Fifa: positivo Infantino

GINEVRA - La Fifa, in una nota ufficiale, ha reso noto che "il presidente della Fifa Gianni Infantino ha ricevuto oggi la conferma di essere risultato positivo al coronavirus. Il Presidente della Fifa, che presenta sintomi lievi, si è subito messo in autoisolamento e rimarrà in quarantena per almeno dieci giorni. Tutte le persone che sono venute in contatto con il Presidente della Fifa negli ultimi giorni sono state informate e sono state invitate a prendere le misure necessarie. La Fifa augura di cuore al Presidente Infantino una pronta guarigione".

Serie A. Milan capolista e primo punto per il Torino


NICOLA ZUCCARO - Nel quinto turno minacciato dal Covid, la Serie A risponde con 41 goal. Lo stesso numero che indica la temperatura corporea più alta per il Coronavirus, perviene proprio da Milano - la città italiana più colpita dalla Pandemia - dove è andato in scena il pirotecnico 3-3 che ha deciso Milan-Roma nella serata di lunedì 26 ottobre 2020. 

Un risultato che consente al Milan di conservare la vetta di una classifica nella quale il Torino cancella lo zero in virtù del 3-3 sul campo del Sassuolo. La compagine neroverde in questa fase iniziale di campionato, caratterizzata da equilibri anomali, è con il Napoli (2-1 al Benevento nel derby tra i fratelli Insigne, disputatosi al Vigorito nel pomeriggio di domenica 25 ottobre) l'attuale seconda forza della Serie 2020-2021.

Serie C. Bari, 4-1 al Catania e -1 dalla vetta


di NICOLA ZUCCARO. Tenace per il 4-1 ottenuto in rimonta sul Catania, il Bari si riavvicina alla vetta del Girone C, attualmente abitata dalla Ternana. 

E' l'epilogo della settima giornata della Serie C 2020-21 che, prima del posticipo disputatosi al San Nicola, aveva visto i rossoverdi prevalere per 2-0 sul Foggia, fra le mura amiche del Liberati. Ironia della sorte, la compagine dei Satanelli affronterà il Bari allo Zaccheria in un derby che a partire dalle 17.30 di domenica 1 novembre, potrà ridefinire gli equilibri del raggruppamento centromeridionale.

Il protocollo Fisi rimette in moto lo staff del Fosson


Sono mesi di incertezza per tutti, anche per gli uomini dello sci club Aosta che da un decennio organizzano il memorial Fosson e che vogliono continuare a pensare positivo. La pubblicazione del protocollo e la comunicazione Fisi che ha dato il via libera alla ripresa delle competizioni hanno rimesso in moto la macchina, tornata al lavoro per allestire l’evento, ben consapevole che tutto è in continua evoluzione e che di certezze continuano a non essercene.

L’evento a squadre, che apre la stagione dei Ragazzi e degli Allievi dello sci alpino, è in programma a Pila (Valle d’Aosta) dall’11 al 13 dicembre, una settimana prima rispetto agli ultimi anni, ma soprattutto inserita in calendario nel fine settimana per evirare di entrare in conflitto con i programmi scolastici già in bilico per la pandemia.
Al momento le tre giornate di gara sono strutturate con lo stesso programma degli anni passati, in attesa di sviluppi. Sarà senza dubbio un’edizione particolare; sarà richiesta la collaborazione di tutti i presenti per rispettare le norme dei Dpcm e le regole del protocollo Fisi.
Il memorial Fosson di Pila vuole essere l’evento della ripartenza per queste categorie che non gareggiano da marzo e che in pochi giorni si sono visti annullare i Campionati Italiani e le Finali del Pinocchio sugli Sci. I migliori Allievi e Ragazzi d’Italia nella scorsa stagione hanno avuto solo due confronti nazionali: il memorial Fosson e l’Alpe Cimbra Cup, ex trofeo Topolino.
In questa fase non è prevista alcuna riduzione dei numeri. Trattandosi di gara a squadre, il comitato organizzatore darà priorità assoluta alle società che schiereranno formazioni complete o appena sotto il numero massimo di 12 concorrenti (3 per categoria). Una regole che era già allo studio prima della pandemia Covid-19 e che a maggior ragione verrà applicata in questo delicato momento.
Le iscrizioni sono state aperte in estate e a oggi sono 53 le squadre pre-iscritte. Ci sarà tempo fino al 5 novembre per inviare la richiesta di partecipazione, (disponibile sul sito internet memorialfosson.com), subito dopo l’organizzazione comunicherà le formazioni ammesse.

