Juventus eliminata dal Mondiale per Club: decide un colpo di testa di Gonzalo García. Il Real Madrid ai quarti


MIAMI – Si chiude agli ottavi di finale il cammino della Juventus nella FIFA Club World Cup 2025. All’Hard Rock Stadium di Miami, i bianconeri vengono sconfitti 1-0 dal Real Madrid, che accede così ai quarti di finale dove affronterà la vincente di Borussia Dortmund-Monterrey.

Una sfida intensa, giocata a viso aperto, che ha visto le due squadre combattere ad armi pari nel primo tempo, ma decisa da un episodio nella ripresa: un colpo di testa di Gonzalo García, servito con precisione da un cross di Alexander-Arnold, ha punito la squadra di Tudor e regalato il passaggio del turno ai blancos.

Primo tempo: equilibrio e occasioni da entrambe le parti

La Juventus è partita con coraggio, proponendo un pressing alto e cercando la profondità con Kolo Muani e le giocate di un ispirato Kenan Yildiz. Proprio il turco ha costruito la prima vera occasione del match, mandando in porta l’attaccante francese, che però ha tentato un pallonetto finito alto sopra la traversa.

Dopo il primo quarto d’ora a tinte bianconere, il Real Madrid ha iniziato a prendere campo, trovando la porta con le conclusioni dalla distanza di Valverde e Bellingham, entrambe sventate da uno straordinario Di Gregorio, protagonista di ben 10 parate totali nel match.

Secondo tempo: la qualità del Real fa la differenza

Nella ripresa il Real Madrid ha aumentato i giri del motore, prendendo definitivamente in mano il pallino del gioco. Dopo diverse occasioni pericolose, al 55’ è arrivato il gol decisivo: Alexander-Arnold pennella dalla destra e Gonzalo García, al suo terzo centro nel torneo, anticipa tutti e di testa insacca alle spalle di un incolpevole Di Gregorio.

La Juventus ha provato a reagire, alzando il baricentro e inserendo forze fresche come McKennie, Kostic e Koopmeiners, ma senza riuscire a trovare il varco giusto. L'unico vero brivido per Courtois è arrivato al 70’, con un tiro rasoterra di Nico González che ha sfiorato il palo.

Negli ultimi minuti, nonostante un forcing generoso, i bianconeri non sono riusciti a costruire palle-gol nitide, anche grazie alla gestione esperta del Real Madrid, che ha controllato il possesso fino al triplice fischio.

Applausi per Di Gregorio, Real cinico e maturo

Nonostante l’eliminazione, la Juventus esce a testa alta. Il portiere Michele Di Gregorio è stato il migliore in campo con 10 interventi decisivi, ma non è bastato contro la superiorità tecnica del Real. Per Tudor, resta l’amaro di un match deciso da un singolo episodio, ma anche la consapevolezza di aver messo in difficoltà una delle squadre più forti al mondo.

Il Real Madrid, invece, conferma la sua solidità e il talento dei suoi giovani, con Gonzalo García sempre più protagonista. Ora attende ai quarti la sfida contro Borussia Dortmund o Monterrey, con l’obiettivo di alzare al cielo un altro trofeo internazionale.


REAL MADRID – JUVENTUS 1-0

Marcatori: 55' García (R)

REAL MADRID (3-5-2): Courtois; Rudiger, Tchouaméni, Huijsen; Alexander-Arnold, Bellingham (90' Ceballos), Arda Güler (79' Modric), Valverde (90' Ceballos), Fran Garcia; Vinicius Jr., García (69' Mbappé).
All. Xabi Alonso.

JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Rugani (87' Gatti), Kelly (60' Nico González); Costa, Locatelli (87' McKennie), Thuram, Cambiaso; Conceição (61' Kostic), Yildiz (72' Koopmeiners); Kolo Muani.
All. Igor Tudor.

Arbitro: Marciniak (Polonia)
Ammoniti: Bellingham (88’)
Recuperi: 1’ pt, 6’ st


📅 Prossimo turno: Quarti di finale – Real Madrid vs vincente Borussia Dortmund-Monterrey

📊 Curiosità:

  • Gonzalo García è il miglior marcatore del Real Madrid nel torneo con 3 gol.

  • Michele Di Gregorio ha eguagliato il record di 10 parate in una singola partita del Mondiale per club (ultima volta Yassine Bounou, 1 luglio 2025).

