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F1, GP Eifel: Hamilton nella storia, vince ed eguaglia le 91 vittorie di Schumacher

(Credits: Mercedes)


Lewis Hamilton continua a riscrivere la storia della Formula Uno. L'inglese infatti, conquistando la vittoria nel GP dell'Eifel, ha eguagliato il record dei 91 successi di Michael Schumacher. A podio anche Verstappen e Ricciardo, con l'australiano che riporta la Renault sul podio dopo ben nove anni. Ferrari a punti con il solo Leclerc (7°), Vettel invece chiude la gara all'11° posto. Prossimo appuntamento a Portimao, sede del GP del Portogallo, il 25 ottobre.

F1, GP Russia: Hamilton penalizzato, vince Bottas. Ferrari a punti con Leclerc

(Credits: Mercedes)

Porta la firma di Valtteri Bottas la vittoria nel Gran Premio di Russia. Il finlandese ha approfittato della doppia penalità inflitta al compagno di squadra Lewis Hamilton, reo di aver violato per due volte la procedura di partenza nel giro di installazione, per tornare sul gradino più alto del podio. 

Per l'inglese dunque fallita la possibilità di eguagliare già questa domenica il record delle 91 vittorie di Schumacher. Piazza d'onore per Max Verstappen. Ferrari a punti con Leclerc (6°), mentre Sebastian Vettel ha chiuso al 15° posto.

Prossimo appuntamento in programma l'11 ottobre al Nurburgring, sede del Gran Premio dell'Eifel.

F1: Domenicali diventerà il nuovo CEO del Circus

(credits: Formula 1)

Importante avvicendamento al vertice della Formula Uno. Chase Carey sarà infatti sostituito da Stefano Domenicali a partire dal 2021. Finora Domenicali, con un passato importante in Ferrari dove aveva rivestito anche la carica di Team Principal, era stato impegnato in Lamborghini in qualità di Presidente e Amministratore Delegato.

Bandiera rossa al Mugello


PIERO CHIMENTI - Viene sospeso al 46° giro il Gp Mugello di F1, per lo spaventoso incidente occorso a Stroll che ha fatto decidere ai giudici di corsa per la bandiera rossa. Prima del momentaneo stop, a guidare la corsa era Hamilton seguito da Riccardo. Con la nuova ripartenza Hamilton conferma la sua supremazia conquistando il Gp del Mugello seguito da Bottas e da Albon. Deludono le Ferrari con Leclerc che conquista appena il 8° posto.

F1, pazza Monza: trionfa Gasly, Hamilton 7°. Disastro Ferrari, Vettel e Leclerc out

(Credits: Alpha Tauri)
Sarà una gara che verrà ricordata a lungo quella di Monza. A trionfare, al termine di un GP d'Italia carico di emozioni e colpi di scena è stato Pierre Gasly. Il francese, al primo successo in carriera, riporta sul gradino più alto del podio l'Alpha Tauri dopo ben 12 anni (all'epoca Toro Rosso) proprio a Monza. 

Completano il podio la McLaren di Sainz e la Racing Point di Stroll. Hamilton chiude 7°, dopo la penalità subito per aver effettuato il cambio gomme con la pit-lane chiusa. Disastro Ferrari che lascia il tracciato brianzolo con il doppio ritiro di Vettel e Leclerc. Prossima settimana si torna in pista per l'appuntamento del Mugello, dove la Rossa festeggerà i 1000 GP. 

F1: Hamilton vince in Catalogna. Ennesimo disastro Ferrari

(LaPresse)
BARCELLONA - Il campione del mondo procede spedito verso l'ennesimo titolo iridato. Per le Rosse ennesima giornata da dimenticare: Leclerc è stato costretto a ritirarsi e Vettel ha finito lontano dal podio.

Hamilton-Bottas in pole: male le Ferrari

(epa)
PIERO CHIMENTI - Ancora pole Mercedes in queste qualifiche del sesto Gp stagionale, in Spagna a Montmelò. A partire davanti a tutti è il 'solito' Hamilton seguito dal compagno Bottas. In seconda fila ci sarà la Red Bull di Verstappen, 'accompagnato' dalla Racing Point di Perez. Male le Ferrari, precipitate al 9° posto con Leclerc e 11° Vettel, eliminato già nelle Q2.

