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Scherma. Scarso: "Lavoriamo per programmare la ripresa seguendo le norme"

(Ansa)
"Lavoriamo per programmare la ripresa e delineare la ripartenza seguendo le norme della prudenza e delle indicazioni delle istituzioni governative, sportive e sanitarie" ha dichiarato il presidente della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Scarso.

"Siamo in attesa delle linee guida ed i protocolli che saranno emanati in merito, per poi formulare le disposizioni per quanto di competenza federale, relativamente all’attività addestrativa, alla riapertura delle sale scherma ed alla ripresa dell’attività agonistica. Ma il nostro non è un’attesa inattiva: assieme al Consiglio federale infatti stiamo formulando e concertando i vari scenari per la ripresa delle attività e delle competizioni agonistiche, dal 1 settembre. Il Decreto del Presidente del Consiglio apre all’attività motoria ed all’attività sportiva per gli atleti di vertice e riconosciuti d’interesse nazionale: per loro stiamo chiedendo la possibilità di riaprire gli spazi d’allenamento dai Centri di preparazione olimpica e paralimpica, sino alle palestre e sale scherma di riferimento di ciascuno di questi atleti, che però dovranno rispettare i necessari ed obbligatori requisiti normativi in termini di sicurezza sanitaria e di distanziamento sociale. Ma la nostra azione oggi è orientata soprattutto sulla ripresa delle attività per la base del nostro movimento. La riapertura delle sale scherma è per la nostra realtà di fondamentale importanza non solo per la ripresa dell’attività, ma anche per garantire il futuro di tante realtà associative quali club e società ed evitare il disperdere del nostro patrimonio più grande: gli atleti più giovani. Il Consiglio federale tornerà a riunirsi la prossima settimana. Abbiamo scelto la prima decade di maggio perché, prima di assumere qualunque decisione, sarà necessario poter avere in mano tutti gli elementi sul piano normativo, le linee guida, i protocolli e le indicazioni mediche e sanitarie, utili a valutare ogni dettaglio. Non sarebbe corretto nei confronti della base nè utile decidere alcunché basandosi su indiscrezioni, voci o ipotesi. Per quella data, invece, siamo fiduciosi di poter affrontare nel migliore dei modi i temi legati alla programmazione dell’attività agonistica, le scelte in merito al rinvio delle fasi conclusive della stagione 2019-2020 o la sua cancellazione, e tutti gli aspetti del percorso di ripartenza del mondo della scherma che, è bene ricordarlo, coinciderà anche con l’avvicinamento ai Giochi Olimpici e Paralimpici. Sarà nostra cura inoltre tenere informata la base attraverso una interlocuzione costante con i Comitati regionali che, a loro volta, recepiranno le varie esigenze che emergono dalle realtà dei vari territori. Stiamo monitorando e programmando tutti gli ambiti e tutti gli aspetti del nostro mondo, non tralasciando alcuna componente. Questo stile ha contraddistinto da sempre l’operato del Consiglio federale e continua a farlo in questo periodo che è il più difficile, complicato e complesso che il Paese si sia trovato ad affrontare negli ultimi decenni. Da parte nostra, garantiamo il consueto impegno, con l’entusiasmo e la passione che, anche in questa fase emergenziale, non viene meno" ha dichiarato ancora, nel suo messaggio, Giorgio Scarso.

Scherma: l'Olympia Scherma Roma avvia il progetto "Avviciniamoci alla Scherma nel Municipio Roma IX (ex VII)"