Jannik Sinner non sbaglia all’esordio a Wimbledon: battuto Luca Nardi in tre set


LONDRA – Ottimo avvio per Jannik Sinner a Wimbledon. Il numero uno del mondo ha superato in scioltezza il connazionale Luca Nardi al primo turno, imponendosi con il punteggio di 6-4, 6-3, 6-0 in un’ora e 48 minuti sul Campo 1.

Il match è stato dominato da Sinner soprattutto dalla metà del secondo set in poi, grazie a una prima di servizio efficace e precisa che ha messo in difficoltà l’avversario. Il giovane talento italiano ha gestito con sicurezza ogni fase dell’incontro, chiudendo in totale controllo.

Al secondo turno, Sinner affronterà l’australiano Aleksandar Vukic, vincitore nel primo turno contro Tseng.

Un passo avanti importante per il campione azzurro, che conferma di essere tra i favoriti per la corsa al titolo sull’erba londinese.

Wimbledon: Bellucci e Darderi volano al secondo turno, Fognini eliminato


LONDRA - Nel primo turno del torneo sull’erba di Wimbledon, Mattia Bellucci si è imposto con il punteggio di 6-7, 6-3, 6-4, 6-4 sull’americano Oliver Crawford, qualificandosi per il secondo turno. Ottima prova anche per Luciano Darderi, che ha superato dopo una dura battaglia il russo Roman Safiullin per 7-6, 1-6, 6-7, 6-3, 6-1, conquistando anch’egli l’accesso al secondo turno.

Esce di scena invece Fabio Fognini, eliminato dallo spagnolo Carlos Alcaraz in cinque set con il risultato di 7-5, 6-7, 7-5, 2-6, 6-1.

Tra gli altri risultati di rilievo della prima giornata, il russo Daniil Medvedev ha perso contro il francese Benjamin Bonzi (7-6, 3-6, 7-6, 6-2). Vittorie nette per il francese Adrian Mannarino, che ha battuto 6-2, 6-4, 6-3 l’australiano Christopher O’Connell, e per l’americano Frances Tiafoe, che ha superato 6-3, 6-4, 6-2 il danese Elmer Muller.

Il cileno Nicolas Jarry ha ribaltato la situazione contro il danese Holger Rune, vincendo 4-6, 4-6, 7-5, 6-3, 6-4. Bene anche il britannico Cameron Norrie, che ha battuto 6-3, 3-6, 6-4, 7-6 lo spagnolo Roberto Bautista Agut, e il ceco Jiri Lehecka, vittorioso 4-6, 6-2, 6-2, 7-6 contro il boliviano Hugo Dellien.

L’Inter saluta il Mondiale per Club: Fluminense avanti con un secco 2-0


Finisce con una sconfitta l’avventura dell’Inter al Mondiale per Club: i nerazzurri escono agli ottavi di finale, battuti per 2-0 dalla Fluminense. Una prestazione opaca per la squadra guidata da Cristian Chivu, che – come già successo contro il PSG e gli Urawa Reds nelle recenti amichevoli – subisce il gol nei primi minuti di gioco.

A colpire per primo è German Cano, che al 3° minuto insacca con un perfetto colpo di testa su cross di Arias, portando in vantaggio la squadra brasiliana. L’Inter prova a reagire ma fatica a costruire occasioni pulite e rischia il secondo gol già nel primo tempo: Ignacio segna, ma l’arbitro annulla per fuorigioco.

Nella ripresa, i nerazzurri spingono con più convinzione alla ricerca del pari, ma si espongono alle ripartenze avversarie. E proprio in contropiede, nel recupero, arriva il colpo del ko: è il 92’ quando Hercules chiude i conti con un tiro rasoterra che batte Sommer e manda in delirio i tifosi brasiliani.

Con questo successo, la Fluminense vola ai quarti di finale, dove affronterà la vincente tra Manchester City e Al-Hilal. Per l’Inter, invece, il Mondiale per Club si conclude anzitempo e con molte riflessioni da fare sul piano del gioco e della tenuta mentale.

Una prestazione da dimenticare per i nerazzurri, che tornano a Milano con l’amarezza di un’occasione sfumata.

Marco Cecchinato trionfa al Challenger di Milano: settimo titolo in carriera per il tennista palermitano


MILANO –
Ritorno alla vittoria per Marco Cecchinato, che si aggiudica il Challenger di Milano superando in finale il croato Dino Prizmic con il punteggio di 6-2 6-3 in un’ora e 45 minuti di gioco. Una prestazione solida e convincente quella del tennista siciliano, che non alzava un trofeo dal 2022, anno in cui aveva vinto il Challenger di Lisbona.

