Pericolo Besiktas per il Milan nei playoff

(credits: Ac Milan Fb)
PIERO CHIMENTI - Sorteggio Uefa non dei migliori quello andato in scena a Nyon per i playoff per accedere alla fase a gironi di Europa League. I rossoneri, che non sono testa di serie, sfideranno ai playoff in caso di successo contro il Bodo-Glimt la vincente tra il Besiktas-Rio Ave. L'incontro, che avverrà in terra straniera, è previsto per il 1° ottobre.

Calcio. Borja Valero: "Sono contentissimo di essere tornato alla Fiorentina"

(Ansa)

"Avendo giocato abbastanza l’anno scorso mi hanno chiamato da diversi posti. Quasi tutti mi offrivano più anni di contratto e più soldi, però le cose del cuore non si possono cambiare e ho seguito l’istinto. Da quando ho saputo che non si sarebbe rinnovato il contratto con l’Inter ho capito che la mia unica opzione sarebbe stata quella di tornare qui e ho detto ai miei procuratori che sarei andato a Firenze o a...Firenze" ha dichiarato Borja Valero, il quale ha firmato un contratto annuale che lo legherà alla Fiorentina fino al 30 giugno 2021. 

"Credo che oggi sia una giornata per dire solo cose felici. Sono contentissimo di essere qua e ringrazio per come sono stato nuovamente accolto a Firenze. Quel momento preferisco tenerlo lì, a tre anni fa. Ovviamente per me è stato un momento molto triste per il modo con cui sono state fatte le cose, ma devo ringraziare l’Inter perché in un periodo complicato, in cui qua la gestione sportiva non mi voleva, loro sono stati bravi a portarmi in una squadra importante e a farmi trascorrere degli anni felici a Milano. Con l’Inter siamo andati vicini a vincere, è stato un peccato non riuscirci perché alla fine nella mia carriera ci sono stati tanti bei momenti, ma mi è mancato vincere qualcosa, sarebbe stata la ciliegina sulla torta. Qui voglio essere un compagno e un giocatore in più. Non sono tornato solo perché ho l’affetto della città e dei tifosi. Voglio guadagnarmi ancora il rispetto della gente per quello che farò in campo, non per quello che ho fatto nel passato. Spero di cambiare il pensiero anche di quelli che non hanno fiducia in me, dimostrerò che posso essere un giocatore valido per la Fiorentina. Io ne sono convinto al 100%. Mi sento di dare ancora tanto in campo e mi allenerò con l’entusiasmo di un bambino per giocare tutte le partite. Sarà un problema per il mister, non per me, darò tutto e proverò a giocarle tutte, poi accetterò le decisioni del tecnico perché è per questo che viene pagato. Credo di poter dare una mano soprattutto per la mia esperienza, posso far capire come si vive il calcio in questa città ai nuovi calciatori che arriveranno dall’estero o anche ai più giovani. Non penso ancora al mio futuro oltre il calcio giocato. Non sarà facile ripetersi. Nel periodo in cui sono venuto qui la prima volta sono arrivati tantissimi nuovi giocatori, c’è stata una rivoluzione ma le squadre di Milano non erano al loro massimo livello e noi abbiamo approfittato di quello. Peccato che in quel momento non c’era la qualificazione in Champions League per le prime quattro squadre perche’ l’avremmo giocata parecchie volte in quegli anni. Mi auguro che si possa fare adesso qualcosa del genere perché riuscire a giocare competizioni europee è sicuramente un miglioramento nella carriera dei singoli calciatori" ha dichiarato ancora Borja Valero.

Andrea Pirlo è l'allenatore più sexy della Serie A secondo un sondaggio JOYclub


Dopo un anno difficile anche per il calcio, siamo quasi pronti a ricominciare e JOYclub, la community che promuove un approccio alla sessualità libera e consapevole, dice la sua con un pizzico di ironia grazie ad un sondaggio tutto calcio e passione. Gli oltre 1000 intervistati, tra JOYclub members e non, hanno messo sul piatto le loro preferenze sul calcio, svelando qualche dettaglio hot di cosa succede sotto le lenzuola tra una partita e l’altra.

