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Fervono i preparativi per la 4ª edizione della Fiorio Cup: attesa la sfida tra Crugnola e Rovanpera

La 4ª edizione della Fiorio Cup, in programma il 9 e 10 novembre, è pronta a regalare spettacolo agli appassionati di rally. L'evento, che si svolgerà nel suggestivo scenario della Masseria Camarda, residenza storica di Cesare Fiorio, vedrà nuovamente sfidarsi alcuni tra i migliori piloti italiani e internazionali. La competizione mantiene il format delle edizioni precedenti, organizzata dalla Rally University di Alex Fiorio e Alex Bruschetta, fondatori della scuola di pilotaggio presso la Masseria.

A cercare di interrompere il dominio di Andrea Crugnola, vincitore delle prime tre edizioni della Fiorio Cup e recentemente laureatosi Campione Italiano per la quarta volta (2020, 2022, 2023, 2024), sarà il campione del mondo finlandese Kalle Rovanpera. Il giovane fenomeno del rally ha già fatto parlare di sé per essere il più giovane pilota a vincere una tappa del Campionato del Mondo nel 2021, al Rally d’Estonia, e per essersi aggiudicato il titolo di Campione del Mondo Rally nel 2022 e 2023.

Kalle Rovanpera alla Fiorio Cup grazie al supporto di Luca Pregliasco

Nonostante un programma di partecipazione limitato nel 2024, Rovanpera ha comunque trionfato in diverse gare, tra cui in Kenya, Polonia, Lettonia e, di recente, in Cile. La sua partecipazione alla Fiorio Cup è stata resa possibile grazie al sostegno di Luca Pregliasco, il cui legame con Cesare Fiorio risale agli anni '70. Il rapporto tra le famiglie Fiorio e Pregliasco è consolidato nel tempo, con Mauro Pregliasco che gareggiò per il team ufficiale Lancia al volante di una Lancia Fulvia HF, vincendo anche un campionato italiano nel 1977 con la Lancia Stratos.

Cesare Fiorio ha voluto ringraziare Luca Pregliasco per il contributo determinante nell'ottenere la presenza del campione finlandese: "Sono molto lieto che Kalle abbia accettato il nostro invito e un grazie va anche a Luca Pregliasco. La presenza di un campione del mondo è il miglior sigillo su una manifestazione che sta crescendo anno dopo anno. Sono molto curioso di vedere come si comporteranno i nostri piloti in un confronto che li vedrà sfidare un giovane fuoriclasse".

Un appuntamento imperdibile per gli appassionati di rally

La Fiorio Cup si conferma dunque un evento di grande richiamo, capace di attrarre migliaia di spettatori affascinati dalle sfide serrate e dall’atmosfera unica della Masseria Camarda. La competizione si preannuncia avvincente, con Crugnola, pilota italiano di punta, che difenderà il suo titolo contro la concorrenza internazionale, capitanata da Rovanpera.

Gli appassionati di rally avranno l'occasione di assistere a un confronto emozionante tra i campioni di oggi e quelli di ieri, in una gara che si gioca sul filo dei decimi di secondo e che, anno dopo anno, aumenta la sua notorietà e il suo prestigio nel panorama motoristico.

Liburdi è secondo assoluto al Porta del Gargano


MODENA – Chiusura in bellezza per Stefano Liburdi nella Coppa Rally ACI Sport di ottava zona, secondo assoluto al recente Rally Porta del Gargano bissando la piazza d'onore conquistata, a fine Luglio, ad un Roma Capitale da indubbio protagonista.

L'appuntamento pugliese vedeva il portacolori di Motor Valley Racing Division, in coppia con Valerio Silvaggi sulla Hyundai i20 Rally2 di Friulmotor, ritrovare ben presto lo smalto visto nella capitale, inserendosi in terza posizione assoluta al termine del primo crono del Sabato.

Nonostante un inciampo al calare della notte, la scelta di non montare la fanaliera supplementare, l'unica punta della scuderia di Modena diventava seconda forza in campo.

Al termine della prima frazione erano 21”2 a separarlo dall'idolo di casa Bergantino.

“Siamo partiti convinti e con tanta energia” – racconta Liburdi – “perchè volevamo riprenderci dopo l'opaca prestazione, ancora senza spiegazione per me, del Terra di Argil. Fin dalla prima prova siamo stati all'inseguimento di Bergantino, pilota di casa molto forte quindi un ottimo punto di riferimento per noi. Peccato per il finale del Sabato dove abbiamo deciso di partire senza fanaliera e questo ci ha penalizzato un po'. Potevamo fare sicuramente meglio.”

La Domenica partiva con un ottimo riscontro sulla “Telegrafo” con Liburdi ancora secondo al controllo stop ma questa volta con soli otto decimi a separarlo da Bergantino che, sulla successiva “Kalena”, vedeva annullarsi quasi del tutto il proprio vantaggio.

Il ceccanese, autore dello scratch, si avvicinava a soli 4”4 dalla leadership del locale che, ritrovata la retta via, tornava ad acquisire un margine di sicurezza su un Liburdi mai domo.

Tanta la soddisfazione al traguardo per lui, grazie ad una prestazione che riporta il sorriso e la consapevolezza di poter essere tra i migliori della zona quando la dea bendata guarda altrove.

“Alla Domenica abbiamo gestito la seconda piazza” – aggiunge Liburdi – “perchè, pur essendoci avvicinati di tanto a Bergantino, sapevamo che sarebbe stato impossibile stargli davanti in casa. Siamo felici del risultato che abbiamo portato a casa al Porta del Gargano.”

Un secondo posto assoluto, in gruppo RC2N ed in classe R5 - Rally2, che consente a Liburdi di staccare il pass per una Finale Nazionale Coppa Italia Rally che diserterà a priori.

“Lo avevamo già detto da inizio anno” – conclude Liburdi – “che, se ci fossimo qualificati per la finale, non ci saremmo andati perchè non siamo d'accordo su come è stato studiato il regolamento di quest'anno dalla federazione. Ci godiamo quindi questo risultato, merito di tanti fattori. Iniziamo da Motor Valley Racing Division e dai nostri partners, sempre pronti a sostenerci per affrontare questo campionato. Grazie a Friulmotor ed a tutta la famiglia De Cecco, tutti tanto professionali quanto umani. È stato un 2024 soddisfacente per tutti noi.”

Pedersoli e Bonato trionfano al 56° Rally del Salento

ph: Bettiol

LECCE – Il cinquantaseiesimo Rally del Salento si è concluso al fotofinish con la vittoria di Luca Pedersoli e Corrado Bonato, a bordo della loro Citroen DS3 Wrc. Il duo ha prevalso in una gara combattutissima, superando i leader della serie Tricolore, Giuseppe Testa e Gino Abatecola, di appena un secondo e cinque decimi. A completare il podio della competizione organizzata dall’Automobile Club di Lecce sono stati Luca Rossetti e Nicolò Gonella.

Il Rally del Salento, terzo round del Trofeo Italiano Rally, è stato un evento ricco di emozioni e colpi di scena, con il patrocinio di diverse istituzioni regionali e il supporto di numerosi sponsor. Pedersoli e Bonato hanno dato spettacolo lungo le sette prove speciali, mostrando abilità e determinazione. Nonostante la forte competizione da parte di Testa e Abatecola, che hanno mantenuto la pressione fino all'ultimo, i vincitori sono riusciti a conquistare il primo posto con un margine esiguo ma decisivo.

Rossetti e Gonella, rappresentanti della Bluthunder Racing, hanno avuto un buon ritorno alla competizione, scegliendo di mantenere un ritmo costante senza correre rischi inutili, assicurandosi così il terzo posto.

Tra i momenti salienti della gara, l'incidente che ha coinvolto Corrado Pinzano e Mauro Turati, che, dopo una foratura, sono stati costretti a retrocedere, ma hanno poi messo in atto una notevole rimonta fino al quarto posto. Francesco Rizzello e Fernando Sorano, primo equipaggio locale, hanno conquistato la quinta posizione, seguiti da Simone Miele e Giulia Paganoni che hanno terminato sesti con una prestazione solida.

Nella categoria degli Over 55, Marco Silva e Giovanni Pina hanno ottenuto l'ottavo posto generale, mentre Paolo e Giulio Nodari, insieme a Maurizio Di Gesù e Cristian Quarta, hanno completato la top ten.

La sesta edizione del Rally Storico del Salento, parte del Trofeo Rally di Zona, ha visto la vittoria dei siciliani Toti Mannino e Giacomo Giannone su una Bmw 2002, che hanno dominato sin dall'inizio resistendo agli attacchi degli avversari. Pippo Savoca e Francesco La Franca, su Fiat Ritmo 75, hanno completato il podio.

Il Salento Historic Regularity Rally, competizione di velocità a media, ha visto la vittoria di Ermanno Keller e Nicola Manzini su Audi Quattro per la categoria a media 60, mentre Vittorio Catanzaro e Anna Maria Beneduce, su Mazda 323, hanno primeggiato nella categoria a media 50.

La manifestazione ha attratto una grande folla, con spettatori entusiasti che hanno accolto i piloti in Piazza Mazzini a Lecce, celebrando il successo dell’evento e la passione per il rally.

Classifica Finale Assoluta (Top Ten)

  • Pedersoli-Bonato (Citroen DS3 Wrc) - 49’55”,5
  • Testa-Abatecola (Skoda Fabia Evo RS) - a 1”,5
  • Rossetti-Gonella (Skoda Fabia R5 Evo) - a 51”,9
  • Pinzano-Turati (Volkswagen Polo R5 GTI) - a 1’10”,5
  • Rizzello-Sorano (Skoda Fabia R5) - a 1’10”,8
  • Miele-Paganoni (Skoda Fabia Evo RS) - a 1’25”,3
  • Menegatti-Rutigliano (Skoda Fabia Evo RS) - a 1’56”
  • Silva-Pina (Skoda Fabia Evo RS) - a 2’05”,7
  • Nodari-Nodari (Skoda Fabia Evo RS5) - a 3’24”,9
  • Di Gesù-Quarta (Skoda Fabia R5) - a 4’05”,6

Classifica Trofeo Italiano Rally Asfalto

  • Testa - 52,5 pt
  • Pinzano - 45 pt
  • Pedersoli - 37,5 pt
  • Miele - 29,5 pt

Il Rally del Salento si conferma una delle competizioni più emozionanti del panorama automobilistico italiano, capace di regalare spettacolo e adrenalina sia ai partecipanti che agli spettatori.