La Roma blocca la fuga del Milan

(Cgr /Tedeschi)
PIERO CHIMENTI - Il Monday night tra Milan e Roma non tradisce le aspettative con uno spumeggiante 3-3. Ad aprire le marcature è il Milan alla primo minuto di gioco con Ibrahimovic che, su scucchiaiata di Leao, supera Mirante con una zampata. Al 14' Dzeko, capitano della Roma, raggiunge il pareggio su corner di Pellegrini, con il vice Donnarumma Tatarusanu che salta a vuoto spalancando la porta al bomber bosniaco. 

La ripresa riparte con gli stessi effettivi per entrambe le squadre. Al 47' sono ancora i rossoneri a passare in vantaggio con Saelemaekers bravo a farsi trovare pronto in area per la deviazione su imbeccata di Leao. Al 69' l'arbitro Giacomelli fischia un rigore discutibile per gli uomini di Fonsaca: dopo un presunto contatto di Bennancer e Pedro. Sul dischetto dopo qualche minuto di protesta dei giocatori meneghini, Veretout riporta la partita in equilibrio per il 2-2.

Il match, nonostante manchi poco al fischio finale, ha ancora molto da dire e così al 79' gli uomini di Pioli si vedono fischiare un calcio di rigore a favore per un presunto contatto tra Calhanouglu e Mancini. Dal dischetto Ibrahimovic non sbaglia e riporta in avanti il Milan per il 3-2. All'84' arriva il definitivo 3-3 su zampata di Kumbulla che, su calcio d'angolo di Veretout, approfitta di un liscio di Ibra per rianguantare il pareggio. Finisce in parità il match con tanti gol e altrettanti mugugni sul mancato intervento del Var nei due episodi decisivi.

Milan, Donnarumma e Hauge positivi al Coronavirus


MILANO - Tegola in casa rossonera a poche ore dal match contro la Roma. Il portiere, il giovane attaccante norvegese e 3 membri dello staff sono risultati positivi al tampone. Esito negativo per gli altri giocatori allenati da Mister Pioli.

Spadafora: "Ho compiuto ogni sforzo possibile per evitare la sospensione delle attività sportive"

(Ansa)

"Purtroppo palestre, piscine, competizioni dilettantistiche (a esclusione di quelle nazionali), cinema, teatri, concerti, convegni, congressi, parchi divertimento, gite scolastiche, sale gioco, sale scommesse, bingo, discoteche e molte altre attività sono sospese, mentre bar, pub e ristoranti dovranno chiudere alle 18. Ho compiuto ogni sforzo possibile per evitare la sospensione delle attività, compresa l’emanazione di un protocollo con regole ancora più stringenti. Purtroppo però non è servito a nulla perché i dati sono peggiorati e ancora una volta stavamo rischiando di andare verso il collasso del Sistema sanitario" ha dichiarato il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora.

"Il numero di contagi quotidiano, di ricoveri in terapia intensiva e, purtroppo, di decessi legati al Covid 19 è arrivato a una soglia critica e allora il Governo ha dovuto assumere scelte difficili per limitare in modo significativo le occasioni di spostamento e di incontro. L’impegno e la responsabilità dimostrata dai gestori di palestre e piscine in questi mesi sono stati esemplari. So bene quanto abbiano investito anche con risorse proprie, nonostante le difficoltà e il calo delle iscrizioni, per continuare a far praticare sport in assoluta sicurezza. Approveremo il decreto per sostenere con misure straordinarie tutto questo mondo che con la seconda chiusura rischia di non riaprire più: 800 euro indennità per novembre; 50 milioni di fondo perduto per ASD e SSD da erogare entro novembre; fondo perduto automatico per le Società Sportive Dilettantische con codici Ateco che ne avevano già usufruito. Mi auguro che il mondo dello sport possa riprendere il prima possibile perché, oltre al lato economico, è fondamentale per il benessere fisico e psicologico, e per tante ragazze e ragazzi rappresenta oltre che uno sfogo positivo e una passione anche un argine alla marginalità e all’illegalità" ha dichiarato ancora, sui suoi social, il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora.