Pallanuoto: la FIN premia la Puglia

Dicembre mese di promozioni per il Gruppo ufficiali di gara del comitato regionale pugliese. Partendo dalla presidente, Patrizia Zappatore, che sabato scorso alla Scandone di Napoli ha esordito come delegato per la serie A1, ricevendo i complimenti di Roberto Petronilli, presidente nazionale del GUG e di Fabrizio Leonardi, il designatore che l’ha voluta arbitro in serie A1 negli anni ’90. Già commissario speciale per la serie A2 di pallanuoto, da questa nuova stagione agonistica Patrizia Zappatore si occuperà di valutare nelle piscine di tutta Italia gli arbitri: i suoi voti saranno determinanti soprattutto per la carriera internazionale dei fischietti italiani.

Angelo Anaclerio
Ma il GUG Puglia ottiene anche due nuove promozioni arbitrali di prestigio: da gennaio 2018 Angelo Anaclerio, barese e libero professionista classe 1982, arbitrerà i match di serie A2 maschile mentre Marco Tropiano, il 22enne studente di Scienze dei Materiali originario di Monopoli, potrà fischiare le partite di serie B nazionale. Per i due arbitri pugliesi questo riconoscimento è il frutto di un lavoro sì personale, valutato positiviamente durante tutto l’anno dai delegati regionali e nazionali che li hanno seguiti a bordo vasca durante le partite, ma soprattutto premia l’intero gruppo del GUG Puglia, che condivide ogni domenica (e anche durante la settimana) il lavoro in piscina per assicurare il rispetto delle regole delle discipline FIN.

Marco Tropiano
"Quello che si avvia alla conclusione è stato un anno decisamente positivo per il GUG Puglia" sottolinea il presidente Patrizia Zappatore "perchè abbiamo ricevuto anche due promozioni per il settore nuoto sincronizzato con Raffaele Basile e Francesca Monticelli e una per il nuoto di fondo con Marialaura Sportelli, nominata altresì docente regionale per il nuoto. Degno di nota è anche il conferimento della prestigiosa qualifica di ufficiale di gara Benemerito a due decani del GUG Puglia ma sempre attivi e in prima linea, che rispondono al nome di Danilo De Cuia e Michela Bucci, da ben 37 anni a bordo vasca".

"Come presidente del comitato regionale pugliese della Federazione italiana nuoto non posso che considerarmi orgoglioso per questo risultato che premia il GUG Puglia" spiega Nicola Pantaleo, presidente FIN Puglia "perché denota l’attenzione della FIN verso l’intero mondo acquatico pugliese, ricco di talenti in tutte le discipline e capace di esprimere arbitri che mettono a disposizione il proprio tempo in un ruolo spesso scomodo ma sempre super partes e che anche per questo sono riconosciuti di alto livello in tutte le piscine d’Italia".

L'Italia paralimpica nella storia: 3° nel medagliere del nuoto

di PIERO CHIMENTI - Si sono chiusi a Città del Messico i mondiali di nuoto paraolimpico. Grande protagonista della competizione è stata l'Italia che con i suoi atleti ha compiuto una grande impresa, salendo per la prima volta nella storia sul gradino più basso del podio con le sue 38 medaglie (20 ori, 10 argenti e 8 bronzi), superata solo da Cina e Stati Uniti.

Ad accogliere la spedizione azzurra, che farà rientro in Italia da Fiumicino, ci saranno i massimi esponenti della federazione paraolimpica composta da un emozionato Pancalli e il presidente della FINP Valori.

Calcio. Zanetti: "La Juventus è forte, ma l'Inter potrà dire la sua"

ROMA - "E' una settimana importante, quella di sabato è una partita che per la storia delle due società vuol dire tanto, ma non sarà decisiva, credo che sia il mister che la squadra la prepareranno come le altre 15 partite, con grande carattere, entusiasmo e consapevolezza del valore della squadra, noi andiamo a Torino per giocarcela" ha dichiarato l'ex capitano e attuale vicepresidente dell'Inter, Javier Zanetti, ai microfoni di Sky Sport 24.

"Credo che la squadra abbia grandi potenzialità e valori, c'è un allenatore di esperienza che è riuscito ad amalgamare tutto e che sta facendo un lavoro con grandissima umiltà e responsabilità facendo sentire tutti importanti, questa squadra fa del lavoro quotidiano la sua forza e in queste prime 15 partite si e' visto tutto questo. Candreva e Perisic fanno tantissimi chilometri, aiutano la squadra sia nella fase difensiva che in quella offensiva, ma questo è il segreto di questa squadra, tutti si aiutano, è un gruppo compatto e di personalità. La Juventus è una squadra forte e che da tanti anni vince il campionato, ma siamo convinti che possiamo dire la nostra".

Calcio. Addio alla Champions per il Napoli: ora sarà Europa League

ROTTERDAM - Il Napoli non ce l'ha fatta: dice addio alla Champions League ed approda in Europa League. La squadra partenopea ha perso 2 a 1 (subito Zielinski-gol, quindi a segno Jorgensen e al 91’ St.Juste) in casa del Feyenoord che riesce a conquistare i primi punti nel girone; in ogni caso, anche una vittoria in terra d’Olanda non sarebbe bastata a Mertens e compagni visto che lo Shakhtar Donetsk ha battuto il Manchester City, approdando da secondo agli ottavi. 

