Uefa: Gabriele Gravina eletto nel Comitato Esecutivo

NICOLA ZUCCARO - Gabriele Gravina entra nel Comitato esecutivo Uefa. Il presidente della FIGC è stato eletto con 53 preferenze su 55 disponibili nel corso del 45mo Congresso della Uefa, in svolgimento a Montreux. Ha superato di 1 solo voto il "decano" Gill (Inghilterra), che entrerà ugualmente a far parte dello stesso organo per i prossimi 4 anni, con gli omologhi Boniek (Polonia), Dyukov (Russia), Kock (Germania), Nilson (Svezia), Spee (Paesi Bassi) e Yardimici (Turchia).

Un risultato straordinario che premia la Federazione italiana Giuoco Calcio per la politica impostata negli ultimi due anni. E' quanto commentato dal n.1 del calcio italiano che da martedì 20 aprile 2021. mira alla vice Presidenza della Uefa.

Nuova Champions, chi parteciperà

ROMA - La qualificazione per la Champions League rimarrà aperta e dovrà sempre essere conquistata tramite il piazzamento in campionato. Uno dei posti in più a disposizione andrà alla terza classificata in campionato nella quinta federazione del ranking Uefa. Un altro posto sarà assegnato a una vincitrice del campionato, portando da quattro a cinque il numero dei club che si qualificano attraverso il cosiddetto “Percorso Campioni”. 

Gli ultimi due posti andranno ai club con i coefficienti più alti negli ultimi cinque anni che non si sono qualificati per la fase a gironi di Champions League ma si sono qualificati per la fase preliminare di Champions League, per l'Europa League o per l'Europa Conference League. Tutte le partite prima della finale si giocheranno a metà settimana, rispettando dunque il calendario delle competizioni nazionali di tutta Europa.

Tennis: Tsitsipas vince il torneo di Montecarlo

(EPA)

FRANCESCO LOIACONO - Il greco Stefanos Tsitsipas vince il torneo di Montecarlo di tennis maschile. Supera in finale 6-3 6-3 il russo Andrey Rublev. Tsitsipas strappa un break a Rublev nel primo set. Fa la differenza in positivo col servizio. Rublev è molto falloso. 

Per il greco primo Master 1000 vinto in carriera e sesto titolo nel circuito ATP. Per il russo terza sconfitta in undici finali giocate. Nelle semifinali Tsitsipas vince 6-2 6-1 col britannico Daniel Evans. Rublev supera 6-3 7-5 il norvegese Casper Ruud. 

Tra le donne nella seconda e ultima giornata dei play off di Federation Cup l’ Italia vince 3-1 a Cluj fuori casa contro la Romania e si qualifica per i preliminari dell’ edizione del 2022. Il punto decisivo per le azzurre è ottenuto da Elisabetta Cocciaretto che supera 7-5 7-6 nel secondo singolare la rumena Mihaela Buzarnescu. Nel primo singolare Jasmine Paolini perde 1-6 6-3 6-4 con l’altra rumena Elena Gabriela Ruse.


Nasce la Super Lega: 12 club contro la Uefa

ROMA - Dopo mesi di scontri, 12 club europei annunciano la nuova competizione calcistica che si sovrapporrà alla Champions League.

All'inizio era favorebole solo il Real Madrid, oggi i firmatari sono 12 club. Sei inglesi: United, City, Arsenal, Liverpool, Tottenham, Chelsea. Tre spagnoli: Real, Barcellona, Atletico. E tre italiani: Juve, Inter e Milan. Mancano il Bayern (oppositore strenuo) e il Psg (non ha firmato). L’organizzazione punta a recuperarli con il Dortmund.

Ancora pochi quindi i dettagli finora diffusi, ma la Uefa è pronta a fare battaglia.

