Star Volley Bisceglie, grande attesa per la sfida di sabato contro Modica


BISCEGLIE - Una vera e propria mobilitazione per richiamare il grande pubblico sugli spalti del PalaDolmen sabato 3 febbraio e spingere la Star Volley Bisceglie verso la vittoria nella sfida di ritorno dello spareggio per l’accesso alla Final Four di Coppa Italia. Società, sportivi e appassionati di pallavolo, tifosi nerofucsia, ragazze del settore giovanile e genitori, tutti pronti per vivere insieme una serata importante e sostenere le ragazze allenate da coach Simone Giunta. L’ingresso sarà come sempre gratuito: il club rivolge un invito a giungere nella struttura di via Ruvo con un certo anticipo, già dalle 18:15.

L’obiettivo di Haliti e compagne è riscattare l’opaca prestazione collettiva di Modica e capovolgere l’esito del doppio confronto, vincendo per 3-0 (o 3-1) e conquistando il conseguente golden set.

Mai così determinate, le nerofucsia hanno ripreso ad allenarsi martedì con un sano desiderio di rivincita. Il lavoro è proseguito nella mattinata di mercoledì con un focus sulla ricezione oltre che nel pomeriggio, fra video e campo. Nulla sarà lasciato al caso anche nella giornata di giovedì, con pesi al mattino a precedere il consueto allenamento pomeridiano. Venerdì, oltre al video, ultima rifinitura sul parquet prima della gara. Si respira senza dubbio un’aria differente rispetto alla sfortunata contesa d’andata: la squadra ha preso consapevolezza dell’occasione sciupata in Sicilia e nutre un’enorme voglia di riscatto.

Intensità e concentrazione hanno rappresentato il mantra di questi giorni, in un contesto di grande attesa da parte dei sostenitori biscegliesi. Saranno in tanti, sulle tribune del PalaDolmen, anche gli addetti ai lavori per uno spettacolo del quale la Star Volley intende essere l’unica e indiscussa protagonista sul campo.

Tennis, torneo di Linz: Cocciaretto e Bronzetti volano al secondo turno, Giorgi e Stefanini eliminate

FRANCESCO LOIACONO - Nel primo turno del torneo WTA 500 di Linz in Austria, Elisabetta Cocciaretto vince in due set, 6-2 6-0 in un’ora e 22 minuti contro Lucrezia Stefanini e si qualifica per il secondo turno. Lucia Bronzetti supera 6-1 6- 3 la tedesca Angelique Kerber. Camila Giorgi viene eliminata 3-6 6-3 6-3 in 2 ore e 5 minuti dalla danese Clara Tauson. La britannica Jodie Burrage prevale 6-4 6-0 sulla russa Varvara Gracheva. L’ altra tedesca Julie Niemeier si impone 6-3 6-4 sull’ altra russa Anna Blinkova. La rumena Jaqueline Cristian batte 6-3 6-4 l’ argentina Nadia Podoroska.

Coppa d'Asia, eliminata l'Arabia di Roberto Mancini

GDPSPORT - Si è fermato agli ottavi di finale il cammino in Coppa d'Asia dell'Arabia Saudita guidata da Roberto Mancini. La Nazionale guidata dall'ex Ct dell'Italia è stata superata ai rigori per 5-3 dalla Corea del Sud di Jurgen Klinsmann, dopo che i tempi supplementari erano terminati 1-1.

Sinner a Palazzo Chigi da Giorgia Meloni

(CC-BY-NC-SA 3.0 IT)
ROMA - Il talentuoso tennista italiano Jannik Sinner ha avuto un incontro di circa mezz'ora a Palazzo Chigi con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dopo la sua straordinaria vittoria agli Australian Open. Il giovane atleta, accompagnato dal ministro per lo Sport e per i giovani, Andrea Abodi, è atteso giovedì 1 febbraio dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, insieme agli altri azzurri vincitori della Coppa Davis dello scorso anno. Sinner ha condiviso questo momento speciale con i dipendenti di Palazzo Chigi, scattando alcune foto nel cortile dopo l'incontro.

Tennis, la bielorussa Aryna Sabalenka vince gli Australian Open

Australian Open fb

FRANCESCO LOIACONO -
Tra le donne la bielorussa Aryna Sabalenka vince gli Australian Open a Melbourne, prevalendo in finale in due set, 6-3 6-2 in un’ora e 12 minuti sulla cinese Qinwen Zheng. Per la bielorussa è il secondo Major nella sua carriera di tennista. Si conferma campionessa a Melbourne perché ha vinto anche nel 2023. In questo torneo Aryna Sabalenka non ha mai perso un set. E’ la seconda bielorussa nella storia del tennis a vincere per due anni consecutivi gli Australian Open dopo l’ altra bielorussa Viktoryja Azarenka che si aggiudicò questo torneo nel 2012 e 2013.

Sportilia fa harakiri con Orta Nova, arriva il quinto stop di fila

(ph Annarita Boccaforno)
BISCEGLIE – Il delicato momento di Sportilia Volley ha trovato ulteriore riscontro sabato scorso nell’impegno casalingo del 14esimo turno di fronte all’Olympia Orta Nova, coinciso con un’inopinata battuta d’arresto in rimonta, la quinta di fila. Dopo essersi aggiudicata in modo abbastanza disinvolto i primi due parziali, la formazione biancazzurra si è lasciata sopraffare da un’autentica paura di vincere vanificando ben tre match-point nella terza frazione (persa ai vantaggi), a precedere la cocente resa maturata con il sorpasso in fondo ad un combattuto tie-break. Ancora una volta, il giovanissimo collettivo allenato da Nicola Nuzzi ha pagato a caro prezzo la mancanza di esperienza in un campionato di serie al cospetto di un’avversaria determinata più che mai ad abbandonare l’attuale ultima piazza del girone. Nella gara in cui si è registrato il gradito rientro agonistico della laterale Piera Losciale, soltanto da una decina di giorni in gruppo e dunque ancora lontana dalla migliore condizione, Sportilia ha potuto consolarsi (benché in minima parte) con la conquista del 16° punto in stagione, utile a preservare il sesto posto e a riportarsi a -1 dal Real Volley Conversano.

La cronaca. In avvio coach Nuzzi opta per la consueta diagonale (Lopolito al palleggio e Simone opposta), con Gentile e Shcherban in banda, Manganelli e Valente al centro, Martina Mastrapasqua in qualità di libero. Orta Nova scatta meglio dai blocchi approfittando di qualche ingenuità commessa dal sestetto di casa e si inerpica fino all’11-16. A questo punto le biscegliesi rompono gli indugi confezionando un poderoso break di 9-2, alimentato anche dall’ingresso in battuta della specialista Claudia Mastrapasqua. Le foggiane abbozzano una timida reazione, ma Sportilia mantiene alta la concentrazione e s’impone 25-21. Sostanzialmente equilibrata la prima metà della seconda frazione, con margine mai superiore alle 3 lunghezze su ambo i fronti fino al 16-16. Nella parte cruciale, però, Claudia Gentile e compagne accelerano con autorevolezza portandosi sull’illusorio 2-0 (25-19).

Al cambio di campo l’inerzia della sfida sembra ancor più a favore delle biancazzurre, capaci di salire anche sul +5 (13-8). La rimonta delle foggiane, però, lascia intendere che l’insidia è dietro l’angolo. Nuzzi si affida quindi a Losciale, preziosa al servizio per ristabilire la temporanea parità a quota 20: è il preludio, però, all’amaro epilogo del terzo set, in cui Sportilia cestina tre opportunità per chiudere definitivamente i conti incassando, viceversa, il parziale di 0-5 con cui Orta Nova la spunta ai vantaggi (24-26). Le biscegliesi accusano il colpo dal punto di vista mentale nella prima parte della quarta frazione e sono costrette a rincorrere le avversarie che, a loro volta, sfruttano cinicamente le amnesie del sestetto di casa per impattare il conto dei set (23-25) e demandare il verdetto al tie-break. Bisceglie conduce 8-5 al cambio di campo, ma tale vantaggio è presto ricucito da Orta Nova, che completa e perfeziona la rimonta incamerando la sua seconda vittoria stagionale col punteggio di 13-15.

Nel prossimo weekend il campionato si fermerà nuovamente, con ripresa in calendario sabato 10 febbraio, allorché Sportilia si recherà al PalaFiorentini di Molfetta per rendere visita alla Pegaso 93, quarta forza del girone.

Inzaghi: 'Gara difficile: abbiamo meritato questa vittoria'

L'Inter vince 1-0 al Franchi contro la Fiorentina nel match valido per la 22ª giornata di campionato. A decidere la gara un gol di testa nel primo tempo di Lautaro Martinez. Al fischio finale il commento del tecnico nerazzurro Simone Inzaghi: “Dopo l'1-0 abbiamo avuto tante occasioni in cui potevamo fare meglio e nel secondo tempo abbiamo creato tante ripartenze dove mettiamo di solito più qualità. Non posso dire niente a questi ragazzi perché abbiamo fatto bene fino ad ora e perché sappiamo che tutte le gare sono difficili, compresa proprio quella di questa sera. Ragioniamo di partita in partita perché è un periodo importante ed intenso. La squadra ha dato tanto e adesso avrà due giorni di riposo perché se lo merita. Sapevamo che Firenze era una tappa importante per noi. Asllani oggi ha fatto bene. È una fortuna per un allenatore avere un giocatore così che ha fatto una gran gara. Sono contento che ha servito l'assist per il gol di Lautaro. Con la Juventus sarà una gara tra due squadre che stanno avendo un ottimo cammino. Affrontiamo una squadra che sta facendo molto bene e quindi dovremo prepararci come abbiamo fatto all'andata. Ora giochiamo in casa noi con i nostri tifosi che per noi sono importantissimi”.

