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Scherma: partenza sprint dell'Italscherma ai Mondali di Wuxi. Montano: "Sono qui ad emozionarmi ancora"

Ottima partenza dell'Italscherma ai Mondiali di Wuxi. Il tricolore fa infatti tripletta: Aldo Montano, Rossella Fiamingo ed Alberta Santuccio, impegnati rispettivamente nelle fasi di qualificazione della sciabola maschile e spada femminile, conquistano con merito l'accesso al tabellone principale delle due gare che si terranno, domenica, sulle pedane cinesi. Montano, campione olimpico ad Atene 2004, conclude il suo raggruppamento a punteggio pieno, raggiungendo cosi i compagni di squadra Luigi Samele, Luca Curatoli ed Enrico Berrè.

"Se sono qui è perché mi emoziono ancora" ha dichiarato lo stesso Aldo Montano, allenato da Andrea Terenzio. "Non vivo un grande trend stagionale, ho fatto pochi risultati, non quelli sperati. Questa è una buona occasione per tirare con la testa libera, personalmente non ho niente da perdere. Qui in Oriente puoi fare tutto o niente. Tutto sarebbe il massimo, niente un po' poco: cerchiamo una via di mezzo. Il girone mi ha dato poche sensazioni: ero teso, in questi casi si pensa solo a mettere le cinque stoccate. E' una zuffa, chi mette le prime due è più tranquillo, se sei sotto di due basta una luce che non si accende, l'arbitro, un errore e sei fuori. Mi piacerebbe arrivare alle Olimpiadi di Tokyo nel 2020. A 40 anni si sogna giorno per giorno, non ho la presunzione di dire 'sono Montano, ho vinto Olimpiade e Mondiale e devo esserci'. Mi sto conquistando il mio ruolo, differente rispetto a 10 anni fa: nessuno mi regala niente, con Giovanni siamo stati chiari sin dall'inizio quadriennio e se sono qua è perché ho voglia di fare bene". 

Russia '18 cala il poker dei 4-2 per le finali mondiali

di NICOLA ZUCCARO. Calato il sipario sui Mondiali di Russia 2018, è già tempo per stilare l’elenco delle curiosità statistiche. Fra queste vi è quella legata al risultato che ha deciso la 21ma Finale del Campionato del Mondo di Calcio e caratterizzata dal 4-2 con cui la Francia a 20 anni di distanza dall’edizione giocata in casa, ha sconfitto la Croazia, conquistando la sua seconda Coppa del Mondo.

E’ il quarto 4-2, quello di domenica 15 luglio 2018, nella Storia delle finali di un Mondiale di calcio. 
Il primo risale al 1930 e fu rifilato dall’Uruguay all’Argentina nel torneo giocato in casa, a Montevideo. Il secondo è stato a Parigi nel 1938, dove l’Italia battendo l’Ungheria si laureò per la seconda volta consecutiva Campione del Mondo.

Il terzo e penultimo 4-2 risale alla Finale di Wembley del 1966 e che vide l’Inghilterra conquistare, davanti al pubblico di casa, la sua prima e a tutt’oggi unica Coppa del Mondo. 

Mondiali: Francia campione del mondo, Croazia sconfitta ma a testa alta

di ANTONIO GAZZILLO - La Coppa del mondo avvolta nel tricolore francese. È questa l'immagine che racconta il mondiale di Russia. Infatti la nazionale di Deschamps ha battuto per 4 a 2 una buona Croazia laureandosi campione del mondo per la seconda volta nella sua storia.

Il risultato è stato sbloccato al 18' minuto con uno sfortunato autogol di Mandzukic su punizione di Griezmann. Perisic ha pareggiato al 28' con un tiro potente dal limite dell'area prima di causare il rigore a causa di un tocco di mano. Griezmann ha trasformato il penalty al 38' portando il risultato sul 2 a 1.

Nella ripresa la Francia ha dilagato con due tiri dalla distanza di Pogba al 59' e Mbappè al 65'.

Mandzukic ha accorciato le distanze al 69' approfittando di un errore clamoroso di Lloris.

(ph credits: Fifa)


Mondiali: l'Inghilterra elimina la Svezia ed è in semifinale

(credits: Fifa)
di ANTONIO GAZZILLO - Dopo Francia e Belgio, l'Inghilterra ottiene il pass per le semifinali dove attende la vincente dell'ultimo quarto di finale tra Russia e Croazia. Il match è terminato con il risultato di 2 a 0 per gli inglesi i quali hanno superato il castello difensivo svedese con l'arma della velocità.

