ATP Halle, Sinner eliminato: Bublik rimonta e vola ai quarti. Jannik si innervosisce e cede in tre set


Il kazako si conferma bestia nera sull'erba: dopo il ritiro dell’azzurro nel 2023, stavolta batte Sinner in rimonta 3-6 6-3 6-4. Ora sfiderà Machac nei quarti.

HALLE (GERMANIA) — Il torneo di Halle perde la sua prima testa di serie: Jannik Sinner è stato eliminato agli ottavi di finale da Alexander Bublik, che si conferma avversario indigesto per l’azzurro sull’erba tedesca. Il kazako si impone in rimonta con il punteggio di 3-6 6-3 6-4, al termine di un match durato 2 ore e 2 minuti e ricco di colpi spettacolari, tensione e tanti errori. Sinner ha perso lucidità e pazienza nel terzo set, mentre Bublik — imprevedibile e ispirato — ha alzato il livello nei momenti chiave.

L’INIZIO PERFETTO DI SINNER

Il match era cominciato nel migliore dei modi per il n.1 del mondo. Dopo un primo set dominato con autorità, chiuso 6-3 in 27 minuti grazie a un tennis aggressivo e pulito (10 vincenti, solo 4 errori), Sinner sembrava in controllo. Anche nei primi game del secondo parziale l’azzurro ha tenuto bene il campo, ma con il passare dei minuti Bublik ha trovato il ritmo al servizio e ha cominciato a scompaginare i piani con le sue solite variazioni: palle corte, battute da sotto e discese a rete improvvise.

BUBLIK SI ACCENDE, JANNIK PERDE LA BUSSOLA

Nel secondo set il kazako ha conquistato il break decisivo sul 3-2 e ha mantenuto il vantaggio con un tennis esplosivo, chiudendo 6-3. Sinner ha accusato un calo nel rendimento al servizio (3 doppi falli nel match), ed è sembrato infastidito anche dal continuo “parlare” in campo del suo avversario, che non ha mai smesso di commentare e provocare tra un punto e l’altro. Nel terzo set l’inerzia è tutta dalla parte di Bublik, che continua a martellare con prime oltre i 210 km/h (14 ace in totale) e a spingere con il dritto. Jannik, al contrario, mostra nervosismo e incertezza: un dritto sbagliato, un rovescio steccato, e arriva il break del 4-3 per il kazako.

LE STATISTICHE

Numeri alla mano, la partita è stata molto equilibrata. Sinner ha chiuso con 30 vincenti e 25 errori, mentre Bublik ha fatto leggermente meglio con 36 vincenti e 25 errori. Il kazako ha servito con percentuali superiori nei set finali e ha salvato 8 palle break su 10, dimostrando freddezza e cinismo.

LA BESTIA NERA DI HALLE

Come nel 2023, Bublik si conferma tabù per Sinner sull’erba di Halle. L’anno scorso l’azzurro si era ritirato a metà match contro di lui, mentre stavolta ha perso sul campo. Il kazako, campione in carica del torneo (fu quello il suo primo grande titolo in carriera), ora trova nei quarti il ceco Tomas Machac, in gran forma.

Per Sinner è una battuta d’arresto che arriva prima di Wimbledon, ma nulla che debba allarmare: la stagione su erba è appena iniziata. Ma se vuole ambire al trionfo anche sull’erba, servirà ritrovare freddezza nei momenti decisivi.

WTA 500 Berlino: Paolini fuori al secondo turno, avanzano Jabeur, Badosa e Samsonova


BERLINO – Termina al secondo turno l’avventura di Jasmine Paolini nel torneo WTA 500 di Berlino. L’azzurra è stata sconfitta con un netto 6-1 6-3 dalla tunisina Ons Jabeur, che ha mostrato solidità e precisione al servizio, dominando il primo set senza lasciare spazio all’italiana.