Motor Valley Racing Division: De Cristofaro prende le misure a Picerno


MODENA – Il primo atto della Coppa di Zona Slalom 4 non sorride del tutto a Michele De Cristofaro che, pur figurando vincitore solitario della classe S4, ha sofferto più del dovuto in uno Slalom Coppa Città di Picerno che Domenica lo ha messo alle strette.

Il pilota di Manfredonia, a bordo della consueta Peugeot 205 Rallye, faticava già in ricognizione.

“Nella manche di ricognizione ho avuto problemi con il ripartitore di frenata” – racconta De Cristofaro – “ed ogni volta che frenavo, quando andavo in appoggio, mi partiva il posteriore. Questo mi ha costretto ad anticipare le frenate per cercare di arrivare più composto nelle curve. Un problema che contavamo di risolvere al termine della ricognizione ma non ci siamo riusciti.”

Con il fardello di una condizione tecnica non ottimale il portacolori di Motor Valley Racing Division cercava di spingere nella prima manche di gara, incappando in una penalità.

“Nonostante il problema al ripartitore non fosse risolto ho provato ad attaccare” – aggiunge De Cristofaro – “ma il risultato è stato che sono finito per prendere una penalità, che peccato.”

Con la consapevolezza di una stagione solamente all'inizio il sipontino tirava saggiamente i remi in barca, gestendo la situazione ed accontentandosi del successo solitario in classe S4.

“A quel punto non aveva senso rischiare” – continua De Cristofaro – “quindi abbiamo preso questa Domenica come una sorta di test per rompere il ghiaccio, essendo la prima del 2024. Peccato perchè il percorso è molto bello, veloce e tecnico. Si adattava al meglio al mio stile di guida ed alla vettura. Onestamente non mi ritengo soddisfatto della prestazione perchè non ho nemmeno espresso la metà del nostro potenziale. Avremo altre occasioni per rifarci.”

Una lunga stagione, quella di De Cristofaro, che comprenderà anche lo Slalom di San Nicola (26 Maggio), lo Slalom Coppa Città di Grassano (16 Giugno), lo Slalom Coppa Città di Montesano sulla Marcellana (25 Agosto), lo Slalom Città di Monte Sant'Angelo (8 Settembre) e con lo Slalom Trofeo Selva di Fasano (20 Ottobre) che chiuderà il calendario 2024.

“Il campionato è ancora molto lungo” – conclude De Cristofaro – “quindi cerchiamo di guardare avanti e di farci trovare pronti per il prossimo appuntamento della serie. Grazie a Motor Valley Racing Division per la possibilità di affrontare questo campionato, grazie a tutti i partners ed ai ragazzi della D'Errico Racing per l'ottima assistenza. Grazie anche ai tanti amici venuti qui.”

Motor Valley Racing Division: punti pesanti per De Cristofaro al Torre del Mito


MODENA – Michele De Cristofaro è sempre più vicino al titolo nella Coppa di Zona Slalom 4, al termine di uno Slalom Torre del Mito che, corso nella giornata di Domenica, gli ha permesso mantenere il comando delle operazioni, ad un round dalla chiusura stagionale.

Il pilota di Manfredonia, in gara con la Peugeot 205 Rallye, partiva con il coltello tra i denti già nella manche di ricognizione, firmando un notevole settimo parziale nella classifica assoluta.

Il potenziale del portacolori di Motor Valley Racing Division veniva confermato dalla prima tornata di gara, archiviata in nona posizione nella generale, seconda in SS e prima in S4.

Il secondo passaggio tra le porte vedeva l'unica punta della scuderia di Modena allontanarsi dai quartieri nobili dell'assoluta, avvicinandosi però alla testa in quella di gruppo mentre in classe, essendo il solo partente, il primato non veniva mai messo in discussione.

L'ultima sfida, completata con la dodicesima prestazione alla quale aggiungere la seconda piazza in gruppo ed il successo in classe, vedeva il sipontino terminare quattordicesimo nella generale, secondo in SS e primo in S4, incamerando punti pesanti per la CZS.

“Non avendo mai corso qui” – racconta De Cristofaro – “ho dovuto sfruttare al meglio la manche di ricognizione per cercare di memorizzare il percorso. Nella prima di gara stavo spingendo ma un bloccaggio dell'impianto frenante posteriore mi ha fatto perdere secondi preziosi, a causa di un lungo fatto in una postazione. Nella seconda ho aumentato la confidenza con il mezzo , segnando il mio best di giornata, mentre nella terza ho evitato ogni possibile rischio. Peccato per non essere riusciti a mantenersi tra i migliori dieci assoluti ma ho preferito guardare al campionato che alla singola prestazione. Sono comunque soddisfatto.”

Un doppio podio che, in attesa dell'ufficializzazione delle classifiche da parte di ACI Sport, dovrebbe confermare De Cristofaro in vetta alla provvisoria della CZS in quarta zona.

“Conoscendo meglio il percorso si poteva fare di più” – aggiunge De Cristofaro – “ma, conti alla mano, dovrei essere primo con un margine di due punti sul secondo. Ci giocheremo la stagione ad Altomonte, a fine Ottobre, augurandoci di poter portare a casa questo titolo di zona.”

Un Torre del Mito che, oltre ad una classifica favorevole, porta in dote a De Cristofaro importanti riscontri sul piano tecnico, in seguito alle ultime evoluzioni implementate.

“Dopo vari mesi di lavoro” – conclude De Cristofaro – “la vettura risponde perfettamente e sono contento perchè il percorso di gara, più veloce del solito per le poche postazioni presenti, ha messo in evidenza gli sviluppi fatti sul mezzo. Per questo devo ringraziare EL. ME. MO. Power, Mauriello Motorsport, Motor Valley Racing Division, tutti i partners, la mia famiglia, gli amici e tutte quelle persone che mi stanno sostenendo nella stagione in corso.”

Rally Porta del Gargano: Bergantino-Di Vincenzo vincono una imprevedibile 13/a edizione


VIESTE - La classe del pilota non è in discussione, ma averne la prova – del nove, in questo caso – non fa mai male: si tratta infatti della nona vittoria nella gara di casa per Giuseppe Bergantino e Mirko Di Vincenzo (nella foto sopra), cognati nella vita e affiatato equipaggio nel mondo dei rallies. La 13. edizione del Rally Porta del Gargano – Coppa Città di Vieste si è infatti rivelata una dura prova per tutti gli equipaggi che si sono impegnati sulle strade del Gargano. E nell’abitacolo della Skoda Fabia che il pilota di Manfredonia (FG) ha condotto alla vittoria non è mancata la freddezza, nei momenti concitati che gli eventi di gara hanno riservato sia ai vincitori che ad altri favoriti per la vittoria. Condizioni meteo estremamente variabili hanno reso difficile ogni scelta tecnica, dalla mescola delle gomme alle regolazioni delle vetture. Ne ha fatto le spese la più potente delle vetture in campo, la Citroen C3 WRC Plus che l’equipaggio veneto composto da Stefano Zambon e dal navigatore campione italiano Pietro Ometto non ha potuto sfruttare al meglio, per centrare una vittoria che prima del via sembrava alla loro portata. Da parte loro una gran rimonta c’è anche stata, accendendo ancora di più un già imprevedibile finale, a beneficio di un grande pubblico mai scoraggiato dai capricci del tempo.

In lotta fino all’ultimo metro.

Nella sede della ASD Piloti Sipontini, team organizzatore guidato da Meo Solitro, era stato previsto ogni aspetto della manifestazione, ma non certo uno svolgimento così esaltante: il primo colpo di scena, quando ieri Zambon-Ometto non hanno potuto andare oltre il 6. posto provvisorio, ha scatenato in testa Bergantino-Di Vincenzo, inseguiti dall’equipaggio torinese di Davide Porta e Andrea Quistini (sopra) e dai molisani Riccardo Di Iuorio e Doriano Maini (entrambi su Skoda Fabia). Stamattina, grazie a differenti regolazioni alla vettura, Zambon e Ometto hanno dato inizio a un forte recupero, ma il continuo avvicendarsi del meteo, anche con brevi ma forti scrosci piovosi, ha cambiato continuamente le carte in tavola. Bergantino ha così proseguito la sua marcia in testa, nonostante anche Di Iuorio avesse avviato il suo recupero, fermato però dalla rottura dell’albero di trasmissione, prontamente riparato. Lungo le strade che da Vieste hanno portato a Peschici, a Vico del Gargano con la frazione di San Menaio e a Mattinata, le ultime fasi sono state nuovamente rallentate da un forte acquazzone e hanno visto retrocedere Zambon al quarto posto e Di Iuorio al quinto. Bergantino è invece arrivato per primo sull’affaccio sull’Adriatico di Marina Piccola, seguito da Porta e dai laziali Stefano Liburdi e Valerio Silvaggi, su Hyundai i20N (foto in basso). Tutti per loro i festeggiamenti sul podio (sotto), alla presenza, tra gli altri, del Presidente dell’Automobile Club di Foggia, Raimondo Ursitti, e dalla Vicesindaco di Vieste, Rossella Falcone.

Grandi battaglie nelle altre categorie. E il “Porta del Gargano” guarda al futuro.

Se per la classifica assoluta ogni posizione è stata imprevedibile, nelle altre classi non sono mancati momenti thrilling. Ad aver superato le iniziali avversità è stato anche il viestano Fabio Solitro, che all’esordio con Rosario Navarra sulla Renault Clio Rally3 (nella foto sotto) ha colto un magnifico settimo posto assoluto, alle spalle di Marco Silva e Gianni Pina (Skoda Fabia Evo), oltre che il primo posto di Gruppo RC3N, davanti a Marco Dell’Elce e Federica Del Sordo (Renault Clio). Nel Gruppo RC4N il leccese Andrea Pisacane, in coppia con Luca Primiceri (Renault Clio), ha vinto con gran margine su Sorci-Cicciarelli (Renault Clio) e Mele-Bello (Peugeot 208). Il Gruppo RC5N ha visto prevalere Antonio Lepore e Salvatore Rauso, al termine di un acceso duello con Pisacane-Manco (entrambi su Renault Clio), con i quali si sono spesso scambiati la leadership. Ottimo risultato, il terzo posto cui sono infine risaliti Gelfusa-Gerardi (Citroen Saxo VTS). Si apre ora un nuovo anno di gestazione per i Piloti Sipontini, pronti a organizzare una nuova edizione della loro gara, che senza mistero punta a progredire nel panorama rallistico nazionale.

