Lions Bisceglie: primo perno del roster è il capitano Filiberto Dri

BISCEGLIE (BT) - Un legame che si rinsalda. Le basi su cui i Lions Bisceglie intendono costruire il progetto tecnico per la stagione sportiva 2022-23 sono solide e lo dimostra la scelta del club di confermare il capitano Filiberto Dri. Il talentuoso esterno friulano classe 1989 (guardia ala, 190 cm per 82 kg) giocherà ancora per la formazione nerazzurra in quella che sarà la sua terza stagione biscegliese.

Miglior realizzatore della squadra e autentico trascinatore nell’annata 21-22 con una leadership che va ben oltre i 16.5 punti di media, l’88% dalla lunetta, i 3.1 rimbalzi catturati, i 2 palloni recuperati e i 3.2 assist serviti per gara, Dri è il primo perno attorno al quale ruoterà la squadra affidata a coach Luciano Nunzi.

Uno dei giocatori più forti ed efficaci del terzo livello cestistico nazionale sarà ancora a Bisceglie per dare ulteriore vigore al progetto tecnico e alle legittime aspirazioni della società, condivise da un pubblico competente. Il suo carisma sarà essenziale nel percorso che la compagine nerazzurra dovrà compiere per cercare di affermarsi nelle posizioni nobili del torneo. Ulteriori notizie sulla composizione del roster saranno annunciate a breve.

Le premesse, intanto, sono chiare a proposito della volontà dei Lions di continuare ad essere protagonisti della Serie B attraverso la valorizzazione di alcuni giovani talenti in un mix con atleti più esperti e in grado di fornire un apporto sostanzioso in termini di malizia e temperamento sui campi di un torneo tanto affascinante quanto ricco di insidie.

Tennis, Bastad: Fognini e Musetti eliminati nelle qualificazioni


FRANCESCO LOIACONO
- Nel primo turno delle qualificazioni del torneo ATP 250 di Bastad in Svezia di tennis Fabio Fognini eliminato 7-5 5-7 6-4 dallo svizzero Marc Andrea Huesler. Lorenzo Musetti perde 6-3 7-5 con il serbo Laslo Djere. Lo svedese Elias Ymer supera 6-4 7-6 il tedesco Daniel Altmaier. 

Lo spagnolo Pablo Carreno Busta vince 7-5 6-4 con l’altro svizzero Stan Wawrinka. Il portoghese Pedro Sousa si impone 6-4 6-4 con l’altro spagnolo Jaume Munar. L’argentino Tomas Martin Etcheverry si aggiudica 3-6 6-4 7-5 l’incontro con il colombiano Daniel Elahi Galan. L’ altro argentino Federico Delbonis vince 7-6 7-6 con il russo Pavel Kotov.

Blasi-Totti si lasciano, finisce la favola dopo 20 anni

ROMA -Dopo vent'anni di una delle più belle love story del mondo dello spettacolo la showgirl romana ha comunicato la separazione consensuale dall'ex capitano della Roma chiedendo rispetto della privacy per i figli. Due comunicati separati per l'annuncio.

"Dopo vent'anni insieme e tre splendidi figli, il mio matrimonio con Francesco è terminato. Il percorso della separazione rimarrà comunque un fatto privato e non seguiranno altre dichiarazioni da parte mia. Invito tutti a evitare speculazioni e, soprattutto, a rispettare la riservatezza della mia famiglia". Così Ilary Blasi ha annunciato poco dopo le 21 all'Ansa la separazione da Francesco Totti, in una dichiarazione diffusa dalla sua agente.
A stretto giro la nota dell'ex capitano della Roma: "Dopo 20 anni insieme, la mia storia di coppia con Ilary è purtroppo terminata. Tutto quello che ho detto e fatto negli ultimi mesi, è stato detto e fatto per proteggere i nostri figli, che sono e saranno sempre la priorità assoluta della mia vita. Ho tentato di superare la crisi del mio matrimonio ma oggi capisco che la scelta della separazione, pur dolorosa, non è più evitabile. Continuerò ad essere unito ad Ilary nella crescita dei nostri meravigliosi tre figli, sempre con grande rispetto per mia moglie". Conclude poi Totti: "Il percorso della nostra separazione rimarrà per me rigorosamente privato e dunque non rilascerò altre dichiarazioni. Confido nel massimo rispetto per la nostra riservatezza e privacy soprattutto per la serenità dei nostri tre figli. Grazie".

Con ogni probabilità i problemi della coppia andavano avanti da tempo, ma a scatenare la rottura, secondo i rumors, sarebbe stata Noemi Bocchi, 34 anni, che Totti ha conosciuto mesi fa... su un campo da padel.

