F1: Gp Monaco, Rosberg di nuovo in pole

di Piero Ladisa - Cambia il circuito, ma non il poleman. Nico Rosberg partirà davanti a tutti nel GP di Monaco. Il tedesco ha realizzato il miglior tempo in 1:13.876. Per il pilota della Mercedes si tratta della terza pole stagionale, la quarta in carriera. A completare la prima fila c’e’ l’altra W04 guidata da Lewis Hamilton, staccato di soli 91 millesimi dal compagno di box. Ancora una volta la scuderia di Stoccarda dimostra di essere molto veloce nel giro singolo.

La seconda fila è monopolizzata dalla Red Bull. Sebastian Vettel scatterà dalla terza piazza e Mark Webber dalla quarta. Dopo le difficoltà palesate nelle sessioni di prove libere la scuderia di Milton Keynes è riuscita a trovare il setup ideale, facendo lottare i suoi piloti per le posizioni di vertice.

In terza fila troviamo Kimi Raikkonen e Fernando Alonso. Da entrambi ci si aspettava qualcosa di più. Hanno fatto peggio i loro compagni di scuderia. Romain Grosjean, eliminato in Q2, partirà tredicesimo. Felipe Massa scatterà dall’ultima posizione. Il brasiliano è stato autore, nel corso del terzo turno di prove libere, di un incidente in prossimità della prima curva. I meccanici, per via del poco tempo a disposizione, non sono riusciti a riparare la F138 del pilota di San Paolo. Per questo motivo il vice campione del mondo 2008 non ha disputato le qualifiche.

Stessa sorte toccò ad Alonso proprio a Monte Carlo nel 2010.

Sessione positiva per la McLaren che piazza entrambi i piloti nella top ten. Sergio Perez e Jenson Button partiranno rispettivamente dalla settima e nona piazza. Un passo in avanti per il team di Woking, dopo le deludenti qualifiche di inizio anno.

Tra Perez e Button si è inserito Adrian Sutil. Il tedesco è risultato il più veloce tra i piloti dei team minori.

Domani il GP scatterà alle 14. Il circuito del Principato è  molto ostico, non ammette il minimo sbaglio per via dei guardrail ravvicinati e soprattutto è difficile, per non dire impossibile, compiere sorpassi. Fondamentale è la guida del pilota.

In venticinque occasioni chi è partito dalla Pole ha vinto la corsa.

La Pirelli dal 2011, anno in cui è tornata nel circus della F1, porta a Monte Carlo le mescole più morbide: le Yellow Soft e le Red Supersoft. Questo perché il tracciato monegasco presenta un asfalto poco abrasivo. Per la gara di domani si ipotizzano solo 2 pit stop per pilota.

Questo fattore può aiutare la Mercedes, che in questa stagione ha dimostrato di usurare in fretta i pneumatici.

Lo scorso anno i primi dieci piloti adottarono la strategia di un solo pit stop, fermandosi intorno al trentesimo giro.

0 comments:

Posta un commento