Automobilismo: 70 equipaggi al Rally Porta del Gargano. Domani la presentazione ufficiale a Foggia

È l’appuntamento conclusivo di una Coppa Aci Rally che, nella 7. Zona, è stata quest’anno davvero accesa. Il 13. Rally Porta del Gargano – Trofeo Città di Vieste si presenta così, con 70 equipaggi a comporre un elenco iscritti appena chiuso, pronti a dare vita a una gara dall’alto valore spettacolare. E la ASD Piloti Sipontini, in questo senso, ha organizzato la propria gara curando due particolari aspetti dello spettacolo da offrire: l’appassionante sfida per i titoli nazionali, al traguardo finale di stagione, e uno scenario mozzafiato come quello del Gargano, sfondo di una gara che correrà lungo i tratti costieri tra i più belli d’Italia. La risposta dei piloti non è mancata e, anche quest’anno, si vedranno al via di Vieste equipaggi provenienti da ogni area nazionale. Nella foto sopra, un'immagine della partenza da Vieste nella scorsa edizione della gara. Sotto, una veduta aerea della città garganica.

A Palazzo Dogana, sede della Provincia di Foggia, domani alle 10:30 la presentazione ufficiale dell’evento. La manifestazione di Vieste avrà domani la sua presentazione ufficiale, in una conferenza stampa ospitata nella sede della Provincia di Foggia, a Palazzo Dogana. Nella Sala della Ruota, il presidente di ASD Piloti Sipontini Bartolomeo Solitro e il direttore tecnico Antonio Martinez illustreranno la struttura della gara, alla presenza del Presidente della Provincia di Foggia nonché Sindaco di Vieste, avv. Giuseppe Nobiletti, insieme agli assessori della città garganica al Trurismo, Rossella Falcone, e allo Sport, Dario Carlino. A rappresentare le istituzioni dello Sport, il Delegato Provinciale Coni, Renato Clemente Martino, e il Presidente dell’Automobile Club Foggia, Raimondo Ursitti. E, come testimone storico dei successi italiani nel mondo dei rallies, non mancherà l’intervento di Cesare Fiorio, che nei suoi anni da Direttore Sportivo della Lancia HF Squadra Corse, prima che della Scuderia Ferrari, riuscì a conquistare ben 18 titoli mondiali. L’appuntamento di domani, che a Foggia aprirà ufficialmente la settimana della gara, è fissato alle ore 10:30.

L’elenco iscritti è ricco di nomi che faranno la gioia degli appassionati. Sui tratti cronometrati ubicati nei Comuni di Peschici, Vico del Gargano con la sua frazione di San Menaio, Vieste e Mattinata, stanno per sfidarsi ben 13 vetture di categoria Rally 2, la top class dei rallies di Coppa. A fare da lepre sarà però la più potente di tutte, la Citroen C3 iscritta in WRC Plus dalla scuderia veneta EA Sport Investment: a guidarla sarà Stefano Zambon, che per l’occasione avrà al suo fianco il navigatore bassanese Pietro Ometto, fresco del titolo tricolore appena conquistato con il suo pilota abituale Andrea Crugnola. Primo degli inseguitori è il molisano Riccardo Di Iuorio (Skoda Fabia), che dal secondo posto occupato in classifica assoluta di Zona 7 partirà a caccia di una nuova prestazione insieme al suo navigatore Doriano Maini e al team Ro Racing. Ma a caccia di un ulteriore successo sulle strade di casa, ultimi quelli conquistati nelle passate due stagioni, è anche Giuseppe Bergantino, insieme a Mirko Di Vincenzo sulla Skoda Fabia del team New Jolly Motors. Il pilota di Manfredonia (sopra, in gara a Vieste nell'edizione 2022) è oltretutto a caccia del podio in campionato, in lotta proprio con Di Iuorio, il quale è reduce dalla vittoria alla precedente tappa di stagione. In classe RC3N spicca la nuovissima Renault Clio Rally 3 ultimata da Renault Sport France, iscritta da Piloti Sipontini per l’equipaggio viestano composto da Fabio Solitro e Rosario Navarra. Con gli equipaggi delle altre categorie, in gara con l’obiettivo di raccogliere l’ultima dotazione del punteggio disponibile, sono 70 le vetture attese alle verifiche tecnico-sportive, venerdì 22 e nella mattinata di sabato 23, prima di prendere la partenza alle ore 17:00 dello stesso giorno da Marina Piccola a Vieste. L’intero programma di gara è disponibile sul sito ufficiale della manifestazione rallyportadelgargano.it.

Al 2° slalom 'Città di Monte Sant’Angelo' regna Fabio Emanuele


MONTE SANT'ANGELO (FG) - Con la classe del campione e lo scudetto tricolore cucito addosso, il campobassano Fabio Emanuele, a bordo della sua fedele Osella PA9 90, ha dominato la seconda edizione dello slalom “Città di Monte Sant’Angelo” sfrecciando sui tornanti della celebre salita SP 55 foggiana con il tempo di 2’48.38, fatto registrare nella 3a manche, e ha regalato emozioni e spettacolo al numeroso pubblico, presente nonostante l’alternarsi di pioggia e sereno. “Sono soddisfatto della prestazione di oggi – ha commentato il driver molisano della Progetto Corsa-. Ho provato nuove modifiche alla vettura in chiave campionato e la resa è stata positiva. Questo percorso è bellissimo, merita tutta la sua fama gloriosa del passato e di tornare presto alle più alte titolarità”.

Sul secondo e terzo gradino del podio hanno festeggiato un successo memorabile i locali, con i colori della Scuderia Vesuvio, Domenico e Giuseppe Palumbo, lucerani, rispettivamente figlio e padre che, al volante di una Radical SR4 e di una Chiavenuto evo Suzuki, hanno sfoderato grinta, tecnica e precisione sul percorso di casa.

Per una manciatina di centesimi, il podio è sfuggito al vincitore della prima edizione, Donato Catano, su A112 proto E2SH. Alle spalle del molisano, in gara per la Scuderia Venanzio, si è classificato in quinta posizione assoluta Pietro Nardone su Radical Prosport. La maestria rallystica e la potenza delle Skoda Fabia di gruppo A del Team Colombi si è vista nel brillante risultato di Giuseppe Bergantino (New Jolly Motors), sesto assoluto, e di Francesco Troiano (Gargano Racing Team), nono. Settima ed ottava posizione per Fabrizio La Porta, su Fiat 126 proto ed Angelo Di Castiglia (Progetto Corsa), su Suzuki Hayabusa A112. Completa la top ten Franco Serago, su FIAT 126. Dei due spettacolari kart cross in gara, il montanaro Matteo Bove, tredicesimo assoluto, si è imposto sul compaesano Libero Bisceglia. Nelle classifiche di Gruppo il leader nello Speciale Slalom è Luigi Tizzano, su Fiat 127 sport, tra i prototipi slalom è Giuseppe Di Domenico, su A112, nel gruppo N Gianluigi Petrone, su Peugeot 106 mentre in E1 Italia si è distinto Dario Petraroia su A112. Tra le Racing Start e le RSPlus, portano a casa la vittoria Silvestro De Mola, su Citroen Saxo, ed Emanuele Losito, su Peugeot 106. Ha portato al sigillo, tra le storiche, il locale Massimo Sansone, su A112 Abarth. Infine, la coppa nella Regolarità è di Alessandro Romano, su Alfa Romeo Giulia.

Sono entusiasti della riuscita dell’evento Gargano e Tecno Motor Racing Team che ora ripongono nell’archivio una splendida edizione con un sogno già nel cassetto per il prossimo anno, la conquista della titolarità di Campionato Italiano.

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.garganoracingteam.it.

Campionato Italiano Formula Challenge: al Napoli Challenge Sarno Francesco Marotta sfiora il podio assoluto


CASARANO (LE) - Francesco Marotta si conferma ancora una volta assoluto protagonista del Campionato Italiano Formula Challenge. Dopo gli ottimi risultati colti nelle prime due gare della serie, il portabandiera della Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team ha infatti conquistato un eccellente quarto posto assoluto nella 35esima edizione del Napoli Challenge Sarno, gara disputata lungo il nastro d’asfalto del Circuito Internazionale Napoli, mettendo il terzo sigillo stagionale anche nella graduatoria del Gruppo Speciale Slalom.

Sfruttando al meglio il potenziale della Peugeot 106 16v iscritta in classe S5, preparata da Ferrara Motors e curata nell’assetto con un recente aggiornamento dall’equipe di Angelo Guzzetta, il driver di Cavallino ha condotto una gara magistrale e priva di sbavature in un continuo crescendo, tenendo dietro vetture più performanti ed occupando le posizioni di vertice sin dalle prove ufficiali dove ha fatto registrare il quarto tempo assoluto scendendo sotto il muro del minuto e dieci secondi. Un ritmo elevatissimo mantenuto anche nelle tre le manche di gara con il risultato finale decretato dall’esito degli ultimi due confronti dove ha totalizzato il tempo di 7’05” e 846 millesimi, cogliendo il terzo posto assoluto in gara 2 (ribadendo la prestazione ottenuta nella prima manche) e il sesto in gara tre, facendo segnare proprio nella tornata conclusiva il suo miglior tempo sul giro fermando il cronometro in 1’09”649. Il risultato ottenuto consente a Marotta di incamerare altri 4,5 preziosi punti in ottica campionato (il massimo dato che era l’unico al via in classe S5) e di compiere un ulteriore balzo in avanti in classifica.

La dichiarazione di Francesco Marotta: “Siamo riusciti a mantenere un buon ritmo per tutta la gara e alla fine è venuto fuori un altro bel risultato. Con gli aggiornamenti in termini di assetto la vettura è migliorata moltissimo come del resto testimoniano i tempi realizzati. Peccato per il terzo posto assoluto sfumato nel finale ma obiettivamente era impensabile riuscire a stare davanti alle vetture Sport Prototipi concepite per esprimersi al meglio su questi tracciati. Al di là dei positivi risvolti per il campionato, la classifica finale ci dice che siamo riusciti a stare al passo con vetture nettamente più performanti e questo è il dato più importante e che ci soddisfa maggiormente”.

Nella fotografia allegata: (di ACI Sport) Francesco Marotta su Peugeot 106 16v S5 in azione al 35°Napoli Challenge Sarno.

