Castellana Volley, arriva Giacoma Gassi: completato il roster

CASTELLANA GROTTE - Si chiama Giacoma Gassi, Mina per gli amici, è di Noicattaro, 34 anni, laurea triennale in medicina con specializzazione di tecnico di laboratorio biomedico. Martello ricettore, alle spalle tanti campionati regionali, tra i quali uno con noi nel 2011, ma anche due anni in B2 nella vicina Turi. Alcune promozioni conquistate in serie C e finalmente torna in una categoria a lei più consona e ci torna con la nostra squadra per affrontare l'imminente campionato.

"Avevo iniziato ad allenarmi a Bitetto, dove disputeranno la serie D", ci dice l'esperta giocatrice, "e mi è capitata l'occasione di tornare in B2. Un'opportunità che potrebbe anche essere l'ultima nella mia carriera sportiva. Ci ho pensato moltissimo ed ho deciso di provarci, di rimettermi in gioco. Sono contenta professionalmente, ma mi rimane il grande rammarico per aver abbandonato il Bitetto. Spero sinceramente che comprendano la mia scelta che non ha assolutamente niente di personale verso di loro. Si tratta di una scelta umana, basata su considerazioni esclusivamente tecniche. Sicuramente la mia scelta provocherà dei problemi, dei contraccolpi per una società seria e preparata, me ne rendo conto e mi scuso con loro ancora una volta. Mi dispiace, ma gli stimoli che può darti una B2 sono notevolmente diversi. E' vero che nello sport è importante partecipare, ma gli stimoli sono fondamentali per un atleta".

Sentiamo il parere dell'allenatore Massimiliano Ciliberti: "E' una ragazza che conosciamo e stimiamo. Ci serviva una forte laterale per completare la nostra squadra e credo che questa sia la scelta giusta, anche perchè la giocatrice è fortemente motivata. Come già detto, il campionato comprende diverse squadre che si sono attrezzate molto bene e si preannuncia difficilissimo, per cui per noi era diventato importantissimo completare la squadra".

Diamo quindi il benvenuto a Mina e ci rituffiamo nella preparazione precampionato.

Saltate alcune amichevoli nella scorsa settimana per indisponibilità di alcune atlete, è invece confermata la partecipazione all'importante triangolare di domenica 2 ottobre a San Vito dei Normanni con la squadra locale ed il Cutrofiano. Concluderanno la preparazione in settimana due amichevoli la prima a Mesagne e poi domenica 9 a Cutrofiano.

Inclusione e Sport: se ne parla all'Università Niccolò Cusano

Un altro grande evento in casa Niccolò Cusano e questa volta al centro dell'attenzione ci saranno lo sport e le persone con disabilità intellettive, con Sport for Inclusion. L'ormai celebre ateneo romano, da sempre in prima linea nella ricerca e nei temi che coinvolgono il sociale, questa volta diventa punto di riferimento per una riflessione di grande attualità. Martedì 4 ottobre alle ore 9.00, presso l'Aula Magna sita in via Don Carlo Gnocchi (Roma), si parlerà dell'inclusione di persone con disabilità mentali all'interno dello sport unificato.

La giornata sarà aperta dal Magnifico Rettore dell'Università Niccolò Cusano, Prof. Fabio Fortuna, e vedrà intervenire personalità di spessore internazionale. Giunti a Roma per l'occasione, sono - infatti - il Presidente di Special Olympics, Tim Shriver, e l’atleta USA simbolo del movimento, Loretta Claiborne. Tim Shivrer, noto anche per essere il nipote di John Fitzgerald e Bob Kennedy, è da anni attivo ed impegnato nell'ambito dell'inclusione sportiva e la scelta ricaduta su Niccolò Cusano non è affatto casuale. L'università è infatti da lungo tempo un'importante partner partner da anni di Special Olympics Italia, oltre ad essere particolarmente sensibile alla tematica.

