Ginnastica ritmica: Annapaola Cantatore della Iris pronta per l’esordio in azzurro a Mosca

La soddisfazione della convocazione, il duro lavoro svolto e adesso finalmente l’esordio ufficiale in una competizione internazionale. Comincia l’avventura in azzurro per Annapaola Cantatore, tra le protagoniste con la Nazionale Italiana del Grand Prix 2017, in programma a Mosca dal 17 al 19 febbraio. 
Un momento importante per la “reginetta” di Giovinazzo, punta di diamante della Ginnastica Ritmica Iris. La Cantatore fa parte della squadra Junior composta anche da Nina Corradini, Melissa Girelli, Talisa Torretti, Rebecca Vinti e Francesca Pellegrini. La squadra azzurra, guidata dall’allenatrice Julyeta Cantaluppi, prenderà parte ai Campionati Europei che si terranno a Budapest dal 19 al 21 maggio. Il torneo in terra russa prevede anche prove per individualiste e squadre Senior con Alexandra Agiurgiuculese (Senior) a difendere i colori italiani. 
Presenti al palazzetto dello sport moscovita per tifare Cantatore ci saranno mamma Antonella e le allenatrici Marisa Stufano ed Ania Plotkina per un evento indimenticabile che rimarrà nella storia dell’Iris.

Calcio. Ranieri: "Allenare in Cina? No, grazie. Salvo il Leicester e resto qui"

"Allenare in Cina? No, grazie. Salvo il Leicester e resto qui" ha dichiarato l'allenatore del Leicester Claudio Ranieri commentando una stagione tormentata per le 'Foxes' "Gary Lineker ha detto che sono intoccabile e che mi farebbe un contratto a vita? E io sono pronto a restare, al 100 percento. E' un anno complicato, ma siamo uniti e questo è molto importante. E' importante mantenere l'equilibrio, perché è così che l'anno scorso abbiamo ottenuto un risultato incredibile a cui nessuno poteva credere. Siamo partiti pensando solo alla salvezza, poi abbiamo alzato l'asticella: prima i 40 punti, poi l'Europa e la Champions. Raggiunti tutti gli obiettivi ho detto alla squadra: quest'anno o mai più. I top team non sono stati costanti e noi ne abbiamo approfittato. E' stato un titolo incredibile per i tifosi del Leicester, ma tutti hanno condiviso la nostra energia. Siamo stati adottati dal mondo, è stato un anno fantastico. La fiducia viene solo se vinci e giochi bene e in questo momento non è il nostro caso. Ma lo spogliatoio è unito e io ho molta fiducia nei miei giocatori, questa squadra è abituata a combattere ogni anno. Io non ho mai menzionato il titolo, ma ho sempre detto ai miei ragazzi che quanto fatto l'anno scorso lo possiamo fare anche ora: non per vincere il campionato, ma per migliorare la classifica e raggiungere la salvezza. Non sono un ventenne, sono un vecchio manager. Sono qui non per ritirare qualcosa per me ma per rappresentare la gente di Leicester e il mio club. Ogni settimana parlo con il presidente, con lui ho un ottimo rapporto. Ma quando qualcosa va male iniziano le speculazioni dei media, per questo lui è intervenuto. D'altronde, cancellando la scorsa stagione, ora siamo nel nostro range. Dobbiamo lottare tutti insieme, come l'anno scorso. Preferisco continuare qui e salvare il Leicester".

Calcio. Sarri: "Contro il Real Madrid faccio giocare la squadra più offensiva"

"Ho la faccia tosta per impormi al Santiago Bernabeu? E' indispensabile. Rischiamo in tutti i casi. Fare una partita timorosa qui sarebbe controproducente. Avremo la faccia tosta con la follia di venire qui a giocare il nostro calcio. Siamo in casa dei campioni, hanno vinto tutto e hanno il pallone d'oro. Per noi e' importante vedere a che punto siamo con le squadre top a livello mondiale, ma e' molto bello venire qua a giocare contro il Real" ha dichiarato il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, presentando l'andata degli ottavi di finale di Champions League in programma mercoledì 15 febbraio 2017 al Bernabeu contro il Real "Una squadra più difensiva? L'unico dubbio e' se giocare con tre o quattro punte. Non ho dubbi, ci sara' una formazione d'attacco con una gamba che possa difendere bene. Non e' che se cambiamo gli uomini riusciamo a limitare gli avversari. Faccio giocare la squadra più offensiva".