Il 54° Rally del Salento pronto allo start con 62 auto

LECCE - Manca davvero poco alla partenza della 54esima edizione del Rally del Salento, manifestazione organizzata da Automobile Club Lecce e valida quale seconda prova del Campionato Italiano Rally Asfalto e della Coppa Rally ACI Sport di Settima Zona. Una sfida che si annuncia spettacolare e di alto livello tecnico e che è entrata nel vivo questa mattina con l’espletamento delle verifiche tecniche tenutesi presso gli ampi spazi del Parco Assistenza allestito presso la Pista Salentina di Torre San Giovanni-Marina di Ugento a cui ha fatto seguito lo shakedown il test con le vetture da gara che si è svolto sul tratto finale della prova speciale di San Gregorio, che verrà poi affrontata dai concorrenti nella giornata di domani.

L’iter burocratico ha fissato in sessantadue il plateau dei partenti, ai quali si andranno ad aggiungere le sei vetture del rally storico. L’elenco degli ammessi al via evidenzia la presenza di tutti gli equipaggi che anche per palmares, sono da annoverare tra i favoriti per la vittoria.

Gli assenti sono i numeri 39 Recchiuti-Lazzarini, 42 De Rosa-De Rosa, 51 De Nuzzo-Passaseo e 72 Garzia-De Mitri. L’equipaggio numero 19 Galleni-Ambrogi utilizzerà al posto della Volkswagen Polo Gti una Peugeot 208 T16 rimanendo in classe R5. Due invece i cambi di classe e riguardano le vetture Racing Start, con il numero 54 Bruno-Della Monaca, che passa in RSTB14 e il numero 58 Fanelli-Bello, che invece transita in RS Plus TB14. Per ciò che concerne la composizione degli equipaggi Giovanni Barbaro sostituirà Fabio Grimaldi sulla vettura numero 21 condotta da Luigi Bruccoleri, mentre Giovanni Mattia Casto detterà le note al posto di Emanuel Politi ad Antonio Dino Palma sulla vettura numero 44. Una sola assenza infine tra le vetture partecipanti al rally storico e riguarda il numero 107 Oliva- Bonafede.

Nel test di stamattina che non ha validità ai fini della classifica, ma che si è reso utile per definire la strategia di gara, i più rapidi sono stati con l’identico tempo Simone Campedelli e GianFrancesco Rappa su Skoda Fabia R5, attuali leader del CIR Asfalto e Corrado Fontana e Nicola Arena su Hyundai NG I20 WRC che hanno coperto i 2,66 chilometri del percorso in 1’43”9 mostrandosi veloci sin dai primi passaggi effettuati.

Il secondo miglior tempo, ad un secondo esatto di distanza, è stato invece quello fatto segnare da Marco Signor e Patrick Bernardi su Skoda Fabia R5, seguiti a 4 decimi dai vincitori dell’edizione scorsa della gara Luca Pedersoli e Anna Tomasi su Citroen Ds3 WRC. Passaggi interessanti anche per le Skoda Fabia R5 di Giuseppe Testa e Doriano Maini con 1’45”6, di Vincenzo Massa e Daniel D’Alessandro e di Francesco Rizzello e Fernando Sorano in ritardo entrambi di un solo decimo dall’alfiere campobassano e per la Volkswagen Polo Gti sempre di classe R5 di Corrado Pinzano e Marco Zegna che ha effettuato il suo miglior passaggio fermando il cronometro in 1’46”0.

In serata, a partire dalle ore 20.15 la manifestazione lancerà la vera sfida sportiva con la disputa della Super Prova Speciale, ricavata sul circuito della Pista Salentina (diretta ACI Sport Tv, canale 228 di Sky e canali social della Federazione a partire dalle 20.50), che determinerà la classifica provvisoria con la quale si andrà al riposo notturno in attesa poi dell’intenso e decisivo programma della giornata di domani. Solo per la prova speciale di questa sera le partenze seguiranno l’ ordine inverso rispetto alla numerazione progressiva stabilita dall’elenco iscritti.

Foto allegata (di M. Bettiol): Simone Campedelli e GianFrancesco Rappa su Skoda Fabia R5

Casarano Rally Team a tutta forza al Rally del Salento

CASARANO (LE) - È da sempre considerata la competizione di riferimento per storia e blasone tra gli appassionati e gli addetti ai lavori pugliesi e anche quest’anno la Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team tiene fede a una lunga tradizione che la vuole presente in maniera particolarmente numerosa al Rally del Salento, gara in programma nell’imminente fine settimana e che come accede ormai dal 2018 si corre in abbinata al Rally Storico. Sono 21, quattro in più rispetto all’anno scorso, gli equipaggi che difenderanno i colori della compagine casaranese in quello che è il secondo round a coefficiente 1,5 del Campionato Italiano Rally Asfalto e della Coppa Rally ACI Sport di Settima Zona.

L’obiettivo è quello di puntare alle zone alte della classifica e di conquistare il maggior numero di successi di classe, ma anche di ben figurare nel contesto della Coppa Scuderie che nelle ultime due edizioni ha visto primeggiare proprio la squadra detentrice del titolo nel CRZ. Ad aprire l’elenco dei portacolori Casarano Rally Team, la coppia formata da Marco Signor e Patrick Bernardi su Skoda Fabia R5, da diversi anni ormai legati alla Scuderia, anche per via di un rapporto di amicizia a e stima reciproca con tutti gli appartenenti alò sodalizio e con la famiglia Carra. Attualmente secondo nel Tricolore Asfalto, l’equipaggio veneto è uno dei candidati al successo assoluto, forte anche delle due vittorie colte sulle stesse strade nel 2014 e nel 2016 e del secondo posto ottenuto tre anni fa, quest’ultimi due risultati colti proprio con i colori della squadra casaranese. Su identica vettura si schierano anche Luigi Bruccoleri e Fabio Grimaldi che hanno scelto di saltare il concomitante Rally del Taro per poter essere presenti al Salento. Una gara che il pilota agrigentino ha dimostrato di gradire, come prova l’ottavo posto assoluto colto lo scorso anno. Per Bruccoleri e Grimaldi vi è anche l’occasione di guadagnare ulteriori punti nella Coppa di Zona che attualmente li vede terzi assoluti dopo la brillante prestazione colta a Casarano. Su Skoda Fabia R5 c’è anche Tommaso Memmi che vanta un quinto posto assoluto al Salento 2012 e che torna alle gare dopo una pausa di sei mesi. Ad affiancarlo il navigatore Campione del Mondo nel 1987 alla destra di Alex Fiorio, Luigi Pirollo. In S1600 Matteo Carra cercherà su Renault Clio e in coppia con Cristian Quarta, di dar seguito alla bella prestazione colta a Casarano, mentre tra le Rally4, tutte Peugeot 208, c’è un poker di presenze con Riccardo Pisacane navigato da GianMarco Potera deciso a confermare quanto di buono espresso nella prima del CRZ che gli è valsa il settimo posto assoluto, il successo di classe e il primato tra le due ruote motrici. Ma c’è anche Antonio Faiulo, secondo di categoria a Casarano e che qui si presenta affiancato da Paolo Garofalo. E proprio questi ultimi tre piloti citati costituiscono l’arma d’assalto della squadra alla classifica Under 25. Altro pilota attesissimo al via in questa classe è Mauro Longo in coppia con il cugino Cosimo che cercherà di sfruttare al meglio il “fattore campo” per riscattare la sfortunata prova del Valli Ossolane.

La quota rosa è garantita dalla presenza della giovanissima Sara Carra, protagonista quest’anno, grazie ad ACI Team Italia del Campionato Italiano Assoluto Rally Junior e che è l’unica tra i quattro rappresentanti della squadra a utilizzare la vettura nella versione aspirata. Con lei in abitacolo Lorenzo Mezzina, l’obiettivo è quello di ben figurare nel confronto di categoria, di guadagnare punti nella classifica femminile del CRZ, ma anche di fare esperienza in vista degli impegni futuri. In classe A7 su Renault Clio Williams si schiera il pilota di Fondi Fortunato Di Fonzo, detentore del titolo di categoria nella Coppa di Zona che in coppia con Venanzio Aiezza farà il suo debutto sulle strade salentine. Altra presenza titolata in classe A6 con Luca Finguerra e Cosimo Antonio Sergi che su Opel Corsa Gsi 8v andranno alla ricerca di punti preziosi utili a fine stagione per confermarsi vincitori del titolo di zona.

Trittico di presenze in N3, tutti al volante di Renault Clio Rs, con Michele Campagna in coppia con Fabrizio Mallozzi che punta dritto alla rivincita dopo le tante e sfortunate apparizioni in terra leccese. Mirano ad archiviare in fretta il ritiro subito a Casarano, mentre erano al comando della classe, anche Michele Serafini e Massimo Sansone, mentre Andrea Pisacane ed Enrico Lenti sono decisi a dar seguito alla splendida vittoria colta nell’appuntamento d’apertura del CRZ, ma anche a dire la loro nella classifica Under 25. Due i binomi al via su Peugeot 106 in classe N2, con Paolo Garzia ed Erica de Mitri che puntano alla vittoria, ma come è nelle loro possibilità anche ad un buon piazzamento nella classifica di gruppo. Mentre Emanuele Guida e Mirko Valente sono desiderosi di riscattare il ritiro subito nell’edizione dello scorso anno. In classe Rally5 è presente l’altro pilota salentino che insieme a Sara Carra è inserito nel progetto giovani della Federazione Sportiva ACI, Guglielmo De Nuzzo che in coppia con Gabriele Passaseo utilizzerà una la Renault Clio RSR, vettura simile a quella che ha in uso quest’anno nel Tricolore Junior.

In Racing Start sono quattro i portacolori al via con Antonio Dino Palma ed Emanuel Politi su Citroen Ds3 TB 16 Plus, che disputeranno per la prima volta il Rally del Salento e che saranno chiamati anche loro a riscattare il ritiro subito a Casarano mentre erano al comando della classe. Obiettivo simile anche quello a cui puntano tra le Plus 16 Daniele Ferilli e Silvia Vincenti su Citroen Saxo Vts, vettura simile ma in conformazione RS16 a quelle in dotazione a Marco De Mitri e Lorenzo Torsello, vincitori di categoria a Casarano e a Danilo Memmi che dopo le esperienze con lettura e quaderni note e qualche sortita in pista, farà il suo esordio nei rally con a fianco Luigi Antonio Mastrogiovanni. A chiudere il corposo elenco della rappresentativa casaranese i fratelli Fioravante e Graziano Totisco che prenderanno parte a bordo di una Opel Manta 200 del 1984 iscritta nel 4°Raggruppamento. al 4°Rally Storico del Salento.