Nel secondo parziale, Paolini è riuscita a tenere testa alla testa di serie africana fino al 3-3, ma la maggiore efficacia nei colpi da fondo e il rovescio vincente della Jabeur hanno fatto la differenza nei giochi decisivi. Con questo successo, Jabeur si qualifica per il terzo turno del torneo sull’erba tedesca.

Altri risultati del singolare

Nella stessa giornata, anche altri match hanno regalato emozioni. La spagnola Paula Badosa ha avuto la meglio sull’americana Emma Navarro con il punteggio di 7-6 6-3, sfruttando maggiore concretezza nei momenti chiave.

Autentica battaglia invece tra la russa Ljudmila Samsonova e l’americana Jessica Pegula: dopo oltre due ore e mezza di gioco, Samsonova ha conquistato il match con un tiratissimo 6-7 7-5 7-6, dimostrando grande tenacia e freddezza nei momenti decisivi.

Doppio: avanzano le coppie statunitensi e Babos-Stefani

Nel tabellone di doppio, le americane Caroline Dolehide e Sofia Kenin hanno superato in due set combattuti le ceche Katerina Siniakova e Marketa Vondrousova, imponendosi con il punteggio di 6-3 7-6.

Successo anche per la coppia formata dall’ungherese Timea Babos e dalla brasiliana Luisa Stefani, che in rimonta hanno battuto le giovani russe Mirra Andreeva e Diana Shnaider con il punteggio di 4-6 6-4 10-5, conquistando l’accesso al terzo turno.

Il torneo prosegue con il terzo turno che delineerà il quadro delle semifinali, in un’edizione che si preannuncia ancora una volta ricca di sorprese e spettacolo sull’erba berlinese.

ATP Halle, Sonego e Cobolli agli ottavi: avanti anche Rublev, Shapovalov e Auger-Aliassime


HALLE (GERMANIA) –
Giornata intensa e ricca di emozioni sull’erba del torneo ATP 500 di Halle, dove il tennis italiano festeggia il passaggio agli ottavi di finale di Lorenzo Sonego e Flavio Cobolli.

Il torinese Sonego ha superato senza troppe difficoltà il tedesco Jan-Lennard Struff con un convincente 6-3 6-2, mostrando solidità al servizio e grande efficacia negli scambi da fondo. Per Sonego si tratta di una vittoria di prestigio davanti al pubblico di casa dell’avversario.

Più complicata, ma ugualmente vincente, la sfida di Flavio Cobolli contro il brasiliano Joao Fonseca: il giovane azzurro si è imposto al termine di una vera battaglia con il punteggio di 5-7 7-6 7-6, dimostrando grinta e freddezza nei momenti decisivi.

Negli altri match di giornata, avanzano agli ottavi anche diversi nomi importanti del circuito:

  • Il russo Andrej Rublev, testa di serie del torneo, ha regolato l’austriaco Sebastian Ofner con un solido 6-3 6-4.

  • Il ceco Tomas Machac ha superato in tre set l’olandese Jesper De Jong (7-5 3-6 6-3).

  • Spettacolo nel match tra Denis Shapovalov e Ugo Humbert: il canadese l’ha spuntata al tie-break del terzo set (6-4 4-6 7-6).

  • Avanza anche il connazionale Felix Auger-Aliassime, che ha battuto il serbo Laslo Djere in tre set (6-3 6-7 6-1).

  • Nessuna difficoltà per l’argentino Tomas Martin Etcheverry, che ha travolto lo spagnolo Pedro Martinez con un netto 6-1 6-3.

  • In rimonta, l’americano Alex Michelsen ha avuto la meglio sull’argentino Francisco Cerundolo per 2-6 7-5 6-4.

Il torneo entra ora nel vivo, con tanti match interessanti in programma agli ottavi di finale e i colori azzurri ancora protagonisti sull’erba tedesca.

Basket, Virtus Bologna campione d’Italia: travolta Brescia 96-74 in gara 3, è il 17° scudetto

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BRESCIA –
La Virtus Bologna conquista il suo 17° scudetto dominando gara 3 delle finali playoff di Serie A1 contro Brescia con un netto 96-74 in trasferta. Con questo successo, gli emiliani chiudono la serie con un perentorio 3-0, riportando a casa il titolo nazionale che mancava dalla stagione 2020-2021.

Un match senza storia fin dai primi minuti: nel primo quarto, la tripla di Taylor lancia la Virtus sul 21-13, con Morgan che allunga ulteriormente il distacco fino al 28-15. Il dominio prosegue nel secondo quarto, quando Shengelia segna il +16 (34-18) e Akele sigla il canestro del 50-28, con cui le due squadre vanno all’intervallo.

Nella ripresa, il copione non cambia: Diouf porta i suoi sul 67-48 e Zizic firma il +25 (76-51) a fine terzo quarto. Nel quarto finale, ancora Taylor sigla il massimo vantaggio sul 94-68 prima che Shengelia chiuda i conti sul definitivo 96-74.

Protagonisti assoluti della serata per la Virtus sono stati Tornike Shengelia, autore di 31 punti, e Isaiah Taylor con 19. Per Brescia, i migliori marcatori sono stati Burnell (24) e Bilan (17), ma non sufficienti a contrastare la superiorità degli avversari.

Con questo successo, la squadra di coach Luca Banchi si conferma ai vertici del basket italiano, chiudendo una serie in modo netto e dimostrando grande solidità, esperienza e talento. La Virtus Bologna torna a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro del basket tricolore, aggiungendo un nuovo trofeo a una storia già gloriosa.

ATP 500 Halle: Sinner riparte con una vittoria dopo il Roland Garros


HALLE – Archiviata la sconfitta in finale al Roland Garros, Jannik Sinner torna subito protagonista sull’erba. Il neo numero 1 del mondo ha infatti debuttato con una solida vittoria al torneo ATP 500 di Halle, battendo il tedesco Yannick Hanfmann, numero 138 del ranking, con il punteggio di 7-5, 6-3.

Un esordio convincente per Sinner, campione in carica del torneo, che ha saputo gestire con maturità il passaggio dalla terra rossa al verde dell’erba tedesca, mostrando già un buon adattamento e confermando l’eccellente condizione fisica nonostante le fatiche parigine.

Nel prossimo turno, l’altoatesino affronterà Alexander "Sascha" Bublik, avversario talentuoso e imprevedibile, noto per il suo stile di gioco fantasioso e i colpi spettacolari. Un match che si preannuncia interessante e che potrebbe rappresentare un vero test per Sinner in vista di Wimbledon.

Il torneo ATP 500 di Halle è trasmesso in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW, con aggiornamenti quotidiani sul percorso dei protagonisti e sul cammino del numero 1 italiano, sempre più al centro della scena del tennis mondiale.

Dopo la delusione parigina, Sinner riparte con il piede giusto e punta a riconfermarsi re di Halle.

ATP Halle: Darderi cede a Tsitsipas dopo una battaglia di oltre due ore. Out Sinner e Sonego nel doppio


HALLE (GERMANIA)
– Esordio amaro per Luciano Darderi sull’erba dell’ATP 500 di Halle. Il giovane azzurro è stato eliminato al primo turno dal greco Stefanos Tsitsipas, al termine di un incontro molto combattuto, chiuso con il punteggio di 6-4 3-6 7-6 in favore del numero 11 del ranking ATP. Decisivo il tie-break del terzo set, dove Tsitsipas ha alzato il livello con rovesci precisi e colpi incisivi da fondo campo.

Il match è durato oltre due ore e ha regalato spunti tecnici interessanti. Tsitsipas ha dominato il primo set grazie a un servizio praticamente ingiocabile, ma Darderi ha reagito con determinazione nel secondo, sorprendendo il greco con pallonetti intelligenti e variazioni di ritmo. Il terzo parziale è stato equilibratissimo: nessun break, fino al 6-6, poi la zampata del campione greco nel gioco decisivo.