Durante l'incontro, il Presidente di Special Olympics coglierà l'occasione per presentare il suo ultimo libro, “Pienamente vivi”, che ha già venduto 25 mila copie solo negli Stati Uniti. Il racconto riporta la vita di un uomo che ha dedicato la propria esistenza alla ricerca di ciò che davvero conta. A guidarlo, fin dalla più tenera età, ha avuto adulti e bambini da tutti etichettati come in-abili. Inoltre, come anticipato, l'evento vedrà anche la partecipazione di Loretta Claiborne, una figura chiave, un emblema nella lotta e nelle battaglie per l'inclusione condotta in favore delle persone con disabilità intellettive. La Claiborne è stata la prima atleta ad essere eletta alla Special Olympics, Consiglio di Amministrazione internazionale ed oggi continua ad essere fra i più noti ambasciatori al mondo. Persino la Disney, qualche tempo fa, decide di dedicarle un film, dal titolo "The Loretta Claiborne Story".

L'evento sarà aperto al pubblico, non richiederà registrazioni e sarà anche trasmetto in diretta streaming sulla pagina Facebook dell'UniCusano.

Calcio, US Lecce è la prima a sposare “Calciamo il bullismo”

LECCE - Alessandro Adamo, amministratore delegato di Unione Sportiva Lecce, ha accolto con entusiasmo e slancio la proposta dei giovani di “Mabasta – Movimento Anti Bullismo  Animato da STudenti Adolescenti” (studenti dell’Istituto “Galilei-Costa” di Lecce) di sponsorizzare attraverso lo sport più amato dagli italiani la causa del loro nuovo progetto denominato “Calciamo il bullismo”, sottotitolo “Mandiamo nel pallone ogni sopruso”. L’intento è sicuramente semplice e chiaro, sfruttare il grande amore e la grande passione per il gioco del calcio per far arrivare forte e in ogni angolo del Paese il messaggio che ogni forma di bullismo, cyberbullismo, sopraffazione e mancanza di rispetto è assolutamente da condannare.

Saranno quindi i calciatori del Lecce i primi “testimonial” in assoluto di questa nuova campagna, tanto che ad inizio partita di domenica 2 ottobre, alle ore 20.30, presso lo stadio di Via del Mare, dove la squadra di casa affronterà la Reggina, tutti i giocatori entreranno in campo al fianco dei ragazzi di MaBasta e di Michael Candido (il loro giovane supervisor) e con lo striscione identificativo dell’iniziativa che riporterà anche i due stemmi dell’US Lecce e di MaBasta.

Ma la collaborazione offerta dal direttivo ai giovani studenti del Galilei-Costa non si ferma qui, hanno infatti voluto che lo striscione venga affisso in maniera definitiva, per tutto il campionato, presso lo stadio e che una rappresentanza delle ragazze e dei ragazzi di MaBasta possa essere sempre presente a manifestare contro il bullismo (…e a tifare Lecce) durante tutte le partite giocate in casa. E’ assolutamente inutile descrivere con che stato d’animo i ragazzi abbiano accolto la notizia.

Un altro importante e futuro tassello del progetto è quello di “contagiare” anche le altre squadre in Lega Pro e, perché no, ogni altra squadra di calcio in tutta Italia, dai pulcini alla Serie B ed A. Può sembrare un sogno ma i ragazzi della scuola leccese hanno imparato da tempo che volere e potere e che fare è molto meglio che semplicemente parlare.

«Dopo che i nostri compagni di un’altra classe con il progetto “SBAM – Stop Bullying Adopt Music” seguiti dalla prof.ssa D’Errico, ci stanno aiutando nel combattere il bullismo nel campo della musica – raccontano i ragazzi di MaBasta – siamo ora contentissimi che anche il mondo del calcio sia al nostro fianco e superorgogliosi che proprio la nostra squadra sia stata la prima a crederci. Non lo nascondiamo, ci auguriamo che un giorno non troppo lontano anche le squadre delle serie maggiori possano unirsi al Lecce e affiggere nei loro stadi lo striscione, e che possa essere inquadrato spesso dalle telecamere nazionali e internazionali così da arrivare sempre più nelle case e sui dispositivi mobile (smartphone, tablet e pc) di tutti i giovani.»