Nella fotografia allegata (di Leonardo D’Angelo): Marco Signor e Patrick Bernardi su Ford Fiesta Rs WRC, secondi assoluti i colori Casarano Rally Team al 52°Rally del Salento.

Casarano Rally Team: un Rally Adriatico tra luci ed ombre


CASARANO (LE) - Una trasferta tra luci e ombre quella appena archiviata dagli equipaggi portacolori della Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team, reduci dal 29°Rally Adriatico, secondo appuntamento, del Campionato Italiano Rally Terra e del Campionato Italiano Assoluto Rally Junior. Soltanto due dei tre equipaggi al via sono riusciti a salire sulla pedana d’arrivo. Nella serie tricolore dedicata ai giovani Under 27 inseriti nel progetto ACI Team Italia, che si corre utilizzando le Renault Clio RSR di classe Rally5 fornite da Motorsport Italia, il casaranese Guglielmo De Nuzzo in coppia con il cuneese Fabio Grimaldi, ha concluso la gara al quinto posto. Un risultato soddisfacente dato che era al suo quarto rally su terra e che il confronto lo vedeva opposto a piloti che vantano maggiore esperienza sia sul fondo a scarsa aderenza che con la vettura. Buoni i tempi in avvio, poi la particolarità dello sterrato con la ghiaia che non gli ha trasmesso la giusta dose di fiducia e un velo di sfortuna con un problema ai freni, lo hanno spinto ad avere un atteggiamento intelligentemente conservativo per non incappare in facili errori. In classifica assoluta ha chiuso al 34esimo posto e al quinto di classe. Per effetto di questo risultato l’alfiere salentino guadagna una posizione salendo al quinto posto nella graduatoria di Campionato.

Positivo anche se per certi versi sofferto l’esordio sulla terra dell’altro portacolori Casarano Rally Team schierato nel Tricolore Junior, ossia la giovanissima casaranese Sara Carra che ha corso in coppia con il messinese Giovanni Barbaro e che ha ultimato la gara all’ottavo posto. Un approccio con lo sterrato come logico che fosse molto prudente il suo, considerato anche il fatto che era alla sua seconda gara con la milletre turbo e che ha avuto il suo bel da fare anche nel tentare di indovinare la giusta tipologia di pneumatici per affrontare le velocissime speciali marchigiane. Malgrado le difficoltà, la detentrice del titolo Femminile in Settima Zona è riuscita in qualche occasione a migliorare i propri tempi parziali, ma ciò che conta è anche l’aver accumulato esperienza su un fondo a lei sconosciuto fino alla vigilia e per di più in una gara dal percorso tecnico e insidioso. In termini assoluti ha tagliato il traguardo in 52esima posizione, cogliendo anche il decimo piazzamento di classe e il sesto tra gli Under 25. Un risultato che gli permette di muovere anche la sua classifica nello Junior, visto che guadagna altri 3 punti ed è ora nona.

Amaro ritiro invece per il folignate Christian Gabbarini navigato dal ferrarese Alessandro Forni in gara nell’Italiano Terra. Mentre era in piena bagarre per il primato tra le N4, ha commesso un piccolo errore sulla ps5 arrivando troppo forte su una sinistra due e impattando con un terrapieno. I danni riportati dalla sua Subaru Impreza Wrx Sti non gli hanno consentito di proseguire la gara.

Nella fotografia allegata: (di PhotoZini) Guglielmo De Nuzzo e Fabio Grimaldi su Renault Clio RSR di Classe Rally5 in azione al 29°Rally Adriatico.

Il CIR Asfalto verso il secondo round. Chiudono mercoledì le iscrizioni al Rally del Salento 2022


LECCE - Ultima settimana di attesa per poter leggere l’elenco iscritti del 54°Rally del Salento e di essi poi ammirare le performance su strada. In programma nei giorni di venerdì 27 e sabato 28 maggio, la manifestazione organizzata da Automobile Club Lecce e che gode del Patrocinio del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Presidente della Giunta Regionale, della Provincia di Lecce - Salento d’Amare e del Comitato Regionale del CONI Puglia, è ormai alle battute finali di quella che è la prima fase della kermesse, quella per certi versi determinante, dedicata al periodo entro il quale possono essere accettate le domande di partecipazione. Sono infatti queste le ultime ore in cui si potrà aderire alla chiamata degli organizzatori, con il termine ultimo per l’inoltro della richiesta fissato per le ore 24 di mercoledì 18 maggio. Data limite anche per poter perfezionare l’iscrizione al nuovo Campionato Italiano Rally Asfalto, serie tricolore nata dall’evoluzione di quello che fino al 2021 era il Campionato Italiano WRC di cui la gara è la seconda prova, la prima a coefficiente di moltiplicazione del punteggio di 1,5 e che quindi rilancerà la sfida tra i migliori interpreti della massima serie tricolore su asfalto.

Il 54°Rally del Salento aprirà infatti la fase calda della stagione non solo perché si va verso l’estate, ma anche perché dopo il Rallye Elba, la situazione è destinata a farsi più incandescente con l’appuntamento salentino in particolare che si appresta a recitare un ruolo chiave in ottica campionato, dove i punti acquisiti o persi cominceranno a far sentire il proprio peso. Chi sarà competitivo sulle selettive arterie del Capo di Leuca potrebbe seriamente candidarsi a rivestire ruoli di primo piano in vista della parte centrale della stagione.

Nel mirino di tutti ci sarà Simone Campedelli su Skoda Fabia R5, leader provvisorio del tricolore dopo il perentorio successo sull’isola Napoleonica dello scorso mese e reduce nel fine settimana appena passato dal quinto posto colto in rimonta alle Canarie nel terzo appuntamento dell’Europeo, il contemporaneo fronte d’impegno in questa stagione del romagnolo e che in terra leccese manca dal 2017. A spodestarlo ci proveranno Marco Signor anche lui su Skoda Fabia che con il Salento ha sempre avuto un ottimo feeling, testimoniato tra l’altro dai due successi colti nel 2014 e nel 2016 e che nella prima di campionato è stato autore di una seconda parte di gara di alto profilo con due successi in prova che lo hanno portato a concludere la gara in seconda posizione e Corrado Fontana che invece in Puglia con la sua Hyundai NG I20 ha trionfato nel 2019 e che è deciso a tenere alto l’onore delle vetture WRC, riscattando anche la prestazione sotto le aspettative dell’Elba. Sono attesi a una prova di forza anche Andrea Carella e Giuseppe Testa, anche loro su Skoda Fabia R5 con il piacentino secondo al Salento lo scorso anno e che all’Elba è stato rallentato nel finale da una non facile lettura del fondo, reso viscido dalla pioggia e che lo ha portato a concludere sul terzo gradino del podio e con il molisano che invece al Salento 2021 fu costretto al ritiro quasi immediato per una toccata e che nella gara d’apertura della stagione ha chiuso quinto, anche lui alle prese con la complicata interpretazione del fondo. Non saranno certamente da meno Corrado Pinzano su Volkswagen Polo Gti R5 che all’Elba a suon di ottimi tempi ha chiuso quarto vincendo anche una speciale e mancando il podio per due secondi e mezzo e Alessandro Gino sul terzo gradino del podio lo scorso anno al Salento e settimo all’esordio sulla Hyundai I20 R5 all’Elba. Ad un pronto riscatto, dopo una prima di campionato non proprio soddisfacente, sono attesi anche Ivan Ferrarotti e Vincenzo Massa su Skoda Fabia R5 con il reggiano che ha chiuso dodicesimo, mentre il frusinate all’esordio sulla vettura ceca è stato costretto al ritiro e Stefano Liburdi e Roberto Vescovi alle prese entrambi con una sintonia con la nuova vettura, la Hyundai I20 R5 per il laziale, e la Skoda Fabia R5 per l’emiliano, ancora da perfezionare.

Chiaramente a questi nomi potrebbero aggiungersi altre new entry proprio in virtù del fatto che le iscrizioni al campionato sono ancora aperte. Alta la probabilità di rivedere nella serie e quindi a partire dal Rally del Salento il bresciano Luca Pedersoli su Citroen Ds3 WRC, vincitore della gara lo scorso anno e campione Italiano WRC nel 2014 e nel 2019 e che nel fine settimana che ci siamo appena lasciati alle spalle ha trionfato al Rally di Piancavallo.

Come ormai tradizione la gara si svolgerà in concomitanza con il Rally Storico del Salento giunto alla quarta edizione e che avrà le stesse modalità e gli stessi termini di iscrizione del rally valido per il CIR Asfalto.

Tutte le informazioni con aggiornamenti continui sul sito www.rallydelsalento.eu.

Foto allegata (di M.Bettiol): Simone Campedelli (attuale leader del CIR Asfalto) e Pietro Ometto su Ford Fiesta R5 secondi assoluti al 50°Rally del Salento.

La Casarano Rally Team all’assalto del Rally Targa Florio


CASARANO (LE) - Sarà un altro weekend a tinte tricolori quello che attende la Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team sugli asfalti siciliani della 106esima edizione del Rally Targa Florio, una della gare con più fascino e storia, in programma sulle colline della Madonie e valida quale terza prova del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e come round d’apertura della Coppa Rally ACI Sport di Ottava Zona con coefficiente 2. Due distinte parentesi agonistiche di assoluto rilievo e nelle quali la squadra salentina diretta da Pierpaolo Carra troverà degna rappresentanza.

