Azzurre campionesse olimpiche nella pallavolo: oro storico a Parigi


PARIGI - L'Italia conquista il suo primo oro olimpico nella pallavolo femminile, trionfando ai Giochi di Parigi 2024. Una vittoria storica e indimenticabile, costruita grazie al lavoro instancabile e alla guida strategica di Julio Velasco, un allenatore fondamentale per raggiungere questo straordinario risultato. Paola Egonu, Miriam Sylla, Sarah Fahr e compagne hanno dominato gli Stati Uniti in finale, imponendosi con un netto 3-0 (25-18, 25-20, 25-17).

Il match si è svolto con una superiorità evidente delle azzurre, che hanno messo in campo un gioco solido, spettacolare e caratterizzato da una determinazione incrollabile. Le americane, campionesse olimpiche in carica, non sono riuscite a replicare il successo di Tokyo 2020, dove l'Italia era stata eliminata ai quarti di finale.

Le ragazze italiane sono scese in campo con grinta e sorrisi, decise a non concedere nulla alle avversarie. Paola Egonu ha aperto e chiuso il primo set con la sua firma, dimostrando ancora una volta di essere in uno stato di grazia. Con 11 punti nel primo set, ottenuti attraverso schiacciate potenti, muri efficaci e piazzamenti precisi, Egonu ha dato il tono alla partita. Le azzurre hanno subito preso il controllo, portandosi avanti fino a un massimo di +8 (7-15). Anche quando le americane hanno tentato di ridurre lo svantaggio, l'Italia ha mantenuto la calma, chiudendo il set sul 25-18.

Nel secondo set, nonostante un inizio leggermente più equilibrato, le italiane sono tornate rapidamente in vantaggio, mantenendo sempre a distanza di sicurezza le avversarie. Le compagne di Egonu, tra cui Sylla, Fahr, Danesi e Bosetti, hanno contribuito in modo decisivo, chiudendo il set 25-20.

Il terzo set ha visto l'Italia prendere definitivamente il largo grazie a una serie di servizi vincenti di Alessia Orro, che ha messo a segno tre ace consecutivi. Le azzurre hanno poi chiuso il match con un 25-17, con una palla fuori delle americane che ha consegnato l'oro all'Italia.

Questo trionfo è un momento storico per la pallavolo italiana e per tutto lo sport nazionale, un oro olimpico atteso e meritato che consacra le azzurre tra le leggende dello sport.

Parigi '24: argento Viviani-Consonni nella Madison, bronzo nella ginnastica ritmica

PARIGI - La quindicesima giornata dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 ha regalato all'Italia altre due medaglie, un prezioso argento nella Madison di Viviani-Consonni e un bronzo conquistato dalle ragazze della ginnastica ritmica. Un risultato che porta ulteriore prestigio alla delegazione azzurra, ma che non è l’unico evento significativo di oggi.

Elia Viviani e Simone Consonni medaglia d'argento nel ciclismo su pista, specialità madison, alle Olimpiadi di Parigi 2024. Gli azzurri chiudono al secondo posto, alle spalle del Portogallo che conquista l'oro

Gli occhi erano puntati su Gianmarco Tamberi, il campione olimpico di salto in alto, che avrebbe dovuto difendere il titolo nella finale di oggi. Tuttavia, una notizia preoccupante ha scosso i fan e l’intero team azzurro: Tamberi ha annunciato sui social di essere stato colpito da una colica renale durante la notte. "È tutto finito. Stanotte un'altra colica renale. Non so come farò, ma andrò in pedana", ha scritto il campione, esprimendo tutta la sua determinazione a competere nonostante le difficoltà. La moglie di Tamberi ha poi condiviso una foto del campione in ospedale, con una flebo a poche ore dalla gara. Dopo essere stato dimesso, Tamberi ha promesso di scendere in pedana, dimostrando ancora una volta il suo coraggio e la sua resilienza.

