Visualizzazione post con etichetta Sci. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Sci. Mostra tutti i post

Cortina 2021: il futuro della manifestazione secondo Alessandro Benetton

(Ansa)
A marzo erano in programma le finali della Coppa del Mondo di Sci, che si sarebbero dovute disputare a Cortina d'Ampezzo: a causa dell'epidemia di Covid-19, la Federazione Internazionale Sci (FIS) ha deciso di annullare la competizione. 

L'evento era l'occasione per testare l'organizzazione di Cortina 2021. In una diretta social Alessandro Benetton, che dal 2017 è a capo del comitato organizzatore, ha parlato dell'evento insieme all'allenatore Kristian Ghedina e al manager sportivo Andrea Vidotti. Al momento, per via del futuro imprecisato relativo all'emergenza sanitaria, non ci sono certezze: tuttavia Cortina 2021 ha ottime probabilità di diventare una delle prime manifestazioni mondiali post pandemia. La macchina organizzativa, secondo il fondatore di 21 Invest, ha tutte le carte in regola per affrontare con flessibilità le nuove sfide imposte dal contesto sanitario attuale e trasformarle in valore aggiunto: "Ho pensato ad una macchina tarata per essere non solo un evento di successo ma anche di crescita per la comunità che vive e abita questo luogo meraviglioso. A Cortina - conclude Alessandro Benetton - c'è bisogno di iniziative che servano a destagionalizzare, a produrre un'economia fatta di mobilità alternativa, compatibile con l'ambiente e con la comunità locale. Bisogna concentrarsi su una visione a medio lungo termine".

Poche settimane fa, anche in un'intervista rilasciata a "Il Sole 24 Ore", Alessandro Benetton aveva evidenziato le opportunità per il territorio in vista del campionato mondiale di sci alpino: nuove infrastrutture, servizi innovativi, valorizzazione del brand "Cortina d'Ampezzo". Il virus è stato uno shock che in poco tempo ha stravolto la totalità degli eventi futuri, soprattutto per quanto riguarda manifestazioni dove è prevista una presenza massiccia di persone. Sebbene l'imprenditore riconosca le difficoltà obiettive generate da un cambiamento del genere, resta intatta l'idea di considerare il futuro di Cortina come una sorta di banco di prova: d'altronde i cambiamenti sono fonte di nuove potenzialità. E le esperienze formative e professionali del fondatore di 21 Invest ne sono un esempio. Laurea negli Stati Uniti, precisamente ad Harvard, in un Paese con lingua e cultura diverse; i 3 titoli mondiali vinti in giovane età durante la Presidenza di Benetton Formula; il successo nel Private Equity, in un periodo in cui il settore in Italia era ancora poco conosciuto. Tra un anno, come Presidente di Fondazione Cortina 2021, Alessandro Benetton potrebbe ritrovarsi ad affrontare una sfida inedita: gestire uno dei primi eventi mondiali trasformandolo in un esempio per il futuro.

Cortina, chiudono gli impianti sciistici: "La salute prima di tutto"

(Ansa)
La salute prima di tutto. Anche gli impianti sciistici di Cortina d’Ampezzo, sensibili alla situazione che il nostro Paese sta vivendo, scelgono di chiudere in anticipo la stagione invernale.

Il Consorzio Esercenti Impianti a Fune di Cortina d’Ampezzo, Auronzo, Misurina e San Vito comunica la decisione della chiusura degli impianti sciistici, frutto di una scelta di grande rispetto e senso di responsabilità nei confronti degli ospiti della località, di chi vi lavora e di chi la abita tutto l’anno.

Mercoledì 11 marzo 2020 è stato l'ultimo giorno per gli impianti delle società Tofana 2021 Srl e Tofana Srl, mentre dalla sera di venerdì 13 chiuderanno gli impianti delle società Averau Srl, Ista Spa, Lagazuoi Spa, Impianti Scoter Srl (San Vito), Auronzo d’Inverno Srl e Misurina Neve Srl. Si potrà sciare sugli impianti della società Faloria Spa fino al 13 aprile nell’area del Cristallo, e fino al 3 maggio nell’area del Faloria.

