Oro azzurro agli Europei di Nuoto: Gregorio Paltrinieri trionfa nella 10 km in acque libere


BELGRADO – Gregorio Paltrinieri ha conquistato il primo posto nella 10 km in acque libere durante la giornata inaugurale degli Europei di nuoto a Belgrado. L'atleta azzurro ha dominato la prova olimpica con un tempo di 1h 49' 12", superando l'argento iridato Marc-Antoine Olivier e il campione del mondo a Doha Kristof Rasovszky. Domenico Acerenza ha chiuso al quarto posto con un tempo di 1h 49' 19".

Paltrinieri: "Con queste gare mi sento bene"

"Quando faccio gare del genere mi sento bene, acqua a 27 gradi, acqua piatta, caratteristiche che mi piacciono," ha dichiarato Paltrinieri, 29 anni, delle Fiamme Oro, allenato da Fabrizio Antonelli. "Ho faticato fino a metà perché non avevo sensazioni ancora buonissime, ma poi mi sono messo davanti e ho iniziato a nuotare meglio. Nell'ultimo tratto ho fatto una traiettoria impossibile, sono andato veramente molto interno cercando di distanziarli e ha funzionato."

L'oro di Paltrinieri segna un inizio brillante per l'Italia negli Europei di nuoto, confermando ancora una volta la sua eccellenza nelle acque libere. La sua performance eccezionale e la determinazione mostrata nella seconda metà della gara sono state fondamentali per il suo successo.

Bike Hospitality: i comuni che promuovono l’uso della bicicletta per la mobilità, conferenza stampa il 15 giugno a Taranto

TARANTO - In Puglia, il progetto del Bike Hospitality comincia a radicarsi nel territorio regionale per quei comuni che vogliono promuovere l’uso della bicicletta per la mobilità. Sabato 15 giugno a Taranto (ore 10:00) presso il Salone degli Specchi ci sarà la presentazione del progetto in tutti i suoi dettagli e la sottoscrizione dell'accordo con la città di Taranto che sarà il primo comune firmatario del progetto Bike Hospitality. Contestualmente verrà svelata la nuova maglia ufficiale della rappresentativa regionale FCI Puglia indossata dagli atleti durante le manifestazioni a carattere nazionale. Il tutto alla presenza delle autorità della Regione Puglia, dell'ANCI Puglia, della città di Taranto, della Federciclismo nazionale e regionale.

ATP 250 Stoccarda: Berrettini avanza al secondo turno dopo una battaglia di tre ore

FRANCESCO LOIACONO - Matteo Berrettini ha fatto un ritorno trionfante nel primo turno del torneo ATP 250 di Stoccarda, sconfiggendo il russo Roman Safiullin in tre set con il punteggio di 7-6, 5-7, 7-5. Dopo tre ore di intensi scambi, Berrettini ha conquistato la vittoria e si è qualificato per il secondo turno.

Berrettini, che è tornato in campo dopo un'assenza di due mesi dovuta a un infortunio, ha dichiarato: "Speravo in qualcosa di più semplice, ma sono orgoglioso del modo in cui ho lottato. Non è mai facile giocare bene dopo un’assenza così lunga, sono contento di essere ritornato. Ora dovrò riposarmi qualche ora, il mio fisioterapista dovrà lavorare bene, ma sono pronto per continuare a giocare bene in questo torneo."

In altri match della giornata, Flavio Cobolli è stato eliminato dal tedesco Jan-Lennard Struff con il punteggio di 7-6, 6-3. L'americano Marcos Giron ha prevalso 6-3, 6-4 sul britannico Andy Murray, mentre l'australiano James Duckworth ha battuto il francese Pierre-Hugues Herbert 6-4, 7-6.

Inoltre, l'americano Brandon Nakashima ha sconfitto il connazionale Christopher Eubanks 7-6, 6-4, e il canadese Denis Shapovalov ha eliminato il francese Matteo Martineau con il punteggio di 7-6, 7-5.

Il torneo prosegue con molte aspettative per Berrettini, che spera di ritrovare la forma migliore e avanzare ulteriormente in questa competizione.

