Roma: buona la prima in amichevole, Marquinhos saluta e Pjanic vuole restare

di Stella Dibenedetto - La Roma di Rudi Garcia ha iniziato con il piede giusto battendo una selezione locale dell’Alto Adige, in amichevole, per 9-1. (doppiette di Florenzi, che ha segnato il primo gol stagionale, e di Osvaldo, gol di Borriello, Totti, Pjanic, Lamela e Frediani). Il regista della squadra è stato Miralem Pjanic che ha dato dimostrazione delle sue qualità. Totti è stato schierato esterno sinistro nel 4-3-3 e trequartista nel 4- 2-3-1. Nel primo tempo ha giocato centravanti Borriello e nel secondo Osvaldo. Una buona prova per la Roma di Rudi Garcia che a fina gara si è detto soddisfatto per l’impegno dei suoi ragazzi. Proprio Pjanic ha parlato in conferenza stampa ribadendo la sua volontà di restare soprattutto alla luce della stima dichiarata nei suoi confronti dal neo allenatore giallorosso: “Io non voglio andare via e questo la società lo sa. Sono arrivato a Brunico per preparare bene la stagione voglio restare qui. Poi il mercato è strano, non so quale sia la situazione economica della società. Ma la Roma sa che io voglio rimanere”. Anche perché Garcia punta forte su di lui così come su Strootman e Osvaldo.

Il centrocampista olandese arriverà a Riscone di Brunico solo sabato mattina ma è già  entusiasta della nuova avventura e del calore che gli hanno riservato i tifosi della Roma: “Ci siamo sentiti per telefono quattro o cinque volte con Garcia. I suoi piani indicano chiaramente che sono più che benvenuto a Roma ed è una cosa fantastica da sentirsi dire - spiega il centrocampista a De Telegraaf - La decisione di accettare l'offerta della Roma, però, non è stata presa su due piedi. L'accoglienza che ho ricevuto ha ampiamente superato le mie aspettative, quanto mi è successo all'arrivo mi ha fatto venire la pelle d'oca", ricorda l'olandese parlando degli oltre 200 tifosi arrivati all'aeroporto di Fiumicino. "È fantastico che erano lì a saltare e fare cori. Questo è solo l'inizio. Devo fare in modo che tra un anno siano ancora così entusiasti di me. Sarà dura, ma credo in me stesso. In fondo, passare a giocare da Eindhoven alla Città Eterna non deve poi essere così male. 15 anni fa la Serie A aveva uno status più alto, ma credo che proprio adesso stia riguadagnando forza d'attrazione. E io queste cose le voglio vivere: un altro paese, un'altra cultura, un'altra vita. Sarà dura, però se riesco a farcela a Roma, ce la farò dappertutto".

Chi, invece, saluta i giallorossi dopo una sola stagione è il difensore brasiliano Marquinhos. Dopo una corsa a due tra Barcellona e Psg, il club francese ha avuto la meglio. Secondo quanto riferisce corrieredellosport.it, l’affare tra il club capitolino ed i francesi si sarebbe chiuso per 32mln piu’ tre di bonus. Cifre importanti che saranno rinvestite sul mercato per rinforzare ulteriormente la squadra capitolina. Infine Osvaldo che sembrava sul piede di partenza potrebbe restare. Rudi Garcia, infatti, sembra non avere alcuna intenzione di lasciarlo partire: “Osvaldo? Ha giocato nel secondo tempo assieme a compagni meno esperti, ma questo non gli ha impedito di segnare – le parole di Garcia -. Lui è un goleador di alto livello, e i grandi giocatori è meglio averli piuttosto che vederli partire”.

Mondiali di nuoto 2013: ecco gli azzurri convocati




di Piero Ladisa -  La Federnuoto ha convocato 62 atleti per i Mondiali di nuoto, in programma a Barcelona dal 19 luglio al 4 agosto.

Ecco la lista dei convocati:


· SQUADRA DI NUOTO SINCRONIZZATO

Elisa Bozzo (Marina Militare/Aurelia)
Beatrice Callegari (Marina Militare/Veneto Banca Montebelluna)
Camilla Cattaneo (Fiamme Oro Roma/Blu Shelf RN Savona)
Linda Cerruti (Blu Shelf RN Savona)
Francesca Deidda (Blu Shelf RN Savona)
Costanza Ferro (Blu Shelf RN Savona)
Manila Flamini (Fiamme Oro Roma/Blu Shelf RN Savona)
Giulia Lapi (Fiamme Oro/Blu Shelf RN Savona)
Mariangela Perrupato (Fiamme Oro Roma/Aurelia)
Alessia Pezone (Aurelia)
Dalila Schiesaro (Fiamme Oro Roma/Blu Shelf RN Savona)
Sara Sgarzi (Fiamme Oro Roma/Uisp Bologna)



