Nel centro storico di Peschici orientisti da tutto il mondo alla conquista delle qualifiche Sprint


PESCHICI (FG) - Partiti oggi a Peschici con le qualifiche per la finale Sprint i World Masters Orienteering Championships, i Mondiali di corsa orientamento over 35 in Gargano organizzati dalla International Orienteering Federation, Federazione Italiana Sport Orientamento e Comitato WMOC in collaborazione con Sport e Salute, Regione Puglia, Pugliapromozione e Asset Regione Puglia, oltre ai patrocini di Ministero del Turismo e Provincia di Foggia e alla sinergia di 14 Comuni (Vieste, Peschici, Vico del Gargano, Monte Sant’Angelo, San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo, Carpino, Apricena, Rodi Garganico, Cagnano Varano, San Nicandro Garganico, Mattinata, Lesina, Ischitella).

I 3mila atleti da 40 Paesi si sono potuti mettere alla prova nella prima competizione della manifestazione su un percorso particolarmente impegnativo, come raccontato da Gabriele Viale, Direttore Generale del Comitato WMOC 2022: "Il tracciato delle qualifiche Sprint è stato concepito in due parti. La prima molto filante, che lasciava emergere soprattutto le doti atletiche, mentre la seconda molto tecnica, che ha messo non poco in difficoltà i partecipanti. Prendendo, infatti, un ritmo di corsa superiore a quello di lettura, numerosi orientisti hanno effettuato errori sensibili. Il centro storico arroccato di Peschici ha messo decisamente alla prova tutti grazie ai continui cambi di livello delle sue tipiche scalinate, davvero sfidanti. Domani appuntamento a Vieste per la finale".

Al link i risultati di questa prima giornata: https://eventor.orienteering.org/Events/Show/7208 A precedere l’avvio delle gare, sabato 9 luglio, il convegno Turismo e sport: Orienteering “I grandi eventi sportivi in chiave turistica” di Sport e Salute, con l’intervento del Presidente e Amministratore delegato Vito Cozzoli, insieme al Comitato WMOC presso il Resort Pugnochiuso. A seguire, sempre a Vieste, si è svolta la cerimonia inaugurale che ha visto la partecipazione delle rappresentanze istituzionali e degli atleti, i quali hanno sfilato nelle vie del centro storico accompagnati dal caloroso abbraccio della cittadinanza.

Europei di calcio femminile: vincono Spagna e Germania

(via Uefa Women's Euro)

FRANCESCO LOIACONO
- Agli Europei di calcio femminile in Inghilterra nel Gruppo B la Spagna vince 4-1 a Mylton Keynes con la Finlandia. Nel primo tempo al 1’ la Finlandia passa in vantaggio con Linda Sallstrom con un tocco a porta vuota. Al 26’ pareggia Irene Paredes di testa. Al 41’ la Spagna passa in vantaggio con Aitana Bonmati di testa. Nel secondo tempo al 30’ Lucia Garcia realizza la terza rete di testa. Al 95’ la Spagna segna il quarto gol con Mariona Caldentey su rigore concesso per un fallo di Linda Sallstrom su Marta Cardona. 

La Germania supera 4-0 a Londra la Danimarca. Nel primo tempo al 21’ la Germania passa in vantaggio con Lina Maguli con una conclusione di destro. Nel secondo raddoppia al 12’ Lea Schuller di testa. Al 33’ Lena Lattwein realizza la terza rete con una conclusione di sinistro. Al 41’ Alexandra Popp di testa segna il quarto gol. La Spagna e la Germania sono prime con 3 punti.

11 luglio '82: l'Italia è Campione del Mondo per la terza volta


NICOLA ZUCCARO -
Madrid, domenica 11 luglio 1982. Alle ore 20,00, per la sua quarta finale di un campionato del Mondo, l'Italia affronta la Germania Ovest sul rettangolo del Santiago Bernabeu. Per i tedeschi, finalisti dopo aver battuto la Francia per 5-4 ai tiri di rigore, è l'occasione per riscattare il 4-3 subìto dagli italiani a Città del Messico, nella semifinale del Mondiale messicano disputatasi il 17 giugno 1970. 