Ricordiamo che “Mabasta” è il primo movimento anti bullismo nato dal basso, anzi dal bassissimo, i curatori sono infatti studenti di 14/16 anni frequentanti il secondo anno dell’Istituto “Galilei – Costa” di Lecce, coordinati dal loro prof di informatica Daniele Manni. Il movimento ha ricevuto l’attenzione dei maggiori media nazionali (Corriere della Sera, Tg1, Tg2, Striscia la notizia, etc.) e ha raccolto oltre 18.000 “like”. I ragazzi hanno avuto anche l’immediato sostegno da quattro importanti siti che si occupano di education: Your Edu Action, OrizzonteScuola, Aetnanet e MasterProf.

Questi i nomi dei giovani di “Mabasta”: Giorgio Armillis, Martina Caracciolo, Mattia Carluccio, Mirko Cazzato, Patrick De Silla, Marta Di Giuseppe, Cristiano Francioso, Lorenzo Greco, Niki Greco, Simone La Gioia, Francesca Laudisa, Michela Montagna, Edoardo Sartori, Filippo Staccioli, Alice Stamerra.

Bici Club Ostuni nel Parco, quando le due ruote incontrano la natura e la cultura

OSTUNI - Il Bici Club Ostuni, in collaborazione con il Parco Regionale delle Dune Costiere, organizza per domenica 2 ottobre una giornata all'insegna dello sport ed alla scoperta della natura in bicicletta.

Con la sapiente guida di Gianfranco Ciola (Direttore del Parco) si potranno percorrere i vari itinerari del parco allo scopo di conoscere da vicino le meraviglie (Chiesa di San Pietro, l'impianto di itticoltura, i frantoi ipogei e gli insediamenti rupestri) di quest'area naturale protetta ubicata nell'Salento settentrionale, nel territorio dei comuni di Ostuni e Fasano.

La ciclopasseggiata avrà un basso grado di difficoltà e sarà aperta a tutti, soci e non soci del Bici Club Ostuni. Chi non dovesse avere la disponibilità di una bici potrà prenotarla gratuitamente presso il Bici Club Ostuni o contattare il numero 338-8537194.

Sarà anche possibile prenotare, a pagamento, l'utilizzo di bici con pedalata assistita con ritiro direttamente presso il Parco.

Per tutti i partecipanti, il raduno è previsto alle ore 9:00 presso l’Albergabici a Montalbano e l'escursione avrà una durata di circa due ore. Al termine della visita del Parco, tutti i partecipanti potranno gustare un ricco buffet ed un gustoso pasta party all’Albergabici.

Marathon del Bosco Quarto, le ruote grasse di nuovo nel Gargano

MONTE SANT'ANGELO - In casa Team Eurobike Corato e Mtb Monte Sant’Angelo si lavora senza sosta per infiocchettare la seconda edizione della Marathon del Bosco Quarto: quello di domenica 2 ottobre si conferma uno tra i più importanti appuntamenti di fine stagione con l’Iron Bike 2016 all’ombra dello Sperone d’Italia.

Situato nel cuore del Gargano, il Bosco Quarto è, assieme alla Foresta Umbra, il polmone verde della Puglia. Qui ci si immerge in una natura fortunatamente ancora incontaminata, ricca di flora e fauna. Al suo interno si divincolano una serie di stradine sterrate, collegate ad aree pic-nic, ideali per facili percorsi in mountain bike o a piedi.

Scendendo da Monte Sant’Angelo nella Valle Carbonara e poi risalendo verso San Giovanni Rotondo, si raggiunge una strada sterrata che attraversa il bosco. Ciò che maggiormente lo caratterizza è un’estesa cerreta di ottomila ettari, con esemplari antichissimi e colossali, che permettono di vivere una fantastica esperienza avvolti nel silenzio della natura.

Tra stradine sterrate e passaggi nel sottobosco, salite tecniche e pietraie, alla vista dei bikers si apre un panorama unico sul suggestivo golfo di Manfredonia per chi sceglie di fare la marathon sulla distanza di 57 chilometri in alternativa al percorso granfondo di 35 chilometri, mentre solo per gli esordienti e gli allievi la piccola gravel di 20 chilometri.

