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Internazionali d’Italia: Sonego subito fuori, Cocciaretto avanti. Vince Osaka, fuori Errani e Urgesi


ROMA - Inizio amaro per Lorenzo Sonego agli Internazionali d’Italia di Roma. Il tennista torinese è stato eliminato al primo turno con un netto 6-2 6-3 dall’argentino Roman Andres Burruchaga, autore di una prestazione solida e aggressiva che non ha lasciato scampo all’azzurro.

Tra gli altri incontri del tabellone maschile, il serbo Dusan Lajovic ha avuto la meglio sul giapponese Yoshihito Nishioka con un doppio 7-5 6-1, mentre il ceco Vit Kopriva ha sconfitto il francese Quentin Halys 6-4 6-3. Vittoria in rimonta per l’olandese Tallon Griekspoor, che ha superato 4-6 6-3 6-0 il serbo Miomir Kecmanovic. Successi anche per lo spagnolo Carlos Taberner, 6-3 1-6 7-5 contro l’americano Aleksandar Kovacevic, e per l’argentino Camilo Ugo Carabelli, che ha eliminato in tre set (6-2 1-6 6-3) Pablo Carreno Busta.

Nel tabellone femminile, Elisabetta Cocciaretto regala una gioia al tennis italiano, avanzando al secondo turno grazie al successo per 6-2 4-6 6-1 sulla russa Elina Avanesyan. Fuori invece Federica Urgesi, battuta con un netto 6-0 6-3 dalla canadese Bianca Andreescu, e Sara Errani, sconfitta 6-2 6-2 dalla giapponese Naomi Osaka, apparsa in buona forma.

Negli altri match, l’americana Caroline Dolehide ha superato l’australiana Olivia Gadecki 7-6 5-7 6-2, mentre la francese Varvara Gracheva ha avuto la meglio 6-3 6-4 sulla croata Ajla Tomljanovic.

Prosegue dunque tra conferme e sorprese il primo turno del Masters 1000 romano, che anche quest’anno promette grande spettacolo sui campi del Foro Italico.

Internazionali d’Italia: Arnaboldi e Zeppieri fuori nelle qualificazioni. Avanza Lucia Bronzetti nel tabellone femminile


ROMA – Giornata intensa nelle qualificazioni agli Internazionali d’Italia di Roma, con risultati contrastanti per gli italiani in campo. Sul versante maschile, Federico Arnaboldi viene eliminato con un netto 6-3 6-1 dal finlandese Otto Virtanen, mentre Giulio Zeppieri esce di scena dopo una lunga battaglia contro l’americano Nicolas Moreno De Alboran, che si impone 6-4 3-6 6-1.

Negli altri incontri del tabellone maschile, il ceco Vit Kopriva batte agevolmente l’americano Nishesh Basavareddy 6-4 6-2, mentre il brasiliano Thiago Seyboth Wild supera in due set l’olandese Jesper De Jong con il punteggio di 7-6 6-4. L’argentino Roman Andres Burruchaga riesce a rimontare e vincere 3-6 6-3 6-2 contro lo spagnolo Pablo Carreno Busta. Successo anche per il russo Aleksandr Shevchenko, che elimina l’ungherese Marton Fucsovics 6-4 6-2.

Nel tabellone femminile, buone notizie per il tennis italiano: Lucia Bronzetti passa il primo turno battendo la lettone Anastasija Sevastova 6-3 6-4 e accede al secondo turno. Escono invece Nuria Brancaccio, sconfitta 6-3 6-2 dall’americana Peyton Stearns, e Giorgia Pedone, battuta 3-6 6-1 6-3 dalla neozelandese Lulu Sun.

Tra le altre partite, l’australiana Maya Joint recupera e vince 4-6 7-5 6-2 contro la svizzera Viktorija Golubic. L’ungherese Anna Bondar supera la tedesca Ella Seidel con un doppio 7-5 6-4, mentre la slovacca Rebecca Sramkova regola l’americana Kessler McCartney 6-3 6-3.

Gli Internazionali d’Italia si confermano una tappa cruciale sulla strada verso il Roland Garros, con tanti giovani talenti pronti a farsi notare nei tabelloni principali.

Internazionali d’Italia, antepost tennis: Sinner rientra a Roma da favorito. Alcaraz a 3.60


ROMA – Il grande tennis mondiale approda nella Capitale con l’attesissimo appuntamento degli Internazionali d’Italia 2025, ultimo Masters 1000 su terra rossa prima del Roland Garros. Al Foro Italico occhi puntati sul rientro di Jannik Sinner, tornato in campo dopo tre mesi di stop forzato. L’azzurro, attuale numero uno del ranking ATP, è il grande favorito per il titolo.

Secondo le quote antepost pubblicate da Agimeg, Sinner è il principale indiziato alla vittoria del torneo, con una quota di 3.00. Alle sue spalle, a quota 3.60, si posiziona lo spagnolo Carlos Alcaraz, già vincitore di due Slam e tra i più accreditati rivali del tennista altoatesino.

Più staccati gli altri protagonisti: Alexander Zverev, campione in carica e già due volte vincitore a Roma, è offerto a 12.00. Jack Draper, giovane talento britannico, si gioca a 17.00, mentre Casper Ruud, reduce dal successo nel Masters di Madrid, è quotato 26.00, al pari dell’americano Taylor Fritz.