Calcio. Sarri: "Sarebbe fondamentale per il Napoli raggiungere gli ottavi di Champions"

NAPOLI - "Non c'è bisogno di tanta psicologia, voglio essere un allenatore forte. La reazione ce l'avranno sicuramente, bisognerà non perdere fiducia nei propri mezzi che ci siamo costruiti con anni di risultati, per una gara in cui il risultato è andato contro ma che ci ha mostrato che siamo cresciuti tanto. 83 minuti di predominio territoriale con la Juve non è roba da tutti i giorni, contro la squadra che ha fatto due finali di Champions in tre anni. Non abbiamo fatto così male come qualcuno dice" ha dichiarato l'allenatore del Napoli, Maurizio Sarri, in vista della sfida di Rotterdam contro il Feyenoord per la Champions League.

"Saremmo il primo gruppo della storia del Napoli che passa il girone per due volte di fila. Non è semplice stare nell'elite europea, per le italiane ancora di più. Potrebbe darci la convinzione che nella prossima Champions potremmo dare di più, ho la sensazione che la squadra si senta in prova in Champions, invece in campionato ci crede maggiormente. Invece passando, la prossima la faremmo a brutto muso. 206 punti in 91 partite, una media di 2.27, forse sono diventato un imbecille e Mertens scarso. Ma che crisi e crisi? Un anno e mezzo fa era lo stesso quando mancò il gol per due partite. Ora siamo scarsi per i pochi gol nelle ultime tre? Siamo stati meno pericolosi del solito, muovendo meno velocemente il pallone, ma per poche partite non si può mettere in dubbio tutto un lavoro da anni. C'è qualche acciacco, qualche giornata storta, la normalità in una stagione".

Calcio. Champions League: Juventus e Roma agli ottavi di finale

Soddisfazione per Juventus e Roma: entrambe le squadre volano agli ottavi di Champions League. Bianconeri e giallorossi staccano il biglietto per la seconda fase del torneo chiudendo la fase a gironi con due vittorie per su Olympiacos e Qarabag.

Ad Atene, la Juventus si impone per 2-0 con il minimo sforzo e, con 11 punti, termina al secondo posto nel Gruppo D alle spalle del Barcellona. Peri i bianconeri a segno Cuadrado e, prima del triplice fischio finale, arriva anche il goal per Bernardeschi.

La Roma, invece, festeggia al termine di un match complicato contro il Qarabag. I giallorissi si impongono per 1 a 0 con goal di Perotti da posizione defilata che insacca di testa.

Calcio. Allegri: "La partita contro l'Olympiacos è di grande responsabilità"

TORINO - "La partita di oggi è di grande responsabilità. Dobbiamo fidarci di noi stessi e fare la partita giusta a livello mentale, come a Napoli, non possiamo scherzare, non abbiamo possibilità di rifarci, è il primo obiettivo della stagione e non possiamo lasciarcelo scappare" ha dichiarato l'allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, in vista del match contro l'Olympiacos che mette in palio il pass per gli ottavi di Champions.

"In Champions non ci sono gare facili. Loro vorranno chiudere al meglio davanti al proprio pubblico e ci vorrà una partita di grande attenzione, dobbiamo stare dentro la partita perchè nel calcio non si sa mai e lo Sporting andrà a giocarsi le sue carte al Camp Nou. I black-out servono e bisogna averli ben chiari nella mente per non fare gli stessi errori. Ma la vittoria di Napoli non ci ha fatto svoltare la stagione, è stata un risultato importante che ci ha permesso di rimanere attaccati in testa, vogliamo arrivare a marzo e giocarci le nostre chance in campionato. Dobbiamo migliorare, a Napoli abbiamo fatto i primi 20 minuti molto bene e poi abbiamo giocato una partita più sulla difensiva anche se le occasioni migliori le abbiamo avute noi. A Napoli siamo andati quasi da vittime sacrificali e i ragazzi sono stati meravigliosi. Ma deve essere la normalità. Non si deve vivere nè di entusiasmo nè di depressione, dobbiamo vivere di normalità, la normalità è che la Juve deve vincere i campionati, deve lottare in Champions, cercare di arrivare in fondo a tutte le competizioni. La forza della Juve in questi anni è stata il gruppo, quello che si dice esternamente sono notizie infondate. Stiamo bene, le vittorie come quelle di Napoli fanno bene a tutti, siamo molto sereni ma anche concentrati per la partita di oggi che è fondamentale, abbiamo in testa l'Olympiacos che è la cosa più importante. La partita non sarà per niente semplice, lo abbiamo visto anche all'andata, giochiamo nel loro stadio, sarà una gara complicata e dovremo stare molto concentrati e attenti. In molti hanno visto una nuova Juve venerdì ma la mentalità è sempre stata la stessa. Forse era da tanto tempo che non facevamo una partita così tosta e questo ci deve dare una spinta in più per affrontare questo periodo".