Nel contesto della gara valevole per il massimo campionato tricolore di specialità la compagine casaranese schiera il trentaduenne di Polizzi Generosa PinoPic, all’anagrafe Giuseppe Picciuca, al suo quarto impegno stagionale, il terzo nel giro di un mese e che sulle strade di casa ritrova la Skoda Fabia R5 (by Step Five Motorsport) che aveva già utilizzato nel 2020 e che è diventata la fedele compagna di avventura di questa stagione. L’imprenditore palermitano alla sua settima partecipazione alla corsa più antica del mondo, cercherà di conquistare un risultato di rilievo, dando così seguito al brillante cammino di questa annata sportiva iniziato con il terzo posto assoluto colto al Rally di Cefalù e proseguito prima con un piazzamento nei primi quindici sugli sterrati del Città di Foligno e poi con l’ottimo sesto posto ottenuto al termine di un grande recupero al recente Città di Casarano. Quarta gara stagionale dicevamo e quarto navigatore diverso, una scelta non condizionata da particolari esigenze o da fattori d’intesa di abitacolo, bensì da un discorso di disponibilità da parte dei secondi conduttori. Così a condividere con lui questa esperienza ci sarà il trentottenne cuneese Francesco Pezzoli, lo scorso anno a fianco di Marco Signor nel massimo campionato tricolore e che vanta in carriera due vittorie assolute, una proprio lo scorso anno, la Ronde del Canavese accanto al forte pilota veneto e l’altra nel 2015, il Rally di Alba alla destra di Luca Betti.

Due invece le presenze nella gara valida per la Coppa di Zona che vedrà il rientro nelle competizioni agonistiche dopo tre anni di stop di Dino Nucci, driver che vanta in carriera tantissimi secondi posti assoluti. Il quarantasettenne agrigentino, guiderà per la prima volta la Skoda Fabia R5 che la DGR Sport gli metterà a disposizione, una vettura con la quale punterà a veleggiare nelle zone alte della classifica assoluta e a conquistare un nuovo risultato di rilievo. Obiettivi non certo facili, tenuto conto del lungo periodo di inattività, di un feeling tutto da costruire con la vettura, ma anche del fatto che la gara si corre su strade a lui sconosciute, visto che la sua ultima partecipazione al Targa risale al 2016 e si è corsa su un itinerario diverso da quello che si troverà ad affrontare in questa edizione. Al suo fianco in abitacolo a formare una coppia finora inedita, siederà il conterraneo Ivan Carmelo Rosato, recentemente nominato Presidente della Commissione Sportiva dell’Automobile Club Agrigento e vincitore nel 2019 del Rally dei Templi a fianco di Alfonso Di Benedetto.

Altro pilota che cercherà di inserirsi nelle posizioni nobili della classifica assoluta è il palermitano Placido Palazzo, sempre protagonista nelle alte sfere della graduatoria della classe S1600 ma anche dell’assoluta come dimostrano i podi conquistati al Rally Valle del Sosio e i piazzamenti da top five nelle ultime due edizioni sempre nella sezione CRZ del Targa Florio. Anche per il cinquantenne di Bisacquino, lo scorso anno secondo di classe S1600 nella Coppa di Zona di categoria, la gara coinciderà con un cambio di vettura. Sarà infatti al volante della Peugeot 207 S2000 preparata da BR Sport. Al suo fianco torna dopo la parentesi del Rally Valle del Sosio dello scorso anno, il trentenne di Chiusa Sclafani Giuseppe Di Benedetto.

La gara scatterà nel pomeriggio di venerdì 6 maggio con le prime tre prove speciali. L'indomani, invece, prevista la disputa dei rimanenti nove tratti cronometrati a coprire una distanza di oltre 125 km sui complessivi 585. Ridotto, invece, il chilometraggio della gara valida per la Coppa di Zona che sarà concentrato nella sola giornata del sabato e prevede la disputa di 6 prove speciali. Partenza e arrivo a Termini Imerese.

Nella fotografia allegata: (di Top Video by Lello Abate) PinoPic in coppia con Massimo Iguera su Skoda Fabia R5 in azione al recente 28°Rally Città di Casarano.

Casarano Rally Team: il Rally Valli Ossolane apre la stagione sportiva di Mauro Longo


CASARANO (LE) - Dopo mesi di attesa inizia finalmente la stagione sportiva di Mauro Longo, il ventiseienne driver salentino che nelle poche gare disputate in cinque anni di carriera si è spesso imposto all’attenzione come uno tra i più veloci e redditizi. Supportato dalla Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team che si conferma una delle più attive squadre italiane, il pilota di Corsano affronterà questo fine settimana la trasferta nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola dove è in programma il 58°Rally Valli Ossolane, gara d’apertura della Coppa Rally ACISport di Prima Zona, serie che Longo disputerà con l’intento di ben figurare nella classifica riservata alla classe Rally4. L’alfiere salentino infatti guiderà la Peugeot 208 in versione 1.2 turbocompressa messagli a disposizione da Miele Racing. Per lui sarà una triplice prima esperienza visto che sulla vettura ci è salito solo per un breve test conoscitivo nei giorni scorsi, che la gara, una delle più longeve del panorama rallystico nazionale, non l’ha mai disputata prima e che al suo fianco avrà per la prima volta il cugino Cosimo. E proprio al navigatore, anche lui corsanese ma residente per esigenze di lavoro in provincia di Asti. si deve la definizione del programma sportivo che oltre al campionato d’area, li vedrà lottare anche nel R Italian Trophy e nella Michelin Zone Rally Cup.

Il commento di Mauro Longo “Abbiamo fatto tanto per riuscire ad imbastire questo programma e devo ringraziare Cosimo e tutti gli sponsor che ci hanno dato supporto. L’idea è stata quella di fare esperienza e di confrontarci in un contesto di gare che per tipologia di strade sono totalmente diverse da quelle a cui noi salentini siamo abituati. Ho davvero voglia di rimettermi al volante, anche se i primi chilometri serviranno per ritrovare i meccanismi di guida a bordo di una vettura estremamente professionale come la 208 Rally4. Nella giornata di mercoledì abbiamo svolto una sessione di test che ci ha permesso di fare la prima conoscenza con la vettura. Abbiamo cercato di individuare il miglior set up possibile e ora speriamo in un buon risultato. Certo per noi sarà una gara difficile anche per via dei tantissimi avversari presenti nella nostra classe. La Coppa di Zona e i trofei ad essa collegati sono sempre molto ambiti. Confido comunque nell’esperienza e nei consigli di Cosimo che qui ha più volte corso e che sarà per me un validissimo aiuto nel superare le difficoltà di questa gara”.

Il programma di manifestazione con partenza e arrivo da Malesco, prevede per sabato 30 aprile la disputa delle prime due prove speciali, Crodo-Mozzio e Domobianca 365. Domenica gli altri 5 settori competitivi, si transiterà due volte sulla Valle Vigezzo e sulla Cannobina e una volta sulla Crodo-Mozzio. In totale la gara misura 371,58 chilometri, 71,90 del quali andranno a coprire la distanza cronometrata.

Nella fotografia allegata: (di U.S. Casarano Rally Team) La Peugeot 208 Rally4 che Mauro e Cosimo Longo utilizzeranno in gara, immortalata in un momento di pausa del test pre-gara svolto in provincia di Cuneo.

Sfiorate le 90 presenze alla 28esima edizione del Rally Città di Casarano


CASARANO (LE) – Due giorni di gara, sette impegnative prove speciali e 87 iscritti. Ecco il biglietto da visita del 28°Rally Città di Casarano, in programma per questo fine settimana sulle strade del Capo di Leuca e che andrà a inaugurare l’edizione 2022 della Coppa Rally ACI Sport di Settima Zona.

La gara è sempre molto attesa, l'interesse e l’affetto da parte dei praticanti e degli addetti ai lavori si è mostrato forte anche quest’anno. Un fermento che si è tradotto in un elenco iscritti di alto livello e di grandi numeri e che ha raggiunto quota 87, otto in più rispetto all’edizione scorsa, il più alto numero di iscritti registrato negli ultimi dodici anni e che porta quest’edizione ad essere la terza più partecipata in 28 anni di disputa. Tradotto in parole, un successo considerando anche il non facile periodo storico che il mondo sta attraversando. Grande soddisfazione nello staff organizzativo della Casarano Rally Team, che da sempre lavora con impegno e passione per realizzare annualmente un evento sportivo finalizzato anche ad essere parte integrante del territorio e che quindi favorisce la promozione dei luoghi che attraversa.

Partenza da Casarano, dalla pedana allestita in Piazza San Domenico alle 16.01 di sabato 23 aprile con arrivo del primo concorrente alle 18.25 del giorno seguente. Tre i tracciati che ospiteranno le sette prove speciali (Cardigliano, Miggiano e Torre Vado) a coprire una distanza cronometrata di poco superiore ai 62 km sui circa 300 complessivi.