La decisione giunge in seguito agli sviluppi legati all’urgenza sanitaria delle ultime 48 ore in Italia e in Europa. La scelta delle società è in linea con la dichiarazione, nella mattinata di lunedì 9 marzo, del Dolomiti Superski, che annunciava la chiusura dei suoi impianti a partire dalla sera di martedì 10 marzo. La località ampezzana, seppure non obbligata né inclusa nelle valli considerate zone rosse, dopo una consultazione con le categorie economiche ha disposto la chiusura degli impianti a partire dalle date sopracitate per cercare di contenere l’emergenza legata al virus e consentire agli ospiti di gestire al meglio il proprio rientro programmato durante il fine settimana.

"Abbiamo una grande responsabilità dei confronti dei nostri ospiti e dei nostri cittadini" ha dichiarato Marco Zardini, Presidente del Consorzio "e in questi giorni difficili per tutti vogliamo dare il nostro concreto contributo per arginare la diffusione del virus, ma contemporaneamente consentire ai nostri ospiti di rientrare a casa senza situazioni di panico, dando loro il tempo di organizzare il rientro".

Il Presidente e il Consorzio desiderano ringraziare chi ha contribuito a questa stagione: "Un granmarzé a tutti coloro che hanno lavorato per la sua buona riuscita, a tutti gli sciatori che hanno potuto approfittare della bellezza del nostro territorio, a chi frequenta questa località da sempre e chi invece l’ha appena scoperta, a chi ha scelto Cortina per le proprie vacanze e a chi l’ha scelta come casa. Continueremo a lavorare con serietà ed impegno per ripartire con slancio nella stagione estiva".

Coppa del mondo di sci: trionfano le azzurre

BANSKO - Si colora di azzurro il podio dela discesa libera di Coppa del Mondo donne a Bansko, in Bulgaria. Le azzurre hanno messo a segno una memorabile tripletta, con Elena Curtoni in 1.29.31, tempo con cui ha preceduto nell'ordine Marta Bassino (1.29.41) e Federica Brignone (1.29.45).

Solo quarta, con 1.29.65, la fuoriclasse americana Mikaela Shiffrin, vincitrice della discesa di ieri. Per trovare un podio tutto azzurro al femminile bisogna tornare al 14 gennaio 2018, nella discesa di Bad Kleinkircheim.

Paralimpiadi invernali: un bronzo per l'Italia nello sci alpino

Partite le Paralimpiadi invernali in Corea del Sud ed è subito bronzo per l’Italia: nello sci alpino l’ipovedente Giacomo Bertagnolli e la sua guida Fabrizio Casal si sono piazzati al terzo posto (1’26”46) tra i Visually Impaired nella discesa libera, prima gara della Paralimpiade sulle nevi di Jeongseon. L’oro se l’è aggiudicato il tandem canadese composto da Mac Marcoux e Jack Leitch (1’23”93), mentre l’argento è andato agli slovacchi Jakub Krako e Branislav Brozman (1’25”35).

"Meglio di così non poteva andare" ha dichiarato a fine gara Giacomo Bertagnolli "sapevamo che potevamo fare bene ma non speravamo in un risultato così importante. In prova eravamo stati i più veloci, ma sapevamo che gli altri si erano nascosti".

"È stato bellissimo per noi, ma anche per tutti quelli che ci hanno supportato, dalla Federazione ai nostri allenatori Davide Gros, Manuele Lambiase ed Elena Ricaldone che ci hanno fatto arrivare pronti a questo grande appuntamento, senza dimenticare il nostro skiman Egon Griot, che in partenza ci ha detto che dovevamo soltanto divertirci in pista" ha dichiarato invece Fabrizio Casal.

"Otto anni dopo, l’Italia torna così sul podio di una Paralimpiade. Sono emozionato perché un inizio così lo avevamo solo sognato" ha dichiarato il presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli "Giacomo e Fabrizio hanno dimostrato grande maturità nel gestire la pressione e oggi ci hanno regalato una medaglia che aspettavamo da tanto. Sono certo che questo risultato rappresenti il viatico migliore per affrontare le altre gare, a cominciare dal Super G di domani: siamo solo all'inizio di questa avventura". 