F1, GP 70° Anniversario: super Verstappen! L’olandesino spezza il dominio Mercedes e trionfa a Silverstone

(Credits: Red Bull)

di PIERO LADISA –
C’è voluta la quinta gara stagionale per non ritrovare un pilota Mercedes sul gradino più alto del podio. Ad interrompere il dominio della scuderia della Stella nella seconda corsa di Silverstone, denominata GP 70° Anniversario, è stato Max Verstappen. L’olandesino della Red Bull è stato infatti protagonista di una prestazione maiuscola, facendo la differenza nella gestione della gomma. 

Al contrario del duo Mercedes che ha palesato non pochi problemi di usura degli pneumatici sulle rispettive monoposto, una situazione che sulle Frecce d’Argento non accadeva da diverso tempo. Un incidente di percorso che non inficia assolutamente il percorso iridato di Brackley che consolida il primato nel Mondiale costruttori, con Lewis Hamilton (2°) che in quello piloti porta a 34 i punti di vantaggio sul compagno di squadra Valtteri Bottas quest’oggi giunto terzo. 

Tra i promossi della gara-2 di Silverstone figura senza ombra di dubbio Charles Leclerc, unico tra i top ad optare per una strategia ad una sola sosta, con il monegasco che ha concluso con un ottimo quarto posto. Gara difficile invece per Sebastian Vettel, autore di un testacoda subito dopo la partenza che lo ha costretto a una gara di rimonta conclusa al 12° posto. Completano la zona punti la Red Bull di Albon, le Racing Point di Stroll e Hulkenberg, la Renault di Ocon, la McLaren di Norris e l’Alpha Tauri di Kvyat.

Archiviata la doppia trasferta in Terra d’Albione, il Circus è pronto a sposarsi in Spagna dove nel weekend di Ferragosto andrà in scena il GP di Spagna sul tracciato del Montmeló.

F1: Bottas supera Hamilton


PIERO CHIMENTI - Bottas, fresco di rinnovo con la Mercedes, conquista la prima posizione davanti al compagno Hamilton. Sulla pista di Silverstone deludono ancora le Ferrari, con Leclerc che partirà davanti al proprio compagno di squadra dopo aver conquistato l'ottava posizione, mentre Vettel si trova nelle retrovie con il dodicesimo tempo.

F1, GP Gran Bretagna: vittoria col brivido per Hamilton nella sua Silverstone

(Credits: Mercedes)
di PIERO LADISA – Anche in terra d’Albione non c’è stata storia. La Mercedes infatti ha letteralmente dominato il Gran Premio di Gran Bretagna, quarto appuntamento stagionale del Mondiale 2020 di Formula Uno, ottenendo la vittoria con Lewis Hamilton che ha conservato la leadership dall’inizio alla fine di gara. Neanche la foratura dell’anteriore sinistra ha privato l’inglese del successo che ha percorso ad handicap gli ultimi metri di gara. 

Un successo, il settimo sulla pista di casa di Silverstone, che permette al campione del mondo in carica di consolidare il primato iridato aumentando a 30 i punti di vantaggio su Bottas (88 a 58). Il finlandese, rispetto al compagno di squadra, è stato costretto a un pit-stop non programmato a causa della foratura a due giri dalla conclusione del GP. Un colpo di scena che ha costretto il finlandese a all'11° posto finale. 

Ad occupare la piazza d’onore c’è la Red Bull di Max Verstappen (anche l'olandesino è stato costretto alla sosta forzata) che ha preceduto la Ferrari di Charles Leclerc. Il monegasco, autore di una gara pulita chiusa con un impensabile terzo posto, ha ottenuto il massimo risultato possibile con una monoposto che anche in Inghilterra ha palesato i soliti e sempre più evidenti deficit tecnico/aerodinamici. Chiude la zona punti la SF1000 di Sebastian Vettel (10°), con il tedesco che ha pagato un weekend difficile dopo il buon sesto posto ottenuto nella gara dell’Hungaroring. 

Ricciardo, Norris (sfortunato l’altro pilota McLaren Carlos Sainz che ha forato la gomma nel finale come Hamilton e Bottas) , Ocon, Gasly, Albon, Albon e Stroll gli altri piloti arrivati in Top Ten. Non ha invece preso parte alla gara Nico Hulkenberg, chiamato dalla Racing Point a sostituire Sergio Perez risultato positivo al Covid-19 nei giorni scorsi, costretto al forfait a causa di un problema tecnico sulla sua RP20. Solamente due i piloti ritirati: Kevin Magnussen, entrato in contatto con la Red Bull di Alex Albon, e Daniil Kvyat. Per entrambi la direzione gara è stata costretta a fare entrare in pista la Safety Car per rimuovere le monoposto incidentate. 