Occhi puntati anche sugli altri italiani in gara: Lorenzo Musetti, recentemente entrato per la prima volta in carriera nella Top 10 mondiale, è bancato a 34.00, mentre Matteo Berrettini, ancora alle prese con un percorso di recupero fisico e tecnico, è in lavagna a 41.00.

L’edizione 2025 degli Internazionali promette spettacolo e grandi emozioni, con un tabellone ricco di talenti e un Sinner deciso a conquistare il suo primo titolo romano davanti al pubblico di casa.

Tennis, Challenger Estoril: Andrea Pellegrino sconfitto in finale da Alex Michelsen


Estoril, Portogallo
Andrea Pellegrino non riesce a conquistare il suo primo titolo Challenger sulla terra battuta, cedendo in finale al tournament Challenger 175 di Estoril, in Portogallo, contro l'americano Alex Michelsen con il punteggio di 6-4, 6-4 in un’ora e 13 minuti di gioco. Una partita in cui Pellegrino, nonostante i suoi sforzi, ha dovuto arrendersi alla precisione del servizio e alla potenza dei colpi dell'avversario.

Nel primo set, Michelsen ha fatto valere il suo servizio molto preciso, riuscendo a tenere a distanza il tennista pugliese, che non è riuscito a sfruttare le poche occasioni di break. Il set si è concluso con un 6-4 per l’americano, che ha imposto il suo ritmo con il servizio e il gioco da fondo campo.

Nel secondo set, il match è stato molto equilibrato fino al 4-4, quando Michelsen ha cambiato marcia con un rovescio molto solido e una serie di colpi veloci da fondo campo, che hanno messo in difficoltà il tennista italiano. Con un break decisivo, l'americano ha chiuso il set 6-4, conquistando così il suo terzo titolo in un torneo Challenger, il primo sulla terra battuta.

Per Alex Michelsen, questo successo rappresenta una tappa importante della sua carriera, dato che il titolo ad Estoril è il primo vinto su terra rossa. Con il trionfo, Michelsen consolida la sua posizione tra i giovani talenti del tennis mondiale.

Andrea Pellegrino, classe 1995 e attualmente numero 167 del mondo nella Classifica ATP, può comunque essere soddisfatto del suo percorso in questo torneo, che lo ha visto raggiungere la finale in un evento prestigioso come quello di Estoril. Per lui, questa esperienza rappresenta un importante passo in avanti nella sua carriera.

Nel cammino verso la finale, Michelsen ha battuto in semifinale il serbo Miomir Kecmanovic con un netto 6-4, 6-2, mentre Pellegrino si è imposto in una battaglia altrettanto intensa contro l'australiano Aleksandar Vukic, vincendo 6-4, 6-4.

Nonostante la sconfitta, per Pellegrino c'è molta fiducia nel futuro, con l'obiettivo di continuare a crescere e migliorarsi nel circuito ATP.

Casper Ruud trionfa a Madrid: primo titolo Masters 1000 e tredicesimo successo ATP


Madrid, 7 maggio 2025
– Casper Ruud ha conquistato il suo primo titolo ATP Masters 1000, trionfando nella finale sulla terra rossa del torneo di Madrid. Il norvegese ha battuto il britannico Jack Draper con il punteggio di 7-5, 3-6, 6-4, in un match ricco di emozioni e colpi spettacolari che ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso.

Primo Set: Ruud Mostra la Sua Potenza al Servizio
Il primo set è stato segnato dalla grande precisione al servizio di Ruud. Il norvegese ha saputo utilizzare al meglio il suo servizio, accompagnandolo con potenti colpi lungolinea che hanno messo in difficoltà Draper. Nonostante il britannico abbia tentato più volte di rispondere con il rovescio, Ruud è riuscito a prevalere, conquistando il set con il punteggio di 7-5.

Secondo Set: Draper Reagisce e Pareggia i Conti
Nel secondo set, Draper ha reagito con grande determinazione. Il britannico ha sfruttato il suo rovescio preciso e i suoi pallonetti, riuscendo a mettere sotto pressione Ruud. Dopo aver annullato alcune opportunità di break, Draper ha trovato il ritmo giusto e ha vinto il set con un netto 6-3, riportando il match in parità.

Terzo Set: Ruud Mostra il Suo Gioco da Fondo e Chiude la Partita
Il terzo set è stato caratterizzato da un equilibrio totale fino al 4-4, con entrambi i giocatori che si sono sfidati senza risparmiare colpi. Ma proprio quando il match sembrava farsi incerto, Ruud ha accelerato. Con passanti incrociati di classe, demi volée impeccabili e colpi veloci da fondo campo, il norvegese ha preso il comando del set, chiudendo il match con un 6-4 che gli ha regalato la vittoria.

Un Titolo Storico e un Salto nella Classifica ATP
Con questo successo, Ruud conquista il suo tredicesimo titolo ATP nella sua carriera, ma soprattutto, si aggiudica il suo primo Masters 1000. Una vittoria che rappresenta una svolta nella sua carriera, portandolo al numero 7 nella Classifica ATP, il suo miglior ranking di sempre. Inoltre, Ruud entra nella storia come il primo norvegese a vincere un torneo Masters 1000, un traguardo che aggiunge un'importante pagina alla storia del tennis.