Con oltre il 23% è il coach della Juventus Andrea Pirlo ad aggiudicarsi la coppa di "Allenatore più sexy della Seria A". Sul podio con lui Eusebio Di Francesco del Cagliari votato dal 15% e Filippo Inzaghi a capo del Benevento che ha raccolto il 14% delle preferenze. Buona performance anche per Gennaro Gattuso che rimane però fuori dal podio (10.17% dei voti per il verace allenatore del Napoli), seguito da Paulo Fonseca (Roma - 7.20%), Antonio Conte (Inter- 6.36%) e Roberto De Zerbi (Sassuolo - 5.93%).
JOYclub ha indagato anche nelle abitudini sessuali dei tifosi di calcio con qualche domanda piccante e ha scoperto che il 58% degli intervistati fa sesso regolarmente, poco più del 13% lo fa quotidianamente e un importante 26.14% dichiara purtroppo di farlo raramente, il 2.49% si astiene completamente da questa attività.
E la qualità del sesso? JOYclub è una community che sostiene la sexual positivity, ovvero la possibilità di praticare una sessualità ricca di esperienze e priva di tabù o giudizi, è per questo che la risposta ottenuta dagli intervistati è da considerarsi positiva: il 47.06% dichiara di vivere una vita sessuale piccante e selvaggia, il 31.09% affettuosa e tenera, razionale e che punta agli obiettivi poco più del 17%. Qualsiasi sia l’approccio al sesso, per JOYclub l’importante è che sia fatto con consapevolezza, mente aperta e condivisione col partner.
Resta il fatto che il calcio è eccitante vederlo in tv ma se dal divano ci si sposta in camera da letto? Chi usa lenzuola della squadra del cuore rischia di spegne ogni desiderio nel partner, come ha dichiarato il 40.76% degli intervistati, il 26.89% potrebbe chiudere un occhio se si tratta di una partita speciale, per il 32.35% resta un’accoppiata imbattibile, squadra del cuore e la persona giusta nel letto.
E parlando di fedeltà? Quella calcistica non si discute ma in ambito privato, saranno forse le trasferte che mettono sul piatto più occasioni, pare che un buon 19.75% dei tifosi preferisco relazioni aperte e il 33.19% ha bisogno di una distrazione ogni tanto. Il 47.06% però dichiara di essere assolutamente monogamo quando ha una relazione.

Il Milan supera lo Shamrock: ora tocca al Bodoe

(Ac Milan Fb)
PIERO CHIMENTI - Esordio vincente del Milan in Europa, che batte per 2-0 gli irlandesi dello Shamrock Rovers con le reti di Ibrahimovic e Calhanouglu. Pioli decide di iniziare il match senza i nuovi acquisti, con Tonali e Diaz pronti al debutto in rossonero in gare ufficiali. Il Diavolo passa in vantaggio già nel primo tempo con Ibrahimovic che al 23', servito da Calhanouglu, scarica di destro sul primo palo una conclusione vincente che non lascia scampo al portiere avversario.

Nella ripresa è il turno Calhanouglu a siglare il raddoppio rossonero con una conclusione di destro su servizio di Kessiè. Con questo successo gli uomini di Pioli si qualificano al terzo turno preliminare di Europa League e si troveranno davanti i norvegesi del Bodoe, che sfideranno al San Siro il prossimo 24 settembre.

Luis Suarez supera la prova di Italiano

PIERO CHIMENTI - Luis Suarez è arrivato a Perugia, dopo aver effettuato l'allenamento col Barcellona, per sostenere l'esame B1 di italiano, superato con buoni voti, ed ottenere la cittadinanza italiana. Ad attenderlo tanti tifosi che sognano di vederlo vestito di bianconero. La Juventus, che continua a cercare una punta, monitora l'uruguaiano che sta cercando di liberarsi dal Barcellona senza rinunciare ai suoi 15 milioni di ingaggio. I bianconeri sperano che entro il 6 ottobre il pistolero riesca a liberarsi dai catalani per poterlo inserire nella lista Uefa valida per la Champions league.