Il prossimo appuntamento è in programma domenica sempre a Silverstone, dove la Formula Uno celebrerà il 70° anniversario dalla propria fondazione.

Hamilton-Bottas conquistano Silverstone

(Getty)
PIERO CHIMENTI - Lewis Hamilton conquista la pole numero 91 nel Gran Premio di Silverstone, in Gran Bretagna, con il tempo record 1.24 303, seguito a pochi millesimi dal suo compagno di squadra Bottas. Alle loro spalle le nuove stelle della Formula 1: a due millesimi da Verstappen con la sua Red Bull è Leclerc, su cui c'è pericolo penalizzazione, in quanto alla Q3 avrebbe ostacolato stroll. Crolla Vettel con l'altra Ferrari che conquista solo il decimo posto, per aver superato il limite di pista nell'ultimo giro mentre girava sui tempi del compagno.

Zanardi ritorna in terapia intensiva: "Condizioni instabili"


LECCO - L'ex pilota di F1 era stato trasferito presso il centro di Villa Beretta, a Lecco, dopo la graduale riduzione della sedazione. Il ricovero al San Raffaele di Milano è stato deciso a seguito "dell'instabilità delle condizioni cliniche del paziente". 

F1, GP Ungheria: dominio Mercedes con Hamilton, Ferrari 6° con Vettel

(Credits: Mercedes)
di PIERO LADISA – La Mercedes concede il tris. Continua inarrestabile la marcia della scuderia della Stella in questo inizio di Mondiale. Anche il Gran Premio d’Ungheria si è tinto di grigio con il trionfo firmato da Lewis Hamilton. Il campione del mondo in carica, dopo aver conquistato la pole position nella giornata di ieri, si è ripetuto in gara dominandola letteralmente. 

Hamilton e Mercedes, da perfezionisti, non hanno lasciato nulla al caso montando nel finale la gomma morbida che ha permesso all’inglese di ottenere anche il punticino del giro veloce. 

Un successo che permette ad Hamilton di issarsi in cima alla classifica iridata con 63 punti, cinque in più del compagno di squadra Valtteri Bottas. Il finlandese, autore di una partenza da dimenticare, è riuscito a risalire la classifica fino alla terza piazza finale. Tra le due Frecce d’Argento c’è la Red Bull di Max Verstappen, andato a sbattere nel giro di schieramento in griglia costringendo agli straordinari i meccanici che hanno sostituito in tempi record il braccetto della sospensione sinistra, che riscatta con la piazza d’onore una difficile qualifica. 

Quarto posto per la Racing Point di Lance Stroll, con il canadese autore di un’ottima gara che gli ha permesso di ottenere buoni punti. Sesta posizione per la prima delle Ferrari, con Sebastian Vettel che ha ottenuto il massimo risultato possibile, malgrado sia stato doppiato da Hamilton, superato nel finale dalla Red Bull di Albon. Domenica difficile per Charles Leclerc che non è andato oltre l’undicesima piazza. Sulla prestazione del monegasco pesa l’errata scelta strategica di aver montato le gomme morbide nelle primissime fasi della corsa, condizionata dall’asfalto reso viscido dalla pioggia caduta nelle ore precedenti l’inizio del GP, rispetto alle medie montate dagli altri top. 

Alle spalle di Vettel completano la zona punti Perez, Ricciardo, Magnussen e Sainz. Ora la Formula Uno si concederà una settimana di riposo, ritornando a fine luglio per il primo dei due appuntamenti sullo storico tracciato di Silverstone.

Formula 1, Hamilton fa 90: per le ferrari c'è solo la terza fila


PIERO CHIMENTI - Continua il dominio della Mercedes, che fa bottino pieno nelle qualifiche di Hungaroring per il Gp d'Ungheria, con la prima fila conquistata da Hamilton, che arriva a 90 pole in carriera, seguito da Bottas. La seconda file è conquistata dalla sorprendente Racing Point con Stroll e Perez, rispettivamente 3° e 4°.

Deludono ancora le Rosse che non riescono andare oltre alla terza fila con Vettel e Leclerc che partiranno appaiati, ma dovranno guardarsi le spalle dalla Red Bull di Verstappen che conquista 'solo' il 7° posto.