La scherma non è solamente una disciplina olimpica privilegio di grandi atleti: è uno sport adatto anche ai ragazzi e agli adulti in qualsiasi momento della vita.
Conosciamo quali sono i punti di forza di questo sport: sviluppa l’intelligenza e la capacità di strategia; esige velocità di movimento e di azione. Questo permette di ottenere, attraverso l’allenamento, movimenti rapidi e potenza muscolare; richiede la massima coordinazione tra gambe, braccia e cervello sviluppando reattività e capacità motorie; insegna il rispetto delle regole, della disciplina e dell’avversario; è maestra nella gestione dei conflitti. Si diventa molto veloci nel trovare soluzioni alle mosse imprevedibili dell’avversario. Si rafforzano, inoltre, l’autostima e l’autonomia decisionale; insegna a non arrendersi mai; l’allenamento è divertente e sempre diverso (nessun assalto o incontro potrà mai essere uguale ad un altro); è meno caro di quanto si possa pensare: le spese per le attrezzature e il costo di frequenza sono confrontabili con altri sport molto praticati; aiuta nella socializzazione.
Questa è la proposta che l’Olympia Scherma Roma dal 2007 propone ai bambini e ai ragazzi del Municipio IX (ex XII). Attualmente presso la Scuola Media C. Pavese in Largo Dino Buzzati 13 (Roma EUR).
L'associazione sportiva Olympia Scherma è affiliata alla Federazione Italiana Scherma ed è regolarmente iscritta al Registro Nazionale CONI delle associazioni sportive dilettantistiche. Olympia Scherma, sotto la guida di un consiglio direttivo dinamico e di grande esperienza, ha da sempre raggiunto risultati agonistici di grande rilievo e, anche quest’anno, con la giovane sciabolatrice Elisa Grassi, vincitrice del titolo italiano al Campionato Gran Premio Giovanissimi, si è fatta valere.
Per informazioni scrivere a segreteriaolympia@gmail.com oppure chiamare il numero 3498392204.

Scherma. Scarso: "Ai Mondiali di Wuxi meritiamo un otto, anche abbondante"

"Meritiamo un otto, anche abbondante" ha dichiarato il presidente della Federscherma, Giorgio Scarso, per le sette medaglie conquistate dall'Italia ai Mondiali di Wuxi, oltre alla vittoria della classifica per nazioni.

"Come diceva il vecchio presidente della Fides Livorno, a casa nostra il secondo posto è un funerale. Questo ci fa onore ma dobbiamo renderci conto che il sistema della scherma mondiale è mutato e restare al vertice del medagliere è sempre più complicato. In questi Mondiali si stava iniziando a parlare di scherma al femminile con una leggera ironia, non come un valore aggiunto ma come una diminutio, e i ragazzi hanno risposto con la vittoria di Foconi, un ragazzo verace, con genitori esemplari, espressione di ciò che deve essere una famiglia: accompagnare senza entrare in argomenti tecnici. Ci mancano due medaglie, e questa è la nostra forza: se tutto fosse andato al meglio, ne avremmo sommate altre 4-5. Questo però fa parte del gioco e nobilita quanto abbiamo fatto: spesso facciamo più notizia quando non vinciamo, ci fa piacere, ma dobbiamo adoperarci affinché l'opinione pubblica e il nostro sistema sportivo si rendano conto che una federazione che da' continuità ai risultati deve essere presa ad esempio come sistema organizzativo, gestionale. Quest'anno abbiamo fatto 52 campionati italiani, con migliaia di partecipanti, e questo è un sistema che consente a tutti di potersi preparare al meglio per una corretta crescita e per dare un ricambio generazionale. Hanno vinto tre nomi che notoriamente non salivano sul podio: Navarria, che in passato è mancata nei momenti clou, Foconi, che ha avuto il merito di saper attendere, e la Volpi, che è figlia del lavoro dei maestri. Se debbo guardare con occhio attento, qualcosa in più mi sarei aspettato dalla spada maschile: ci sarà da fare qualche riflessione, il motto deve essere 'urlare meno e tirare di piu'. Però è da rimarcare che siamo potenzialmente da podio in tutte le specialità: se la scherma la prendessimo come punto di riferimento, saremmo in una posizione di prestigio a livello internazionale. Di questa federazione possono essere orgogliosi il Paese e il Coni: non a caso il presidente Malagò ci ha sempre fatto pervenire la sua vicinanza". 

Scherma: partenza sprint dell'Italscherma ai Mondali di Wuxi. Montano: "Sono qui ad emozionarmi ancora"

Ottima partenza dell'Italscherma ai Mondiali di Wuxi. Il tricolore fa infatti tripletta: Aldo Montano, Rossella Fiamingo ed Alberta Santuccio, impegnati rispettivamente nelle fasi di qualificazione della sciabola maschile e spada femminile, conquistano con merito l'accesso al tabellone principale delle due gare che si terranno, domenica, sulle pedane cinesi. Montano, campione olimpico ad Atene 2004, conclude il suo raggruppamento a punteggio pieno, raggiungendo cosi i compagni di squadra Luigi Samele, Luca Curatoli ed Enrico Berrè.

