F1: Gp Monaco, trionfa Roseberg. Week-end da incubo per Massa

di Piero Ladisa - Come da tradizione il GP di Monaco ha riservato emozioni a non finire. Le monoposto, durante alcune fasi della corsa, erano raggruppate in pochi secondi.

Non è mancata l’entrata in pista della Safety Car, transitata tra le anguste stradine del Principato tre volte.

La gara è stata interrotta momentaneamente al 45° giro, dopo il violento incidente tra Pastor Maldonado e Max Chilton nei pressi della curva del Tabaccaio. Il contatto tra i due ha portato parte delle protezioni in pista, rendendo impossibile il passaggio delle vetture.

Il pilota della Marussia, ritenuto colpevole dell’accaduto, ha ricevuto un drive- through.

Nico Rosberg ha vinto questa palpitante corsa, riuscendo a mantenere sangue freddo durante le rocambolesche fasi di questo GP. Il tedesco ha conquistato la prima vittoria stagionale, la seconda in carriera. E’ la ventiseiesima volta che a Monte Carlo vince il pilota che parte in pole. Questa statistica conferma le difficoltà di sorpasso su questa pista.

A distanza di 30 anni dalla vittoria di papà Keke, un altro Rosberg sale sul gradino più alto del podio nella gara più glamour della F1.

Una vittoria, quella del pilota classe 1985, che farà discutere. Nonostante il regolamento vieti test durante la stagione, la Mercedes su richiesta della Pirelli avrebbe percorso oltre 1000 km dopo l’ultima gara in Spagna per via dell’eccessivo degrado degli pneumatici, proprio sul circuito di Barcellona dove la scuderia di Stoccarda aveva disputato una pessima gara, con Rosberg giunto a 70 secondi da Alonso e Hamilton addirittura doppiato. Questo test sarebbe stato autorizzato dalla Federazione. Le altre scuderie hanno chiesto spiegazioni in merito. Sicuramente le polemiche dureranno ancora a lungo.

A completare il podio ci sono i due piloti della Red Bull. Sebastian Vettel è giunto secondo e Mark Webber terzo. Entrambi hanno ottenuto il massimo, sopravanzando Lewis Hamilton durante il valzer dei pit stop. L’inglese è giunto quarto, non riuscendo ancora a guidare la W04 come vorrebbe.

Ottima la prestazione di Adrian Sutil che ha tagliato il traguardo in quinta posizione. Per il pilota tedesco è il miglior risultato in carriera.

Gara dopo gara la McLaren sta imboccando la strada giusta per uscire dal tunnel di risultati negativi, che ha costretto la scuderia inglese ad un inizio di stagione in salita. Jenson Button è giunto sesto, riuscendo a tener dietro la Ferrari di Fernando Alonso. L’altro pilota del team di Woking si è ritirato dopo un contatto con Kimi Raikkonen, nelle fasi finali della corsa. Sergio Perez ha dimostrato, sino a quando era in pista, di essere il più aggressivo con sorpassi al limite sempre alla curva 10.

Giornata da dimenticare per Ferrari e Lotus. Entrambe le scuderie hanno terminato la gara con un solo pilota. Alonso è giunto settimo, palesando problemi di ritmo gara. Continua la maledizione per la scuderia di Maranello nel Principato, con l’ultima vittoria ottenuta nel 2001. Per Raikkonen la corsa si è “ravvivata” nel finale. Dopo il contatto con Perez è rientrato ai box per sostituire il pneumatico forato, riuscendo a recuperare quattro posizioni negli ultimi due giri assicurandosi la decima posizione.

Week-end da incubo per Felipe Massa. Il brasiliano è uscito di scena al 30° giro, perdendo il controllo della sua monoposto alla prima curva. Identico incidente è capitato al pilota di San Paolo sabato mattina, nel corso della terza sessione di prove libere.

Il vice campione del mondo 2008 è stato trasportato in ospedale per i controlli del caso. Con un comunicato la Ferrari ha rassicurato i tifosi, dichiarando che “Felipe Massa ha completato alcuni accertamenti, ma sta bene”.

Gara anonima per Romain Grosjean. Il pilota della Lotus, partito tredicesimo, si è fatto notare nel finale di gara tamponando Daniel Ricciardo all’uscita del tunnel. Entrambi hanno dovuto ritirarsi per i danni provocati dalla collisione.

Da segnalare le prestazioni positive di Jean-Eric Vergne e Paul Di Resta, giunti ottavo e nono.

La classifica piloti vede Vettel incrementare il suo vantaggio nei confronti dei diretti inseguitori. Raikkonen e Alonso sono distanti rispettivamente 21 e 28 punti.

Stesso discorso per la classifica costruttori. La Red Bull mette in cascina punti importanti. Ferrari e Lotus sono attardate rispettivamente di 41 e 52 punti.

Il prossimo GP verrà disputato in Canada il 9 Giugno.

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