In altre competizioni della giornata, l'etiope Tamirat Tola ha trionfato nella maratona maschile, confermandosi uno dei migliori maratoneti al mondo con una prestazione straordinaria. Purtroppo, non è andata altrettanto bene per il Setterosa di pallanuoto, che ha perso ai rigori nella finale per il quinto posto, concludendo comunque con onore il loro percorso olimpico.

Intanto, l’Italia si prepara alla cerimonia di chiusura dei Giochi, prevista per domani. Saranno Gregorio Paltrinieri e Rossella Fiamingo a portare il tricolore, sfilando come portabandiera allo Stade de France. I due atleti, coppia nella vita oltre che nel successo sportivo, guideranno la rappresentanza italiana in un momento che celebrerà la fine di questa emozionante edizione delle Olimpiadi.

Parigi '24: Imane Khelif conquista l'oro nel pugilato femminile 66 kg, sconfitta la campionessa mondiale Yang


L'atleta algerina Imane Khelif ha conquistato la medaglia d'oro nella finale di pugilato femminile, categoria 66 kg, alle Olimpiadi di Parigi 2024, superando nettamente la cinese Yang, campionessa mondiale in carica. In un match disputato con grande attenzione e strategia, Khelif non ha sbagliato praticamente nulla, aggiudicandosi tutte e tre le riprese del combattimento.

La finale ha preso il via con Yang che, nella prima ripresa, ha adottato un approccio più aggressivo e mobile, cercando di sfiancare l'avversaria e riuscendo a gestire in difesa i tentativi dell'algerina grazie alla sua agilità. Tuttavia, nella seconda parte del primo round, Khelif ha trovato la chiave per rompere la guardia della cinese, piazzando due colpi pesantissimi che le hanno garantito un netto 5-0 a suo favore.

Nel secondo round, Khelif ha continuato a dominare, mettendo a segno un sinistro violento al volto di Yang, consolidando ulteriormente il suo vantaggio. Nonostante i tentativi della cinese di rimettersi in gioco con alcuni ganci leggeri, l'inerzia del match è rimasta saldamente nelle mani dell'algerina.

Con due verdetti già a favore, Khelif ha gestito la terza ripresa con intelligenza e sicurezza. Tenendo la guardia bassa e spostandosi per tutto il quadrato, l'algerina ha mostrato anche una certa provocazione nei confronti della rivale, chiudendo il match con un destro che ha di fatto sigillato la vittoria. I giudici le hanno assegnato la medaglia d'oro all'unanimità, un epilogo meritato per quanto visto sul ring.

Questa vittoria rappresenta un trionfo personale per Imane Khelif, che ha saputo superare le difficoltà e le polemiche che hanno accompagnato il suo percorso olimpico, in particolare dopo il ritiro di Angela Carini agli ottavi di finale. Khelif si conferma così una delle stelle emergenti del pugilato internazionale, portando orgoglio e gloria all'Algeria.

Nadia Battocletti ci ha fatto battere il cuore: Argento e Record Italiano nei 10.000 metri


PARIGI - Nadia Battocletti ha regalato agli appassionati di atletica un'emozione indimenticabile, conquistando una meravigliosa medaglia d'argento nei 10.000 metri. In una gara mozzafiato, l'azzurra ha tagliato il traguardo con un tempo straordinario di 30'43''35, stabilendo il nuovo record italiano sulla distanza.

La prestazione di Nadia è stata una vera dimostrazione di forza, determinazione e talento. In una competizione serratissima, ha saputo rimanere in testa al gruppo di atlete di livello mondiale fino all'ultimo metro, sfidando con coraggio avversarie di altissimo calibro.

A precederla di soli dieci centesimi di secondo è stata la kenyana Agnes Chebet, che ha chiuso la gara in 30'43''25, aggiudicandosi l'oro. Il bronzo è andato all'olandese Sifan Hassan, che ha completato la distanza in 30'44''12, in un finale al cardiopalma.

Questa impresa rappresenta un traguardo storico per l'atletica italiana e per Nadia Battocletti, che con il suo nuovo record ha dimostrato di essere tra le migliori al mondo sulla lunga distanza. Il pubblico italiano non può che essere orgoglioso di un'atleta che ha saputo far battere forte i cuori di tutti, regalando un'altra pagina memorabile allo sport azzurro.

