SSC Bari di qualità per la giusta mentalità

di NICOLA ZUCCARO -  "Anche questo è sintomo della giusta mentalità". Per Giovanni Cornacchini nel Bari che espugna il campo dell'Igea Virtus (quarto successo di questo campionato e secondo 3-0 consecutivo esterno nella Serie D 2018-2019) la qualità della rosa a sua disposizione, aumenta di spessore se quel mix di umiltà e di concentrazione si sposa, soprattutto, in quelle trasferte insidiose, ma non da meno nelle gare casalinghe. Un banco di prova in tal senso è rappresentato dalla prossima sfida interna che opporrà i galletti alla Turris.

I campani reduci dall'1-0 interno ai danni del Rotonda, hanno lanciato un segnale importante al Bari, in vista dell'incontro previsto al San Nicola per le ore 15 di domenica 14 ottobre 2018. La gara in oggetto, secondo alcune ipotesi circolate sul web nella scorsa settimana, potrebbe essere anticipata alle 20.30 di sabato 13 ottobre. Ma se ne saprà di più e meglio nelle prossime ore, per mezzo di una comunicazione ufficiale da parte del Dipartimento Interregionale della Lega nazionale dilettanti.

"Alla fine della partita i ragazzi erano un po’ stanchi, ma credo sia stata un’ottima prestazione. Era difficile affrontare una squadra su questo campo, però posso dire di essere soddisfatto di come abbiamo giocato. Come ho detto anche nel pre partita è tutta una questione di mentalità: la gara va interpretata bene e se vuoi vincere questo campionato le cose vanno fatte come si deve, non solo dal punto di vista del gioco ma anche dell’approccio. Il fatto che oggi non abbiano segnato gli attaccanti e si sia chiusa comunque sullo 0-3, vuol dire che siamo riusciti a trovare delle soluzioni diverse come i tiri da fuori area. Anche questo è sintomo della giusta mentalità" ha dichiarato il mister dell'SSC Bari, Giovanni Cornacchini "Brienza è un giocatore di grande qualità, anche se è un po’ indietro con la preparazione rispetto agli altri riesce a gestire la palla come e quando vuole. Sui nostri tifosi mi sono già espresso e oggi ho avuto l’ennesima conferma che il nostro non è un tifo da serie D. Devo fare loro i complimenti, perché ci seguono con grande voglia e vedere questo tifo, in casa e fuori, ai ragazzi fa bene".

"Sono felicissimo per il gol, perché ha sbloccato la partita su un campo davvero difficile che non ci consentiva di giocare troppo la palla. Ho tirato e non ci ho pensato troppo. Devo dire che il gol mi ha stupito, ma la cosa più bella è stato il calore dei miei compagni" ha dichiarato il difensore Luidi D'Ignazio "So che c’era un ballottaggio oggi, ma io lavoro per il bene della squadra a prescindere dal fatto che il mister decida di farmi giocare o meno. Noi abbiamo un obiettivo comune e lavoriamo tutti nella stessa direzione per raggiungerlo insieme. Ho la fortuna di essere in una grande squadra in cui c’è un gruppo di grandi uomini, dal primo all’ultimo, che non hanno mai giocato in questa categoria e per noi più giovani sono un esempio costante. Lavorano tanto e ci stanno vicino. Quando mi hanno offerto il Bari non me la sono sentita di rifiutare. Anche se avevo un contratto da professionista con il Napoli, al Bari non puoi dire di no. Questo primo gol con la maglia del Bari lo dedico a mio zio che non c’è più".

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