Voglia di sport con Reda Rewoolution

L'arrivo dell'estate fa venir voglia di movimento, risveglia i sensi e porta alla luce il desiderio di sfoggiare corpi tonici e allenati. Quante volte avete desiderato fare sport, ma vi siete pentiti della vostra scelta a causa di indumenti che col calore stimolavano la sudorazione ed irritavano la vostra pelle? I brutti tempi sono finiti, perchè da oggi scende in campo la nuova linea di abbigliamento targata Reda Rewoolution.

Reeda Rewoolution è un'azienda leader nel settore della produzione di vestiario per lo sport outdoor: trekking, ski, running, bike, golf, sailing, snowboarding... ce n'è per tutti i gusti! L'alta qualità dei capi realizzati in pura lana merino certificata (ZQ Merino Fibre) offre il massimo del comfort. Maglie, felpe, polo, leggins, canotte e pantaloni sono disponibili in vari colori e in due varianti: ultralightweight (140gr) e midweight (280gr).

I tessuti utilizzati da Reda Rewoolution non pungono, garantiscono un'elevata traspirazione, proteggono la pelle dai raggi UVA, sono termoregolati e - nonostante la loro tecnologia - non richiedono attenzioni particolari in lavanderia, dato che possono essere lavati anche a 40°.
Reda Rewoolution ha a cuore il benessere di ogni sportivo e per questo ha pensato a quattro diverse linee di abbigliamento adatte a tutte le esigenze.

C'è la linea Outdoor, ideale per la montagna con indumenti a secondo e terzo strato. Per gli sport d'impatto è stata inventata la Inspire Active, linea con un sistema di tessuto a rete capace di regolare al meglio la traspirazione. Next to Skin è invece la linea che offre comodità e sicurezza indossando capi a stretto contatto con la pelle. Infine, Sport & Fun, è stata ideata per sport e tempo libero assicurando rapidissimi tempi di asciugatura.

Reda Rewoolution è un brand che sa soddisfare le aspettative di donne e uomini, rispettando elementi imprescindibili come il rispetto e la sostenibilità dell'ambiente. L'intero processo produttivo dei capi Reda Rewoolution è, infatti, altamente controllato, al fine di limitare il più possibile l'impatto ambientale della produzione. Per uno sport sicuro, non sbagliare. Scegli qualità e comfort. Scegli Reda Rewoolution.

Sci: Coppa del Mondo, domina ancora la Maze

Redazione. E' ancora lei la regina incontrastata di Coppa del Mondo. La slovena Tina Maze ha vinto con il tempo straordinario di 2'16''84 lo slalom gigante di Courchevel, in Francia, ben quarto successo su 4 gare, ed e' sempre piu' sola in testa alla classifica generale di Coppa del mondo con un ampio bottino di 799 punti. La slovena ha preceduto l'austriaca Zettel, con 2'17''06, e la francese Worley (2'17''24). Per l'Italia la migliore e' stata Irene Curtoni, settima con il tempo di 2'19''19.

Sci: Cdm a St. Moritz vince Tina Maze

Andrea Zeni. Prosegue la Coppa del Mondo di sci, ma non brillano gli azzurri. La slovena Tina Maze col tempo di 2'11'07 ha vinto nello slalom gigante di Cdm donne a St. Moritz. Il suo è il quarto successo stagionale in questa disciplina, nella quale si conferma leader della classifica generale con 677 punti. La Maze ha preceduto la tedesca Rebensburg, in 2'11''05, e la francese Tessa Worley (2'11''62). Migliore azzurra la valtellinese Curtoni, settima in 2'13''57, mentre Brignone e' caduta nella 2° manche. Per quanto riguarda, invece, lo slalom gigante di Coppa del Mondo uomini, disputatosi in Val d'Isere, c'è da segnalare il successo dell'austriaco Marcel Hirscher con un tempo di 1'54''10 davanti, a sorpresa, al tedesco Stefan Luitz, 20 anni, e primo podio in carriera, con 1'55''26 e allo statunitense Ted Ligety, in 1'55''52. Per l'Italia il migliore e' stato Max Blardone quinto, con un tempo di 1'55''79.