Gli inizi della gara si prospettano favorevoli ai teutonici a seguito dell'uscita di Graziani, avvenuta al 7' per un infortunio alla spalla. Uno dei punti riferimento dell'attacco azzurro viene sostituito da Altobelli che, pochi minuti dopo, indirizza un cross a Bruno Conti, successivamente atterrato da Briegel. Per l'arbitro, il brasiliano Arnaldo Coelho, è calcio di rigore a favore degli azzurri. E' il 25' e sul dischetto si presenta Cabrini che calcia il pallone fuori e alla sinistra del portiere Schumacher. 

Dalla mancata trasformazione dell'1-0, l'Italia trova la forza per reagire, pur passando in vantaggio solo nel secondo tempo e precisamente al 57' con Rossi, che intercetta l'assist di Gentile, generato da una punizione improvvisamente battuta da Tardelli a centrocampo. Dodici minuti più tardi, un contropiede di Scirea viene indirizzato da Tardelli che al 69', dopo la realizzazione del 2-0, esulta e dà vita a quello che verrà ricordato come "l'urlo di Tardelli", correndo verso la metà del campo e agitando i pugni contro il petto, accompagnati dal grido a ripetizione: "Goal!". 

All'81' gli azzurri triplicano. Discesa di Conti lungo la fascia destra e cross basso di questi per Altobelli che, scartando Schumacher con una conclusione dalla distanza e di piatto interno, deposita in rete il pallone del 3-0. Il terzo goal dell'Italia provoca l'euforia di Sandro Pertini che esulterà con un "non ci prendono più!". L'esultanza del presidente della Repubblica, presente in tribuna d'onore, verrà smorzata all'83' dall'ultima rete del Mondiale realizzata da Paul Breitner per il definitivo 3-1. Al triplice fischio di Coelho, l'Italia si laureerà campione del Mondo per la terza volta, dopo i trionfi di Roma nel 1934 e di Parigi nel 1938. I tre titoli conquistati verranno ricordati dal Nando Martellini nella frase "Campioni del Mondo, Campioni del Mondo, Campioni del Mondo!". La triplice esclamazione del telecronista RAI darà inizio alla lunga notte di festa che unirà l'Italia.

Europei calcio femminile: la Francia travolge 5-1 l'Italia

(via Nazionale femminile di calcio fb)

FRANCESCO LOIACONO -
Agli Europei di Calcio Femminile in Inghilterra nel Gruppo D l’Italia perde 5-1 a Rotherham con la Francia. Nel primo tempo al 9’ la Francia passa in vantaggio con Grace Geyoro con una conclusione di destro. All’12’ raddoppia Marie Antoinette Katoto con un tocco a porta vuota. 

Al 38’ Delphine Cascarino realizza la terza rete con un siluro di sinistro da fuori area. Al 40’ Grace Geyoro segna il quarto gol con un rasoterra. Al 45’ Grace Geyoro con una girata al volo realizza la quinta rete. Nel secondo tempo al 31’ l’Italia segna con Martina Piemonte di testa su cross di Lisa Boattin. Nell’altra gara il Belgio pareggia 1-1 a Manchester con l’Islanda. 

Nel secondo tempo al 5’ l’Islanda passa in vantaggio con Berglind Bjorg Thorvaldsottir di testa. Al 22’ pareggia Justine Vanhaevermaet su rigore concesso per un fallo di Sveindis Jane Jonsdottir su Elena Dhont. Nella prossima partita l’Italia giocherà Giovedì 14 Luglio a Manchester alle 18 con l’Islanda.

Tennis, Wimbledon: trionfa Novak Djokovic

FRANCESCO LOIACONO - Il serbo Novak Djokovic vince il torneo di Wimbledon di tennis sull’erba. Supera in finale in quattro set 4-6 6-3 6-4 7-6 l’australiano Nick Kyrgios. Per Djokovic settimo successo in carriera a Wimbledon. Ventunesima vittoria in un torneo del Grande Slam. Il serbo soffre nel primo set sul servizio di Kyrgios. Dal secondo al quarto set impone la sua superiorità con top spin, pallonetti e passanti incrociati. Kyrgios resiste con le demivolèe ma non basta per prevalere sul campione serbo.

Formula 1, Gran Premio d'Austria: vince Leclerc

(credits: Formula1.com)
Il pilota monegasco trionfa davanti al campione del mondo in carica Verstappen. Per Leclerc si tratta della terza vittoria stagionale. E' invece il secondo successo consecutivo per la Ferrari dopo quello ottenuto a Silverstone, in Inghilterra.