Avviato il tentativo di risveglio dal coma per Alex Zanardi


SIENA - Dopo tre interventi chirurgici e quasi un mese di ricovero, è iniziata la riduzione del dosaggio di farmaci che tengono in coma l'ex campione di F1. Il quadro neurologico di Alex rimane grave, secondo quanto riportano i medici nell'ultimo bollettino.

F1, GP Austria: trionfa Bottas, 2° un super Leclerc!

(Credits: Mercedes)
PIERO LADISA – Stagione nuova ma vecchi protagonisti. Il 2020 della Formula Uno, che si era interrotto prematuramente lo scorso marzo a causa dell’emergenza Covid-19, si è riaperto con la vittoria di una Mercedes. Ad ottenere il gradino più alto del podio è stato Valtteri Bottas che chiude così un weekend, dopo la pole position siglata ieri, da assoluto protagonista. 

Piazza d’onore, impensabile alla vigilia, per la Ferrari di Charles Leclerc con il monegasco che ha disputato una solida gara ravvivata nel finale con sorpassi degni di nota. Un podio che non elimina assolutamente i problemi di motore della SF1000, apparsa vistosamente più lenta della concorrenza sul dritto. Solamente decimo Sebastian Vettel, partito 11° dopo l’eliminazione patita ieri in Q2, costretto alla rimonta dopo un contatto con Carlos Sainz. 

La top Three è completata da un ottimo Lando Norris, con il britannico che ha approfittato della penalità inflitta a Lewis Hamilton in seguito all’incidente con la Red Bull di Alexander Albon. Il campione del mondo in carica, partito quinto dopo la sanzione inflittagli poco prima dell’inizio di gara per non aver rispetto ieri le bandiere gialle in qualifiche, non va oltre il quarto posto. 

Gara di casa da dimenticare per la Red Bull costretta al ritiro con Albon e Max Verstappen, che ha salutato la compagnia nella prima parte di gara per un problema legato al cambio. L’olandesino è stato il primo di una lunga lista di piloti che ha dovuto alzare bandiera bianca a causa di problemi legati all’affidabilità, costringendo la direzione gara all’ingresso in pista della Safety Car in ben tre occasioni. L’ultima delle quali causate dall’Alfa Romeo di Kimi Raikkonen, con il finlandese rimasto pericolosamente orfano di una ruota. 

Tra una settimana si torna in pista sempre al Red Bull Ring per il GP di Stiria.

Il Gp d'Olanda si arrende: "Il ritorno in F1 merita il pubblico"


PIERO CHIMENTI - L'Olanda, che attendeva da 35 anni il suo ritorno in F1, alza bandiera bianca a causa del Covid-19. E' il quarto Gp che si arrende alla pandemia, dopo quello di Australia, Francia e Monaco. Jan Lemmers ha commentato amaramente la notizia: “Eravamo pronti e lo saremmo anche adesso. Grazie ai fan, alle aziende e alle autorità avevamo compiuto un risultato incredibile. Abbiamo cercato di riprogrammare la corsa a porte chiuse, ma vorremmo celebrare il ritorno della F.1 in Olanda dopo 35 anni con il nostro pubblico. Chiediamo loro di essere pazienti, dopo 35 anni possiamo aspettarne un altro”.

F1, Ferrari: biennale per Carlos Sainz

(Getty)
MARANELLO – La Scuderia Ferrari Mission Winnow è lieta di annunciare di aver raggiunto un accordo di collaborazione tecnico-sportiva con Carlos Sainz per le stagioni 2021 e 2022 del Campionato Mondiale di Formula 1.

“Sono felice di poter annunciare che Carlos entrerà a far parte della Scuderia Ferrari a cominciare dalla stagione 2021. Con già cinque campionati alle spalle, ha dimostrato di possedere un grande talento e ha messo in evidenza quelle doti tecniche e caratteriali che lo rendono il profilo ideale per essere parte della nostra famiglia. Abbiamo iniziato un nuovo ciclo che ha come obiettivo ultimo tornare al vertice della Formula 1. Sarà un percorso lungo e non privo di difficoltà, soprattutto nello scenario di un quadro economico e regolamentare che sta cambiando in maniera repentina e che impone di affrontare questa sfida in maniera differente rispetto al recente passato. Siamo convinti che una coppia di piloti ricca di talento e personalità come quella formata da Charles e Carlos, la più giovane negli ultimi cinquant’anni di storia della Scuderia, sia la miglior combinazione possibile per consentirci di arrivare agli obiettivi che ci siamo prefissati”, ha dichiarato il team principal della Ferrari Mattia Binotto. 

