Serie B: Bari, Cesena e Avellino bocciate dalla Covisoc

di FRANCESCO LOIACONO - La Federcalcio dopo i controlli della Covisoc ha escluso il Bari il Cesena e l’Avellino dal campionato di serie B. I tre club hanno presentato una fideiussione non regolare. Le tre società potranno fare ricorso entro le 19 di lunedì 16 luglio. Dovranno presentare una nuova fideiussione di ottocentomila euro per essere ammesse.

Gravissime le situazioni di Bari e Cesena. I pugliesi e i romagnoli rischiano il fallimento. Sembra invece risolvibile la posizione degli irpini. I ricorsi saranno esaminati dalla Covisoc giovedì 19 luglio. La Federcalcio deciderà l’eventuale ammissione alla B venerdì 20 luglio.

Se i ricorsi saranno respinti i tre club potranno ricorrere in ultima istanza al Collegio di garanzia del Coni che deciderà in modo inappellabile giovedì 26 luglio. Se anche quest’ultimo ricorso dovesse essere respinto i tre club ripartiranno dalla serie D o se non riuscivanno ad iscriversi neppure a questo torneo dall’eccellenza pugliese romagnola e campana.

Calcio. Allegri: "Cristiano Ronaldo è un valore aggiunto per la Juventus e per tutti"

TORINO - "So che è molto contento, è un grande professionista, è un valore importante per una squadra che ha già fatto grandissimi cose, ma soprattutto per il calcio italiano" ha dichiarato l'allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, durante la conferenza stampa al Parlamento europeo sul nuovo acquisto Cristiano Ronaldo.

"La Juventus ha grandi professionisti e lui sicuramente è un valore aggiunto. Non ho pensato assolutamente a uno scherzo, ma come sempre detto il mercato lo fa la società e su Ronaldo non c'era bisogno di indicazioni. E' il ritratto della salute, è un grande esempio per i bambini che fanno sport e quelli che non proseguiranno nello sport ma avranno una vita normale. L'obiettivo di vincere la Champions c'è sempre stato, sicuramente l'acquisto di Ronaldo è importante che ci da' ancora più consapevolezza per raggiungere questo obiettivo per cui la Juventus ha sempre giocato. Come giocherà nella Juventus Cristiano Ronaldo? Come ha sempre fatto, cercando di fare gol".

Calcio. Strootman: "Un giocatore può fare la differenza, ma è molto più importante la squadra"

ROMA - "Un giocatore può fare la differenza ma non per tutto il campionato, è molto più importante la squadra" ha dichiarato il centrocampista della Roma, Kevin Strootman commentando l'arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus.

"Sono sicuro che il suo arrivo sia un fatto importante per il calcio italiano, per il campionato, ci sono tante squadre che possono lottare per lo scudetto, ma proprio alla Roma parliamo poco perché dobbiamo prepararci bene per essere pronti e poi vediamo in campo cosa siamo in grado di fare. Questo è un Mondiale un po' diverso, ci sono state tante grandi squadre uscite presto come Germania, Brasile, Argentina, adesso vedremo la finale con due squadre di qualità I tifosi finalmente potranno vederci al lavoro. E' importante perché abbiamo bisogno di loro. Adesso a Trigoria abbiamo tutto e siamo contenti di poter fare il ritiro qui. E' come essere a casa, i campi sono belli e possiamo lavorare bene. Personalmente ho tante energie, vedo bene anche i compagni, recuperiamo velocemente e questo è molto importante nella prima settimana di ritiro perché dobbiamo farci trovare pronti tra 6 settimane.  E' molto importante anche esserci ritrovati un po' tutti dal primo giorno, perché l'anno scorso siamo andati subito in America e senza allenamenti abbiamo affrontato delle sfide con  avversari di primo livello. Adesso possiamo lavorare dall'inizio tutti assieme. I nuovi acquisti  possono e devono aiutare la squadra, sono uno stimolo per tutti. Ne sono arrivati dieci ed é importante se vogliamo andare avanti".

Calcio, Di Francesco: "La stima di Monchi fa sicuramente piacere: lavoriamo in simbiosi"

ROMA - "E' un grande vantaggio poter lavorare con tutta la rosa, molti ragazzi conoscono già i miei metodi di lavoro. Per me risulta tutto più facile e scorrevole. Lo è anche lavorare in una struttura come Trigoria che conosci bene e che è cresciuta tantissimo, l'unico peccato è non avere il contatto con i tifosi, per questo abbiamo scelto di fare un paio di allenamenti al Tre Fontane, poi faremo la tournée americana che ci servirà per valutare i nuovi giocatori in partite importanti" ha dichiarato l'allenatore della Roma, Eusebio Di Francesco, al secondo anno sulla panchina giallorossa.