Il Trionfo di Madrid Segna un Nuovo Capitolo per Ruud
Per Ruud, la vittoria di Madrid è un passo fondamentale verso il consolidamento della sua posizione tra i migliori tennisti del mondo. Con il primo titolo Masters 1000 nella sua bacheca, il norvegese si prepara ad affrontare con maggiore fiducia la seconda parte della stagione, con l'obiettivo di continuare a scalare la classifica ATP e conquistare ulteriori trionfi.

Sabalenka regina di Madrid: Gauff ko in finale, tris storico sulla terra rossa

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MADRID – Aryna Sabalenka continua a scrivere la sua storia nel tennis mondiale. La potente tennista bielorussa ha conquistato il titolo del WTA 1000 di Madrid per la terza volta in carriera, superando in finale l’americana Coco Gauff con il punteggio di 6-3 7-6 in un’ora e 41 minuti di gioco.

Dopo aver trionfato nella capitale spagnola nel 2021 e nel 2023, Sabalenka si conferma autentica specialista della terra rossa madrilena. Nella finale odierna, ha saputo imporre il suo ritmo sin dai primi scambi, dominando il primo set grazie a un servizio solido e a colpi profondi e incisivi che hanno messo in costante difficoltà la giovane statunitense.

Il secondo set ha visto una Gauff più aggressiva e determinata, capace di resistere agli attacchi dell'avversaria e di portare il parziale al tie-break. Ma proprio nel momento decisivo, la potenza e la lucidità della Sabalenka sono emerse ancora una volta: la bielorussa ha alzato il livello, spingendo da fondo campo e chiudendo il match con autorità.

Con questo successo, Sabalenka raggiunge quota 20 titoli in carriera, di cui nove in tornei di categoria WTA 1000, consolidando la propria presenza nell’élite del tennis femminile. Il trionfo a Madrid rappresenta anche il terzo titolo stagionale del 2025, dopo le vittorie ottenute a Brisbane e Miami, confermando il suo stato di forma eccezionale.

Ma soprattutto, entra nella leggenda del torneo spagnolo: è infatti solo la seconda giocatrice nella storia, dopo Petra Kvitova, a vincere il titolo per tre volte, scolpendo ancora di più il suo nome tra le grandi di questo sport.

Sabalenka, oggi più che mai, è la regina indiscussa della Caja Mágica.

Masters 1000 Madrid, Musetti eliminato in semifinale da Draper. In finale anche Ruud

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MADRID - Lorenzo Musetti si ferma in semifinale al torneo Masters 1000 di Madrid, eliminato in due set (6-3, 7-6) dal britannico Jack Draper, al termine di un match durato un’ora e 57 minuti. Il tennista italiano, numero 8 al mondo nel ranking ATP, ha dovuto cedere il passo a un avversario solido e preciso, soprattutto al servizio.

Nel primo set, Draper ha fatto valere la sua potenza al servizio e l’efficacia dei colpi da fondo campo, lasciando poco spazio all’azzurro per reagire. Il secondo parziale è stato molto più equilibrato, con entrambi i giocatori capaci di mantenere i rispettivi turni di battuta fino al 6-6. A decidere è stato il tie-break, dove il britannico ha nuovamente preso il comando, imponendosi con freddezza e precisione.

Per Draper si tratta della quattordicesima vittoria in carriera contro un tennista italiano, un dato che conferma la sua particolare solidità nei confronti degli azzurri. Con questo successo, il britannico si qualifica per la finale del torneo madrileno.

Ad attenderlo ci sarà il norvegese Casper Ruud, che nella prima semifinale ha avuto la meglio sull’argentino Francisco Cerúndolo con il punteggio di 6-4, 7-5 in un’ora e 50 minuti. Per Ruud è la terza finale in carriera in un torneo Masters 1000, un risultato che conferma la sua crescita costante e la sua pericolosità sulla terra rossa.

La finale del Masters 1000 di Madrid vedrà quindi opposti due protagonisti in grande forma: il solido e aggressivo Draper contro l’esperienza e la regolarità di Ruud.

Masters 1000 Madrid, Musetti batte Tsitsipas e vola agli ottavi. Berrettini si ritira per infortunio


Successo di prestigio per l’azzurro contro il greco. Out Berrettini, avanti anche Draper, Diallo, Paul, De Minaur e Tiafoe


Madrid – Impresa di Lorenzo Musetti al torneo Masters 1000 di Madrid. L’azzurro ha sconfitto il greco Stefanos Tsitsipas, testa di serie numero 7, con il punteggio di 7-5 7-6 e ha conquistato l’accesso agli ottavi di finale. Un successo importante per il tennista italiano, autore di una prestazione solida e spettacolare.

Nel primo set, Musetti ha messo in mostra un servizio efficace e grande lucidità nei momenti chiave, strappando il break decisivo e chiudendo sul 7-5. Il secondo set è stato un’autentica battaglia: entrambi i giocatori hanno mantenuto il servizio fino al 6-6, ma nel tie-break Musetti ha sfoderato il suo miglior tennis, con rovesci vincenti e colpi profondi da fondo campo, chiudendo 7-3 e sigillando la vittoria in due set.