Calcio. Moratti: "L'Inter è tornata ad entusiasmarmi"

"L'Inter è tornata ad entusiasmarmi: si sono riaccese tante speranze, viene voglia di andare a vederla sempre" ha dichiarato l'ex presidente nerazzurro, Massimo Moratti, in un'intervista a Skysport 24, dove ha affermato che l'Inter è tornata competitiva con Pioli in panchina e il gruppo Suning in cabina di regia "Ora c’è anche l’idea che ci sarà un futuro positivo. In questo momento, il gap dalle prime non mi sembra così ampio, bastano pochi ritocchi. Se le polemiche del post Juventus-Inter mi hanno ringiovanito? Sì, un po’. Gabriel Jesus mi ha fatto innamorare di nuovo del calcio. Ogni tanto capita di vedere il grande giocatore che ti rinnova tutta la passione, e questo mi è successo guardando Gabriel Jesus. Se con Gabigol l'Inter ha preso il Gabriel sbagliato? No, sono due giocatori diversi, per ora Gabriel Jesus è quello che è riuscito ad esprimere immediatamente le proprie potenzialità. Messi? È un grandissimo, ma è difficile spostarlo dal Barcellona. Adesso non c’è da pensare al futuro, ci si goda Pioli, che per me è un ottimo allenatore. E' un gruppo che sta investendo molto sul calcio, ha acquistato i diritti del campionato spagnolo e inglese, vuole un'Inter forte e una Serie A di successo. E' una Cina che apprezza Italia, che vuole portare il meglio dell'Italia in Cina, non per copiarla ma per apprezzarla così com'è".

Calcio a 5: l’Olympique Ostuni esce sconfitta dallo scontro contro il Cus Molise

OSTUNI (BR). Adesso si fa dura. L’Olympique Ostuni cade tra le mura amiche del PalaGentile perdendo il secondo scontro salvezza consecutivo dei 4 messi in calendario complicandosi (e non poco) la vita. Il merito della sconfitta va però questa volta tripartito: oltre agli errori dell’Olympique vittima di una certa sterilità in fase offensiva e alla tattica attenta e guardinga orchestrata dal Cus Molise questa volta si erge a protagonista anche la coppia arbitrale giunta direttamente dalla Campania composta dai Signori Zuzolo e Ciccarelli autori di scelte al limite dell’inaudito con palesi errori tecnici.
L’Olympique, con Elia che da forfait all’ultimo secondo scende in campo con Decrescenzo, Paz, Fiorentino, Salamida e Ramirez. Inizio promettente con Paz che semina il panico in banda destra ma l’invito messo in mezzo non viene colto da nessuno. L’Olympique gioca ma non concretizza. Salamida fallisce due occasioni e quando il gol sembra nell’aria giunge la doccia fredda con un errore in impostazione punito dal contropiede ospite che sblocca il tabellino. La partita prosegue per tutto il primo tempo con lo stesso tema: l’Olympique continua ad attaccare e a sbattere sull’organizzazione del Cus Molise. Negli ultimi due minuti il delirio. Prima una sospetta gomitata (inesistente) di capitan Quartulli al velocissimo Joao Alonso porta al rosso diretto del capitano tra lo stupore generale. Il gioco riprende e Schiavone devia in porta un lancio lungo di Decrescenzo battendo in uscita il portiere. Gol? No!! Schiavone è colpevole di essere più alto del portiere ospite e quindi essendo più alto per forza di cose sovrasta il portiere in uscita. Non contenta la coppia espelle Castellana a cinque secondi dal termine del primo tempo. Surreale.
Nella ripresa l’Olympique scossa dagli eventi prova ad avere un sussulto d’orgoglio provandoci in tutti i modi ma viene punita come nel primo tempo da un contropiede letale che a 15 dal termine da al Cus Molise il 2-0. Per metà del secondo tempo i ragazzi di Castellana ci provano con il quinto ma non c’è verso di penetrare nel granitico muro eretto dagli ospiti. A due minuti dal termino Pozzovivo serve Schiavone che finalmente rompe l’incantesimo accorciando le distanze e ridando speranza quanto meno di un pareggio che però non arriverà mai. C’è invece tempo per l’ennesima invenzione della coppia che sanziona un fallo di mano a Pozzovio (braccio attaccatissimo al corpo) quando l’azione nel frattempo è ripartita e il pallone era già nella metà campo avversaria. Rigore trasformato, 1-3 e fine dei giochi.
Al di là di qualsiasi e ulteriore commento superfluo non rimane che guardare con attenzione la classifica che oggi vede una lotta serratissima dal settimo posto in giù. Ad oggi il Cus Molise comanda questo “campionato nel campionato con 22 punti, il Capurso è a 21 mentre a 20 ci sono Conversano e Olympique. A 18 ci sono Manfredonia, Ruvo e Chaminade con lo Shaolin ultimo a 6 punti e con ormai un piede e mezzo in serie C1. Sabato prossimo altro scontro diretto con l’Olympique di scena sul difficile campo di Conversano prima di chiudere in casa con il Ruvo questa serie di sfide salvezza. Calcoli e combinazioni devono lasciare spazio al cuore a alla grinta dei giorni migliori. Ancora una volta l’Olympique come già successo nella sua storia si trova all’inferno e ancora una volta ci sarà da combattere per conquistare il proprio obiettivo.