Parigi '24: ciclismo su pista d'oro con Guazzini-Consonni


NICOLA ZUCCARO -
Vittoria Guazzini e Chiara Consonni hanno conquistato la medaglia d'oro nel ciclismo su pista femminile specialità Madison alle Olimpiadi di Parigi 2024. Le due cicliste azzurre hanno consegnato la 33esima medaglia alla spedizione azzurra di questi giochi olimpici (11 ori, 11 argenti e 11 bronzi), superando Gran Bretagna e Olanda. Poco dopo il loro trionfo, entrambe non hanno nascosto la propria commozione per il successo ottenuto.

Clamorosa protesta dell'Italia della pallanuoto: azzurri contestano le decisioni arbitrali nella partita contro la Spagna


PARIGI - La nazionale italiana di pallanuoto, il Settebello, ha messo in atto una protesta clamorosa durante la partita contro la Spagna, valida per la classifica dal quinto all'ottavo posto, in risposta alle controverse decisioni arbitrali subite nei quarti di finale contro l'Ungheria. Dopo che i due appelli presentati dalla Federazione Italiana Pallanuoto alla World Aquatics erano stati respinti, gli azzurri hanno deciso di far sentire il loro dissenso in maniera plateale.

Prima dell'inizio della partita contro la Spagna, gli atleti italiani hanno ascoltato l'inno nazionale voltando le spalle al tavolo della giuria, in un gesto di forte contestazione. Subito dopo il fischio d'inizio, il commissario tecnico Sandro Campagna ha chiesto immediatamente un time-out per permettere a Francesco Condemi, espulso in modo discutibile durante il match contro l'Ungheria, di ricevere l'applauso solidale dei suoi compagni di squadra e del pubblico presente.

Ma la protesta non si è fermata qui. Per i primi quattro minuti dell'incontro, l'Italia ha deciso di giocare volontariamente in inferiorità numerica, lasciando un uomo in meno in vasca. Questa scelta simbolica è stata un chiaro riferimento ai quattro minuti di espulsione inflitti a Condemi per presunta "brutalità" contro l'Ungheria, una sanzione che il Settebello ha ritenuto ingiusta. Durante questo periodo di inferiorità, la squadra ha praticamente rinunciato a giocare, subendo tre reti dalla Spagna prima di tornare a ranghi completi.

Nonostante il ritorno alla piena forza, l'Italia ha finito per perdere la partita contro la Spagna con un punteggio di 11-9. Questa sconfitta relega gli azzurri alla finale per il settimo e l'ottavo posto, che si terrà domani alle 19:35, contro la perdente del match tra Grecia e Australia.

Olimpiadi, volley maschile: l'Italia cerca il bronzo contro gli Stati Uniti. Azzurri bancati a 1.85


AGIMEG - L'Italia maschile di volley di Ferdinando De Giorgi, nel primo padiglione della South Paris Arena, si è arresa in tre set contro i padroni di casa della Francia nella semifinale delle Olimpiadi di Parigi 2024.

Ora, l'Italvolley va a caccia della medaglia di bronzo contro gli Stati Uniti, sconfitti invece al tie break nella semifinale con la Polonia.

Quote in bilico per i bookmakers. La vittoria degli Azzurri è bancata a 1.85, contro l'1.87 del trionfo degli statunitensi. L'Under 183.5 è bancato a 1.80, l'Over 183.5 a 1.85. Riporta l'Agenzia Agimeg.

Quattro i set totali in questa sfida per i bookmakers, a 2.40. Cinque set a quota 2.70, tre set a 2.95.

L'Under 92.5 degli uomini di De Giorgi si gioca a 1.85, contro l'1.77 dell'Over 92.5.