Berrettini si ritira contro Draper

Brutte notizie invece per Matteo Berrettini, costretto al ritiro per un problema agli addominali durante il match contro il britannico Jack Draper. Dopo aver perso il primo set al tie-break (7-6), Berrettini ha abbandonato il match all’inizio del secondo parziale. Draper avanza così agli ottavi senza dover completare l’incontro.

Gli altri risultati

Nelle altre sfide dei sedicesimi di finale, vittoria per il canadese Gabriel Diallo, che ha rimontato e battuto il britannico Cameron Norrie con il punteggio di 2-6 6-4 6-4. L’americano Tommy Paul ha avuto la meglio sul russo Karen Khachanov in tre set (6-3 3-6 6-2), mentre l’australiano Alex De Minaur ha superato il canadese Denis Shapovalov con un doppio parziale solido (6-3 7-6). Infine, successo netto per Frances Tiafoe, che ha battuto il francese Alexandre Muller per 6-3 6-3.

La corsa verso il titolo prosegue dunque con diverse sorprese e con Lorenzo Musetti che si conferma protagonista assoluto del torneo spagnolo.

Masters 1000 Madrid, Musetti batte Tsitsipas e vola agli ottavi. Fuori Berrettini per infortunio

lore_musetti ig

Giornata positiva per Lorenzo Musetti che elimina il greco Stefanos Tsitsipas. Ritirato Berrettini, avanzano anche Draper, Diallo, Paul, De Minaur e Tiafoe


Madrid – Grande impresa di Lorenzo Musetti al torneo Masters 1000 di Madrid: il tennista italiano ha superato con un secco 7-5 7-6 il greco Stefanos Tsitsipas, qualificandosi così per gli ottavi di finale. Sul campo in terra rossa della Caja Mágica, Musetti ha giocato un match di altissimo livello, mostrando solidità al servizio e colpi da fondo campo precisi e incisivi.

Nel primo set, l’azzurro ha tenuto testa al greco grazie a un servizio efficace, riuscendo a strappare il break decisivo nelle fasi finali per chiudere sul 7-5. Il secondo set è stato più equilibrato, con entrambi i giocatori solidi nei propri turni di battuta fino al 6-6. Nel tie-break, Musetti ha alzato il livello, imponendosi con autorità grazie al suo rovescio elegante e ai cambi di ritmo che hanno mandato fuori tempo Tsitsipas.

Berrettini costretto al ritiro

Brutte notizie invece per Matteo Berrettini, costretto al ritiro per un problema muscolare agli addominali. L’azzurro ha alzato bandiera bianca all’inizio del secondo set nel match contro il britannico Jack Draper, dopo aver perso il primo set al tie-break (7-6). Draper passa dunque agli ottavi, mentre per Berrettini si tratta dell’ennesima battuta d’arresto in una stagione condizionata dagli infortuni.

Gli altri risultati

Tra gli altri incontri del giorno:

  • Il canadese Gabriel Diallo sorprende il britannico Cameron Norrie, imponendosi in rimonta con il punteggio di 2-6 6-4 6-4.

  • L’americano Tommy Paul ha la meglio sul russo Karen Khachanov per 6-3 3-6 6-2.

  • L’australiano Alex De Minaur supera Denis Shapovalov in due set combattuti: 6-3 7-6.

  • L’americano Frances Tiafoe si impone con autorità sul francese Alexandre Muller: 6-3 6-3.

Prosegue dunque il torneo spagnolo tra colpi di scena e prestazioni di alto livello. Tutti gli occhi ora su Lorenzo Musetti, che proverà a continuare il suo cammino nella capitale spagnola con un altro colpo da maestro.

Sinner: “Ho pensato di mollare tutto. Da bambino sognavo la Formula 1, ma senza soldi…”


Un Jannik Sinner sincero, a tratti emozionato e riflessivo, si racconta in un’intervista a cuore aperto rilasciata a Speciale Tg1. Il numero uno del tennis mondiale si è soffermato sul periodo difficile che ha vissuto, sui suoi sogni d’infanzia e su come è riuscito a risalire dopo aver sfiorato l’idea di abbandonare tutto.

"Non auguro a nessuno di vivere quello che ho vissuto"

«Ognuno è libero di dire quello che vuole, per me è importante sapere io cosa ho passato», spiega Sinner, riferendosi ai mesi complicati vissuti dopo la vicenda Clostebol. «Non mi interessa rispondere a chi mi ha attaccato. Non auguro a nessuno di passare da innocente una roba del genere. Siamo in un mondo in cui chiunque può dire ciò che vuole».

Il riferimento è alla bufera mediatica seguita ai controlli antidoping, che ha influito pesantemente sulla sua serenità: «Non ho capito quello che è successo, non sapevo niente. Ho fatto fatica ad accettare questi tre mesi, perché nella mia testa non avevo fatto nulla. È stato un anno pieno di difficoltà».

"Per un attimo ho pensato di mollare"

Sinner ammette di aver vissuto momenti di forte smarrimento, anche durante i tornei più importanti: «Quando sono arrivato in Australia a gennaio mi sentivo a disagio. Mi sembrava che gli altri giocatori mi guardassero in modo diverso. Per un attimo ho anche pensato di mollare tutto».

A salvarlo, la sua “bolla”: «La fortuna che ho avuto è stata quella di avere vicino persone che hanno creduto in me. Il mio team, la mia famiglia. Mi hanno aiutato a costruire una bolla dove nessun altro poteva entrare. È lì che ho ritrovato la voglia di continuare, la voglia di prepararmi bene per gli Slam».