Il parco partenti promette sicuro spettacolo con la sfida ai massimi livelli tra le top car dei rally moderni, le R5, undici al via con dieci Skoda Fabia e dove spiccano i nomi dei primi tre classificati nella Coppa di Zona dello scorso anno, nell’ordine Carmine Tribuzio, Maurizio Di Gesù e Gianluca D’Alto, ma anche quelli di Giuseppe Bergantino, vincitore due settimane fa al Rally Costa del Gargano, di Fernando Primiceri, primo all’Event Show Pista Salentina del mese scorso, di Luigi Bruccoleri, splendido secondo assoluto lo scorso anno e di Francesco Rizzello, il driver che vanta il maggior numero di successi in gara, ben 7. Osservati speciali saranno anche “PinoPic”, sesto assoluto lo scorso anno, Enrico Girardi che torna a Casarano dopo diversi anni di assenza e che ha all’attivo un secondo e un quarto posto, Nicola Fiore, veloce driver pistoiese alla sua prima presa di contatto con le impegnative speciali salentine e Mauro Santantonio, l’unico della pattuglia al via su una Peugeot 208 T16, deciso a continuare la crescita prestazionale già mostrata nelle ultime sue uscite. In S2000 presenti Alessio De Santis, detentore del titolo di categoria nella Coppa di Zona e Gabriele Passaseo, che torna al volante dopo la vittoria assoluta colta lo scorso anno al fianco di Guglielmo De Nuzzo. In gara anche Claudio D’Amico su Lancia Delta Hf, unico presente in A8, mentre tra le S1600, tutti su Renault Clio, si ripropone la sfida già vista un anno fa tra Massimo De Rosa, Federico Petracca e Antonio Trotta a cui si aggiungono Matteo Carra, primo a partire tra gli Under 25 e che ha sete di riscatto dopo l’amaro ritiro dello scorso anno e Gianluca Lecci. Grande interesse anche per diversi altri nomi tra cui Giorgio Liguori, vincitore nel 2021 della Coppa di Zona e della Finale Rally Cup Italia per la classe N3, che cambia classe e vettura salendo su una Renault New Clio Sport di classe R3 e per alcuni protagonisti della Rally4, la classe più numerosa con i suoi 13 iscritti e dove vanno evidenziati i nomi di Gianni Stracqualursi, detentore del titolo di categoria nel CRZ, Riccardo Pisacane in lotta fino all’ultimo lo scorso anno per il titolo di N3 e che è anche un indiziato per il successo in gara tra gli Under 25, poi Antonio Faiulo e a completare l’elenco delle Peugeot 208 sovralimentate i due molisani Riccardo Di Iuorio e Martina Iacampo. Tra le aspirate invece c’è Sara Carra inserita quest’anno nel progetto ACI Team Italia grazie al quale prende parte al Campionato Italiano Assoluto Rally Junior e che oltre a contendere il successo nel femminile alla campobassana, punta come già accaduto lo scorso anno a esprimersi su ottimi livelli anche nella classe, Gabriele Recchiuti protagonista lo scorso anno tra le R2 nel Tricolore WRC, Fabio Solitro, altro driver inserito nel Progetto Giovani dell’Automobile Club d’Italia al seguito del CIAR Junior e Mattia Mele atteso al salto di categoria dopo gli anni trascorsi in Racing Start. In A7 oltre a Fernando De Rosa su Renault Clio Williams, terzo di classe nel 2019, spicca il nome di Fioravante Totisco, gentleman della vecchia scuola casaranese che si rimette in gioco, per puro divertimento, dopo aver disputato la sua ultima gara nel 1988. Guiderà affiancato dal fratello Graziano, la sua Opel Manta 400, una vettura simile a quella che gli ha permesso di sfiorare il successo assoluto nel 1986. In A6 presente su Opel Corsa Gsi Luca Finguerra, vincitore della Coppa di Zona di categoria lo scorso anno. Mentre in N3 sfida aperta tra le Renault Clio Rs di Emiliano Martina, Michele Campagna, Michele Serafini, Paolo Guerra e del giovane Andrea Pisacane. In N2 invece come sempre occhi puntati su Paolo Garzia su Citroen Saxo. Nutrita come accade da diversi anni la schiera dei presenti in Racing Start. Tra le Plus in versione turbo i nomi da tenere in considerazione sono quelli tra le 1.6 di Antonio Dino Palma su Citroen Ds3 e tra le 1.4 di Nunzio Fanelli su Abarth 500 e di Gabriele Bruno su Fiat Grande Punto, detentore del titolo di categoria nel CRZ. Tra le aspirate invece c’è tra le 2.0 Marco Mariani su Renault New Clio Sport, anche lui detentore del titolo di categoria nella Coppa di Zona, tra le 1.6 Daniele Ferilli su Citroen Saxo e Simone Faiulo e Antonio Passaseo su Citroen C2, tra le 1.4 invece è presente Antonio Branca su Peugeot 106. Tra le altre Racing Start, in RS 2.0 c’è Francesco Lacatena su Renault Clio, in RS 1.6 Marco De Mitri e Luca Sarcinella su Citroen Saxo e Pierpaolo Calò e Gianfranco Manco su Peugeot 106. Con la Suzuki Swift Sport invece si schiera il detentore del titolo di categoria nel CRZ Flavio Bagnoli. Una nota anche per l’equipaggio ultimo a partire composto da due amici navigatori Marco Agagiù e Antonio Lifonso in gara su una Peugeot 106 di classe RS1.4.

Tutti i dettagli del 28°Rally Città di Casarano, l’elenco iscritti e il programma di gara sono visibili on line; sito: www.casaranorallyteam.it.

Foto allegata: (di Leonardo D’Angelo) Rally Città di Casarano 2019 Giuseppe Bergantino e Massimo Sansone su Ford Fiesta St di classe R5.

Casarano Rally Team prima tra le Scuderie a Foligno, a Silvestri il titolo di Raggruppamento nel Raceday


CASARANO (LE) - Si è concluso con un esito più che positivo l’intenso weekend di gare che ha visto impegnata su tre diversi fronti la Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team. Un fine settimana che ha regalato alla compagine diretta da Pierpaolo Carra, grazie al duo composto da Emanuele Silvestri e Andrea Guerretti, il primo titolo stagionale ossia la vittoria di Raggruppamento C nel Challenge Raceday Rally Terra, la serie riservata agli amanti dei fondi a scarsa aderenza che ha chiuso la sua quattordicesima stagione con la disputa in provincia di Perugia del 1°Rally Città di Foligno. L’equipaggio romano-fiorentino ha cosi bissato il titolo colto sempre con i colori della squadra salentina nell’edizione precedente. Un titolo arrivato all’ultima gara, dopo una rincorsa durata un’intera stagione complice il ritiro avvenuto nella prova d’apertura il Rally delle Marche disputato a ottobre. Dalla gara seguente Silvestri e Guerretti non hanno sbagliato un colpo centrando tre successi in altrettanti appuntamenti e andando a bersaglio anche nelle power stage. Non era facile confermarsi, sia perché di fronte c’era una concorrenza qualificata, ma anche perché la coppia aveva cambiato vettura e categoria, passando dalla Mitsubishi Lancer Evo di classe N4 alla Citroen DS3 e alla Ford Fiesta (utilizzata a Foligno) di classe N5 Nazionale fornite dalla Power Brothers dei fratelli Colonna, vetture che si sono dimostrate altamente competitive e affidabili. Sugli sterrati tra Foligno e Nocera Umbra, l’equipaggio Casarano Rally Team ha fornito l’ennesima prestazione di livello, soffrendo in avvio per il fango e per la conseguente errata scelta di gomme per poi inanellare quattro vittorie di raggruppamento, coronate dal nono posto assoluto colto sulla ps4 che hanno di fatto sancito il recupero in classifica, la vittoria in gara e quindi la conquista del titolo. La classifica finale assoluta ha visto Silvestri e Guerretti concludere la competizione umbra al dodicesimo posto, ottavo tra gli iscritti al Raceday e ai vertici della N5. Ma le soddisfazioni per la Casarano Rally Team in quel di Foligno non si sono limitate alla riconferma del titolo nella serie sterrata. La squadra ha infatti colto anche la vittoria nella speciale classifica riservata alle scuderie. Merito, oltre che di Silvestri-Guerretti, delle belle prestazioni colte da “PinoPic navigato per la prima volta dall’esperto Gianfranco Rappa e da Christian Gabbarrini con alle note Alessandro Forni. Il pilota di Polizzi Generosa, alla sua seconda gara su terra, la prima a bordo Skoda Fabia di classe R5 preparata da DGR Sport ha stupito per gli ottimi tempi che lo hanno portato ad occupare per due terzi di gara l’undicesima posizione assoluta firmando la top ten sulla ps3. Purtroppo il peggioramento delle condizioni del manto stradale hanno spinto l’equipaggio siciliano ad adottare nel finale un atteggiamento più conservativo finalizzato a portare a termine la gara e ad accumulare ulteriore esperienza su questo tipo di fondo. Hanno chiuso la gara in quindicesima posizione assoluta, quattordicesima di classe. Molte erano invece le aspettative della vigilia per la performance di Gabbarrini che si presentava al via della gara di casa utilizzando per la prima volta la Mitsubishi Lancer Evo9 di classe N4 preparata anch’essa da Power Brothers. Dopo un promettente avvio con la vittoria di raggruppamento nella speciale d’apertura, il driver folignate è rimasto vittima della sfortuna con la vettura che ha accusato un vistoso calo di potenza dovuto a un problema al sistema di sovralimentazione. Un inconveniente che si è protratto per tutta la gara e che inevitabilmente ne ha condizionato le prestazioni. Sull’ultima ps quando mancavano poco più di 500 metri al traguardo, la turbina è esplosa costringendo Gabbarrini e Forni a procedere con un andatura sotto i 30 km/h. Alla fine, seppur con tanta fatica, l’equipaggio umbro-emiliano è riuscito a raggiungere la pedana d’arrivo di Piazza della Repubblica in diciassettesima posizione assoluta (seconda di classe N4, terza di Raggruppamento C e decima tra gli iscritti al Raceday) accolto da un bagno di folla di tifosi, amici e sostenitori. Uno scenario inatteso e che ha particolarmente emozionato il pilota di casa.

Ampie soddisfazioni sono anche arrivate dall’edizione d’esordio del Rally Costa del Gargano disputato sulle strade dell’omonimo promontorio, dove l’equipaggio composto da Gianluca D’Alto e Mirko Liburdi, alla guida della Skoda Fabia R5 preparata e gestita dalla pistoiese Autosole 2.0, ha colto il secondo posto assoluto. Un risultato che non è mai stato in discussione e che la coppia campano-laziale ha legittimato con una condotta di gara costante e accorta, anche se finalizzata essenzialmente alla preparazione del Rally Città di Casarano, gara che tra due settimane aprirà la Coppa Rally ACI Sport di Settima Zona, serie che l’equipaggio Casarano Rally Team ha fatto propria nel 2019.

Meno esaltante dal punto di vista dei risultati ma estremamente formativa dal punto di vista dell’apprendimento e dell’esperienza si è invece rivelata la trasferta ligure in occasione del 69°Rallye Sanremo, secondo atto della massima serie tricolore e prova d’apertura del Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, serie nella quale la formazione casaranese schiera quest’anno il tandem Sara Carra-Giovanni Barbaro e Guglielmo De Nuzzo-Fabio Grimaldi che hanno esordito alla guida delle nuove Renault Clio RSR di classe Rally5 messe a disposizione da Motorsport Italia attraverso ACI Team Italia, il progetto giovani promosso dalla Federazione Sportiva ACI. I due equipaggi hanno sfruttato questo primo atto del tricolore Junior, rivelatosi particolarmente insidioso, per instaurare il miglior feeling con la “milletre” della casa francese. De Nuzzo ha concluso la gara al sesto posto tra gli Junior, giungendo ventitreesimo assoluto anche se può recriminare per una pietra in traiettoria che sulla ps7 gli ha causato una leggera toccata, episodio che in termini di classifica gli ha fatto perdere due posizioni. Sara Carra ha invece concluso le sue fatiche giungendo ottava tra gli junior, prima in solitaria nel Femminile, undicesima tra gli Under 25 e trentacinquesima assoluta.