· SQUADRA NUOTO DI FONDO

Rachele Bruni (Esercito/Forum)
Alice Franco (Esercito/Asti N)
Martina Grimaldi (Fiamme Oro Napoli/Uisp Bologna)
Fabiana Lamberti (Fiamme Oro Napoli/CC Napoli)
Valerio Cleri (Esercito/CC Aniene)
Simone Ercoli (Fiamme Oro Napoli/TNT Empoli)
Luca Ferretti (Marina Militare/Nuoto Livorno)
Mario Sanzullo (Fiamme Oro Napoli/CC Napoli)
Simone Ruffini (Esercito)
Federico Vanelli (CC Aniene)



· SQUADRA DI TUFFI

Noemi Batki (Esercito/Triestina N)
Tania Cagnotto (Fiamme Gialle/Bolzano N)
Francesca Dallapè (Esercito/Buonconsiglio N)
Elisabetta Maria Marconi (Fiamme Gialle/Lazio N)
Francesco Dell’Uomo (Fiamme Oro Roma/Bolzano N)
Andrea Chiarabini (Fiamme Oro Roma)
Michele Benedetti (Marina Militare/Lazio N)
Tommaso Rinaldi (Marina Militare/Lazio N)
Giovanni Tocci (Esercito/Tubisider Cosenza)
Maicol Verzotto (Fiamme Oro Roma/Bolzano N)
Andreas Nader Billi (Carabinieri/Carlo Dibiasi)



· SQUADRA DI NUOTO

Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/Azzurra 91)
Diletta Carli (Tirrenica Nuoto)
Martina Rita Caramignoli (Aurelia Nuoto)
Martina De Memme (Esercito/Nuoto Livorno)
Silvia Di Pietro (Forestale/CC Aniene)
Erika Ferraioli (Esercito)
Lisa Fissneider (Bolzano Nuoto)
Michela Guzzetti (Esercito/Aqvasport Rane Rosse)
Alice Mizzau (Fiamme Gialle/Plain Team Veneto)
Federica Pellegrini (CC Aniene)
Stefania Pirozzi (Fiamme Oro/CC Napoli)
Marco Belotti (CC Aniene)
Piero Codia (CC Aniene)
Gabriele Detti (Esercito/Team Lombardia MGM)
Alex Di Giorgio (CC Aniene)
Mirco Di Tora (Fiamme Oro/Azzurra 91)
Luca Dotto (Forestale/Larus Nuoto)
Luca Leonardi (Fiamme Oro)
Damiano Lestingi (CC Aniene)
Filippo Magnini (Team Lombardia MGM)
Luca Marin (CC Aniene)
Marco Orsi (Fiamme Oro/Uisp Bologna)
Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto)
Francesco Pavone (Esercito/Andrea Doria)
Mattia Pesce (Fiamme Oro/Forum SC)
Samuel Pizzetti (Carabinieri/Nuotatori Milanesi)
Matteo Rivolta (Team Insubrika Creval)
Fabio Scozzoli (Esercito/Imolanuoto)
Federico Turrini (Esercito/Nuoto Livorno)

A questi atleti si aggiungono le squadre di pallanuoto: il Settebello e il Setterosa.

Inversione di marcia per Isla, La trattativa si ferma.

di Luigi Laguaragnella
Sembrava tutto fatto. Improvvisamente la Juve ha stoppato la trattativa per Isla all'Inter. Ieri sembra ufficiale il passaggio per 7.5 milioni. Ed invece, quando ci sono di mezzo Inter e Juve, predominano sempre i dubbi e le diffidenze. La Juve solitamente non cede mai i suoi tesserati a squadre italiane. Dietro, però, la società bianconera aspetta notizie dal Napoli per Zuniga. Se il colombiano arrivasse a Torino, Isla vestirebbe sicuramente nerazzurro. 
Ma l'Inter non può rimanere ferma. Certamente Isla per il gioco sulle fasce impostato da Mazzarri sarebbe un ottimo arrivo; Branca si sta muovendo anche per muovere il centrocampo. Kuzmanovic dovrebbe essere ceduto al West Ham permettendo all'Inter di guadagnare qualche milione di euro. Altre piste sono Wellington, quella difficile di Florenzi e non è da trascurare l'interessamento per Nocerino. Su quest'ultimo, giorno dopo giorno, aumentano le possibilità. Dopotutto Inter e Milan hanno sempre efffettuato movimenti di mercato reciproci...