"Se sono qui è perché mi emoziono ancora" ha dichiarato lo stesso Aldo Montano, allenato da Andrea Terenzio. "Non vivo un grande trend stagionale, ho fatto pochi risultati, non quelli sperati. Questa è una buona occasione per tirare con la testa libera, personalmente non ho niente da perdere. Qui in Oriente puoi fare tutto o niente. Tutto sarebbe il massimo, niente un po' poco: cerchiamo una via di mezzo. Il girone mi ha dato poche sensazioni: ero teso, in questi casi si pensa solo a mettere le cinque stoccate. E' una zuffa, chi mette le prime due è più tranquillo, se sei sotto di due basta una luce che non si accende, l'arbitro, un errore e sei fuori. Mi piacerebbe arrivare alle Olimpiadi di Tokyo nel 2020. A 40 anni si sogna giorno per giorno, non ho la presunzione di dire 'sono Montano, ho vinto Olimpiade e Mondiale e devo esserci'. Mi sto conquistando il mio ruolo, differente rispetto a 10 anni fa: nessuno mi regala niente, con Giovanni siamo stati chiari sin dall'inizio quadriennio e se sono qua è perché ho voglia di fare bene". 

Premiati a Palazzo di Città, gli atleti del Club Scherma Bari

di NICOLA ZUCCARO. Nella mattinata di martedì 19 giugno 2018, a Palazzo di Città, l'Assessore allo Sport Pietro Petruzzelli ha consegnato delle targhe di riconoscimento dell’amministrazione comunale agli atleti e alla squadra di Spada maschile del Club Scherma Bari, dopo gli ottimi risultati conseguiti nell’ambito dei Campionati italiani assoluti di scherma di Milano e della Coppa Italia. Gli atleti sono stati accompagnati dal presidente del Club Scherma Bari Roberto Lippolis.
"L’amministrazione" ha detto Pietro Petruzzelli "è lieta e orgogliosa di consegnare questo riconoscimento a una splendida realtà sportiva della nostra città, una squadra che milita nella serie A1 del campionato, cioè ai massimi livelli della scherma italiana. Oggi premiamo due atleti che si sono distinti in questo sport a livello nazionale. Ma va ricordato che, accanto a loro, c’è un gruppo di giovanissimi, più di cento bambini e bambine, alcuni dei quali con disabilità, che praticano con entusiasmo una disciplina molto bella, la più premiata a livello olimpico. Gli sportivi costituiscono la parte sana della società, e lo dimostrano soprattutto fuori dalle palestre praticando il fair play anche nella vita di tutti i giorni".
"La scherma" ha spiegato Roberto Lippolis "è certamente uno sport inusuale, definito a torto uno sport minore. Gli eventi e le manifestazioni promozionali che proponiamo hanno riscontrato un buon seguito di pubblico. Questo è uno sport che appassiona e che, come i risultati olimpici dimostrano, in Italia si pratica ad altissimi livelli. Per questo è importante diffondere la conoscenza di questa disciplina: posso garantire che si legge una luce diversa negli occhi dei giovani atleti nel momento in cui impugnano il fioretto".
Gli atleti premiati, Vito Capuano e Andres Carrillo, hanno illustrato i propri obiettivi, sottolineando che "per ottenere questi risultati è stato necessario mettersi in gioco, combattendo contro i propri limiti, prima che contro l’avversario". Carillo ha osservato anche che "la scherma si rivela uno sport altamente inclusivo, in grado di dare immense soddisfazioni a tutti, anche ha chi ha disabilità fisiche".
A ricevere il riconoscimento dell’amministrazione comunale:
Vito Capuano, vincitore della Coppa Italia 2018 di spada maschile, in occasione della fase nazionale di Coppa Italia 2018, svoltasi al Palaindoor di Ancona dal 11 al 13 maggio scorsi, l'atleta del Club Scherma Bari è risultato vincitore di una difficile prova che ha visto la partecipazione di ben 445 atleti per la spada maschile.
Andres Carrillo, vicecampione italiano di spada maschile Assoluti 2018, ha partecipato ai Campionati Italiani Assoluti 2018, che si sono tenuti alla Fiera di Milano dal 7 al 10 giugno scorsi. Lo spadista cubano, in forza al Club Scherma Bari da 6 anni, contrapposto a Marco Fichera, argento Giochi Olimpici Rio 2016, ha ottenuto una prestigiosa medaglia d’argento. Insignita di una targa ricordo anche la squadra di spada maschile, composta da Alessio Buono, Pasquale Capuano, Vito Capuano e Andres Carrillo (Serie A1 di spada maschile), che ha partecipato con buon esito ai Campionati Italiani Assoluti. La squadra, che ha dovuto affrontare tra le altre, la titolata squadra di casa, la Mangiarotti di Milano, si è assicurata la permanenza nella serie A1 anche per la prossima stagione. 