Serie A: Napoli e Inter non vanno oltre il pareggio

(via Inter fb)

ANTONIO GAZZILLO -
Si ferma ad 11 vittorie consecutive la striscia dell'Inter, bloccata sull'1 a 1 allo stadio Maradona dal Napoli. La squadra nerazzurra, però, mantiene nove punti di vantaggio sul Milan e vede sempre più vicino lo scudetto. Il vantaggio dei padroni di casa è arrivato al 36' grazie ad un infortunio di Handanovic che, dopo aver bloccato la palla, ha lasciato andare in rete la palla a causa di uno scontro con il suo compagno di squadra De Vrij. 

Gli uomini di Conte hanno reagito colpendo il palo con Lukaku e trovando il gol del pareggio nella ripresa. Al 55' un’azione corale nerazzurra ha portato Eriksen a battere Meret con una rasoiata dalla distanza. Per il Danese si tratta del primo centro in campionato. È un pareggio che serve ad entrambe le squadre per continuare la corsa verso i rispettivi obiettivi.

Super Dea! Malinovsky regala la vittoria ai bergamaschi ed è sorpasso sulla Juve

(via Juventus Fb)
LUIGI LAGUARAGNELLA - Malinovsky regala una vittoria decisiva all'Atalanta per il piazzamento Champions. A farne le spese a Bergamo è la Juventus. Ancora una delusione per i bianconeri di Pirlo in quest'annata molto complicata in cui rischiano anche il quarto posto valido per il palcoscenico europeo. È una gara equilibrata, in cui la Dea è meno spavalda rispetto alle solite prestazioni, eppure la rete complice la deviazione di Alex Sandro premia il percorso di Gasperini.

Priva di Cristiano Ronaldo, Dybala era atteso per qualche acuto, invece l'argentino ha deluso. Cuadrado è la pedina che prova a tenere testa alla dinamicità dei nerazzurri. Zapata, Pessina e lo stesso Malinovsky obbligano Szcezsny agli straordinari. Gollini, invece, non deve intervenire se non nel secondo tempo in particolar modo dopo l'ingresso di Kulusevski. Per la Juve però è davvero troppo poco, inoltre Pirlo perde anche Chiesa per infortunio. La rete dell'ucraino nerazzurro porta i bergamaschi al terzo posto e a sognare ancora in grande. Ma questa non è più un sorpresa.

Milan-Genoa 2-1: i rossoneri trionfano con un'autorete di Scamacca

(via Ac Milan Fb)
STELLA DIBENEDETTO - Il Milan batte il Genoa 2-1 e porta a casa tre punti importanti. Una vittoria maturata nei minuti finali del match disputato a San Siro grazie ad un'autorete di Scamacca che fa sorridere Pioli. Nel lunch match della 31esima giornata, i rossoneri, dopo sei gare senza vittorie, ritrovano così i tre punti nello stadio di casa lanciando un messaggio importante alle avversarie e facendo un enorme passo avanti per la Champions League.

Ad aprire le marcature è il Milan che sblocca il match al 13esimo con Rebic. Il Genoa, però, non resta a guardare acciuffando il pareggio al 37esimo con un gol firmato da Destro. Dopo l'1-1, i rossoneri danno nuovamente dato il via ad una serie di attacchi per provare a trovare nuovamente il vantaggio. Il primo tempo, però, termina, con il pareggio. La ripresa si apre con un primo tentativo del Milan con Rebic che, dal limite dell'area piccola, calcia alto col destro. Il Genoa, da parte sua, non si arrende e prova a sfruttare gli spazi lasciati scoperti dagli avversari.

Nonostante i numerosi tentativi delle parti, il match sembra destinato a concludersi sull'1-1, ma al 68esimo, i rossoneri passano nuovamente in vantaggio grazie ad una sfortunata autorete di Scamacca. Con gli ingressi di Pandev e Behrami il Genoa sfiora il pareggio, ma a portare a casa i tre punti della vittoria, al termine dei novanta minuti, è la squadra di Pioli.