Primo successo nel test amichevole, ma Belfodil rimane a digiuno nei due rigori.

di Luigi Laguaragnella
A Pinzolo la prima uscita stagionale dell'Inter, come ovvio, finisce con una vittoria di 3-0. Contro il Trentino team, però, si tratta di un test per verificare i risultati dei primi carichi di lavoro. Molto vicina alla continuazione di un allenamento (considerata anche la divisa che non era la solita casacca nerazzurra), la squadra di Mazzarri (come ovvio) non ha brillato. C'è ancora molto della vecchia Inter e non a casa il primo gol della stagione lo mette a segno Palacio, una delle migliori pedine della scorsa stagione. Le altre reti sono state realizzate da Alvarez e il giovane Capello. Nagatomo, nello schema di Mazzarri, lascia una buona impressione, Cambiasso ha nuovamente le redini del centrocampo attorno cui c'è Guarin che deve sicuramente riscattarsi e Kuzmanovic che sembra sul mercato, ma a Mazzarri non dispiace.
La condizione fisica precaria, in questo periodo dell'anno, è la priorità per questo la stanchezza è evidente. Soprattutto nei nuovi come Icardi e Belfodil.
L'algerino sbaglia due rigori. E' nel mese, per lui musulmano, di Ramadam. Tra schemi da imparare, allenamenti e digiuni gli errori possono essere giustificati. Nel complesso, nel ruolo di unica punta non ha demeritato.
Mazzarri sottolinea, come ovvio, la pesantezza delle gambe. Ma esprime tutto la sua passione per la nuova esperienza all'Inter, lasciando parole d'affetto per Moratti: "Moratti mi ha detto: 'L'ho chiamata perchè ho bisogno di un allenatore come lei'. Queste parole mi hanno dato l'adrenalina, mi è venuta la pelle d'oca perchè era questo che volevo sentirmi dire da un presidente importante come lui. In tutte le società che ho allenato ho avuto lo spazio che potrò avere qui. Ho sempre fatto quello che compete a un allenatore, né più né meno. Non voglio fare qualcosa in più di quelle che sono le mie competenze. Ma ad essere sincero devo dire di essermi trovato meglio rispetto a ciò che mi aspettavo all'inizio. I tifosi nerazzurri mi hanno accolto bene dopo questi anni in cui sono stato loro avversario e di questo li ringrazio. Una cosa è certa: contro la mia Inter sarà dura per tutti".
E con fierezza e rispetto parla anche del "suo" vecchio Napoli: "Ha tutto per competere con Juventus e Fiorentina per lo scudetto, forse può anche avere qualcosa in più. Aurelio De Laurentiis ha reso ricca la squadra, e Rafa Benitez può migliorare quanto fatto da me in questi quattro anni".

Su Facebook "spopola" il Sandro Ciotti Day

di Nicola Zuccaro - Il 18 luglio 2003 si spegne nella sua Roma il radiocronista Sandro Ciotti. Stroncato da un male incurabile preannunciato dal fil di voce con la quale profuse il suo impegno di commentatore per il programma radiofonico "Domenica Sport" rappresentò un punto di riferimento per il ricambio generazionale dei Radiocronisti Rai segnato dall'ingresso di Riccardo Cucchi, Bruno Gentili, Emanuele Dotto e Antonello Orlando.

Ciotti non fu un semplice corrispondente dai campi per " Tutto il Calcio minuto per minuto "ma rappresentò qualcosa di più per il giornalismo. Le sue radiocronache, i suoi commenti a margine delle gare uniti agli interventi nelle varie trasmissioni sia radiofoniche che televisive (condusse anche la Domenica Sportiva) si rivelarono delle miniere ricche di vocaboli e di aggettivi tanto da rappresentare un vero patrimonio per la lingua italiana.

Per questo e non solo per la sua inconfondibile voce rauca ha lasciato un vuoto incolmabile sia nel giornalismo sportivo italiano e non che fra gli appassionati di calcio come rilevato nelle numerose testimonianze pubblicate su Facebook in occasione del decimo anniversario della sua dipartita.

Atletica: Xuereb scarica Powell e la Simpson







Redazione - Chris Xuereb, massaggiatore e preparatore di Asafa Powell e Sherone Simpson, scarica i due atleti e respinge l'accusa di essere stato lui a fornire ai giamaicani gli integratori 'contaminati', per i quali sarebbero risultati positivi al test antidoping, cui sono stati sottoposti in occasione dei Campionati nazionali di Giamaica. "Per essere risultati positivi al test dovrebbero prendersela con se stessi, da me solo vitamine e massaggi'', dice Xuereb.