Settimana di basket a Martina Franca: successo del Trofeo delle Province e formazione arbitrale


MARTINA FRANCA - Martina Franca è stata il cuore pulsante del basket pugliese e nazionale in una settimana ricca di eventi e iniziative. La città ha ospitato il Trofeo delle Province, concludendo una serie di appuntamenti che hanno visto la partecipazione di arbitri, dirigenti e giovani cestisti.

Focus sulla Formazione Arbitrale

Uno degli eventi principali è stato il convegno sulla figura dell’arbitro, con la partecipazione del commissioner CIA Luigi Lamonica e altri esponenti di spicco del settore, come la vice presidente FIP Margaret Gonnella. Il convegno, intitolato "L’uomo in grigio", ha affrontato il ruolo dell’arbitro nella pallacanestro moderna e ha aperto la strada a quattro giorni di scuola arbitrale. Ventiquattro arbitri di Serie C e Divisione Regionale 1 del Sud Italia hanno partecipato a questo corso intensivo, organizzato in collaborazione con CIA Puglia.

Incontri per Dirigenti e Safeguarding

Oltre alla formazione arbitrale, la settimana ha incluso incontri provinciali per i dirigenti di società sportive, concentrati su temi cruciali come lo svincolo e il safeguarding. L’obiettivo di questi incontri è stato prevenire abusi, violenze e discriminazioni nell’attività sportiva, offrendo ai dirigenti strumenti e conoscenze aggiornate per gestire al meglio le loro società.

Trofeo delle Province

Il culmine della settimana è stato il Trofeo delle Province, svoltosi al PalaWojtyla. La competizione ha visto la partecipazione di oltre settanta cestisti pugliesi nati nel 2011. La selezione della provincia di Brindisi ha trionfato in questa edizione, simbolizzando l’agonismo e la passione dei giovani atleti. Il presidente FIP Puglia, Francesco Damiani, ha elogiato l’organizzazione e la tradizione cestistica di Martina Franca, sottolineando la sinergia tra CIA Puglia e Delegazione FIP Taranto.

Riflessioni e Prospettive Future

Dimitri Patella, referente tecnico territoriale, ha spiegato l’importanza del Trofeo delle Province come momento di transizione tra gli allenamenti provinciali e l'attività regionale. Ha ringraziato tutti i collaboratori delle varie province per il loro impegno e ha annunciato che la prossima verifica per i giovani atleti sarà l’Apulia Basket Cup, che si terrà a Ugento.

Martina Franca ha dimostrato ancora una volta di essere un punto di riferimento per il basket pugliese, offrendo una settimana di grande arricchimento per arbitri, dirigenti e giovani talenti.

Serie A: Luca Gotti rinnova con il Lecce fino al 2026


FRANCESCO LOIACONO
- L'allenatore Luca Gotti ha ufficialmente rinnovato il suo contratto con il Lecce fino al 30 giugno 2026. Il precedente accordo sarebbe scaduto il 30 giugno 2024. Questa mossa conferma la fiducia del club verso Gotti, che è arrivato a Lecce lo scorso marzo in sostituzione di Roberto D'Aversa, esonerato dopo un incidente con un giocatore del Verona.

Il presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, e il responsabile dell'area tecnica, Pantaleo Corvino, si sono mostrati soddisfatti del lavoro svolto da Gotti, che è stato fondamentale per garantire la salvezza della squadra in Serie A.

Carriera e Contributo

Nella sua carriera, Gotti ha allenato diverse squadre, tra cui la squadra Allievi del Milan, il Pievigina, il Bassano, la Reggina, l'Italia Under 17, il Treviso, la Triestina, l'Udinese e lo Spezia. Inoltre, ha ricoperto il ruolo di vice allenatore per il Cagliari, il Parma, il Bologna e il Chelsea.

Il rinnovo del contratto è una conferma meritata per Gotti, che ha dimostrato le sue capacità nel guidare la squadra attraverso momenti difficili e garantire la sua permanenza nella massima serie del calcio italiano. Con l'estensione del contratto fino al 2026, il Lecce si prepara a proseguire il suo percorso sotto la guida esperta e competente di Luca Gotti.

Roland Garros: Paolini ed Errani sconfitte in finale del doppio femminile


PARIGI - Nella finale del doppio femminile del torneo sulla terra rossa del Roland Garros, Jasmine Paolini e Sara Errani non sono riuscite a prevalere, perdendo in due set contro l'americana Cori Gauff e la ceca Katerina Siniakova. Il punteggio finale è stato 7-6, 6-3 in favore delle avversarie, che hanno dominato la partita.