"Giocare a tennis è come il poker"

«Anche io ho i miei scatti di rabbia – confessa – ma tirare racchette o palline non serve. Il tennis è un gioco, e alla fine devi giocare». E aggiunge: «Ci sono momenti in cui sono stanco, nervoso, non sento la partita. Il mio team deve inventarsi dei trucchi per farmela sentire. Ma è come il poker: se vedi che l’altro fa fatica, ti dà forza».

"Da piccolo sognavo di guidare una Formula 1"

Dietro al campione c’è un ragazzo con sogni semplici ma grandi: «Da bambino volevo fare il pilota di Formula 1. Ho una grande passione per le macchine. Ma senza soldi, cosa potevo fare? Il calcio? Sì, mi piaceva, ma non avevo la stessa passione».

Colpi, avversari e il punto più bello

Sul piano tecnico, Sinner si racconta con umiltà: «Il mio colpo più solido? Il rovescio. Il servizio è migliorabile. Cosa mi piacerebbe avere dei miei avversari? Il tocco di Alcaraz e la sensibilità di Musetti». E sul punto più bello: «Quello che mi ha dato il primo Slam: un dritto lungo linea. Ma in realtà ricordo più i punti sbagliati che quelli belli».

"L’emozione più grande? Diventare n.1"

Tra i tanti traguardi raggiunti, uno resta scolpito nel cuore: «L’emozione più bella è stata sapere che sarei diventato numero uno al mondo. È stato il risultato di un anno di lavoro. Una sensazione che non si dimentica».

Con questa intervista, Jannik Sinner si mostra nella sua parte più umana, dimostrando che dietro ai grandi successi ci sono anche fragilità, dubbi, e soprattutto tanta forza interiore.

Masters 1000 Madrid: Arnaldi vola agli ottavi, fuori Korda e Shelton. Tra le donne avanzano Gauff e Andreeva


MADRID - Continua l'avventura di Matteo Arnaldi al Masters 1000 di Madrid. Il tennista italiano si è imposto con un convincente 6-3 6-4 sul bosniaco Damir Dzumhur nei sedicesimi di finale, conquistando così il pass per gli ottavi.

Arnaldi ha mostrato grande solidità sin dall’inizio: servizio preciso e colpi incisivi da fondo campo hanno fatto la differenza nel primo set. Più equilibrato il secondo parziale, con i due giocatori in parità fino al 4-4. Poi, grazie a un ottimo rovescio e a una brillante gestione degli scambi lunghi, l’azzurro ha piazzato il break decisivo che gli ha consegnato la vittoria.

Negli altri incontri maschili, il norvegese Casper Ruud ha avuto la meglio sull’americano Sebastian Korda, con un netto 6-3 6-3. Avanza anche l'argentino Francisco Cerundolo, che nel derby tutto sudamericano ha superato Francisco Comesana per 6-4 6-4. Infine, il giovane ceco Jakub Mensik ha dominato l’americano Ben Shelton, battendolo 6-1 6-4.

Nel tabellone femminile, l’americana Coco Gauff approda ai quarti di finale dopo aver superato la svizzera Belinda Bencic con il punteggio di 6-4 6-2. Vittoria netta anche per la russa Mirra Andreeva, che elimina l’ucraina Julija Starodubceva con un 6-1 6-4.

Tra le protagoniste dei sedicesimi, da segnalare il successo dell’ucraina Elina Svitolina sulla kazaka Elena Rybakina, battuta 6-3 6-4, e quello della russa Ekaterina Aleksandrova, che ha avuto la meglio sull’australiana Darja Kasatkina con il punteggio di 6-3 7-6.

Il torneo entra ora nel vivo, con sfide sempre più avvincenti sia nel tabellone maschile che in quello femminile.

Masters 1000 di Madrid: Arnaldi, Musetti, Cobolli e Berrettini avanzano al terzo turno

(mattearnalds Ig)

FRANCESCO LOIACONO -
Nel secondo turno del torneo Masters 1000 di Madrid, ottime notizie per i tennisti italiani. Matteo Arnaldi ha centrato un'impresa straordinaria, vincendo con il punteggio di 6-3 6-4 contro il serbo Novak Djokovic, qualificandosi così per il terzo turno del torneo.

Anche Lorenzo Musetti ha brillato, imponendosi con un convincente 7-6 6-2 sull’argentino Tomas Martin Etcheverry e proseguendo la sua corsa nel tabellone.

In una giornata positiva per gli azzurri, Flavio Cobolli ha conquistato il match contro il danese Holger Rune, che è stato costretto al ritiro per un infortunio muscolare all’inizio del secondo set, dopo che Cobolli si era imposto 6-2 nel primo set.

Matteo Berrettini, nonostante una partenza complicata, ha saputo reagire e ha vinto 6-7 7-6 6-1 contro l'americano Marcos Giron, guadagnandosi anch'egli l'accesso al terzo turno.

Purtroppo, però, Lorenzo Sonego è stato eliminato dal torneo, sconfitto con il punteggio di 6-2 6-3 dall'australiano Alex De Minaur.