Una finale dominata con rovesci e colpi da fondo campo

Nel primo set, Cecchinato ha imposto da subito il proprio ritmo, facendo valere un servizio preciso e incisivo, che gli ha permesso di contenere l’aggressività del giovane croato. Il secondo parziale è stato più equilibrato fino al 3-3, poi Cecchinato ha alzato l’intensità del suo gioco con veloci colpi da fondo campo e un rovescio penetrante, chiudendo l’incontro con autorità.

La strada verso la finale

In semifinale, Cecchinato aveva sconfitto Jacopo Vasamì in due set, 6-3 6-3 in 90 minuti, confermando una forma ritrovata dopo un periodo complicato. Dall’altra parte del tabellone, Dino Prizmic aveva avuto la meglio sullo spagnolo Rafael Jodar al termine di una battaglia in tre set: 3-6 6-3 6-2.

Settimo titolo in carriera

Con questo successo, Cecchinato raggiunge quota sette titoli Challenger in carriera, rilanciando le proprie ambizioni in vista dei prossimi appuntamenti stagionali. Una vittoria importante anche sul piano mentale, che potrebbe segnare una nuova fase della carriera del 31enne palermitano.

Eastbourne, trionfa Taylor Fritz: è il nuovo campione sull’erba inglese


EASTBOURNE - Il tennista statunitense Taylor Fritz ha conquistato il titolo dell’ATP 250 di Eastbourne, in Inghilterra, battendo in finale il connazionale Jenson Brooksby con il punteggio di 7-5 6-1. Dominante al servizio e preciso nei colpi da fondo campo, Fritz ha imposto il proprio gioco fin dalle battute iniziali, chiudendo la sfida in due set.

Dopo un primo parziale equilibrato, risolto nel finale, il numero uno del seeding ha preso il largo nel secondo set, sfruttando al meglio rovesci incisivi e ottimi fondamentali. Per Fritz si tratta di una conferma del suo feeling con l’erba e un segnale importante in vista di Wimbledon.

Nel cammino verso il titolo, Fritz ha superato:

  • Marcos Giron nei quarti (7-5 4-6 7-5),

  • Alejandro Davidovich Fokina in semifinale (6-3 3-6 6-1).

Brooksby, invece, era arrivato in finale dopo aver battuto:

  • Daniel Evans nei quarti (6-2 6-3),

  • Ugo Humbert in semifinale (6-7 6-4 6-4).

Con questo successo, Fritz aggiunge un nuovo trofeo alla sua collezione e rafforza la propria posizione tra i protagonisti del circuito ATP.

WTA Bad Homburg: Paolini si ferma in semifinale, Swiatek in finale contro Pegula. Successi anche nel doppio per Kichenok/Perez e Guo/Panova


BAD HOMBURG (GERMANIA)
– Si chiude in semifinale il cammino di Jasmine Paolini al torneo WTA 500 sull’erba di Bad Homburg, in Germania. La tennista italiana è stata sconfitta con un netto 6-1 6-3 dalla numero uno del mondo, la polacca Iga Swiatek, apparsa in grande forma e solida fin dal primo punto.

Nel primo set, Swiatek ha dominato il gioco grazie a un servizio preciso e a una serie di colpi aggressivi da fondo campo, chiudendo agilmente 6-1. Il secondo parziale è iniziato con maggiore equilibrio, con Paolini capace di restare in partita fino al 3-3. Tuttavia, la polacca ha poi preso il largo con una serie di rovesci profondi e variazioni di ritmo che hanno disorientato l’azzurra, chiudendo l’incontro in poco più di un’ora.

Per Swiatek si tratta della prima finale del 2025, un ottimo avvio di stagione su una superficie che storicamente non è la sua preferita. Ad attenderla nell’ultimo atto ci sarà l’americana Jessica Pegula, che nella seconda semifinale ha superato la ceca Linda Noskova con il punteggio di 6-7 7-5 6-1. Dopo aver perso il primo set al tie-break, Pegula ha ribaltato l’incontro con grinta e solidità mentale, imponendosi nettamente nel terzo parziale.

Doppio femminile: definite le finaliste

Nel torneo di doppio, si sono disputate entrambe le semifinali:

  • La coppia formata dall’ucraina Lyudmyla Kichenok e dall’australiana Ellen Perez ha battuto con un netto 6-3 6-2 il duo composto dall’ungherese Timea Babos e dalla brasiliana Luisa Stefani.

  • Nella seconda semifinale, la cinese Hanyu Guo e la russa Alexandra Panova hanno superato in due set Yifan Xu e Zhaoxuan Yang, anch’esse cinesi, con il punteggio di 6-3 6-4.

La finale di doppio vedrà quindi affrontarsi Kichenok/Perez contro Guo/Panova in un match che promette spettacolo e grande equilibrio.

Il torneo WTA di Bad Homburg si conferma anche quest’anno un appuntamento importante in preparazione a Wimbledon, con molte delle protagoniste pronte a recitare un ruolo da protagoniste anche sull’erba londinese.

Prima sconfitta per la Juventus al Mondiale per Club: il Manchester City domina 5-2 a Orlando

ORLANDO - La Juventus incassa la sua prima sconfitta nel Mondiale per Club 2025, cedendo con un netto 5-2 al Manchester City nell’ultima giornata del Girone G. Allo stadio Camping World di Orlando, i bianconeri – già qualificati ai quarti – si presentano con una formazione ampiamente rimaneggiata e vengono travolti dalla qualità degli uomini di Guardiola, che chiudono il girone a punteggio pieno, unica squadra del torneo a riuscirci.

Primo tempo: reazione bianconera, ma il City è più lucido

Igor Tudor sceglie di far riposare diversi titolari: fuori Yildiz, Thuram, Conceição e Kolo Muani, spazio a Locatelli, Kostic, Koopmeiners e Vlahovic. Dall’altra parte Guardiola ritrova Rodri dopo 277 giorni di stop per infortunio e lascia inizialmente in panchina Haaland.

Dopo un avvio equilibrato, è il City a sbloccare il punteggio al 9’ con Jeremy Doku, che conclude un’azione avvolgente finalizzando l’assist di Ait-Nouri con un destro a giro preciso. La Juventus reagisce subito e al 11’ trova il pari con Koopmeiners, che sfrutta un errore della retroguardia inglese dopo una chance sciupata da Vlahovic.

L’equilibrio dura poco: al 26’ un’autorete sfortunata di Kalulu riporta avanti i Citizens. Il difensore bianconero devia nella propria porta un cross basso di Marmoush. Il City continua a premere e nel finale di tempo va vicino al tris, ma la pioggia e Di Gregorio salvano la Juventus.

Secondo tempo: entra Haaland, il City dilaga

Nella ripresa Guardiola inserisce Haaland per Marmoush, e il norvegese non si fa attendere: al 49’ firma il 3-1 su assist di Matheus Nunes, complice un errore in uscita di Koopmeiners. È il 300° gol in carriera tra club e nazionale per l’attaccante scandinavo.

Tudor corre ai ripari inserendo Cambiaso, Thuram e Yildiz, che entra bene in partita e si rende subito pericoloso. Poco dopo però arriva un nuovo infortunio per la Juventus: Savona è costretto a uscire, al suo posto Gatti.

La Juve prova a rientrare in partita, ma Vlahovic spreca un’ottima occasione su suggerimento di Yildiz. Al 69’ arriva il 4-1: lo firma Foden, appena entrato, capitalizzando un’altra bella azione manovrata del City. Il quinto gol è una perla di Savinho, che trova l’incrocio da fuori dopo una respinta di Di Gregorio su Haaland.

Nel finale arriva il secondo gol juventino, ancora con Vlahovic, che insacca al 39’ su assist di uno scatenato Yildiz. Un gol che rende solo leggermente meno pesante il passivo per una Juventus comunque già sicura della qualificazione.

Classifica e prossimo turno

Il Manchester City chiude il Girone G a quota 9 punti, unica squadra del torneo a vincere tutte e tre le partite del gruppo. La Juventus resta ferma a 6 e si qualifica come seconda: nei quarti affronterà la vincente del Gruppo H, molto probabilmente il Real Madrid.

Per i bianconeri uno stop pesante ma indolore, utile a capire su cosa lavorare in vista delle sfide ad eliminazione diretta.

ATP Eastbourne: fuori Sonego e Bellucci negli ottavi, avanzano Humbert, Brooksby e Davidovich Fokina


EASTBOURNE – Giornata amara per il tennis azzurro al torneo ATP 250 di Eastbourne: Lorenzo Sonego e Mattia Bellucci escono di scena agli ottavi di finale del tabellone singolare, entrambi sconfitti in due set.