Una Finale Impegnativa

Jasmine Paolini, reduce da numerosi incontri sia nel singolare che nel doppio, è apparsa visibilmente stanca durante il match. La fatica accumulata si è fatta sentire, compromettendo la sua prestazione. Sara Errani, dal canto suo, non è riuscita a trovare la precisione necessaria nei colpi per mettere in difficoltà Gauff e Siniakova.

Le avversarie hanno giocato un match impeccabile, dimostrando una rapidità e una precisione nelle fasi decisive che hanno fatto la differenza. Meritano senza dubbio la vittoria e il titolo del doppio al Roland Garros.

Dichiarazioni Post-Partita

Al termine dell'incontro, Jasmine Paolini e Sara Errani hanno espresso il loro rammarico per non essere riuscite a esprimersi al meglio: “Non siamo purtroppo riuscite a giocare bene come negli incontri precedenti. Le nostre avversarie ci hanno sorpreso per la rapidità dimostrata nelle fasi decisive dei due set giocati. Abbiamo però disputato un ottimo torneo di doppio e speriamo di poter regalare tante soddisfazioni ai tifosi italiani in futuro”.

Un Torneo da Ricordare

Nonostante la sconfitta in finale, il percorso di Paolini ed Errani al Roland Garros è stato notevole. Hanno mostrato grande tenacia e capacità di gioco, arrivando fino all'ultimo atto del torneo. La loro performance complessiva lascia ben sperare per il futuro del doppio femminile italiano.

Prossimi Obiettivi

Le due atlete si preparano ora per i prossimi appuntamenti della stagione, con l'obiettivo di continuare a crescere e migliorare. I tifosi italiani possono essere orgogliosi del loro impegno e delle emozioni che sono riuscite a regalare durante questo Roland Garros.

Frattesi fa sorridere Spalletti: Italia-Bosnia 1-0 nell'amichevole pre-Europeo

Nazionale Italiana di Calcio fb

EMPOLI – L'Italia di Luciano Spalletti ha ottenuto una vittoria per 1-0 contro la Bosnia Erzegovina nell'amichevole pre-Europeo disputata allo stadio Castellani di Empoli. Il match è stato deciso da una rete di Davide Frattesi nel primo tempo.

La Partita

L'incontro è stato caratterizzato da un primo tempo equilibrato, con entrambe le squadre impegnate a studiare gli avversari e a trovare il giusto ritmo. La svolta è arrivata al 38', quando Federico Chiesa ha effettuato un preciso cross dalla destra. Frattesi, ben posizionato in area, ha colpito di prima intenzione, battendo il portiere bosniaco e portando l'Italia in vantaggio.

Secondo Tempo

La ripresa ha offerto poche emozioni, con i due tecnici che hanno approfittato dell'occasione per effettuare numerosi cambi e testare diverse soluzioni tattiche. La Bosnia ha cercato di reagire e di trovare il gol del pareggio, ma la difesa azzurra si è dimostrata solida e ben organizzata, neutralizzando ogni tentativo degli avversari.

Prospettive Future

Questa vittoria rappresenta un importante passo avanti nella preparazione della squadra azzurra per il prossimo Campionato Europeo. La squadra ha mostrato solidità difensiva e buone trame di gioco, confermando le aspettative del ct Spalletti. Con altri test in programma, l'Italia continuerà a perfezionare il proprio gioco per arrivare al meglio alla competizione continentale.

L'attenzione ora si sposta ai prossimi impegni amichevoli, dove la Nazionale cercherà di mantenere alto il livello di prestazioni e di continuare a costruire una squadra competitiva e ambiziosa.

Terzo titolo del Grande Slam per Carlos Alcaraz: trionfo al Roland Garros contro Zverev

Roland Garros fb

PARIGI - Carlos Alcaraz ha conquistato il suo terzo titolo del Grande Slam in una spettacolare finale contro Sascha Zverev al Philippe Chatrier. La partita è stata una battaglia di alti e bassi, con momenti di grande tensione e cambiamenti di ritmo che hanno tenuto gli spettatori col fiato sospeso.