Wimbledon: trionfa Elena Rybakina

(via Wimbledon fb)
FRANCESCO LOIACONO -
La kazaka Elena Rybakina vince il torneo di Wimbledon di tennis sull’erba. Supera in finale 3-6 6-2 6-2 la tunisina Ons Jabeur. La Rybakina è la prima tennista kazaka nella storia a vincere un torneo del Grande Slam. La kazaka è decisiva con il servizio e il rovescio. La Jabeur resiste con i top spin e le demivolèe ma non riesce ad imporsi. 

Rybakina è infallibile col dritto e i pallonetti. Successo meritato per la kazaka. Riesce ad eliminare in questo torneo prima della finale tenniste molto importanti come la canadese Bianca Andreescu, la cinese Zheng Qinwen, la croata Ajla Tomljanovic e la rumena Simona Halep.

Tennis, Wimbledon: Nadal si ritira Kyrgios e Djokovic volano in finale

(via Wimbledon fb)
FRANCESCO LOIACONO
- Lo spagnolo Rafael Nadal si ritira dal torneo di Wimbledon di tennis sull’erba per uno strappo ai muscoli addominali. Non giocherà la semifinale con l’australiano Nick Kyrgios. Kyrgios si qualifica a tavolino per la finale. Nell’altra semifinale il serbo Novak Djokovic vince 2-6 6-3 6-2 6-4 con il britannico Cameron Norrie. 

Per Djokovic è l’ottava finale della sua carriera a Wimbledon. Il serbo è efficace con il servizio e gli ace. E’ preciso con i top spin e le demivolèe. Norrie resiste con i lungo linea ma non basta per imporsi. Djokovic è decisivo con il dritto e i passanti incrociati.

Tennis, Wimbledon: Ons Jabeur e Elena Rybakina volano in finale

(via Wimbledon fb)
FRANCESCO LOIACONO
- Nella prima semifinale del torneo di Wimbledon di tennis sull’erba la tunisina Ons Jabeur vince 6-2 3-6 6-1 con la tedesca Tatjana Maria. Per la tunisina prima storica finale della sua carriera a Wimbledon. 

La Maria si oppone con il servizio e i lungo linea ma non basta per imporsi. La Jabeur fa la differenza in positivo con il rovescio e il dritto.

Nella seconda semifinale la kazaka Elena Rybakina supera 6-3 6-3 la rumena Simona Halep. La kazaka è decisiva con gli smash e i top spin. E’ infallibile con i pallonetti il lob i colpi sotto rete e i passanti incrociati.

8 luglio '82: Paolo Rossi spinge l'Italia in finale


NICOLA ZUCCARO
- Giovedì 8 luglio 1982. Alle ore 17.15 al Camp Nou di Barcellona, dopo lo 0-0 maturato il 14 giugno a Vigo nella gara valida per la prima fase a gironi, l'Italia ritrova la Polonia nella prima semifinale del Mondiale di Spagna. L'assenza nella selezione polacca di Boniek quale elemento di punta e fermo per squalifica condizionerà questo confronto sul piano dell'equilibrio. 

Un dettaglio di non poco conto per l'Italia che, a differenza dei precedenti incontri con Argentina e Brasile, consentirà agli italiani di poter impostare la manovra offensiva con maggiore fluidità. La conferma arriva al 22' quando, alla sua destra, Paolo Rossi, intercettando e deviando in rete la punizione calciata da Antognoni, porta l'Italia in vantaggio. 

L'1-0 non appagherà gli azzurri che raddoppieranno nel secondo tempo. Al 73', ricevendo il cross di Conti proveniente dalla sua sinistra e spingendo la sfera in rete con un colpo di testa, Rossi firmerà anche il 2-0. Sarà il goal che, insieme alla tripletta al Brasile, alla luce dei 2 anni di squalifica per il calcioscommesse, segnerà la sua rinascita e consentirà all'Italia di disputare la finale del Mondiale di Spagna 1982.