Inter, tre punti che pesano a Firenze: decide ancora Lautaro

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LUIGI LAGUARAGNELLA
- L'Inter arriverà al Derby d'Italia della prossima domenica da capolista grazie ai tre punti pesanti ottenuti nel posticipo serale al Franchi. Il suo capitano è nuovamente decisivo. L'incornata di Lautaro Martinez nel primo tempo è il sigillo sulla difficile trasferta toscana. I nerazzurri senza Calahnoglu, Barella e Dimarco si affida a Carlos Augusto, Asllani e Frattesi.

Sia prima sia dopo la rete del Toro gli uomini Inzaghi potrebbero andare a rete. Lautaro, Carlos Augusto, Frattesi falliscono preziose occasioni intercettate da Terraciano. L'Inter riesce a difendersi con caparbietà e già prima di entrare negli spogliatoi Sommer toglie la gioia del gol a Bonaventura.

Nel secondo tempo l'Inter continua ad attaccare, ma la Viola mette alle strette agli avversari con Nzola, Ikonè, Beltran. Più volte i tiri dei viola sono murati da Pavard e Bastoni. La squadra di Italiano potrebbe agguantare il pareggio. Sonmer colpisce la testa di Nzola respingendo la palla. Dal dischetto però il portiere svizzero para il rigore malamente calciato da da Nico Gonzalez. Ormai la partita è agli sgoccioli, l'Inter potrebbe chiuderla con Arnautovic, i viola tentano il forcing contro il muro nerazzurro. Ma alla fine a decidere è la rete di Lautaro.

Yannick Sinner trionfa all'Australian Open: il primo Grande Slam per l'azzurro

SYDNEY - Dopo una partita mozzafiato al cardiopalma, l'altoatesino Yannick Sinner ha conquistato la sua prima vittoria in un grande slam nella prestigiosa Rod Laver degli Australian Open. In un'epica battaglia sul campo, Sinner ha superato Daniil Medvedev al quinto set con un punteggio di 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3.

Nonostante una partenza difficile che lo ha visto perdere i primi due set, sembrava che la luce si fosse spenta per l'italiano. Tuttavia, con determinazione e il suo migliore tennis, Sinner è riuscito a risalire, approfittando anche di un calo fisico del russo.

Il quinto set ha visto Sinner dominare, dimostrando una straordinaria resilienza e abilità tattica. Alla fine, ha siglato la vittoria, conquistando così il suo primo grande slam in una partita che rimarrà nella storia del tennis.

Il trionfo di Yannick Sinner all'Australian Open è un momento storico per l'atleta altoatesino e per il tennis italiano, confermando il suo talento e la sua promettente carriera nel circuito mondiale.

Serie A: Milan frena col Bologna

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PIERO CHIMENTI
- Finisce 2-2 la sfida tra Milan e Bologna. A passare in vantaggio in una partita tesa sono stati i felsinei con Zierkee che, dopo un batti e ribatti nell'area rossonera, batte Maignan per l'1-0. Il pareggio arriva con Loftus-Cheek che al 45' batte Skorupski con una zampata. La ripresa è combattuta, è ancora Loftus-Cheek a portare avanti il Diavolo all'81 con un preciso colpo di testa su cross di Florenzi. 

Quando la partita sembrava aver emesso la propria sentenza, arriva all'91 il pareggio su rigore con Orsolini, concesso per la trattenuta ai danni di Kristiansen. Il Milan perde una grande occasione di avvicinarsi alla vetta, dopo che la Juventus aveva pareggiato 1-1 con l'Empoli, sprecando due calci di rigore prima con Giroud e poi da Theo Hernandez, le cui conclusioni sono state neutralizzate da un Skorupski in uno stato di grazia.

Tennis, Australian Open: Medvedev vola in finale e sfiderà Sinner

FRANCESCO LOIACONO - Nella seconda semifinale degli Australian Open a Mellbourne, il russo Daniil Medvedev vince in cinque set, 5-7 3-6 7-6 7-6 6-3 contro lo spagnolo Carlos Alcaraz, si qualifica per la finale e sfiderà domani alle 9,30 Jannik Sinner. Per l’ altoatesino numero 4 al mondo nella Classifica ATP sarà una partita molto difficile. 

L’unico set perso da Sinner in questo torneo è stato nella prima semifinale vinta contro il serbo Novak Djokovic. Sinner se riuscirà ad imporsi sul russo potrà raggiungere due obiettivi, sarà il primo italiano a vincere questo torneo e raggiungerà il terzo posto al mondo nella Classifica ATP scavalcando di una posizione Medvedev che scenderebbe dal terzo al quarto posto.