Primo Set

La partenza di Zverev è stata disastrosa, con due doppi falli nei primi due servizi del match. Il tedesco ha cercato di ritrovare la concentrazione cambiando racchetta, ma Alcaraz ha immediatamente approfittato della situazione, strappandogli il servizio. Zverev ha mostrato resilienza, riuscendo a recuperare lo svantaggio iniziale, ma il giovane spagnolo ha mantenuto la calma e ha nuovamente breakkato Zverev nel 5° game. Alla fine, Alcaraz ha chiuso il primo set 6-3 con un altro break.

Secondo Set

Nel secondo set, Zverev ha trovato maggiore solidità, mentre Alcaraz ha iniziato a mostrare segni di cedimento al servizio, commettendo più errori. Nonostante ciò, lo spagnolo è riuscito ad annullare tre palle break nel primo game, ma nel 5° game ha ceduto il servizio, finendo sotto 3-2. Zverev ha consolidato il vantaggio breakkando di nuovo nel 7° game e ha chiuso il set 6-2, riportando i set in parità.

Terzo Set

Il terzo set è stato un vero capolavoro di tennis. Zverev ha subito un break nel 6° game dopo averne chiusi tre a zero, ma ha ribaltato la situazione. Sul 5-4, Alcaraz ha servito per il set ma ha commesso un errore di rovescio, concedendo una palla break al tedesco, che ha sfruttato l'occasione per rientrare in gioco. Zverev ha breakkato di nuovo per il 6-5 e ha chiuso il set 7-5, portandosi in vantaggio per 2-1.

Quarto Set

Nonostante il vantaggio, Zverev si è trovato subito in difficoltà nel quarto set, subendo un break in apertura. Alcaraz ha aumentato i cambi di ritmo e la profondità dei colpi, consolidando un vantaggio di 3-0 e mettendo sotto pressione il tedesco. Zverev ha subito un doppio break e, nonostante sia riuscito a recuperarne uno, ha ceduto rapidamente, con Alcaraz che ha chiuso il set 6-1.

Quinto Set

Nel quinto set Zverev capitola 6-2, perdendo due volte il servizio. Carlos Alcaraz ha dimostrato ancora una volta la sua classe e determinazione, aggiudicandosi il terzo titolo del Grande Slam con una vittoria impressionante. La partita contro Zverev è stata un esempio di grande tennis, con entrambi i giocatori che hanno mostrato abilità straordinarie e una straordinaria capacità di adattamento. Con questo trionfo, Alcaraz continua a consolidarsi come una delle stelle emergenti del tennis mondiale.

Basket, finali Play Off Scudetto: vittorie della Virtus Bologna e dell'Armani Milano

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FRANCESCO LOIACONO
- La Virtus Bologna ha vinto 72-64 contro l’ Armani Milano alla “Segafredo Arena” nella seconda partita della finale dei Play Off Scudetto di A/1 di basket. Tonut con una bomba da tre punti ha dato il 6-5 al Milano e Hines ha permesso ai lombardi di concludere il primo quarto in avanti nel punteggio 17-12 sugli emiliani. Belinelli ha ridotto per la Virtus lo svantaggio sul 18-28 e con Polonara il Bologna ha chiuso sul 32-31 il secondo quarto sui lombardi. Mickey ha realizzato il 40-37 per gli emiliani e Cordinier da breve distanza ha fatto terminare 55-51 per la Virtus il terzo quarto. Con Lundberg il Bologna è andato sul 70-62 e Pajola ha consentito alla Virtus di vincere 72-64 la partita. 

Migliori marcatori: nel Bologna Shengelia 21 punti e Mickey 11, nei lombardi Hall e Mirotic 13 punti, nell’ Armani Mirotic e Hall 13 punti. Nella prima gara l’ Armani ha vinto 86-75 dopo un tempo supplementare a Bologna. Nel primo quarto una tripla di Shengelia ha portato in vantaggio 13-6 gli emiliani e il canestro di Hackett ha permesso alla Virtus di prevalere 19-14 sui lombardi. Nel secondo quarto Shengelia ha concretizzato il 29-19 dei bolognesi e con la schiacciata di Zizic la squadra di Luca Banchi è riuscita ad imporsi 33-25 sull’ Armani. 