F1: Ecclestone incriminato per corruzione


                                                   


Redazione - La procura di Monaco di Baviera ha incriminato il patron della Formula 1, Bernie Ecclestone, per corruzione dell'ex banchiere Gerhard Gribkowsky nell'ambito dell'inchiesta per la vendita dei diritti del circus automobilistico detenuti dalla Bayern-LB. L'avviso di incriminazione, ha reso noto la procura, è stato consegnato ad Ecclestone.
L'inglese ha affermato che i suoi legali “hanno accettato l'atto d'accusa. Ciò significa che devono rispondere all'accusa - ha aggiunto - cosa che stanno facendo strenuamente”. Il boss della F1 ha, poi, specificato che i pubblici ministeri sono convinti che “io abbia corrotto qualcuno”, ma ha ribadito di non aver fatto “niente di illegale”.

Juve, esordio con 7 gol nella prima amichevole stagionale

di Alex Nardelli - Esordio stagionale per la Juventus di Antonio Conte, in un’amichevole disputata a Saint Vincent contro la Rappresentativa della Val D’Aosta. Il mister bianconero ha deciso di lanciare dal 1′ minuto la coppia d’attacco formata dai nuovi acquisti Tevez e Llorente. Tra i più in forma sempre il solito Arturo Vidal, autore di un match di lotta e di governo, Carlitos Tevez e Fernando Llorente, impegnati a sincronizzarsi con i movimenti specifici di tutta la squadra.

In difesa benino Motta, mentre a centrocampo si è avuta la  sorpresa positiva, con il giovane Fausto Rossi molto in palla. Il talentuoso calciatore della Juventus, dopo tanto peregrinare in diverse squadre d’Italia vuole finalmente convincere Antonio Conte di meritare una chance in prima squadra. Dopo 30 minuti è Tevez a dare la prima scossa alla gara, con una semi rovesciata al volo finita a lato. Dopo il gol del vantaggio realizzato dal terzino Marco Motta, a raddoppiare ci ha pensato proprio l’Apache, che ha segnato così il suo primo gol in assoluto con la maglia della Juventus. Su una sponda di Fernando Llorente per Vidal, il cileno ha messo in mezzo un ottimo pallone per l’argentino, il quale ha concluso in rete.

Nel secondo tempo Conte modifica la formazione e inserisce in attacco il tridente Quagliarella, Matri, Vucinic. E’proprio quest’ultimo che realizza davanti al portiere la rete del 3-0. C’è gloria anche per l’attaccante montenegrino, che dispensa tocchi di classe e segna anche due gol. Chiudono la gara sul 7-0 il giovane della primavera Mattiello e Matri, anche lui autore di due reti.

Calcioscommesse: Gillet squalificato 43 mesi




Redazione Il portiere del Torino, Jean Francois Gillet, è stato squalificato per 3 anni e 7 mesi dalla Commissione Disciplinare della Figc, nell'ambito del filone Bari-bis del processo sportivo al Calcioscommesse. Per il granata, all'epoca dei fatti estremo difensore del Bari, l'accusa aveva chiesto 4 anni di stop.

Gillet era stato deferito dal procuratore federale Stefano Palazzi per doppio illecito nelle presunte combine di Bari-Treviso (11 maggio 2008) e Salernitana-Bari (23 maggio 2009), i giudici di primo grado hanno concesso, in merito alla partita con i veneti, la derubricazione dell'imputazione in omessa denuncia.

Oltre all'attuale portiere del Torino, Jean Francois Gillet, la Commissione disciplinare della Figc ha squalificato altri 19 tesserati tra cui il capitano del Bari, Francesco Caputo per 3 anni e 6 mesi. Prosciolti invece William Pianu e Nicola Strambelli. Le altre squalifiche comminate dai giudici di primo grado nel filone Bari bis del processo sportivo al Calcioscommesse riguardano: Massimo Ganci (4 anni), Gianluca Galasso (3 anni e 7 mesi), Raffaele Bianco (3 anni e 6 mesi), Simone Bonomi (3 anni e 6 mesi), Daniele De Vezze (3 anni e 6 mesi), Luca Fusco (3 anni e 6 mesi), Stefano Guberti (3 anni e 6 mesi), Vitali Kutuzov (3 anni e 6 mesi), Alessandro Parisi (3 anni e 6 mesi), Ivan Rajcic (3 anni e 6 mesi), Vincenzo Santoruvo (3 anni e 6 mesi). Sono stati squalificati per 6 mesi Nicola Belmonte, Massimo Bonanni, Corrado Colombo, Mariano Martin Donda, Santiago Ladino e Vitangelo Spadavecchia, mentre a Cosimo D'Angelo è stata inflitta un'inibizione di 4 anni. Nel corso del processo, che si è svolto il 4 e 5 luglio, la Commissione aveva stralciato la posizione di Mark Edusei accettando 10 istanze di patteggiamento: quella del Bari, che per questa vicenda verrà penalizzato di un punto nel campionato 2013-2014; quelle dei tesserati Cristian Stellini (6 mesi in continuazione della squalifica dello scorso anno), Nicola Santoni (9 mesi in continuazione); Alessandro Gazzi (3 mesi e 10 giorni, oltre a 40mila euro di ammenda); Simone Cavalli (4 mesi); Marco Esposito (20 mesi); Andrea Masiello (3 mesi e 15 giorni più 20mila euro che si aggiungono alla squalifica rimediata nel procedimento dell'estate scorsa e pari a 2 anni e 2 mesi e all'ammenda di 30mila euro); Paulo Vitor de Souza Barreto e Giovanni Marchese (3 mesi e 10 giorni oltre l'ammenda di 10mila euro); Davide Lanzafame (16 mesi e 40mila euro di ammenda).