Ginnastica artistica: Iris grande protagonista a Lecce al Campionato Individuale Silver

LECCE. Il Campionato Individuale Silver ha visto la Ginnastica Ritmica Iris protagonista sin dalla prima prova, tenutasi al Palazzetto “San Giuseppe da Copertino” di Lecce, domenica 12 febbraio 2017. 
L’evento, organizzato dalla A.S.D Delfino, vedeva in pedana nove ginnaste in rappresentanza del club presieduto da Nico Di Liddo. Per quel che concerne la 3^ Divisione l’Iris porta a casa la vittoria tra le Allieve 2^ Fascia con Giorgia Cuomo che sale sul gradino più alto del podio con il punteggio di 21,850, davanti ad Alice Manna (Delfino) con 20,750; terzo posto per Maria Adamo (Colibrì) con 20,000. A fare bis ci pensa Chiara Carano che vince tra le Allieve 4^ Fascia con il punteggio di 21,000. Secondo posto a pari merito per Alice Sansò (Colibrì) e Alessia D’Elia (Guinness Unika) con 19,550. La tripletta la regala Debora Turturro tra le Senior 1^ Fascia, vincitrice con il punteggio di 19,250, davanti a Simona Palazzo (Arci Martina) con 19,150 e Nadia Spadavecchia (Astra Molfetta) con 18,800. Secondo gradino del podio invece per Vittoria Ficco nella categoria Allieve 3^ Fascia con il punteggio di 20,250. Vittoria ad appannaggio di Rebecca Galasso (Guinness Unika) 20,550; terzo posto per Aurora Bruno (Doria Gym) con 20,200. 
Nella 2^ Divisione podio tutto Iris tra le Junior 1^ Fascia. Vittoria per Letizia Valente con il punteggio complessivo di 31,150, davanti a Federica Esposito con 30,650 e Greta Simone con 28,250. Terzo posto finale, tra le Junior 2^ Fascia, per Debora Di Venosa che chiude con il punteggio di 30,400. Vittoria per Marika Marzo (Relevè Brindisi) con 30,850, davanti a Swami Rahinò (Doria Gym) con 30,450. Gradino più basso del podio anche per Simona Napoletano tra le Senior 1^ Fascia. La ginnasta dell’Iris chiude con il punteggio di 31,100, preceduta da Maria Basurto (Doria Gym) seconda con 31,700; vittoria per Miriam Cleopazzo (Colibrì) con il punteggio di 32,450. 
Prestazioni per le ginnaste Iris che lasciano complessivamente soddisfatte i tecnici Alessandra Sangilli, Ania Plotkina e Maddalena Carrieri in attesa delle prossime prove.

Riccardo Cucchi farà l'ascoltatore?

di NICOLA ZUCCARO - "Sarò un ascoltatore di Tutto il Calcio minuto per minuto". All'indomani della sua ultima radiocronaca per la popolare trasmissione radiofonica della Rai, Riccardo Cucchi ha risposto così a quel cosa farà da 'grande' - domanda posta da un ascoltatore nel corso di Radio Anch'io lo Sport andata in onda nella mattinata di lunedì 13 febbraio 2017.

Pur manifestando, e forse anche scherzosamente, l'intenzione di riposarsi, siamo sicuri, da addetti ai lavori per l'informazione sportiva, che Riccardo Cucchi continuerà a dare, quanto a professionalità e competenza, il suo apporto nella veste di opinionista negli spazi di approfondimento radiofonico e/o televisivo della Rai o, per la sua predisposizione all'ascolto (qualità confermata durante l'ospitata alla puntata della Domenica Sportiva andata in onda il 12 febbraio) all'esame, da buon insegnante di Lettere quale egli fu, prima del suo ingresso nell'emittente pubblica di Stato, nel 1979, della nuova leva dei radiocronisti che si avvicendano ai microfoni di Radio Uno per raccontare le competizioni legate a tutti gli altri sport ed in particolare al calcio.