Calcio. Zhang: "Vincere è la missione dell'Inter e la strada intrapresa è quella giusta"

(Ansa)

"Vincere è la mia missione e la strada intrapresa è quella giusta" ha dichiarato il presidente dell'Inter, Steven Zhang.

"Il mio ruolo è sicuramente una responsabilità, significa pensare costantemente alla gente, alla gioia dei tifosi, del popolo nerazzurro, ai loro bisogni, interpretarli nel modo corretto. L’Inter ha una missione, un piano, strategie rivolte naturalmente verso la vittoria. Ma non solo. Crescere costantemente rispettando i nostri obiettivi. Credo proprio che la strada intrapresa sia quella giusta. Lo sento. Sia a livello societario che di squadra noto l’empatia ideale per lavorare nel migliore dei modi. Era necessaria una riflessione, ho trovato il nostro allenatore sereno, costruttivo, lontano dagli stati d’animo raccontati dai media. Vive la partita e l’evento agonistico in un certo modo, con molta intensità. Ma quando si siede attorno a un tavolo, esprime le sue idee in modo pacato, finalizzando le sue proposte al bene della squadra e della società. E così è stato in quel vertice con lui e i dirigenti. Il film mostrato e raccontato è stato ben diverso dalla realtà da noi affrontata. Quel vertice è stato uno dei tanti incontri, a volte anche quotidiani, necessari per sistemare alcune questioni urgenti, operative, con uno scopo ben preciso: la crescita costante della società Inter. L’Inter si muove seguendo la regola ‘prima vendere e poi comprare’. Anche questa indicazione è rivolta a un programma di crescita costante della società e della squadra. Il calcio sta vivendo un momento delicatissimo, turbolento, a livello internazionale, questo atteggiamento di prudenza non riguarderà solo questa sessione di mercato, ma dovrà essere rispettato anche in futuro. Fa parte di un messaggio di continuità all’interno di un progetto di stabilità finanziaria. Tutta l’Inter è rivolta alla vittoria, questa aspirazione fa parte della nostra missione. Mai visto uno che lavori così tanto, con una simile intensità, come Conte: anche questa caratteristica ci unisce. Il senso di appartenenza. Quando assumo un professionista, un dipendente qualsiasi dell’Inter, che ha un ruolo ben preciso, penso di lavorare con quella donna, quell’uomo, quel nostro lavoratore, per tutta la vita. Anche questo è un valore di crescita" ha dichiarato ancora il presidente Steven Zhang in un'intervista al Corriere della Sera.

Alessandro Saravalle ottavo alla GranParadisoBike


Alessandro Saravalle, tornato a gareggiare per il Cicli Lucchini, si è messo in evidenza nella ventesima edizione della GranParadisoBike, la granfondo di mountain bike che si è svolta domenica 13 settembrea Cogne. Saravalle è stato autore di una grande rimonta fino all’ottavo posto finale, migliore dei valdostani. La vittoria è andata al grande favorito di giornata, il colombiano Leon Paez (Giant) che ha concluso in 2 ore 05’57”, contro le 2 ore 11’50” di Saravalle. Cinquantesima posizione per Hervé Bionaz in 2 ore 33’58”.

A Barga (Toscana) domenica dedicata ai Campionati Italiani Esordienti e Allievi di cross country. Nelle Donne Allieve primo anno, titolo italiano per la lombarda Valentina Corvi (Melavì Tirano Bike) in 41’11”, quattordicesima posizione per Nicole Truc, a 7’48”. In campo maschile, undicesimo posto per Gabriel Borre (49’21”), nella gara vinta da Ettore Prà dell’Hellas Monteforte in 44’49”; 26° Stefano Gerbaz e 55° Andrea Carbone. Negli Esordienti secondo anno oro per Luca Fregata (Focus XC Italy) in 34’59”, con 49° posto per Gilles Del Degan a 7’13” e 68° Enea Allegri a 9’36”. Negli Esordienti 1 65° Alessandro Fantone, a 8’28” dal neo campione italiano Ettore Fabbro (Jam’s Bike) all’arrivo in 23’32”.