Nel resto del tabellone, il greco Stefanos Tsitsipas ha prevalso sul tedesco Jan Lennard Struff con 3-6 6-4 6-3; il britannico Cameron Norrie ha battuto Jiri Lehecka 2-6 6-4 6-0; il canadese Denis Shapovalov ha sconfitto il giapponese Kei Nishikori con un netto 6-1 6-4; il bosniaco Damir Dzumhur ha vinto 1-6 6-1 6-2 contro l’argentino Sebastian Baez; infine, il canadese Gabriel Diallo ha trionfato su Kamil Majchrzak con 7-5 4-6 6-4.

Il torneo entra nel vivo e la lotta per un posto nei quarti di finale si fa sempre più intensa.

Masters 1000 Madrid, secondo turno: Cinà fuori con onore, avanti Paolini tra le donne

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FRANCESCO LOIACONO -
Nel secondo turno del torneo Masters 1000 di Madrid, Federico Cinà si arrende all’americano Sebastian Korda con il punteggio di 6-3, 3-6, 6-1. Buona comunque la prova dell’azzurro, che ha lottato per due set prima di cedere alla distanza.

Avanzano diversi big nel tabellone maschile. L’americano Ben Shelton ha la meglio sull’argentino Mariano Navone in rimonta: 4-6, 7-6, 6-3 il finale. Vittoria anche per Brandon Nakashima che elimina l’austriaco Sebastian Ofner con un doppio 6-3, 7-6, mentre Taylor Fritz domina l’australiano Christopher O’Connell 6-1, 6-4.

Nessun problema per Alexander Zverev, che liquida lo spagnolo Roberto Bautista Agut con un netto 6-2, 6-2. Prosegue anche il giovane talento ceco Jakub Mensik, che elimina l’americano Ethan Quinn 7-6, 6-1. Il kazako Alexander Bublik vince 6-4, 7-6 contro l’australiano Alexei Popyrin.

Nel tabellone femminile, ottima prestazione di Jasmine Paolini che batte nettamente la britannica Katie Boulter per 6-1, 6-2, qualificandosi al terzo turno. Passano anche Aryna Sabalenka, che supera la russa Blinkova 6-3, 6-4, e Maria Sakkari, che elimina Magda Linette 7-6, 6-3. L’americana Sofia Kenin completa il quadro con un agevole 6-3, 6-2 sulla neozelandese Lulu Sun.

Masters 1000 di Madrid, primo turno: Cobolli, Darderi, Sonego e Arnaldi al secondo turno. Fuori Bellucci


FRANCESCO LOIACONO - Giornata intensa al torneo Masters 1000 di Madrid, dove il tennis azzurro sorride grazie alle vittorie di Flavio Cobolli, Luciano Darderi, Lorenzo Sonego e Matteo Arnaldi, tutti qualificati al secondo turno.

Cobolli ha superato in due set combattuti l’ungherese Fabian Marozsan, chiudendo 7-6 7-5. Ottimo debutto anche per Darderi, che ha avuto la meglio sul francese Quentin Halys con un solido 6-4 6-4. Sonego ha regolato il serbo Miomir Kecmanovic con il punteggio di 6-4 7-6, mentre Arnaldi ha rimontato e battuto il croato Borna Coric in tre set 4-6 6-4 7-5.

Fuori invece Mattia Bellucci, eliminato dal bosniaco Damir Dzumhur con il punteggio di 4-6 6-4 6-2.

Negli altri match di giornata, il britannico Cameron Norrie ha avuto la meglio in rimonta sullo spagnolo Martin Landaluce (6-7 7-5 6-4), mentre il cileno Nicolas Jarry ha dominato il tedesco Daniel Altmaier (6-3 6-2). Facile vittoria per il canadese Gabriel Diallo, che ha liquidato il belga Zizou Bergs 6-1 6-2.

Successo anche per il giapponese Kei Nishikori, tornato in gran forma, che ha superato l’australiano Aleksandar Vukic in tre set 6-4 3-6 6-3. Infine, l’argentino Tomas Martin Etcheverry ha avuto la meglio sul serbo Hamad Mededovic al termine di una lunga battaglia 6-4 6-7 6-4.

Tennis, Master 1000 di Madrid: Federico Cinà avanza al secondo turno. Fuori Fognini


Madrid, 24 aprile 2025
– Si apre con emozioni contrastanti per gli italiani il primo turno del torneo ATP 1000 di Madrid. Il giovane Federico Cinà conquista una brillante vittoria sul cinese Coleman Wong con il punteggio di 7-6 6-1, accedendo così al secondo turno del prestigioso appuntamento sulla terra rossa spagnola. Amara, invece, l’eliminazione di Fabio Fognini, sconfitto in due set (6-2 6-3) dal serbo Laslo Djere.

Cinà, vittoria di carattere

Cinà, tra le promesse emergenti del tennis italiano, ha mostrato grande solidità nel primo set, vinto al tie-break, per poi dominare il secondo con autorità, concedendo appena un game al suo avversario. La vittoria rappresenta un importante passo avanti nella carriera del giovane azzurro, che ora guarda con fiducia al secondo turno.

Fognini esce di scena

Niente da fare invece per Fabio Fognini. Il veterano ligure, non al meglio della condizione, ha ceduto con un netto 6-2 6-3 a Laslo Djere, apparso più solido e continuo durante tutto l’incontro. Fognini saluta così il torneo madrileno già al primo ostacolo.