A quota 4.75 sia il 3-1 in favore dell'Italvolley che l'1-3 della formazione a stelle e strisce. Il match chiuso dagli Azzurri in 3 set a 0 vale 5.50. A 5.75 lo 0-3 degli Stati Uniti. cdn/AGIMEG

Parigi ‘24: l'Italia di Julio Velasco demolisce la Turchia e punta all’oro


PARIGI - Dopo aver conquistato una storica semifinale, superando finalmente il tabù dei quarti di finale con una clamorosa vittoria per 3-0 contro la Serbia campione del mondo, la nazionale femminile di pallavolo guidata da Julio Velasco continua la sua marcia trionfale. Nella semifinale, le azzurre hanno travolto la Turchia con un netto 3-0 (25-22, 25-19, 25-22), guadagnandosi così l'accesso alla finale olimpica, un traguardo mai raggiunto prima d'ora nemmeno dalla squadra maschile.

LA PARTITA — Come già accaduto contro la Serbia, l'Italia inizia la partita con qualche difficoltà, partendo in modo contratto e concedendo alla Turchia un vantaggio iniziale (9-5). Tuttavia, grazie alla determinazione e alla qualità delle ragazze di Velasco, le azzurre riescono a recuperare, piazzando un break decisivo di sei punti consecutivi che le porta dal 14-16 al 20-16. Questo recupero è stato favorito anche da un errore cruciale di Vargas, martello della Turchia. A questo punto, l'Italia non si volta più indietro, chiudendo il primo set 25-22 con le giocate vincenti di Sylla e Danesi.

TOP ANTROPOVA — Il secondo set si rivela una vera battaglia punto su punto, con nessuna delle due squadre in grado di prendere un vantaggio netto. La difesa di De Gennaro e Orro è impeccabile, mentre l'attacco della Turchia, con una Karakurt meno incisiva del solito (solo 2 attacchi su 12 riusciti a metà set), non riesce a fare la differenza. Anche Egonu non brilla come al solito, ma ci pensa Antropova a prendere in mano la situazione, portando l'Italia al doppio break decisivo (21-18). Con Fahr al servizio e Cambi a orchestrare il gioco, Antropova continua a dominare la scena, chiudendo il set con due ace che asfaltano la strada verso la vittoria: 25-19 e 2-0 per l'Italia.

Con questa prestazione eccezionale, l'Italia vola in finale, dove domenica alle 13 affronterà gli Stati Uniti, guidati da Karch Kiraly, leggendario giocatore votato miglior pallavolista del XX secolo insieme a Lollo Bernardi, ora assistente proprio di Velasco. L'Italia andrà a caccia di quell'oro olimpico che finora è sfuggito anche alla squadra maschile, con la consapevolezza di essere a un passo dalla storia.

Tredicesima Giornata dei Giochi Olimpici: L’Italia Brilla con Taddeucci, Tita-Banti e il Doppio Argento nella Canoa


PARIGI - La tredicesima giornata dei Giochi Olimpici regala nuove emozioni e successi per l'Italia. Tra i protagonisti di oggi, spicca Ginevra Taddeucci, che ha conquistato la medaglia di bronzo nella 10km di nuoto nelle acque della Senna. Una prestazione eccellente che conferma la forza e la tenacia della nuotatrice azzurra in una delle gare più dure e prestigiose del programma olimpico.

Un'altra grande vittoria arriva dal Nacra 17, dove Ruggero Tita e Caterina Banti si aggiudicano l'oro, confermando la loro supremazia nella vela. La coppia, già campione olimpica a Tokyo, ha dominato la competizione, consolidando il loro status tra i migliori al mondo nella disciplina.

La giornata è stata altrettanto positiva per Gabriele Casadei e Carlo Tacchini, che hanno portato a casa un argento nella canoa, nella gara dei 500 metri. La loro prestazione è stata straordinaria, garantendo all’Italia una posizione sul podio in un evento di altissimo livello.

Nell'atletica, la squadra italiana della 4x100 maschile è riuscita a qualificarsi per la finale grazie al ripescaggio, mantenendo vive le speranze di medaglia in una delle gare più attese. L’attenzione, inoltre, è rivolta a Larissa Iapichino, che oggi scenderà in campo nel salto in lungo, con l'obiettivo di portare a casa un’altra soddisfazione per l’Italia.

Ieri, Gianmarco Tamberi ha centrato la finale del salto in alto, che si terrà sabato. Nonostante i recenti problemi di salute, Tamberi ha dimostrato ancora una volta la sua classe e determinazione, qualificandosi per l’atto finale della competizione.

Nella pista del ciclismo su pista, il quartetto maschile dell’inseguimento a squadre ha conquistato il bronzo, vincendo la finalina contro la Danimarca. Una gara entusiasmante che ha visto gli azzurri imporsi su un avversario di grande valore. Le Azzurre, invece, hanno chiuso al quarto posto, battute dalla Gran Bretagna.

Non tutte le notizie, però, sono positive: il Settebello, la squadra italiana di pallanuoto maschile, è stato eliminato ai rigori dall’Ungheria, in una partita combattuta fino all'ultimo secondo.

Con queste prestazioni, l’Italia continua a dimostrare la sua competitività e il suo spirito olimpico, mantenendo alto il morale della squadra e dei tifosi.

Un Settebello da antologia dice addio al sogno olimpico dopo una battaglia epica contro l’Ungheria


PARIGI - L'Italia saluta i sogni olimpici dopo un incontro al cardiopalma contro l'Ungheria, conclusosi con una sconfitta ai rigori per 12-10. La partita, combattuta e intensa, ha visto il punteggio oscillare continuamente, ma è stata segnata da un grave errore arbitrale nel secondo tempo che ha fortemente penalizzato la Nazionale di Sandro Campagna.

Sul 3-2 per i magiari, un episodio controverso ha cambiato il corso del match: a Condemi è stato fischiato un fallo. Nonostante il giocatore abbia segnato, il suo gol del 3-3 è stato annullato a causa di un presunto colpo al volto di un avversario durante lo slancio. Il verdetto è stato devastante per l'Italia: gol annullato, rigore per l'Ungheria che ha portato il punteggio sul 4-2, e un'inferiorità numerica di 4 minuti per il Settebello.

Invece di crollare, l'Italia ha dimostrato una resilienza straordinaria, lottando fino all'ultimo e arrivando a un passo dalla vittoria. Purtroppo, alla fine, è stata l'Ungheria ad avere la meglio e a qualificarsi per la semifinale, dove affronterà la Croazia, che ha eliminato a sorpresa la Spagna.

Il Settebello esce a testa alta, dimostrando ancora una volta il carattere e la forza di una squadra che non si arrende mai. Tuttavia, il sogno olimpico dovrà attendere ancora.

Parigi ‘24: l’Italia ce la fa! È medaglia di bronzo per Ganna e compagni!

PARIGI - In un'emozionante gara di ciclismo su pista, l'Italia ha conquistato la medaglia di bronzo, battendo la Danimarca in una sfida avvincente. La squadra danese, che inizialmente sembrava avere il sopravvento, ha subito un crollo nel finale, permettendo agli azzurri di recuperare e chiudere con un vantaggio di quasi 2 secondi.

Filippo Ganna e i suoi compagni hanno dimostrato grande determinazione e capacità di recupero, portando a casa una meritata medaglia. La gara è stata caratterizzata da un'incredibile rimonta, con l'Italia che è riuscita a mantenere la calma e a sfruttare ogni opportunità per sorpassare i rivali danesi.

La competizione ha visto anche una lotta serrata per le medaglie più prestigiose. In una finale al cardiopalma, l'Australia ha prevalso sulla Gran Bretagna, aggiudicandosi l'oro. Il confronto tra le due squadre è stato disputato fino all'ultimo centesimo di secondo, ma alla fine gli australiani sono riusciti a imporsi, relegando i britannici all'argento.

Il podio si è così composto: oro per l'Australia, argento per la Gran Bretagna e bronzo per l'Italia. Una giornata di grande soddisfazione per il ciclismo italiano, che aggiunge un'altra medaglia alla sua ricca collezione.

Gli azzurri possono ora celebrare questo successo e guardare con fiducia alle prossime competizioni, consapevoli della loro capacità di eccellere e di saper affrontare con determinazione anche le sfide più difficili.