Nel centro storico di Peschici orientisti da tutto il mondo alla conquista delle qualifiche Sprint


PESCHICI (FG) - Partiti oggi a Peschici con le qualifiche per la finale Sprint i World Masters Orienteering Championships, i Mondiali di corsa orientamento over 35 in Gargano organizzati dalla International Orienteering Federation, Federazione Italiana Sport Orientamento e Comitato WMOC in collaborazione con Sport e Salute, Regione Puglia, Pugliapromozione e Asset Regione Puglia, oltre ai patrocini di Ministero del Turismo e Provincia di Foggia e alla sinergia di 14 Comuni (Vieste, Peschici, Vico del Gargano, Monte Sant’Angelo, San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo, Carpino, Apricena, Rodi Garganico, Cagnano Varano, San Nicandro Garganico, Mattinata, Lesina, Ischitella).

I 3mila atleti da 40 Paesi si sono potuti mettere alla prova nella prima competizione della manifestazione su un percorso particolarmente impegnativo, come raccontato da Gabriele Viale, Direttore Generale del Comitato WMOC 2022: "Il tracciato delle qualifiche Sprint è stato concepito in due parti. La prima molto filante, che lasciava emergere soprattutto le doti atletiche, mentre la seconda molto tecnica, che ha messo non poco in difficoltà i partecipanti. Prendendo, infatti, un ritmo di corsa superiore a quello di lettura, numerosi orientisti hanno effettuato errori sensibili. Il centro storico arroccato di Peschici ha messo decisamente alla prova tutti grazie ai continui cambi di livello delle sue tipiche scalinate, davvero sfidanti. Domani appuntamento a Vieste per la finale".

Al link i risultati di questa prima giornata: https://eventor.orienteering.org/Events/Show/7208 A precedere l’avvio delle gare, sabato 9 luglio, il convegno Turismo e sport: Orienteering “I grandi eventi sportivi in chiave turistica” di Sport e Salute, con l’intervento del Presidente e Amministratore delegato Vito Cozzoli, insieme al Comitato WMOC presso il Resort Pugnochiuso. A seguire, sempre a Vieste, si è svolta la cerimonia inaugurale che ha visto la partecipazione delle rappresentanze istituzionali e degli atleti, i quali hanno sfilato nelle vie del centro storico accompagnati dal caloroso abbraccio della cittadinanza.

Europei di calcio femminile: vincono Spagna e Germania

(via Uefa Women's Euro)

FRANCESCO LOIACONO
- Agli Europei di calcio femminile in Inghilterra nel Gruppo B la Spagna vince 4-1 a Mylton Keynes con la Finlandia. Nel primo tempo al 1’ la Finlandia passa in vantaggio con Linda Sallstrom con un tocco a porta vuota. Al 26’ pareggia Irene Paredes di testa. Al 41’ la Spagna passa in vantaggio con Aitana Bonmati di testa. Nel secondo tempo al 30’ Lucia Garcia realizza la terza rete di testa. Al 95’ la Spagna segna il quarto gol con Mariona Caldentey su rigore concesso per un fallo di Linda Sallstrom su Marta Cardona. 

La Germania supera 4-0 a Londra la Danimarca. Nel primo tempo al 21’ la Germania passa in vantaggio con Lina Maguli con una conclusione di destro. Nel secondo raddoppia al 12’ Lea Schuller di testa. Al 33’ Lena Lattwein realizza la terza rete con una conclusione di sinistro. Al 41’ Alexandra Popp di testa segna il quarto gol. La Spagna e la Germania sono prime con 3 punti.

11 luglio '82: l'Italia è Campione del Mondo per la terza volta


NICOLA ZUCCARO -
Madrid, domenica 11 luglio 1982. Alle ore 20,00, per la sua quarta finale di un campionato del Mondo, l'Italia affronta la Germania Ovest sul rettangolo del Santiago Bernabeu. Per i tedeschi, finalisti dopo aver battuto la Francia per 5-4 ai tiri di rigore, è l'occasione per riscattare il 4-3 subìto dagli italiani a Città del Messico, nella semifinale del Mondiale messicano disputatasi il 17 giugno 1970. 

Gli inizi della gara si prospettano favorevoli ai teutonici a seguito dell'uscita di Graziani, avvenuta al 7' per un infortunio alla spalla. Uno dei punti riferimento dell'attacco azzurro viene sostituito da Altobelli che, pochi minuti dopo, indirizza un cross a Bruno Conti, successivamente atterrato da Briegel. Per l'arbitro, il brasiliano Arnaldo Coelho, è calcio di rigore a favore degli azzurri. E' il 25' e sul dischetto si presenta Cabrini che calcia il pallone fuori e alla sinistra del portiere Schumacher. 

Dalla mancata trasformazione dell'1-0, l'Italia trova la forza per reagire, pur passando in vantaggio solo nel secondo tempo e precisamente al 57' con Rossi, che intercetta l'assist di Gentile, generato da una punizione improvvisamente battuta da Tardelli a centrocampo. Dodici minuti più tardi, un contropiede di Scirea viene indirizzato da Tardelli che al 69', dopo la realizzazione del 2-0, esulta e dà vita a quello che verrà ricordato come "l'urlo di Tardelli", correndo verso la metà del campo e agitando i pugni contro il petto, accompagnati dal grido a ripetizione: "Goal!". 