Gli altri risultati del primo turno

  • Francisco Cerundolo (ARG) batte Pedro Martinez (ESP) 6-4 6-4

  • Sebastian Ofner (AUT) supera Hugo Gaston (FRA) 6-4 6-3

  • Roberto Bautista Agut (ESP) vince il derby contro Jaume Munar (ESP) 6-4 2-6 6-3

  • Ethan Quinn (USA) elimina Dusan Lajovic (SRB) 6-3 6-4

  • Nuno Borges (POR) rimonta su Pablo Carreno Busta (ESP) 6-7 7-6 6-3

  • Christopher O’Connell (AUS) batte Camilo Ugo Carabelli (ARG) 6-3 6-4

  • Benjamin Bonzi (FRA) sconfigge Marin Cilic (CRO) 6-3 6-2

  • Arthur Rinderknech (FRA) vince contro Roman Safiullin (RUS) 7-6 6-1

Con questi risultati si delineano i primi incroci del secondo turno, dove il livello si alzerà ulteriormente. Occhi puntati su Federico Cinà, chiamato ora a confermarsi contro un avversario di rango più alto in una delle tappe più attese della stagione sul rosso.

Impresa di Jelena Ostapenko: trionfa a Stoccarda battendo la n.1 del mondo Sabalenka

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FRANCESCO LOIACONO
Jelena Ostapenko firma un’impresa storica e conquista il titolo nel torneo WTA 500 di Stoccarda, superando in finale la numero 1 del mondo, la bielorussa Aryna Sabalenka, con il punteggio di 6-4, 6-1.

La tennista lettone ha dominato il match con un servizio preciso e solido, aggiudicandosi il primo set grazie a una gestione lucida dei momenti chiave. Nel secondo parziale, Ostapenko ha alzato ulteriormente il livello, mettendo in mostra un rovescio fulminante, passanti incrociati spettacolari e colpi da fondo campo estremamente efficaci, chiudendo la sfida in appena un’ora e sei minuti.

Per la 26enne lettone si tratta del nono titolo WTA in carriera, e del secondo trionfo sulla terra battuta, a distanza di otto anni dal celebre successo al Roland Garros 2017.

Quella contro Sabalenka è anche la prima vittoria assoluta per Ostapenko nei confronti diretti con la bielorussa, che partiva da favorita non solo per la sua classifica, ma anche per lo stato di forma.

Con questa vittoria, Ostapenko rilancia le sue ambizioni in vista della stagione sul rosso e si conferma tra le protagoniste più temibili del circuito femminile.

ATP Monaco di Baviera: Darderi si arrende a Shelton nei quarti, avanti Zverev, Cerundolo e Marozsan

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FRANCESCO LOIACONO
 
– Finisce ai quarti di finale l'avventura di Luciano Darderi al torneo ATP 500 di Monaco di Baviera. Il giovane azzurro si è dovuto arrendere in due set al talento americano Ben Shelton, che ha prevalso con il punteggio di 6-4 6-3, conquistando l'accesso alla semifinale.

Darderi cede a Shelton in due set

Nel primo set, Shelton ha fatto valere un servizio potente e preciso, che ha messo in difficoltà Darderi nei suoi turni di risposta. L’americano ha gestito il vantaggio con solidità, chiudendo 6-4. Il secondo parziale ha visto un equilibrio fino al 3-3, ma poi Shelton ha alzato il ritmo da fondo campo, mettendo a segno colpi profondi e veloci, soprattutto con il rovescio, e ha chiuso il match con un break decisivo sul 5-3.

Cerundolo, Zverev e Marozsan in semifinale

Accede alla semifinale anche l’argentino Francisco Cerundolo, che ha avuto la meglio sul belga David Goffin con un netto 6-2 6-4. Cerundolo ha dominato gli scambi con il suo tennis aggressivo, chiudendo il match in meno di un’ora e mezza.

Partita più combattuta quella tra il beniamino di casa Alexander Zverev e l’olandese Tallon Griekspoor. Dopo aver perso il primo set al tie-break (6-7), Zverev ha reagito con determinazione, vincendo il secondo tie-break (7-6) e poi il set decisivo per 6-4, guadagnandosi un posto tra i migliori quattro del torneo.

Infine, l’ungherese Fabian Marozsan ha superato il belga Zizou Bergs con il punteggio di 6-3 7-6, confermando il suo ottimo momento di forma e centrando la semifinale senza perdere nemmeno un set.

ATP Monaco: Darderi sorprende Kecmanovic e vola ai quarti! Shelton e Zverev avanzano


FRANCESCO LOIACONO -
Grande giornata per il tennis italiano al torneo ATP 500 di Monaco di Baviera. Luciano Darderi ha compiuto un'impresa negli ottavi di finale, superando in rimonta il serbo Miomir Kecmanovic con il punteggio di 2-6 7-6(4) 6-4.

L'italo-argentino, dopo aver perso il primo set, ha dimostrato grande tenacia e solidità mentale, aggiudicandosi il tie-break del secondo parziale e dominando il terzo set per conquistare un'inaspettata ma meritata qualificazione ai quarti di finale.