Nella fotografia allegata: (di PhotoZini) Emanuele Silvestri e Andrea Guerretti su Ford Fiesta N5 Naz. sul palco d’arrivo del 1°Rally Città di Foligno

La Casarano Rally Team con Luigi Bruccoleri nell'International Rally Cup

(ph: L.De Marianis)

CASARANO (LE) - Luigi Bruccoleri è pronto ad affrontare una stagione 2022 di forte impatto. Il pilota siciliano, da anni protagonista sulla scena nazionale, dopo la significativa esperienza da scalatore e da pistard, conferma la sua ispirazione da rallysta, gettando le basi per un’annata di grande impegno ed allo stesso tempo in grado di fornire ampie soddisfazioni. L’alfiere agrigentino, reduce da una stagione 2021 che lo ha visto sempre tagliare il traguardo nelle cinque gare disputate, cogliendo anche importanti risultati come il secondo posto assoluto al Rally Città di Casarano, ha programmato la sua partecipazione all’International Rally Cup, serie al suo ventunesimo anno di disputa, strutturata su quattro appuntamenti il primo dei quali è previsto nell’imminente fine settimana con la disputa in provincia di Grosseto del 46°Trofeo Maremma. Difenderà i colori della Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team, consolidando così un reciproco rapporto di fiducia, stima, collaborazione e amicizia anche extra sportiva, iniziato da oltre un anno.

La vettura con cui correrà Bruccoleri, tanto in questa occasione, quanto nelle gare successive del campionato, è la Skoda Fabia R5 preparata da Step Five Motorsport, squadra capitolina con cui collabora con forte soddisfazione da alcuni anni. L’obiettivo è quello di ritagliarsi uno spazio di rilievo nella serie dedicata ai rally tricolori su asfalto a tipologia internazionale. Le premesse per ben figurare ci sono, anche se bisogna comunque tener conto che per il trentottenne siculo si tratta di gare alle quali parteciperà per la prima volta. Un contributo importante per la ricerca dei migliori risultati arriverà dall’esperienza e dalla professionalità della sua nuova compagna d’abitacolo, la navigatrice veneta Cristina Caldart.

“Sarà un’incognita completa – commenta Luigi Bruccoleri – mi affaccio per la prima volta in questo campionato e in gare a me del tutto sconosciute. Il contesto è molto impegnativo per l’alto livello dei concorrenti al via. Strada facendo vedremo cosa succederà, sono comunque fiducioso. Confido sulla buona conoscenza della vettura con la quale ho avuto sempre un buon feeling per far bene e per raggiungere il miglior risultato possibile”.

Per quanto riguarda la competizione di questo fine settimana con partenza e arrivo da Follonica, sabato nel pomeriggio andranno in scena le prime due prove speciali (Gavorrano di 8,04 km da ripetere due volte), mentre il clou è previsto per la giornata successiva con i restanti sei tratti cronometrati (triplice transito sulle prove di Tatti di 14,93 km e di Montieri di 11,17 km).

Casarano Rally Team attesa a un doppio impegno tra Lazio e Sicilia


CASARANO (LE) - Non conosce pause in questo avvio di stagione l’attività della Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team. La squadra diretta da Pierpaolo Carra si appresta infatti ad affrontare l’ennesimo fine settimana all’insegna dell’agonismo e delle emozioni, con un impegno spalmato su due fronti e che vedrà schierati quattro equipaggi, di cui tre al debutto con il team salentino al Rally Day Valle della Guardia ai quali si somma la presenza di un altro portabandiera al Rally Cefalù Città Turistica. Entrambe le manifestazioni sono alla loro prima edizione e rappresentano anche l’appuntamento di apertura della stagione rallystica rispettivamente nel Lazio e in Sicilia.

In provincia di Palermo il sodalizio casaranese affiderà le proprie insegne a “PinoPic” alias Giuseppe Picciuca, che dopo un 2021 che lo ha visto alla guida di vetture del marchio Volkswagen, ritroverà il volante della Skoda Fabia R5 curata tecnicamente e messagli a disposizione dal Team DGR Sport. Il veloce driver di Polizzi Generosa che lo scorso anno non ha seguito un programma ben definito ma si è comunque messo in luce con prestazioni altisonanti sia al Rally Città di Casarano, concluso al sesto posto assoluto, che nella sua gara di casa il Rally Targa Florio, punterà ad un risultato di prestigio pur dovendosi confrontare con una qualificata e agguerrita concorrenza. Ad affiancarlo in abitacolo ci sarà la giovane copilota lucchese Miriana Gelasi, alla sua quinta esperienza su una vettura da assoluto.

Il secondo fronte d’attacco per la compagine casaranese è nell’area meridionale della provincia di Frosinone, tra i comuni di Pofi e San Giovanni Incarico dove saranno schierati quattro equipaggi, tre dei quali sono new entry tra le fila della squadra salentina, tutti molto motivati e decisi a ben figurare nelle rispettive classi e nel ricordo di Battista Giammasi.

A fare da capofila sarà il giovanissimo figlio d’arte Michael Rendina, alla sua seconda gara su strada, la quarta in carriera, che per l’occasione salirà a bordo della muscolosa Renault Clio S1600 preparata da Lion Team. Una vettura che utilizzerà per la prima volta e che quindi lo obbligherà, confidando nel supporto dell’esperto navigatore iridato nel 2004, al fianco di suo papà Max Rendina, Mario Pizzuti, a carpirne i segreti, per poterla sfruttare al meglio strada facendo. La sua gara, senza disdegnare uno sguardo alla classifica, compresa l’Under 25, va comunque inquadrata in ottica test, utile quindi per ritrovare gli automatismi agonistici, accumulare esperienza e macinare chilometri in vista dei successivi impegni stagionali.

Classe numerosa e dall’alto contenuto tecnico la Rally4 dove cercherà di ritagliarsi un ruolo di primattore arginando i sicuri attacchi degli avversari e cogliendo l’occasione per rifarsi con gli interessi dopo il ritiro subito al Rally di Pico-Cassino dello scorso anno, Paolo Vallone il trentenne di Pico che in carriera vanta due ottimi piazzamenti nella top ten, ultimo al Rally Città di Monte San Giovanni Campano dello scorso anno e diverse vittorie di classe. Guiderà la Peugeot 208 Vti tecnicamente seguita dalla 7Racing Rally Team e sarà affiancato in abitacolo per la prima volta da un copilota donna ossia Michela Nardozi.

Stessa macchina, stesso preparatore e stesso palcoscenico per Tiziano Meresi che a distanza di sei anni dalla sua prima gara nelle vesti di pilota, torna ad impugnare il volante di una vettura da corsa sulle strade di casa. Sarà della partita in coppia con Fabrizio Carnevale, anche lui reduce da un lungo periodo di inattività, con il chiaro intento di godersi al meglio il weekend di gara puntando a raggiungere il traguardo.

Altra giovanissima presenza in classe N3 con l’esordio nelle vesti di pilota di Mattia Cipriani che messa in stand by l’attività di copilota che riprenderà a breve, approfitta della gara di casa per concedersi questo interessante fuori programma con l’auspicio che sia divertente. E se, da un lato, l’alfiere Casarano Rally Team, l’unico dei quattro al via ad aver già rappresentato i colori del sodalizio, avrà l’obbiettivo di divertirsi, dall’altro non si lascerà di certo sfuggire l’opportunità di portare a termine la gara mettendo a segno la migliore prestazione possibile anche tra gli Under 25.

La vettura di cui dispone è la Renault Clio Rs preparata da DGR Sport mentre al suo fianco, in quella che potrebbe sembrare un’ inversione di ruoli rispetto al Rally Città di Monte San Giovanni Campano dello scorso agosto, ci sarà il fratello maggiore Fabiano, detentore accanto a Carmine Tribuzio del titolo assoluto nella Coppa Rally ACI Sport di Settima Zona.

Nella fotografia allegata: (di Top Video by Lello Abate) Michael Rendina e Mario Pizzuti su Renault Clio R1 in azione alla Ronde di Sperlonga 2021.

Francesco Marotta e la Casarano Rally Team pronti per il Formula Challenge del Levante atto d’apertura del tricolore di specialità


CASARANO (LE) - È pronta a sventolare la prima bandiera di partenza del Campionato Italiano Formula Challenge 2022. Il primo atto stagionale, dei sette previsti dal calendario, scatterà questo fine settimana dal Levante Circuit di Binetto in provincia di Bari, struttura chiamata ad ospitare la prima edizione del Challenge del Levante, manifestazione che si disputa in abbinata al Trofeo del Sud.

In questo contesto esclusivo la Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team torna nuovamente dentro la sfida con l’obiettivo di recitare, come già accaduto lo scorso anno, un ruolo da protagonista grazie alle prestazioni di Francesco Marotta.

La squadra salentina rilancia dunque la sfida tricolore riproponendo il proprio specialista di punta che sarà nuovamente alla guida della Peugeot 106 16v iscritta in classe S5 e preparata da Ferrara Motors. Per la compagine casaranese si tratta dunque di una riconferma di tutti quei tasselli di un mosaico che lo scorso anno ha segnato una nuova e marcata traccia agonistica, con il trentottenne pilota di Cavallino che ha tenuto aperti i giochi ed è rimasto in corsa per la conquista del titolo fino all’ultima gara, cogliendo quattro vittorie di gruppo in altrettanti appuntamenti di campionato, concluso poi al quarto posto. Si parte motivati dunque con Francesco Marotta che cercherà di fare tesoro dell’esperienza, condita da molteplici soddisfazioni accumulata lo scorso anno, per puntare nuovamente al massimo obiettivo, ossia lo scudetto tricolore.

“Finalmente si torna a correre! - dichiara l’alfiere salentino - Quest’anno lo facciamo sulla scorta di un 2021 molto positivo sotto tutti gli aspetti e con la voglia di riconfermarci ai vertici della classifica. Si annuncia una stagione molto combattuta con avversari di elevato livello, elementi che contribuiscono a garantire in ogni gara grande spettacolo e tanto agonismo. La vettura non ha subito grandi modifiche. Con Angelo Guzzetta abbiamo lavorato per perfezionare l’assetto. Sarà la mia prima esperienza sul circuito di Binetto e spero di riuscire a trovare sin da subito un ottimo feeling con il tracciato”.

La manifestazione entrerà nel vivo da domani, sabato 12 marzo con le operazioni di verifica tecnica previste dalle ore 12.30 alle 19. Domenica 13 a partire dalle ore 8.30 le prove di qualificazione con a seguire le tre manches di gara da tre giri ciascuna, con classifica finale stilata per somma dei tempi delle due migliori manches.

Nella fotografia allegata: (di Giovanni Cuna) Francesco Marotta su Peugeot 106 16v S5 in azione al Formula Challenge Terre Joniche edizione 2021.