 Il risultato è stato sbloccato nel primo tempo grazie a Maguire che al 30'minuto ha insaccato in rete di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il raddoppio è arrivato nella ripresa. Al 59'minuto un cross preciso di Lingard ha pescato l'ottimo movimento in area di Dele Alli, abile a superare di testa l'estremo difensore avversario.

Mondiali: la Francia vince 2-0 con l’Uruguay e si qualifica per la semifinale

(credits: Fifa)
di FRANCESCO LOIACONO - A Novgorod nei quarti di finale dei mondiali di calcio in Russia la Francia ha vinto 2-0 contro l’Uruguay e si è qualificata per la semifinale. Nel primo tempo al 40’ i transalpini sono passati in vantaggio con Varane di testa su punizione di Griezmann. Nel secondo tempo al 15’ il raddoppio di Griezmann, tiro di sinistro dalla lunga distanza su passaggio di Pogba con errore del portiere Muslera che si è fatto sfuggire il pallone dalle mani.

Nel primo tempo sullo 0-0 l’Uruguay insidioso. Un tiro di Stuani che ha sostituito l’infortunato Cavani è terminato fuori. Sull’1-0 per la Francia i sudamericani in contropiede. Un colpo di testa di Cavani è stato parato con difficoltà dal portiere Lloris.

Nel secondo tempo sull’1-0 per i transalpini l’Uruguay rapidissimo. Un destro di Caceres è finito di poco a lato. Sul 2-0 per la squadra di Deschamps Tolisso è andato vicino alla terza rete con un tiro che ha sfiorato l’incrocio dei pali. La Francia in semifinale giocherà contro la vincente di Brasile-Belgio.

Mondiali: Giappone ko per 3-2, è Chadli che spedisce il Belgio ai quarti

(credits: Fifa)
Rocamboleschi più che mai gli ottavi di finale dei Mondiali in Russia che vedono il Belgio spuntarla 3-2 sul Giappone all'ultimo respiro. Ad andare avanti a sorpresa sono i nipponici, grazie ai gol di Haraguchi (3' st) e Inui (7' st), ma peccano di esperienza e si fanno raggiungere dai gol di Vertonghen (24' st) e Fellaini (29' st). Ma è Chadli a prenotare il biglietto per i quarti del Belgio, chiudendo un micidiale contropiede avviato da de Bruyne. Ad attendere Hazard e compagni ai quarti di finale ci sarà il Brasile.

Mondiali: la Francia vince 4-3 con l’Argentina e si qualifica per i quarti di finale

(credits: Fifa)
di FRANCESCO LOIACONO - A Kazan nei mondiali di calcio in Russia la Francia ha vinto 4-3 contro l’Argentina e si è qualificata per i quarti di finale. Nel primo tempo al 13’ è passata in vantaggio la Francia con Griezmann su rigore concesso per un fallo di Rojo su Mbappè. Al 41’ l’Argentina ha pareggiato con Di Maria, tiro di sinistro da venticinque metri.

Nel secondo tempo al 3’ i sudamericani hanno ribaltato la partita con Marcado che ha deviato di destro in rete un tiro di sinistro di Messi. Al 12’ i transalpini hanno pareggiato con Pavard, tiro di destro da fuori area su cross di Hernandez. Al 19’ la Francia è andata in gol con Mbappè di sinistro. Al 23’ quarta rete della Francia ancora con Mbappè, tiro di destro su passaggio di Giroud. Al 92’ l’Argentina ha accorciato le distanze con Aguero di testa su cross di Messi. L’Argentina è stata eliminata. Nei quarti di finale la Francia giocherà contro la vincente di Portogallo-Uruguay.

Calcio. Sampaoli: "L'Argentina giocherà con il coltello tra i denti contro la Francia"

I Mondiali di calcio di Russia entrano nel vivo. In programma le prime due sfide degli ottavi di finale, fra le quali l'attesissima Francia-Argentina, in scena alle 16 italiane a Kazan.

"L'Argentina giocherà con il coltello tra i denti. Finché avremo la possibilità di lottare, lotteremo ogni giorno. Sono sicuro che domani l'Argentina metterà anima e cuore in campo, giocherà con grande determinazione. Dopo aver preparato la gara molto bene, siamo veramente fiduciosi" ha dichiarato il ct dell'Albiceleste, Jorge Sampaoli. "In questo gruppo c'è un grande senso di appartenenza e di attaccamento alla maglia".