“Sono molto felice di avere l’opportunità di correre per la Scuderia Ferrari dal 2021 in avanti e sono entusiasta pensando al mio futuro con questa squadra. Ho comunque ancora un anno importante da trascorrere con McLaren Racing e non vedo l’ora di tornare a gareggiare in questa stagione”, ha detto Carlos Sainz. 

Nato a Madrid il 1° settembre 1994, Carlos ha già accumulato una significativa esperienza nel Campionato del Mondo di Formula 1, in cui ha disputato 102 Gran Premi nell’arco di cinque stagioni, ottenendo quale miglior piazzamento il sesto posto nella classifica Piloti nel 2019, anno in cui è anche salito per la prima volta sul podio, in occasione del Gran Premio del Brasile.

F1, Ferrari: Vettel lascia a fine 2020

(Credits: Ferrari)
MARANELLO  – La Scuderia Ferrari Mission Winnow e Sebastian Vettel comunicano la decisione di non prolungare il rapporto di collaborazione tecnico-sportiva oltre la sua naturale scadenza, prevista al termine della stagione sportiva 2020.

"Abbiamo preso questa decisione insieme a Sebastian e riteniamo che sia la miglior soluzione per entrambe le parti. Non è stato un passo facile da compiere, considerato il valore di Sebastian, come pilota e come persona. Non c’è stato un motivo specifico che ha determinato questa decisione bensì la comune e amichevole constatazione che è arrivato il momento di proseguire il nostro cammino su strade diverse per inseguire i nostri rispettivi obiettivi. Sebastian è già entrato nella storia della Scuderia – con 14 Gran Premi conquistati è il terzo pilota più vittorioso ed è già quello che ha ottenuto il maggior numero di punti iridati – e nelle cinque stagioni fin qui disputate con noi è salito tre volte sul podio del Campionato Piloti, contribuendo in maniera decisiva alla costante presenza della squadra tra le prime tre della classifica Costruttori. A nome di tutta la Ferrari voglio ringraziare Sebastian per la sua grande professionalità e l’umanità dimostrate in questi cinque anni, nei quali abbiamo condiviso tanti momenti importanti. Insieme non siamo ancora riusciti a vincere un titolo iridato che per lui sarebbe il quinto ma siamo convinti che in questa anomala stagione 2020 riusciremo a toglierci ancora tante soddisfazioni", ha dichiarato il team principal Ferrari Mattia Binotto.

"Il mio rapporto con la Scuderia Ferrari terminerà alla fine del 2020. In questo sport per riuscire ad ottenere il massimo bisogna essere in perfetta sintonia ed io e la squadra abbiamo realizzato che non esiste più una volontà comune di proseguire insieme oltre la fine di questo campionato. In questa comune decisione non entrano in alcun modo in gioco aspetti economici: non è il mio modo di ragionare quando si fanno certe scelte e non lo sarà mai. Quello che è accaduto in questi ultimi mesi ha portato tanti di noi a fare delle riflessioni su quelle che sono davvero le priorità della vita: c’è bisogno di immaginazione e di avere un nuovo approccio a una situazione che è mutata. Io stesso mi prenderò il tempo necessario per riflettere su cosa sia realmente essenziale per il mio futuro. La Scuderia Ferrari ha un posto speciale nella Formula 1 e le auguro tutto il successo che merita. Infine, voglio ringraziare tutta la famiglia Ferrari e, soprattutto, i suoi tifosi sparsi in tutto il mondo per il sostegno che mi hanno dato in questi anni. Il mio immediato obiettivo sarà quello di chiudere nella miglior maniera possibile questa lunga storia con la Ferrari cercando di condividere insieme ancora dei bei momenti, come i tanti già vissuti in passato", ha detto Vettel.

F1, Leclerc vince il GP di Cina virtuale

(Credits: Ferrari) 
Porta la firma di Charles Leclerc anche il GP di Cina virtuale disputato questa sera. Il monegasco della Ferrari, alla sua seconda vittoria dopo il GP d'Australia, ha preceduto sul podio Alex Albon e Guanzy Zhou con quest'ultimo salito al terzo posto dopo la penalità inflitta a Stoffel Vandoorne. Tra le new entry Ciro Immobile, con l'attaccante della Lazio che ha concluso la corsa al 17° posto alla guida della Toro Rosso.