Quote di iscrizione: 25 euro entro le ore 20:00 di sabato 1 ottobre, 30 euro la mattina prima della gara (comprensiva di pacco gara e pasta party), ulteriori info al link di Tempogara http://www.icron.it/services/icronGO/elencoiscrittipubblico.php?idgara=2016117 .

Basket, in Puglia la C Silver è in tempo reale

BARI - Seguire un incontro azione dopo azione, valutarne le statistiche in tempo reale, per poi consolidarle in un archivio stagionale consultabile per classifiche. Tutto questo è possibile, da domenica scorsa, anche per la C Silver pugliese: grazie alla sinergia fra Fip, comitato regionale e società, il massimo campionato regionale è uno dei nove tornei territoriali interessati dal servizio federale di Livescore. Una peculiarità ancor più apprezzabile se si pensa che fra le sei regioni interessate (le altre sono Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia, Lazio, Toscana, Piemonte), quello pugliese è stato il primo a mettersi al passo fra i movimenti con la sola C Silver.

“La Fip ha prospettato questa possibilità anche per il nostro campionato di punta ed abbiamo sottoposto questa opportunità alle società, riscontrando grande disponibilità da parte di tutte le partecipanti – osserva Margaret Gonnella, presidente Fip Puglia – Dopo l'incontro di formazione ed una inevitabile fase di rodaggio questo nuovo servizio potrà diventare uno strumento importante per tutti gli addetti ai lavori, come accade da tempo per i campionati maggiori”.

Una autentica sperimentazione, quella attuata da Vieste a Nardò, visto che quello pugliese è stato il primo campionato ad iniziare fra quelli coinvolti nell'iniziativa: per operatori dell'informazione, allenatori, dirigenti e addetti ai lavori, una risorsa in più per valutare incontri e rendimento di tutti i protagonisti del torneo.

La sezione del sito Fip da cui accedere a livescore e statistiche dei tornei di C:
http://www.fip.it/livescore-dei-campionati-regionali-gold-e-silver.asp

Canottaggio, stella di bronzo al merito sportivo per Fabio Di Cosmo del CC Barion

BARI - C'è anche il nome di Fabio Di Cosmo, componente del Collegio dei Probiviri del Circolo Canottieri Barion, fra gli insigniti della Stella di Bronzo al Merito Sportivo per l'anno 2015. L'onorificenza è stata conferita in occasione della Giunta Nazionale dal Coni dello scorso 5 luglio, su proposta del presidente della Federcanottaggio Giuseppe Abbagnale: "Con questa onoreficenza l'organizzazione sportiva nazionale – ha scritto presidente del Coni Giovanni Malagò in una lettera indirizzata al diretto interessato – oltre che attestare le tue capacità e i risultati conseguiti in tale attività, desidera anche esprimerti profonda riconoscenza per la generosa collaborazione e l'impegno dedicati allo sport in tanti anni di servizio”. La Stella al Merito Sportivo sarà consegnata nel corso di una cerimonia a cura del Comitato Territoriale del Coni.

Amante dello sport, Di Cosmo, avvocato 48enne, è entrato giovanissimo nel Circolo Canottieri Barion praticando canottaggio e vela a livello agonistico: fra i numerosi successi della sua carriera da atleta, le otto volte da campione nazionale e campione italiano come velista, negli anni '80-'90, ed i titoli di campione italiano, campione nazionale e campione internazionale di vela d'altura nel ruolo di grinder, negli anni 2000. Non meno brillante la carriera dirigenziale, che ha visto Di Cosmo, fra le varie cariche ricoperte, componente effettivo di commissione giustizia e disciplina FICK, giudice arbitro effettivo FIC e vice presidente FIC Puglia e Basilicata, oltre che direttore sportivo del Circolo Canottieri Barion e delegato regionale per l'Unione Nazionale Associazioni Sportive Centenarie d'Italia (UNASCI).

“Desidero ringraziare il Coni ed il Presidente della F.I.C. per questa onoreficenza che mi inorgoglisce e dona nuovo slancio ad una passione coltivata in più ruoli e a più livelli – osserva Di Cosmo – Lo sport mi ha dato tanto, in termini di formazione e di rapporti umani, e c'è tanta voglia di incanalare in nuovi progetti tutta l'esperienza accumulata in carriera”.