Scherma. Di Francisca: "Il mio obiettivo è rientrare alle Olimpiadi di Tokyo 2020"

ROMA - "La vita da mamma è bella, Ettore viene prima di tutto. Adesso gira tutto intorno ai suoi ritmi: ora lo allatto ma quando inizierò lo svezzamento potrò aumentare l’intensità degli allenamenti" ha dichiarato la fuoriclasse del fioretto italiano Elisa Di Francisca pronta a rituffarsi nella sua vita di sempre e a puntare sul sogno delle Olimpiadi di Tokyo 2020.

"Il mio obiettivo è rientrare a Tokyo 2020. Potrei tornare in primavera ma non è obbligatorio, dipende da Ettore. Per ora sono indietro fisicamente ma mi sto allenando. Devo ancora smaltire completamente i chili presi in gravidanza e tornare al mio peso ideale. Se mi accorgo di non riuscire a dare le attenzioni necessarie ad Ettore o se non sono competitiva, allora smetto. Lo sport a certi livelli, però, crea dipendenza: si fa fatica a stare senza. Mi sono vista con le altre azzurre, visto che sono ancora in forza al mio club di Jesi ma ho avuto il permesso per allenarmi a Roma. Adesso sono la più vecchia del gruppo, la veterana. Anch’io mi guardo in modo diverso. Quando vedevo Valentina Vezzali ancora attaccata all’osso mi dicevo ‘chi glielo fa fare’, invece oggi la capisco, sono io a provare le stesse cose. Con Arianna Errigo non abbiamo fatto pace dopo Rio. Ci salutiamo ma non è tornata l’amicizia di prima, non c’è più un rapporto. Si vede che doveva andare così. Non sono pentita di nulla. Prima pensavo solo al mio benessere, ora metto Ettore davanti a tutto. E tutto è più bello". 

Salentiadi: il 31 maggio a Galatina il primo grande evento

GALATINA - Dopo il successo delle Olimpiadi del Salento 2012, l’Associazione Culturale e Sportiva, Dilettantistica explorart ritorna nei campi del Salento con una nuova manifestazione polisportiva, le SALENTIADI. Sede dei giochi Calimera, Galatina e Lecce.

Il primo evento sarà la Festa della Scherma domenica 31 maggio, organizzata in collaborazione con la Federazione Italiana Scherma e l'Accademia della Scherma di Lecce presso il Palazzetto dello Sport di Galatina, con il patrocinio e il sostegno del Comune. Una gara promozionale dedicata ai non agonisti. Si inizia quindi dando spazio ai centinaia di futuri giovani campioni provenienti da tutta la Regione.

Salentiadi 2015 rientra nelle iniziative sportive estive promosse dall’Assessorato allo Sport del Comune di Galatina denominata SPORT DAY 2015. Le SALENTIADI, organizzate in collaborazione con il CONI e il CIP e il Patrocinio della Provincia di Lecce, vogliono affermare e consolidare la centralità, individuale e collettiva, dei valori dello sport coniugando competizione e passione, fairplay e rispetto. Un confronto agonistico che rende accessibili, ad ogni età, le esperienze atletiche di differenti discipline sportive.

Quattro weekend di sport all’insegna delle competizioni fra squadre e 2000 atleti provenienti da tutta Italia che si sfideranno per salire sul podio più alto e conquistare la medaglia delle Salentiadi. La kermesse sportiva proseguirà il 13 giugno a Calimera, nella piscina Aquapool, con il nuoto. Il calendario completo con i numerosi sport e tutti gli aggiornamenti possono essere consultati sul sito www.salentiadi.it

“E’ molto importante sostenere tutte le iniziative sportive sane che fanno crescere la comunità e siccome lo sport riveste un ruolo fondamentale di promozione sociale siamo felicissimi di sostenere le SALENTIADI 2015 mettendo a disposizione le nostre strutture sportive. Continua così anche per il 2015 l’impegno dell’assessorato allo sport per una estate galatinese all’insegna del puro divertimento sportivo”. Andrea Coccioli – Assessore allo Sport del Comune di Galatina

Le SALENTIADI si possono seguire su facebook e twitter.

Mondiali, scherma: spadiste quinte




RedSpNotizie - Terminano quinte le azzurre della spada ai mondiali di scherma di Budapest. Il quartetto composto da Rossella Fiamingo, Bianca Del Carretto, Mara Navarria e Francesca Quondamcarlo ha battuto nel tabellone dei piazzamenti la Corea per 36-35 al minuto supplementare e l'Ucraina per 45-26. Settimo posto per la squadra maschile (Paolo Pizzo, Matteo Tagliariol, Diego Confalonieri e Enrico Garozzo): sconfitti nel tabellone dei piazzamenti dalla Rep. Ceca 45-43, gli azzurri hanno battuto Israele 38-37.

Mondiali, scherma: azzurre fioretto d'oro



RedSpNotizie - Medaglia d'oro per l'Italia femminile del fioretto ai mondiali di scherma di Budapest. Le azzurre Arianna Errigo, Elisa Di Francisca, Valentina Vezzali e Carolina Erba hanno conquistato il titolo a squadre battendo in finale la Francia 45-18. L'Italia della scherma festeggia il titolo mondiale numero 100 della sua storia. Il successo del Dream team a Budapest fa tagliare un traguardo ambito ai colori azzurri. Ed e' da record per Valentina Vezzali che con l'ennesimo oro sale un altro gradino nell'Olimpo della scherma mondiale e dello sport italiano: la campionessa di Jesi raggiunge quota 20 tra titoli Mondiali ed Olimpici, superando di una unità il campione di tutti i tempi, Edoardo Mangiarotti.
Delude la sciabola: Aldo Montano, Diego Occhiuzzi, Luigi Samele ed Enrico Berré finiscono solo al sesto posto. Nella finale per il quinto posto gli azzurri hanno ceduto 45-40 alla Germania.

Mondiali, scherma: fiorettiste in semifinale


RedSpNotizie - Sono in semifinale le fiorettiste azzurre al Mondiale di scherma in corso a Budapest. Nei quarti Arianna Errigo, Elisa Di Francisca, Carolina Erba e Valentina Vezzali hanno battuto la Cina 45-20. Per l'accesso alla finale ora l'Italia affronterà la Corea, che ha sconfitto l'Ucraina 38-28. L'altra semifinale mette di fronte Russia e Francia.

Mondiali, scherma: sciabolatori fuori



RedSpNotizie - E' fuori dal podio mondiale l'Italia maschile di sciabola. Nei quarti Aldo Montano, Diego Occhiuzzi, Luigi Samele ed Enrico Berrè sono stati sconfitti dalla Bielorussia per 45-43, in un remake del quarto di finale dei Giochi di Londra 2012, che però vide festeggiare gli azzurri.
In semifinale la Bielorussia affronta la Romania (cha ha sconfitto l'Ungheria 45-44) e la Russia (45-43 alla Germania) affronta la Corea (che ha battuto gli Stati Uniti 45-33).

Mondiali, scherma: Vecchi a medaglia



RedSpNotizie - Dopo Aspromonte nel fioretto maschile anche Irene Vecchi nella sciabola femminile approda in zona medaglia. L'azzurra, rimasta l'unica in gara dopo l'eliminazione di tutte le compagne di nazionale nel turno d'esordio, ha festeggiato la certezza di una medaglia al termine dell'assalto, vinto 15-13, contro la greca Vassiliki Vougiouka. Per l'Italia si tratta di un ritorno alla medaglia mondiale dal 2007, anno in cui Gioia Marzocca vinse il bronzo alla rassegna iridata di San Pietroburgo.

Mondiali, scherma: Aspromonte è bronzo


RedSpNotizie - Niente finale per l'oro per Valerio Aspromonte. Nella seconda semifinale del fioretto maschile ai Mondiali di Budapest l'azzurro è stato sconfitto 15-9 dallo statunitense Miles Chamley-Watson. Per l'Italia è comunque una medaglia di bronzo.

Mondiali, scherma: Errigo fioretto d'oro



RedSpNotizie - Arianna Errigo e' campionessa mondiale di fioretto. La brianzola, argento alle olimpiadi di Londra 2012, nella finale dei Mondiali di scherma di Budapest ha battuto la tedesca Caroline Golubytskyi 15-8. Bronzo per Elisa Di Francisca, superata in semifinale proprio dalla tedesca.

Scherma: Vezzali, voglio gareggiare anche a Rio 2016

Andrea Zeni. Ancora sulla breccia dell'onda dopo quattro Olimpiadi e tantissime medaglie? E' possibile se ci si chiama Valentina Vezzali. "Quando c'e' passione e il fisico ti accompagna puoi continuare ad andare avanti. Ce la mettero' tutta per arrivare alle olimpiadi di Rio 2016 e arrivarci ancora una volta da protagonista''. Sono le parole della campionessa olimpica di scherma azzurra nell'ambito della presentazione del progetto 'Oro', di cui e' testimonial, tenutosi oggi nella Capitale e diretto alla prevenzione sanitaria sulla patologia del menaloma. Sulle voci circolate in passato circa un suo abbandono dell'attivita' agonistica dopo Londra 2012, la Vezzalli ha precisato: ''Bisogna vivere le sensazioni e lasciare solo se senti scattare quella molla che dice basta. Probabilmente se avessi vinto a Londra non avrei trovato la motivazione per andare avanti. Il fatto di essermi trovata dopo la medaglia di bronzo con tanta energia - ha continuato la Vezzali - mi ha portato a non mollare. Lo sport e' miritocrazia, cerchero' di essere al pari con le altre ragazze che sono molto forti. La concorrenza non mi spaventa e tantomeno il confronto''. Ce la farà la campionessa a confermare le sue aspettative? Tutti noi italiani, da suoi tifosi, ce lo auguriamo.

Azzurri al Quirinale: "Sì ad ambasciatori sport nel mondo"

di Andrea Zeni. Incontro azzurri-Napolitano al Quirinale e spuntano le prime idee positive per la sponsorizzazione dello sport italiano nel mondo. ''Se ben guidati, quando vogliamo sappiamo fare gruppo molto piu' di quanto pensiamo. Anche se poi abbiamo l'abitudine di parlare male di noi''. Così il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ricevendo al Quirinale i medagliati azzurri di Olimpiadi e Paralimpiadi di Londra 2012, a proposito delle vittorie di squadra.

"Accolgo volentieri l'idea del presidente Petrucci di considerare anche gli atleti parte del nostro migliore Made in Italy, da far conoscere e valorizzare nel mondo".

''I nostri atleti sono i migliori ambasciatori del mondo e le faccio questa proposta, signor Presidente: in futuro, quando ci saranno delegazioni italiane che si recano all'estero, noi possiamo portare i nostri atleti come ambasciatori del made in Italy nel mondo''. così il presidente del Coni Gianni Petrucci, rivolgendosi al Capo dello Stato Giorgio Napolitano che riceve gli azzurri medagliati alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Londra. ''L'Italia si e' desta. Abbiamo fatto gioco di squadra''.

La campionessa olimpica Valentina Vezzali prende al balzo l'idea di Petrucci e commenta dopo l'incontro al Quirinale: ''Sono emozionantissima come quando ho ricevuto il tricolore prima di partire per Londra, e adesso riconsegno la bandiera al presidente Napolitano con tutto l'orgoglio della mia italianita'''.

''Riconsegnare la bandiera con cui ho sfilato, e cercato di dare il massimo''.

FIORETTO A SQUADRE D'ORO: SCONFITTO IL GIAPPONE.


di Redazione. 
Giunge dal Fioretto a squadre il sesto oro italiano di Londra 2012. Il terzetto composto da Cassarà, Baldini e Avale regola il Giappone per 45-39. Una vittoria in rimonta perchè a causa delle stoccate nipponiche l'inizio per i fiorettisti azzurri è stato in salita. E' il terzo oro che giunge dalla Scherma ed ancor più sentito considerato che per Baldini e Cassarà le precedenti prove individuali erano terminate con l'eleminazione. Sale così a 14 il medagliere italiano dei Trentesimi Giochi Olimpici. 

IL FIORETTO ROSA REGALA IL QUARTO ORO ALL'ITALIA.


di Redazione. 
E' un quartetto d'oro in tutti i sensi. Valentina Vezzali, Arianna Errigo, Elisa di Francesca e Ilaria Salvatori in forza alle Fiamme Oro - Gruppo della Polizia di Stato regalano al Medagliere Italiano la quarta medaglia d'oro di Londra 2012. Sconfitta la Russia per 45 a 31, il gruppo dopo la premiazione ha ricevuto telefonicamente le complimentazioni del Prefetto Antonio Manganelli, Capo della Polizia.
Per la Portabandiera Vezzali questo successo rappresenta la rivincita dopo l'oro mancato nella prova individuale risalente al 28 Luglio e al termine della quale riuscì ad ottenere una consolatoria medaglia di bronzo.

Londra 2012: via a torcia olimpica. Montano conferma presenza

di Andrea Zeni. Primo giorno oggi a Londra per la torcia olimpica che, portata dal campione britannico di salto triplo Phillips Idowu, ha lambito tra due ali di folla il Parco Olimpico di Stratford dove approdera' venerdi' per la cerimonia inaugurale. La fiamma dei giochi e' stata portata oggi anche da Fauja Singh, il tedoforo piu' vecchio di questa Olimpiade. Singh, che ha 101 anni, ha cominciato a correre maratone a 89 anni e quest'anno ha corso la maratona di Londra in sette ore e 49 minuti.

Ma ci sono subito delle buone notizie per gli azzurri: Aldo Montano prendera' parte regolarmente ai Giochi olimpici di Londra. Lo sciabolatore azzurro e' stato, infatti, sottoposto ad un ultimo controllo medico all'Istituto di Medicina dello Sport del Coni per una valutazione clinica prima della partenza per i giochi.

''La lesione muscolo-tendinea agli adduttori sta evolvendo positivamente per cui l'atleta partira' giovedi' 26 luglio da Roma alla volta di Londra per gareggiare il 29 nella prova di sciabola individuale".

Ma le novità sotto il segno positivo non finiscono qui per gli italiani. ''Una medaglia e' l'obiettivo minimo; da due in poi sarebbero un successo''. Cosi' il presidente della Federazione di canottaggio Enrico Gandola, in vista delle Olimpiadi di Londra.

''E' stato un quadriennio di lavoro, sacrifici e gioie - aggiunge - Ora arriva il momento piu' difficile ed entusiasmante. Questa squadra ha tutte le carte in regola per esprimersi ad alto livello. L'obiettivo minimo e' la conquista di una medaglia, per rimanere in linea con la gloriosa tradizione remiera italiana''.





Londra 2012: Aldo Montano verso recupero


di Andrea Zeni. Buone notizie per Aldo Montano, in forse per Londra 2012. "Aldo oggi ha fatto un controllo ed il medico federale Morelli ha riscontrato degli ottimi miglioramenti". Sono le parole del ct della nazionale di sciabola Giovanni Sirovich, in collegamento dal ritiro della nazionale di scherma a Busto Arsizio, in vista del via degli Europei di domani a Legnano.

"Montano - prosegue il ct - e' piu' avanti del previsto e questa e' una buona notizia, ma dobbiamo rimanere con le dita incrociate", ha continuato. "Per domani, per la gara della sciabola le sensazioni sono positive, anche se gli assalti sono difficili gia' da subito".