Nel terzo quarto il punto di Shields ha regalato il 39-36 ai meneghini e con i tiri liberi di Hall la squadra di Ettore Messina ha trionfato 54-48 sulla Virtus. Nel quarto quarto la conclusione di Napier dell’ Armani ha allungato 57-55 e Cordinier degli emiliani ha impattato 68-68 rendendo necessario il tempo supplementare. Nell’ extra time la conclusione dalla lunga distanza di Shields ha dato ai lombardi la possibilità di andare sul 79-70 e con Hall l’ Armani ha ottenuto il successo 86-75 sui bolognesi. Migliori marcatori: nella Virtus Shengelia 16 punti e Cordinier 14, nel Milano Shields 25 punti e Hall 18. Dopo due gare la situazione è di 1-1. Nella terza partita la Virtus Bologna giocherà martedì 11 giugno alle 20,30 contro l’ Armani Milano al “Mediolanum Forum” di Assago.

Roland Garros: Bolelli e Vavassori sconfitti in finale del doppio da Pavic e Arevalo

Nella finale del doppio del prestigioso torneo sulla terra rossa del Roland Garros, Simone Bolelli e Andrea Vavassori sono stati sconfitti con il punteggio di 7-5, 6-3 dal croato Mate Pavic e dal salvadoregno Marcelo Arevalo. La partita, durata un'ora e 33 minuti, ha visto sfumare il sogno della coppia italiana di trionfare a Parigi.

Bolelli e Vavassori hanno combattuto con determinazione, ma gli avversari sono riusciti a prevalere grazie a una maggiore precisione nei momenti cruciali del match. Purtroppo, i tennisti italiani non sono riusciti a replicare l'impresa storica di Nicola Pietrangeli e Orlando Sirola, che vinsero il doppio maschile del Roland Garros nel 1959.

Dopo la partita, Bolelli e Vavassori hanno espresso il loro rammarico: "Volevamo regalare una grande soddisfazione ai tifosi italiani. Abbiamo combattuto con determinazione e tenacia in tutto l'incontro, ma forse c'è stata stanchezza e poca efficacia nei due set giocati. Speriamo di migliorare in futuro."

Nonostante la sconfitta, la prestazione di Bolelli e Vavassori rimane un risultato di rilievo, che aggiunge prestigio alla loro carriera e mantiene viva la speranza per futuri successi. La coppia italiana ha mostrato grande spirito combattivo e capacità di competere ai massimi livelli del tennis internazionale, lasciando intravedere potenzialità per raggiungere nuovi traguardi.

Iga Swiatek regina del Roland Garros per la quarta volta

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PARIGI - Iga Swiatek ha conquistato il suo quarto titolo al Roland Garros, confermandosi una delle giocatrici più dominanti del tennis femminile. In finale, ha sconfitto l'azzurra Jasmine Paolini con un punteggio di 6-2, 6-1.

Il match è iniziato in modo promettente per Paolini, che ha affrontato con determinazione il primo difficilissimo turno di servizio e ha persino strappato il servizio alla numero 1 del mondo. Tuttavia, il vantaggio dell'italiana è stato di breve durata. Swiatek ha rapidamente recuperato il break e ha preso il controllo del match, imponendo un ritmo sempre più alto. Dopo aver consolidato il vantaggio sul 5-2, Swiatek ha conquistato un altro break, chiudendo il primo set con un punteggio di 6-2.

Il secondo set è iniziato male per Paolini, che ha concesso due palle break e, nonostante abbia lottato per portarsi ai vantaggi, ha ceduto il servizio, trovandosi rapidamente sotto 3-0. Nonostante il sostegno dalla box di Sara Errani, finalista del Roland Garros nel 2012 e compagna di doppio di Paolini, e dalla capitana azzurra Tathiana Garbin, Paolini non è riuscita a contrastare lo strapotere di Swiatek.

Swiatek, grande appassionata di tiramisù, ha chiuso il secondo set con un netto 6-1, dimostrando ancora una volta la sua superiorità sulla terra rossa parigina.

Per Paolini, nonostante la sconfitta in singolare, c'è ancora una speranza di vittoria al Roland Garros. Domani, infatti, insieme a Sara Errani, lotterà per il titolo di doppio. Con la determinazione e il supporto della sua mentore e collega, Paolini spera di portare a casa un trofeo dal prestigioso torneo parigino.