All'81' gli azzurri triplicano. Discesa di Conti lungo la fascia destra e cross basso di questi per Altobelli che, scartando Schumacher con una conclusione dalla distanza e di piatto interno, deposita in rete il pallone del 3-0. Il terzo goal dell'Italia provoca l'euforia di Sandro Pertini che esulterà con un "non ci prendono più!". L'esultanza del presidente della Repubblica, presente in tribuna d'onore, verrà smorzata all'83' dall'ultima rete del Mondiale realizzata da Paul Breitner per il definitivo 3-1. Al triplice fischio di Coelho, l'Italia si laureerà campione del Mondo per la terza volta, dopo i trionfi di Roma nel 1934 e di Parigi nel 1938. I tre titoli conquistati verranno ricordati dal Nando Martellini nella frase "Campioni del Mondo, Campioni del Mondo, Campioni del Mondo!". La triplice esclamazione del telecronista RAI darà inizio alla lunga notte di festa che unirà l'Italia.

Europei calcio femminile: la Francia travolge 5-1 l'Italia

(via Nazionale femminile di calcio fb)

FRANCESCO LOIACONO -
Agli Europei di Calcio Femminile in Inghilterra nel Gruppo D l’Italia perde 5-1 a Rotherham con la Francia. Nel primo tempo al 9’ la Francia passa in vantaggio con Grace Geyoro con una conclusione di destro. All’12’ raddoppia Marie Antoinette Katoto con un tocco a porta vuota. 

Al 38’ Delphine Cascarino realizza la terza rete con un siluro di sinistro da fuori area. Al 40’ Grace Geyoro segna il quarto gol con un rasoterra. Al 45’ Grace Geyoro con una girata al volo realizza la quinta rete. Nel secondo tempo al 31’ l’Italia segna con Martina Piemonte di testa su cross di Lisa Boattin. Nell’altra gara il Belgio pareggia 1-1 a Manchester con l’Islanda. 

Nel secondo tempo al 5’ l’Islanda passa in vantaggio con Berglind Bjorg Thorvaldsottir di testa. Al 22’ pareggia Justine Vanhaevermaet su rigore concesso per un fallo di Sveindis Jane Jonsdottir su Elena Dhont. Nella prossima partita l’Italia giocherà Giovedì 14 Luglio a Manchester alle 18 con l’Islanda.

Tennis, Wimbledon: trionfa Novak Djokovic

FRANCESCO LOIACONO - Il serbo Novak Djokovic vince il torneo di Wimbledon di tennis sull’erba. Supera in finale in quattro set 4-6 6-3 6-4 7-6 l’australiano Nick Kyrgios. Per Djokovic settimo successo in carriera a Wimbledon. Ventunesima vittoria in un torneo del Grande Slam. Il serbo soffre nel primo set sul servizio di Kyrgios. Dal secondo al quarto set impone la sua superiorità con top spin, pallonetti e passanti incrociati. Kyrgios resiste con le demivolèe ma non basta per prevalere sul campione serbo.

Formula 1, Gran Premio d'Austria: vince Leclerc

(credits: Formula1.com)
Il pilota monegasco trionfa davanti al campione del mondo in carica Verstappen. Per Leclerc si tratta della terza vittoria stagionale. E' invece il secondo successo consecutivo per la Ferrari dopo quello ottenuto a Silverstone, in Inghilterra.

Wimbledon: trionfa Elena Rybakina

(via Wimbledon fb)
FRANCESCO LOIACONO -
La kazaka Elena Rybakina vince il torneo di Wimbledon di tennis sull’erba. Supera in finale 3-6 6-2 6-2 la tunisina Ons Jabeur. La Rybakina è la prima tennista kazaka nella storia a vincere un torneo del Grande Slam. La kazaka è decisiva con il servizio e il rovescio. La Jabeur resiste con i top spin e le demivolèe ma non riesce ad imporsi. 

Rybakina è infallibile col dritto e i pallonetti. Successo meritato per la kazaka. Riesce ad eliminare in questo torneo prima della finale tenniste molto importanti come la canadese Bianca Andreescu, la cinese Zheng Qinwen, la croata Ajla Tomljanovic e la rumena Simona Halep.

Tennis, Wimbledon: Nadal si ritira Kyrgios e Djokovic volano in finale

(via Wimbledon fb)
FRANCESCO LOIACONO
- Lo spagnolo Rafael Nadal si ritira dal torneo di Wimbledon di tennis sull’erba per uno strappo ai muscoli addominali. Non giocherà la semifinale con l’australiano Nick Kyrgios. Kyrgios si qualifica a tavolino per la finale. Nell’altra semifinale il serbo Novak Djokovic vince 2-6 6-3 6-2 6-4 con il britannico Cameron Norrie. 

Per Djokovic è l’ottava finale della sua carriera a Wimbledon. Il serbo è efficace con il servizio e gli ace. E’ preciso con i top spin e le demivolèe. Norrie resiste con i lungo linea ma non basta per imporsi. Djokovic è decisivo con il dritto e i passanti incrociati.