"Gli argentini hanno grande temperamento, fa parte della mentalità delle squadre sudamericane. In campo mettono tutte le energie, sono dei guerrieri, dei lottatori e hanno un grande sostegno da parte dei loro tifosi" ha dichiarato invece il ct della Francia, Didier Deschamps "Io e i miei giocatori non dobbiamo fare caso al tifo, dobbiamo concentrarci sulla partita, su quello che dobbiamo fare in campo", ha detto l'ex juventino. Il pericolo numero 1, neanche a dirlo, è Lionel Messi. "Un giocatore che in questa stagione ha fatto 65 gol quasi nello stesso numero di partite non si può fermare. Messi fa la differenza e ti fa vincere le partite: ha una visione diversa rispetto agli altri e trova sempre la soluzione giusta".

Mondiali: la Colombia vince e si qualifica. Passa anche il Giappone

(credits: Fifa)
di ANTONIO GAZZILLO - Nonostante la sconfitta all'esordio mondiale con il Giappone, nel gruppo H è la Colombia ad ottenere la qualificazione come prima del girone battendo il Senegal per 1 a 0.

Il risultato è stato sbloccato nella ripresa al 74' minuto grazie a Mina che ha insaccato in rete di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo.

Nell'altra gara del girone invece il Giappone, nonostante la sconfitta subita per mano della Polonia, si è qualificata agli ottavi grazie al minor numero di cartellini ottenuti rispetto al Senegal.

La Polonia, squadra che non aveva più nulla da chiedere in quanto ultima nel girone, ha battuto i nipponici con un gol di Bednarek al 59'minuto.

Calcio. Maradona: "Voglio dire a tutto il mondo che sto benissimo: sono più vivo che mai"

ROMA - "Voglio dire a tutto il mondo che sto benissimo, sono più vivo che mai. Sulla stampa è partito un chiacchiericcio sul fatto che fossi morto. Vi pare che sia morto? Il fatto è che quando uno è stato vincente, ci sono gli invidiosi che montano contro di lui tante bugie" ha dichiarato Diego Armando Maradona intervenendo al programma 'De la Mano del Diez' sul canale tv venezuelano 'Telesur'. "La 'Tricolor' ha fatto tornare coi piedi per terra i tedeschi, hanno perso una partita che sulla carta era già vinta. Il Messico non poteva uscire al primo turno perché, a fronte di tante squadre che hanno giocato male, è sempre stato 'elettrizzante', sono felice per la sua qualificazione".

Mondiali, l’Argentina batte 2-1 la Nigeria, la Croazia supera 2-1 l’Islanda

(credits: Fifa)
di FRANCESCO LOIACONO - A Mosca nella terza e ultima giornata del gruppo C la Francia ha pareggiato 0-0 contro la Danimarca. Entrambe si qualificano per gli ottavi di finale del mondiale in Russia. I transalpini come primi in classifica, i danesi al secondo posto. Nel primo tempo la Francia insidiosa. Un tiro di Giroud è stato deviato in angolo dal portiere Schmeichel. La Danimarca in contropiede. Eriksen è stato anticipato all’ultimo momento dal portiere Mandanda e dal difensore Hernandez. La squadra di Deschamps propositiva. Un destro di Dembele è finito fuori. Nel secondo tempo la Francia arrembante. Un destro di Griezmann ha trovato pronto Schmeichel a respingere. La Danimarca incisiva. Un sinistro di Eriksen su punizione è stato neutralizzato con difficoltà da Mandanda. La Francia rapidissima. Un destro di Fekir è finito a lato. Nell’altra partita a Sochi il Perù ha vinto 2-0 con l’Australia. Nel primo tempo al 18’ in vantaggio i sudamericani con Carrillo, tiro al volo di destro su assist di Guerrero. Nel secondo tempo al 5’ il raddoppio di Guerrero, gran botta di sinistro su passaggio di Cueva. Entrambe le squadre sono state eliminate.

Mondiali: gioia tedesca al fotofinish, ottavi ad un passo

(credits: Fifa)
di PIERO CHIMENTI - Vittoria sofferta per la Germania arrivata al 95'. Partenza in salita per i tedeschi che al 32' subiscono il pallonetto di Toivonen che supera Neuer per il vantaggio svedese. I campioni del mondo costruiscono la rimonta che arriva al 48' con Reus che di ginocchio mette in rete il cross di Warner e concretizza al 95' con una punizione di Kroos, che infila il pallone all'incrocio dei pali sul cui tiro Olsen non può intervenire.

Mondiali: Belgio devastante, manita alla Tunisia

(credits: Fifa)
di ANTONIO GAZZILLO - Il Belgio non delude e ottiene la seconda vittoria nel suo mondiale ai danni della Tunisia, raggiungendo quota 6 punti in attesa del match dell'Inghilterra. È stata una gara ricca di gol terminata con il risultato di 5 a 2 per le furie rosse. Le marcature sono state aperte al 6' minuto grazie ad un rigore trasformato da Hazard.

Lukaku ha raddoppiato al  16' finalizzando, con un bel diagonale, un passaggio in profondità di Mertens. Al 18' minuto la Tunisia ha accorciato le distanze con un colpo di testa di Bronn da punizione prima del terzo gol del Belgio ancora con Lukaku che ha eguagliato Cristiano Ronaldo nella classifica marcatori. L'attaccante del Manchester United, al 48', ha superato con uno scavetto l'uscita dell'estremo difensore avversario.

Nella ripresa Hazard ha firmato il quarto sigillo al 51' minuto appoggiando in rete dopo aver superato il portiere con una finta. Nel finale Batshuayi ha siglato il quinto gol per i suoi mentre Khazri ha portato a due i gol della Tunisia.

Maradona: "Il flop dell'Argentina è colpa della Federazione e del ct Sampaoli"

"Ho una rabbia che non si può definire a un dolore dentro molto grande perché chi ha vestito questa maglia non può vedere la Nazionale martoriata dalla Croazia che, a dire il vero, non è il Brasile, l'Olanda o la Spagna" ha dichiarato Diego Armando Maradona durante il programma 'De la mano del Diez' su Telesur.

"C'è un colpevole e il colpevole è il presidente della Federcalcio argentina, Claudio Tapia. L'Afa è diretta da gente che non sa nulla di calcio. Tutti credevano che Sampaoli avrebbe risolto i problemi di gioco con i computer, i droni, 14 aiutanti, 25 sparring partner. L'Argentina non sa a cosa gioca, non ha una soluzione per nulla in ogni parte del campo. Giovedì non ha creato un'occasione, non ha vinto un contrasto, non ha mai avuto il pallone. Leo Messi non ha giocato come poteva giocare ma i suoi compagni non gli passavano la palla, è difficile risolvere da solo i problemi di tutti. Willy Caballero ha fatto un disastro mondiale. La colpa però è esclusivamente del tecnico, che ha convocato un portiere che ha giocato pochissimo questa stagione, escludendo Armani che ha avuto una grande annata. La vittoria della Nigeria offre all'Albiceleste un'occasione in più per qualificarsi agli ottavi, ma il problema in assoluto non è la Nigeria, il problema siamo noi. Mi piacerebbe capire se nello spogliatoio si siano presi a pugni. Se non è successo è perché non ci sono gli attributi. Se qualcuno ha dovuto mettere del ghiaccio sul volto va bene".

Mondiali: la Croazia vince 3-0 a sorpresa contro l’Argentina

(credits: Fifa)
di FRANCESCO LOIACONO - Nel gruppo D dei mondiali di calcio in Russia a Novgorad la Croazia ha vinto a sorpresa per 3-0 contro l’Argentina. Nel secondo tempo all’8’ il primo gol realizzato da Rebic con un tiro al volo dopo un clamoroso errore del difensore Mercado. Al 35’ il raddoppio di Modric, destro da trenta metri. Al 91’ il tris di Rakitic di sinistro dopo un contropiede. Nel primo tempo sullo 0-0 la Croazia insidiosa. Un tiro di Perisic è stato neutralizzato dal portiere Caballero. I sudamericani propositivi. Un destro di Perez è terminato a lato. Acuna di sinistro ha centrato la traversa.

Nella ripresa sul 2-0 per la Croazia l’Argentina incisiva. Un tiro di Dybala è finito fuori. I croati in contropiede. Mandzukic tutto solo ha calciato alto. Sul 3-0 per la Croazia Rakitic su punizione ha centrato la traversa. La Croazia è vicinissima alla qualificazione agli ottavi di finale. Deludente la prova di Messi nei sudamericani. L’Argentina rischia una clamorosa eliminazione.

Mondiale 2018: l'Uruguay vola agli ottavi di finale, eliminate Arabia Saudita ed Egitto

Prosegue alla grande il Mondiale 2018 di Russia e l'Uruguay batte per 1-0 l'Arabia Saudita in un match valido per la seconda giornata del gruppo A.

A decidere l'incontro una rete di Luis Suarez al 23' del primo tempo. La 'celeste' si qualifica così agli ottavi di finale agganciando in vetta al girone con 6 punti la Russia: le due nazionali si giocheranno il primo posto del gruppo nel confronto diretto di lunedì 25 giugno a Samara. Eliminate, con una giornata d'anticipo, Egitto ed Arabia Saudita.

Mondiali: Spagna-Iran 1 0

KAZAN - La Spagna soffre per battere 1-0 l'Iran nel secondo incontro odierno del Gruppo B dei Mondiali di calcio, giocato a Kazan. A segnare la rete decisiva Diego Costa al 9' della ripresa che consente agli iberici di affiancare il Portogallo in testa alla classifica, con 4 punti. L'Iran resta a quota 3.

La sfida di Kazan non è stata facile per gli spagnoli: a inizio ripresa, un rimpallo fortunato ha consentito a Costa di segnare ma l'Iran ha sfiorato almeno due volte il pari. Nel finale di partita un fuorigioco ha fatto annullare, anche con l'aiuto del Var, una rete di Ezatollahi. La Spagna ora se la dovrà vedere col Marocco, ancora a quota 0 e quindi eliminato.

Mondiali. Big da rivedere al secondo giro

di NICOLA ZUCCARO - Inghilterra, Francia e Belgio promosse. Germania e Polonia bocciate. Argentina, Brasile, Spagna e Portogallo rimandate. E' tempo di scrutini - in linea con quelli scolastici - anche per le Big che hanno completato, per mezzo del proprio esordio, il primo giro della fase a Gironi del Mondiale di Russia 2018. Dopo l'Argentina sconfitta al debutto nel 1982 e nel 1990 (0-1 contro Belgio e Camerun), è toccato anche ai campioni del mondo in carica della Germania floppare nella prima uscita, alla luce dell'1-0 rifilato da un sorprendente Messico. E se - senza giri di parole - si deve scrivere la parola sorpresa, lo stesso dicasi anche per la Polonia (1-2 contro il Senegal), per l'Argentina e per il Brasile (1-1, rispettivamente con Islanda e Svizzera).

Di poco, ma in meglio, alla luce dell'equilbrio dal livello elevato, Portogallo e Spagna, protagoniste di un pirotecnico 3-3, espresso nella gara di cartello del Girone B disputatasi lo scorso 15 giugno. Dati che confermano quel teorema secondo il quale la "prima" in un Mondiale è difficile per tutte, anche per quelle Nazionali titolate e obbligate a confermare, con una vittoria sul campo, di essere le squadre da battere. La prima tornata di Russia 2018 ha indicato l'esatto contrario. E dalla serie "altro giro, altra corsa", spetterà al "secondo" indicare se le gerarchie ferme alla vigilia della 21ma edizione della Coppa del Mondo saranno ristabilite o se, al termine della stessa, emergerà un nuovo ordine del calcio mondiale.

Mondiali: il Giappone supera di misura la Colombia

(credits: Fifa)
di ANTONIO GAZZILLO - Nella gara d'esordio del girone H, ultimo degli otto gruppi, il Giappone si è imposto per 2 a 1 sulla Colombia. Il match si è messo subito in discesa per i nipponici grazie all'espulsione di Sanchez, autore di una vera e propria parata in area di rigore su tiro a botta sicura di Kagawa, e conseguente calcio di rigore trasformato dallo stesso calciatore giapponese al 6' minuto.

La Colombia è riuscita comunque a trovare il gol del pareggio al 39' con una splendida punizione rasoterra di Quintero.

Ma nella ripresa al 73' minuto è arrivato il gol del sorpasso di Osako su calcio d'angolo di Honda, vecchia conoscenza del Milan.

Mondiali: Belgio forza tre, travolto il Panama

(ANSA)
di ANTONIO GAZZILLO - La gara d'esordio del girone G ha visto contrapporsi il Belgio, ricco di giocatori talentuosi, e l'inesperto Panama, al primo mondiale della sua storia. Dopo un primo tempo piuttosto bloccato, la nazionale belga ha dilagato nella seconda frazione ottenendo i tre punti grazie ad un secco 3 a 0.

Ci ha pensato Mertens a sbloccare il risultato al 47' con un fantastico tiro al volo che ha beffato l'estremo difensore avversario. Il raddoppio è arrivato al 69' minuto con un colpo di testa di Lukaku su preciso assist di De Bruyne.

Al 75' è stato ancora l'attaccante del Manchester United a chiudere la pratica con un preciso tocco sotto sull'uscita di Penedo.