Gli altri match del tabellone singolare

Negli altri incontri del primo turno, successo in tre set per l’ungherese Fabian Marozsan sul serbo Miomir Kecmanovic (6-7 6-4 6-4), mentre il russo Daniil Medvedev ha avuto vita facile contro il tedesco Daniel Altmaier, battuto con un netto 6-3 6-3. Prosegue il suo percorso anche il kazako Alexander Bublik, che ha regolato il francese Alexandre Muller con un doppio 6-4.

Doppio: esordio amaro per Sinner e Sonego

Nel tabellone di doppio, si interrompe subito l’avventura per la coppia azzurra formata da Jannik Sinner e Lorenzo Sonego, sconfitta al primo turno dal duo Karen Khachanov–Alex Michelsen con il punteggio di 2-6 7-5 10-3. Gli italiani, dopo un ottimo primo set, hanno subito il ritorno degli avversari, crollando nel super tie-break finale.

Avanzano invece i canadesi Felix Auger-Aliassime e Denis Shapovalov, che hanno avuto la meglio al fotofinish sui tedeschi Max Schoenhaus e Jan-Lennard Struff per 6-7 7-6 10-8, dopo un match estremamente equilibrato e ricco di colpi spettacolari.

Il torneo sull’erba tedesca entra nel vivo, con i favoriti che iniziano a prendere ritmo in vista del grande appuntamento di Wimbledon.

17 giugno '70: 55 anni fa, Italia-Germania 4-3 divenne la "Partita del Secolo"


NICOLA ZUCCARO
– Città del Messico, mercoledì 17 giugno 1970. Italia e Germania Ovest si affrontano allo Stadio Azteca nella semifinale del mondiale messicano. Alle ore 16.00 locali (mezzanotte in Italia) inizia la "Partita del Secolo", così definita per l'alternanza di emozioni e per la repentina variazione del risultato parziale, tanto da dover essere ricordata con una targa commemorativa collocata successivamente all'interno del medesimo impianto sportivo. L'Italia, reduce dai quarti di finale dove ha regolato i padroni di casa del Messico con un sonoro 4-1, ha di fronte la Germania Ovest che, nella stessa fase, ha sconfitto l'Inghilterra per 3-2.

Dopo 8' di gioco, l'Italia passa in vantaggio con Boninsegna, autore di un tiro potente che inganna il portiere tedesco Maier. L'1-0 permarrà fino al 90', quando i tedeschi, pareggiando con Schnellinger, trascinano l'Italia ai tempi supplementari. La Germania Ovest, galvanizzata dall'1-1, va in vantaggio con Gerd Müller. Al 98' gli azzurri rispondono con Burgnich per il 2-2 e triplicano al 104' con Riva. Il tempo di esultare per il momentaneo 3-2 è tiranno, perché la Germania va sul 3-3: al 110' la zuccata di Seeler, su un pallone proveniente da un calcio d'angolo, sembra disegnare una traiettoria esterna per la sfera che, invece, viene intercettata da Müller. L'attaccante tedesco, trovando uno spiraglio tra Rivera (fermo sulla linea di porta) e il palo, realizza il terzo pareggio tedesco con un colpo di testa.

Sul 3-3, Albertosi rimprovera Rivera per l'errore difensivo che avrebbe potuto compromettere l'esito finale della gara, che verrà ribaltato a proprio favore dall'Italia. Al 111' Boninsegna fugge sulla fascia sinistra e serve un assist a Rivera che di piatto batte Maier. Finisce 4-3 per l'Italia che stacca il biglietto per la finale, dove incontrerà il Brasile.

Dopo il triplice fischio, si festeggerà fino all'alba nelle strade e nelle piazze d'Italia. Nascerà così un fenomeno aggregativo senza precedenti nella storia della Penisola italica, con i tifosi italiani che esulteranno per una vittoria equivalente alla conquista di un Mondiale di calcio.

Taylor Fritz trionfa nel torneo ATP 250 di Stoccarda: battuto Zverev in finale


STOCCARDA - L’americano Taylor Fritz si è aggiudicato il titolo nel torneo ATP 250 di Stoccarda, disputato sull’erba, imponendosi in finale con il punteggio di 6-3, 7-6 contro il tedesco Alexander Zverev.

Nel primo set, Fritz ha fatto valere un servizio molto preciso, riuscendo a prevalere con autorevolezza sul campione di casa. Il secondo set è stato caratterizzato da un grande equilibrio, con entrambi i giocatori che hanno mantenuto la parità fino al 6-6, rendendo necessario il tie-break. Qui, grazie a un rovescio efficace e a colpi rapidi da fondo campo, Fritz ha conquistato il successo e il titolo.

Per l’americano si tratta del primo trofeo conquistato nel 2025, un importante segnale di continuità e forma in questa stagione.

Nelle semifinali, Zverev aveva superato l’americano Ben Shelton con un doppio 7-6, mentre Fritz aveva avuto la meglio sul canadese Felix Auger Aliassime con il punteggio di 6-4, 7-6.

La stagione sull’erba per Fritz e Zverev proseguirà con il torneo di Halle, seguito dai prestigiosi appuntamenti del Queen’s Club e di Wimbledon, dove entrambi cercheranno di confermare lo stato di forma mostrato a Stoccarda.

Gennaro Gattuso è il nuovo Commissario Tecnico della Nazionale italiana di calcio


ROMA –
La Federazione Italiana Giuoco Calcio ha ufficializzato oggi, domenica 15 giugno 2025, la nomina di Gennaro Gattuso come nuovo Commissario Tecnico della Nazionale italiana. La presentazione ufficiale del tecnico calabrese si terrà giovedì 19 giugno alle ore 11, presso l’Hotel Parco dei Principi a Roma.

L’ex centrocampista del Milan e della Nazionale azzurra assume la guida della selezione maggiore con una missione ambiziosa: riportare l’Italia ai Campionati del Mondo, traguardo mancato clamorosamente nelle ultime due edizioni.

Un simbolo che torna per rilanciare l’Italia

Gattuso è un simbolo del calcio italiano, l’azzurro per lui è come una seconda pelle”, ha dichiarato il presidente federale Gabriele Gravina, che ha fortemente voluto l’ex mediano in panchina. “Le sue motivazioni, la sua professionalità e la sua esperienza saranno fondamentali per affrontare al meglio i prossimi impegni della Nazionale”, ha aggiunto Gravina, sottolineando come la nomina si inserisca in un più ampio progetto di rilancio del calcio italiano, dove la maglia azzurra è “centrale e strategica”.

Una nuova sfida, una nuova responsabilità

Per Gattuso, 47 anni, si apre una nuova fase professionale. Dopo le esperienze da allenatore con Milan, Napoli, Fiorentina e Valencia, ora tocca alla panchina più prestigiosa e delicata del Paese. Il compito è chiaro: ricostruire un gruppo competitivo, puntando su identità, spirito di squadra e valorizzazione dei giovani.

Conosciuto per la sua grinta, il temperamento e l’amore viscerale per la maglia azzurra, Gattuso porterà alla Nazionale la sua visione di calcio fatta di intensità, compattezza e orgoglio. Un ritorno alla sostanza e al carattere, in linea con il suo stile e la sua carriera.

Prossimi appuntamenti

La prima uscita ufficiale del nuovo ct sarà la presentazione alla stampa il 19 giugno, mentre nelle prossime settimane sono attesi i primi annunci riguardo lo staff tecnico e il programma di preparazione in vista delle qualificazioni ai Mondiali 2026.

L’Italia, fuori dai radar mondiali dal 2014, riparte così da un uomo di campo, capace di unire generazioni e valori, per riportare il tricolore là dove merita: sul palcoscenico internazionale.

Playoff Basket A1: La Virtus Bologna batte Brescia 75-65 e vola sul 2-0 nella serie finale

Virtus Segafredo Bologna Fb

BOLOGNA - La Virtus Segafredo Bologna fa sua anche Gara 2 della finale scudetto dei Playoff di Serie A1 di basket, imponendosi con il punteggio di 75-65 sulla Germani Brescia alla Segafredo Arena. Un successo che consente agli emiliani di portarsi sul 2-0 nella serie, in attesa di Gara 3, in programma martedì 17 giugno alle ore 20:30 al PalaLeonessa di Brescia.

Il match parte con equilibrio, ma una tripla di Shengelia dà il primo slancio ai padroni di casa (9-6). Brescia tiene testa alla Virtus grazie a un ispirato Burnell, ma la prima frazione si chiude sul 22-21 per gli emiliani, trascinati da Diouf sotto canestro.

Nel secondo quarto, la Virtus prende in mano la partita: Zizic realizza il canestro del 29-25, mentre Hackett, con esperienza e solidità, guida i suoi fino al +7 all’intervallo (39-32).

Al rientro in campo, è Pajola a firmare il massimo vantaggio sul 53-40, ma Brescia prova a rientrare, riducendo lo scarto grazie a un sempre efficace Burnell. Tuttavia, è ancora Shengelia a chiudere la terza frazione avanti per la Virtus sul 58-51.

Nel quarto periodo, la Virtus non lascia spazio a sorprese: Hackett firma il +12 (73-61), e il colpo del definitivo K.O. arriva con Akele, che sigla il 75-65 finale.

Tra i singoli spiccano, per la Virtus Bologna, Toko Shengelia con 15 punti e Tornike Taylor con 13, mentre per Brescia il miglior marcatore è Burnell con 21 punti, seguito da Bilan con 10.

Con questo successo, la squadra di coach Banchi si avvicina allo scudetto, mentre Brescia è ora chiamata all’impresa per riaprire la serie davanti al proprio pubblico.

WTA 250 Hertogenbosch: Cocciaretto eliminata in semifinale da Ruse, finale per Mertens – Avanzano Kromacheva/Stollar e Melichar/Samsonova nel doppio


Svanisce in semifinale il sogno di Elisabetta Cocciaretto sull’erba olandese di Hertogenbosch. L’azzurra, impegnata nella seconda semifinale del torneo WTA 250, è stata sconfitta dalla rumena Elena Gabriela Ruse con il punteggio di 2-6, 6-4, 6-3 dopo una battaglia durata 2 ore e 30 minuti.

Ottima partenza per Cocciaretto che, nel primo set, ha dominato il gioco grazie a un servizio preciso e incisivo, prendendo il controllo dello scambio e lasciando pochi spazi alla rumena. Ma nel secondo parziale, Elena Gabriela Ruse ha cambiato strategia: rallentando il ritmo e variando con pallonetti efficaci, ha destabilizzato il gioco dell’azzurra, riuscendo ad aggiudicarsi il set e riequilibrare il match.

Nel terzo e decisivo set l’equilibrio ha retto fino al 3-3, poi la Ruse ha preso il sopravvento con un rovescio solido e colpi da fondo campo rapidi e profondi che hanno messo in difficoltà l’italiana. La rumena ha così ottenuto il pass per la finale, dove affronterà la belga Elise Mertens.

Mertens, nella prima semifinale, ha avuto la meglio sulla russa Ekaterina Alexandrova in un match maratona durato 3 ore: 2-6, 7-6, 6-4 il risultato finale, al termine di una sfida combattutissima.

Nel torneo di doppio, definite anche le finaliste. Irina Kromacheva (Russia) e Fanny Stollar (Ungheria) hanno conquistato il pass per l’ultimo atto dopo aver superato in rimonta la giapponese Eri Hozumi e l’indonesiana Aldila Sutjadi con il punteggio di 4-6, 6-3, 10-8 in una sfida molto equilibrata.

Accedono direttamente alla finale anche l’americana Nicole Melichar-Martinez e la russa Ljudmila Samsonova, dopo il ritiro della coppia Elise Mertens – Veronika Kudermetova per un problema muscolare della tennista russa, che non ha potuto scendere in campo.