Avanza nel torneo anche l'americano Ben Shelton, testa di serie numero 2, che ha avuto la meglio sull'olandese Botic Van De Zandschulp con un 7-6(6) 6-2. Il tedesco e prima testa di serie Alexander Zverev ha rispettato il pronostico, imponendosi sul connazionale Daniel Altmaier con un netto 6-3 6-2. Completa il quadro dei risultati del singolare la vittoria dell'olandese Tallon Griekspoor sul tedesco Yannick Hanfmann per 7-6(6) 6-3.

Nel torneo di doppio, i tedeschi Justin Engel e Max Hans Rehberg hanno eliminato la coppia formata dallo spagnolo Marcel Granollers e dall'argentino Horacio Zeballos con un doppio 7-5. Successo anche per gli altri tedeschi Kevin Krawietz e Tim Puetz, che hanno prevalso sull'indiano Yuki Bhambri e sull'americano Robert Galloway per 6-4 7-5.

Ora l'attenzione si sposta sui quarti di finale, dove Luciano Darderi affronterà proprio Ben Shelton in un match che promette spettacolo.

ATP Barcellona: Tsitsipas, Ruud e Alcaraz avanzano al secondo turno

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FRANCESCO LOIACONO
- Si è conclusa la prima giornata del torneo ATP 500 di Barcellona con diverse partite che hanno visto protagonisti alcuni dei nomi più importanti del circuito.

Il greco Stefanos Tsitsipas, testa di serie numero 3, ha avuto un esordio convincente, liquidando l'americano Reilly Opelka con un netto 6-2 6-2 e guadagnandosi così l'accesso al secondo turno.

Anche il norvegese Casper Ruud, numero 2 del seeding, ha rispettato le aspettative, superando il colombiano Daniel Elahi Galan con il punteggio di 6-4 6-3.

Il beniamino di casa, lo spagnolo Carlos Alcaraz, testa di serie numero 1 e fresco vincitore del Masters 1000 di Montecarlo, ha avuto la meglio sull'americano Eithan Quinn con un 6-2 7-6. Alcaraz ha dovuto lottare nel secondo set, salvando anche un set point prima di chiudere al tie-break per 8-6.

L'altro spagnolo in campo, Alejandro Davidovich Fokina, ha dominato il suo match contro lo svizzero Stan Wawrinka, imponendosi con un facile 6-1 6-4.

Il francese Arthur Fils ha avuto la meglio in due set combattuti sullo spagnolo Pablo Carreno Busta, vincendo per 7-6 6-3.

L'australiano Alex De Minaur, testa di serie numero 5, ha battuto l'argentino Tomas Martin Etcheverry con un doppio 6-4.

Lo spagnolo Jaume Munar ha rimontato l'americano Frances Tiafoe, testa di serie numero 9, vincendo l'incontro con il punteggio di 2-6 7-5 6-1.

L'argentino Sebastian Baez ha sconfitto il bosniaco Damir Dzumhur per 6-1 7-5.

Infine, il serbo Laslo Djere ha avuto la meglio sul francese Arthur Rinderknech in tre set, con il punteggio di 6-7 6-1 6-2.

Con questi risultati, il tabellone del secondo turno del torneo ATP 500 di Barcellona inizia a delinearsi, promettendo ulteriori sfide interessanti tra alcuni dei migliori tennisti del mondo sulla terra rossa catalana.

ATP Barcellona: Arnaldi eliminato al primo turno, Korda avanza. Sorprendono Fearnley e Medjedovic


FRANCESCO LOIACONO - Si è concluso con una sconfitta al primo turno l'avventura di Matteo Arnaldi nel torneo ATP 500 di Barcellona. L'azzurro, dopo aver vinto il primo set, è stato superato dall'americano Sebastian Korda con il punteggio di 3-6 6-3 6-2.

Arnaldi aveva iniziato la partita con grande precisione al servizio, riuscendo a mettere in difficoltà Korda e a conquistare il primo parziale. Tuttavia, nel secondo set, l'americano ha trovato le contromisure, sfruttando con efficacia i pallonetti per disorientare l'italiano e pareggiare il conto dei set.

Il terzo set è stato inizialmente equilibrato, con i due giocatori che si sono scambiati colpi fino al 2-2. A quel punto, Korda ha cambiato marcia, imponendo il suo gioco grazie a un solido rovescio e a veloci colpi da fondo campo, aggiudicandosi set e match.

Sorprese e conferme dagli altri incontri

Negli altri incontri di giornata, lo spagnolo Pedro Martinez ha avuto la meglio sull'americano Brandon Nakashima in una battaglia combattuta conclusasi 7-5 5-7 6-4. Il britannico Jacob Fearnley ha sorpreso lo spagnolo Roberto Carballes Baena, imponendosi con un netto 6-1 7-5.

Il norvegese Holger Rune ha rispettato il pronostico, superando lo spagnolo Albert Ramos Vinolas con un doppio 7-5 6-4. Il serbo Hamad Medjedovic ha avuto la meglio sul francese Giovanni Mpetshi Perricard in due set combattuti, vinti entrambi al tie-break (7-5 7-6). Infine, il russo Andrey Rublev ha dominato l'olandese Jesper De Jong, concedendogli solo quattro giochi e chiudendo l'incontro con un facile 6-1 6-3.

Il torneo ATP 500 di Barcellona prosegue con altri interessanti incontri, promettendo spettacolo sulla terra rossa catalana.