestiva cornice dei parchi di Torino, tra la collina e il centro storico su un percorso di 5 km. Due medaglie d’oro sono arrivate dal singolo B2 Maschile di Andrea Annacontini e dal doppio Mix Cadetti di Gloria e Andrea Licciardi; l’argento è stato conquistato nel doppio Juniores Mix di Donatella Castro e Davide Barletta; il bronzo è stato ottenuto da Matteo Chimenti nel singolo Allievi C.

“Questa gara ha rotto la monotonia della lunga preparazione invernale. Abbiamo avuto modo di testare gli equipaggi che si stanno preparando per i prossimi impegni nazionali. Tutti gli atleti si sono comportati bene e hanno permesso a tutto il Cus Bari di registrare un’ottima prestazione”.

Sono state buone, in generale, le prestazioni di tutti gli atleti, molti dei quali alla prima gara di fondo sul Po. I cussini nelle gare miste hanno gareggiato con Canottieri Aniene, Canottieri Barion, Brindisi Rowing Club, LNI Brindisi e la Canottieri Caprera. A un passo dal podio sono arrivate le ammiraglie ragazzi maschile e senior femminile, 4 ragazze e le "barche corte" come la nostra singolista Eva Gatto, che hanno confermato il grande valore di questi equipaggi. Nel settore master, hanno ben figurano le 2 ammiraglie femminili, 4x maschili e 4x mix.