Sci: Coppa del Mondo, Matteo Marsaglia vince SuperG

Andrea Zeni. Ancora una bella soddisfazione per gli azzurri a Beaver Creek: dopo il primo posto ottenuto ieri in discesa per Christof Innerhofer, il supergigante di coppa del mondo e' stato vinto dal talento Matteo Marsaglia, piazzatosi dinanzi al norvegese Aksel Svindal ed all'austriaco Hannes Reichelt. Marsaglia, classe 1985, aveva ottenuto finora come miglior risultato in coppa 2 quarti posti. Ma la giornata ha regalato anche un'altra importante prestazione agli azzurri: l'Italia ha regalato anche l'ottimo quinto posto di Heel.

Sci: muore canadese Zoricic nello Skicross

di Redazione. Tragedia sulla pista di Grindelwald, in Svizzera, durante una prova della Coppa del Mondo di Skicross.

Il canadese Nick Zoricic, 29 anni, durante l'ultimo salto, ha perso il controllo e si e' schiantato contro le recinzioni. Immediati i soccorsi, ma per l'atleta, deceduto sul colpo a causa di un grave trauma cranico, non c'e' stato nulla fare.

Sci: gigante donne, Brignone seconda dopo Vonn


di Antonio Gianseni. Buone notizie dallo sci per l'Italia. Nella giornata in cui la statunitense Lindsay Vonn ha conquistato l'ennesima vittoria e si e' laureata campione del mondo con cinque gare di anticipo sulla fine della stagione, l'Italia può andare a testa alta.

Sulla pista di Are, dove era in programma il gigante di Coppa del Mondo, l'azzurra Federica Brignone ha ottenuto infatti la piazza d'onore a 48 centesimi dalla vincitrice, migliorando il quarto posto messo a segno nella prima frazione della gara, al termine della quale la Vonn era gia' prima.

Terza la tedesca Viktoria Rebensburg, che ha accusato il ritardo di 1"05 dalla Vonn. La Brignone raccoglie cosi' il terzo secondo posto della stagione con una prova concreta sulla difficile pista svedese.

Sci: Cortina presenta candidatura mondiali

di Redazione. "Dopo la bocciatura olimpica di Roma, assicuro che per la candidatura dei Mondiali di sci di Cortina 2017 ci arrangiamo da soli". Lo ha riferito il governatore della Regione Veneto, Luca Zaia, ufficializzando la candidatura, alla presenza, fra gli altri, dell'ex campione Alberto Tomba e con la partecipazione dell'assessore Federica Seganti, del Friuli Venezia Giulia, che ha portato l'appoggio suo e del Trentino Alto Adige.

''Sono onorato di questo impegno'', ha detto da New York Gianni Zonin, che sara' il presidente dell'executive bord. Zonin ha annunciato anche l'adesione di Abete, Cippoletta, Doris, Mastropasqua, Monorchio.

Il segretario del Coni, Pagnossi, ha assicurato l'appoggio dei comitato olimpico italiano.

Sci: Daniela Merighetti trionfa a Cortina

di Redazione. La sciatrice italiana Daniela Merighetti ha vinto la discesa libera di Coppa del mondo di Cortina D'Ampezzo. La campionessa azzurra ha preceduto al traguardo la statunitense Lindsay Vonn e la tedesca Maria Hölf-Riesch.

Non è andata altrettanto bene per l'azzurro Christof Innerhofer che ha conquistato il terzo posto nella classica discesa del Lauberhorn di Wengen, la piu' lunga del circuito di coppa del mondo con i suoi 4.415 metri che costringono gli atleti ad un incredibile sforzo fisico.

La gara e' stata vinta dallo svizzero Beat Feuz in 2.35.31 davanti all'austriaco Hannes Reichelt in 2.35.75. Innerhofer ha chiuso in 2.35.80.