Prenderà il via mercoledì 24 luglio - alle 10,30 e proseguirà il giorno seguente - il dibattimento che vedrà il capitano della Lazio, Stefano Mauri, dinanzi alla Commissione disciplinare della Figc, nell'ambito del processo sportivo al Calcioscommesse, per le presunte combine di Lazio-Genoa del 14 maggio 2011 e Lecce-Lazio del 22 maggio 2011. La Commissione presieduta Sergio Artico valuterà anche le posizioni di altri 7 tesserati (Milanetto, Mario Cassano, Gervasoni, Zamperini, Benassi, Ferrario e Rosati). Sono invece tre i club - Lazio, Genoa e Lecce - deferiti dalla Procura Federale per responsabilità oggettiva. La sede in cui avrà luogo il dibattimento sarà comunicata nei prossimi giorni.

F1: Williams, via Coughlan arriva Symonds

                                     




di Piero Ladisa - Cambio in casa Williams. Mike Coughlan è stato sollevato dall'incarico di direttore tecnico al suo posto Pat Symonds, proveniente dalla Marussia, che sarà operativo dal 19 agosto.

Il nome di Symonds, in F1 da circa 30 anni, è sinonimo di vittorie. La sua collaborazione con piloti del calibro di Michael Schumacher e Fernando Alonso ha prodotto 32 successi, 4 mondiali piloti e 3 costruttori.

Frank Williams ha esternato la sua soddisfazione dichiarando: “Sono felice che Pat si unisca alla squadra. Le sue capacità tecniche e i successi sportivi parlano da soli e sono sicuro che la sua leadership contribuirà notevolmente al successo che tutti noi, in squadra, vogliamo raggiungere”.

Entusiasta lo stesso Symonds che ha affermato: “Williams è una squadra di successo ed eccellenza tecnica. Sono onorato di essere stato coinvolto in questo progetto per far tornare il team al vertice della Formula 1. Sir Frank, Mike e Claire hanno posto le basi verso il successo e io sono immensamente felice di iniziare questa nuova sfida”.

F1: Ferrari fornirà cambio e motori alla Marussia dal 2014






di Piero Ladisa  – A partire dalla prossima stagione la Marussia sarà motorizzata Ferrari. La scuderia di Maranello fornirà anche la trasmissione e i relativi sistemi.

Non solo Ferrari ma anche McLaren. Il team anglo-russo riceverà supporto da Woking per quanto riguarda l’aerodinamica.

“L’importanza di questo accordo non deve essere sottovalutato: non solo beneficeremo di una fornitura dal maggior produttore di motori della F1, ma questo conferma – se ce ne fosse ancora bisogno – il nostro pieno impegno nella categoria e la determinazione di rimanere a lungo termine. Siamo ansiosi di lavorare con la Scuderia Ferrari per la nuova era della F1. Le nuove norme sul powertrain rappresentano uno degli sviluppi maggiori sulle F1 dopo l’introduzione dei motori V8 e il tutto è ancora più complesso dato il maggior peso che avranno i sistemi di recupero dell’energia”. Queste le parole di Andy Webb, CEO della Marussia.

Webb ha voluto omaggiare la Consworth, che fornirà i propulsori sino al termine della stagione: “Vorremmo cogliere l’occasione per ringraziare Cosworth con cui abbiamo collaborare fin dal 2010. Abbiamo condiviso una parte importante del nostro viaggio e sono stati parte integrante del nostro sviluppo. Con loro lavoreremo intensamente nella seconda metà di questa stagione per raggiungere i nostri obiettivi comuni”.