Il torinese Sonego ha ceduto con il punteggio di 7-5 6-4 al francese Ugo Humbert, che si conferma a proprio agio sull’erba inglese, mentre Bellucci ha lottato ma si è dovuto arrendere in 1 ora e 30 minuti al britannico Billy Harris, impostosi 6-3 6-4.

Negli altri incontri di giornata, Jenson Brooksby (USA) ha avuto la meglio sul portoghese Nuno Borges per 6-4 6-4, mentre il giovane ceco Jakub Mensik ha eliminato l’americano Reilly Opelka con un convincente 7-5 6-3.

Match combattuto quello tra lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina e l’australiano James Duckworth: dopo aver perso il primo set al tie-break, Davidovich ha ribaltato la sfida vincendo 6-7 6-3 6-4.

Avanza anche il britannico Daniel Evans, che ha avuto la meglio sull’americano Tommy Paul per 6-4 3-6 6-3, mentre l’americano Marcos Giron ha dominato il connazionale Jacob Fearnley con un netto 6-3 6-1.

Doppio: eliminati Darderi e Comesana

Nel torneo di doppio, l’italiano Luciano Darderi e l’argentino Francisco Comesana sono stati sconfitti 7-6 6-3 dalla coppia formata dal finlandese Harri Hellovaara e dal britannico Henry Patten.

Fuori anche Jamie Murray e Rajeev Ram, battuti dai connazionali britannici Julian Cash e Lloyd Glasspool per 6-3 6-4, a conferma dell’ottimo momento del doppio britannico.

Il torneo sull’erba di Eastbourne si conferma un importante banco di prova in vista di Wimbledon, con diverse sorprese e prestazioni di rilievo.

ATP 250 Eastbourne: escono Darderi e Cobolli, avanzano altri favoriti


EASTBOURNE - Nel primo turno del torneo ATP 250 di Eastbourne, sull’erba inglese, Luciano Darderi è stato eliminato dall’americano Marcos Giron con il punteggio di 6-4, 7-5. Anche Flavio Cobolli ha subito una sconfitta netta, perdendo 6-2, 6-2 contro il britannico Jacob Fearnley.

Tra gli altri risultati di singolare, l’americano Reilly Opelka ha avuto la meglio sul britannico George Loffhagen in una battaglia lunga e combattuta, chiusa 7-6, 3-6, 7-6. Il portoghese Nuno Borges si è imposto 4-6, 6-3, 6-3 sul britannico Jack Pinnington Jones, mentre l’americano Jenson Brooksby ha superato 7-6, 6-4 l’argentino Francisco Comesana. L’australiano James Duckworth ha battuto 6-3, 6-7, 6-1 il connazionale Aleksandar Vukic.

Nel doppio, il duo formato dal finlandese Harri Heliövaara e dal britannico Henry Patten ha vinto 6-3, 6-3 contro il brasiliano Fernando Romboli e l’australiano John Patrick Smith. Successo sofferto invece per il britannico Jamie Murray e l’americano Rajeev Ram, che hanno prevalso 7-6, 6-7, 10-8 sui connazionali David Stevenson e Marcus Willis.

Il torneo prosegue con match sempre più avvincenti sui campi di Eastbourne.

Tennis: successo per Bellucci e Sonego ad Eastbourne, avanti anche Fonseca ed Evans


EASTBOURNE - Nel secondo turno del torneo ATP 250 sull’erba di Eastbourne, in Inghilterra, Mattia Bellucci si è imposto con un netto 6-4 6-2 contro il francese Quentin Halys, conquistando un posto agli ottavi di finale. Anche Lorenzo Sonego si è qualificato per il turno successivo, battendo con un punteggio di 6-2 6-4 l’ungherese Fabian Marozsan.

Nel proseguo della giornata, il brasiliano Joao Fonseca ha avuto la meglio sul belga Zizou Bergs con il punteggio di 6-7, 6-0, 6-3, mentre il britannico Daniel Evans ha superato in rimonta il serbo Miomir Kecmanovic, vincendo 3-6 6-4 6-4.

Nel torneo di doppio, i britannici Joe Salisbury e Neal Skupski hanno sconfitto con un doppio 6-3 6-4 la coppia composta dallo svedese André Goransson e dall’olandese Sem Verbeek, guadagnandosi gli ottavi di finale. Avanzano anche il monegasco Hugo Nys e il francese Edouard Roger Vasselin, che hanno battuto 6-3 6-2 l’australiano Matthew Ebden e il francese Albano Olivetti.