Lo sport come volano turistico per la Puglia: dai grandi eventi agli impianti a cielo aperto, il Piano Asset per l’impiantistica sportiva nel convegno dei Mondiali di Orienteering


BARI - Anche in Puglia lo sport è sempre più un volano per il turismo, in grado anche di destagionalizzare i flussi di visitatori. Un filo rosso che unisce grandi eventi dislocati nelle varie province, e un patrimonio di impianti sportivi naturali “a cielo aperto”, di terra e di mare, a disposizione anche degli amatori. Fattori che, abbinati al noto mix di ricchezze paesaggistiche, marine, climatiche, enogastronomiche, storico-artistiche e culturali, generano sul territorio attrattività e indotti a catena. Fino a poco tempo fa lo si stava intuendo. Da un paio di anni i concetti sono stati analizzati e profilati in chiave pugliese in una sorta di “Bibbia”: il Documento di programmazione per l'impiantistica sportiva creato da Asset Puglia, l’Agenzia regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio, su input della Regione. E tutti i suoi punti cardine – che ovviamente includono anche i numeri ragionati dello sport sia agonistico sia di base, e censiscono l’impiantistica pubblica ai suoi vari livelli – emergeranno nello spazio dedicato ad Asset nel convegno “Turismo e Sport: orienteering. I grandi eventi sportivi in chiave turistica: I World Masters Orienteering Championships 2022” in programma a Pugnochiuso (Resort Pugnochiuso), sabato 9 dalle ore 10.30, in abbinata alla kermesse mondiale al via domani sul Gargano. Manifestazione che, con i suoi 3mila atleti – e una stima di altri 2mila accompagnatori - da 40 nazioni e 10 giorni di gare itineranti e quindi circa 50mila presenze, è l’incarnazione stessa di quanto detto. Per non parlare del mega-evento dei prossimi Giochi del Mediterraneo Taranto 2026.

“L’evoluzione della domanda di servizi turistici - sottolinea Elio Sannicandro, direttore di Asset e del Comitato organizzatore dei Giochi tarantini del 2026 – oggi mira a offerte profilate sugli interessi e passioni delle persone. Lo sport è una delle chiavi principali. Il Piano per l’impiantistica sportiva redatto da Asset dedica grande attenzione agli sport ambientali e agli impianti sportivi a cielo aperto: temi fortemente legati al benessere, alla sostenibilità ma anche al turismo. Abbiamo inoltre redatto il Piano regionale delle ciclovie, forte strumento strategico per la bikeconomy. Il tutto in linea con la visione della Regione Puglia, che è particolarmente impegnata a valorizzare lo sport come strumento di promozione e conoscenza del territorio anche in chiave turistica. In quest’ottica la Regione finanzia e promuove grandi eventi sportivi anche al fine di garantire l’afflusso di visitatori e promuovere la conoscenza del nostro territorio e della sua cultura”.

Il Piano per lo sport pugliese

Partendo dai numeri e dall’analisi dello scenario, il documento di pianificazione propone una visione di sviluppo dell’impiantistica sportiva sostenibile e integrata con la programmazione ambientale, turistica, e con le politiche della salute e del welfare. Di fatto, un inedito Piano strategico dello sport. Con quattro obiettivi principali: la mappatura dell’impiantistica sportiva regionale, per migliorare la diffusione della pratica organizzata; la conduzione manageriale degli impianti sportivi; la promozione della pratica sportiva per aumentare il numero di cittadini attivi e contrastare la sedentarietà anche attraverso attività sportive a cielo aperto; la creazione di eventi all’interno della regione che, appunto, fungano anche da attrattore turistico. Ed ecco le due direttrici strategiche: il recupero del patrimonio esistente attraverso l’implementazione degli impianti sportivi e il miglioramento della gestione dell’impiantistica pubblica; la diffusione dei luoghi di sport a cielo aperto valorizzando spazi, percorsi urbani e aree naturali, dove praticare sport ambientali. Inevitabile, dato il contesto, un focus proprio su questo aspetto.

E dunque: la rete dei percorsi pedonali, sport “in cammino” e agro-passeggiate; percorsi misti come “Sentieri di Puglia” o nel Parco delle Dune Costiere; il sistema delle citate ciclovie, quali l’Adriatica, dei Borboni, dell’Acquedotto Pugliese, ma quelle del Gargano, sulle quali Asset ha realizzato un depliant - su input degli assessori allo Sport, Piemontese, e al Turismo, Lopane - con percorsi seguibili tramite codici QR. Fino ai veri e propri impianti per lo sport all’aperto, con attività di mare e di terra in zone di rilevanza naturalistica: vere opportunità di sviluppo. Esempio ad hoc, per chiudere, proprio l’Orienteering, per il quale in Puglia si contano 41 siti: 13 nell’area di Bari, 9 nel foggiano, 7 nel tarantino, 5 nel leccese, 4 nel Brindisino e 3 nella Bat.