"La stima di Monchi fa sicuramente piacere. Lavoriamo in simbiosi, è cresciuta la sintonia tra di noi, ci conosciamo di più ed è fondamentale. Entrambi riteniamo che la prima caratteristica da cercare nei nuovi acquisti è la persona, poi viene il calciatore e tutte le altre qualità. Lavoriamo per creare un gruppo che abbia responsabilità e sacrificio, oltre al senso di appartenenza, per me quando si fa questo lavoro la prima cosa è amare la maglia che si indossa. La nostra volontà era cercare di mettere giocatori con qualità tecniche, ma anche pronti a sacrificarsi e a lavorare. Una volta si guardava più alla quantità che alla qualità, adesso è diverso, ma io voglio trasferire i concetti di squadra aggressiva e corta e per farlo devo stare addosso ai calciatori. I principi devono rimanere gli stessi, poi spostare un giocatore di 10-15 metri in base agli avversari non è un problema. L'intelligenza sta nel capire i momenti e dare continuità a quello che si fa, il cambiare tanto non aiuta, bisogna dare determinati principi, poi spostare di un po' un giocatore non cambia molto. Javier Pastore si deve allenare bene e si deve conquistare la maglia da titolare. Abbiamo bisogno di tutti gli elementi, so bene o male quale potrebbe essere la squadra ideale e so che il Flaco si deve allenare con grande continuità e giocare con altrettanta continuità, cosa che ha fatto meno l'anno scorso. Tutto parte dal lavoro settimanale, il ragazzo l'ha capito, ha grandissima disponibilità, mi piace il suo approccio, poi spostarlo di 5-10 metri avanti o indietro non conta, l'importante è che sappia mettere quelle palle importanti che facciano male agli avversari. Sono convinto che le partite non si preparino il giorno prima, si preparano durante la settimana, stiamo lavorando sui principi di gioco e i primi giorni di ritiro sono fondamentali, ora mi interessa far raggiungere a tutta la squadra una condizione ottimale per l'inizio del campionato. I giovani hanno pro e contro, l'anno scorso Under ha fatto un po' di fatica poi è venuto fuori alla grande. Con il lavoro e la dedizione si è ritagliato uno spazio importante e adesso viene considerato non un giocatore qualsiasi ma uno che può determinare ogni partita. Con i giovani bisogna avere un po' di pazienza, ma in questo mondo siamo frettolosi nel giudizio, vogliamo che un giocatore diventi subito importante, ma c'è un tempo di maturazione, i giovani vanno aspettati e aiutati. I tifosi hanno dimostrato di essere il 12esimo uomo in campo, mi auguro lo siano sempre e non solo per le partite più importanti, ma soprattutto per quelle che sulla carta sembrano più semplici. Abbiamo bisogno del loro sostegno, sono convinto che ci sarà, ma sta sempre a noi trascinarli con il nostro impegno e la voglia di vincere le partite".

Calcio a 5, Olympique Ostuni: ecco il nuovo acquisto Marco Solidoro

OSTUNI (BR). Continua attivamente il mercato dell’Olympique Ostuni, che dopo aver sistemato porta e difesa, punta a rinforzare il reparto avanzato, e ad affiancare un’altra freccia a quelle già in rosa; la società ha infatti trovato l’accordo, e messo a disposizione di mister Basile, Marco Solidoro, giocatore conosciutissimo nel panorama del futsal pugliese.

Una carriera iniziata nel 2009 dalle giovanili, che ha portato Marco fino alla seria A2 della passata stagione a Noicattaro, passando per tappe importanti come Cisternino e Locorotondo, dove, sempre agli ordini di mister Basile ha vinto il massimo campionato regionale, ovvero quella C1 con cui quest’anno tornerà a misurarsi.

Solidoro è un laterale veloce, che all’occorrenza può giocare anche da pivot, se il mister avrà bisogno di far rifiatare chi è già in campo, sicuramente un bel giocatore per la rosa gialloblù. Motivo di soddisfazione per il Presidente, e per la società tutta, oltre all’aver aggiunto un altro tassello al mosaico Olympique per la prossima stagione, è quello di trovarsi decisamente a buon punto nella definizione del roster, considerando che manca ancora più di un mese all’inizio della preparazione, e quindi potendo lavorare con calma alla definizione degli ultimi ingaggi.

Mondiali: è la Francia la prima finalista, eliminato il Belgio

(credits: Fifa)
di ANTONIO GAZZILLO - La finale del mondiale di Russia 2018 conosce la sua prima protagonista. La Francia infatti ha guadagnato la terza finale della sua storia battendo il Belgio per 1 a 0.

Il match si è rivelato davvero equilibrato e combattuto soprattutto a centrocampo fino all'inizio della ripresa.

Infatti al 51' minuto i blues hanno sbloccato il risultato grazie ad un colpo di testa del centrale difensivo del Barcellona Umtiti su calcio d'angolo battuto da Griezmann.

La squadra di Deschamps accede quindi alla finale dove attenderà la vincente dell'altra semifinale tra Croazia e Inghilterra.

Ufficiale: Cristiano Ronaldo è un giocatore della Juventus

Arriva, finalmente, la notizia che tutti si aspettavano da tempo: Cristiano Ronaldo è un giocatore della Juventus. Ad annunciarlo, il Real Madrid attraverso un comunicato stampa pubblicato sul sito.

"Il Real Madrid C. F. comunica che, secondo la volontà e la richiesta espresse dal giocatore Cristiano Ronaldo, ha accettato di trasferirlo alla Juventus F. C." si legge nella nota stampa del Real Madrid.

"Oggi il Real Madrid vuole esprimere la sua gratitudine a un giocatore che ha dimostrato di essere il migliore del mondo e che ha segnato uno dei momenti più brillanti nella storia del nostro club e del calcio mondiale. Al di là dei titoli conquistati, trofei vinti ed i successi conseguiti nel campo di gioco nel corso di questi nove anni, Cristiano Ronaldo è stato un esempio di dedizione, lavoro, responsabilità, talento e miglioramento. È diventato anche il capocannoniere nella storia del Real Madrid con 451 gol in 438 partite. In totale 16 titoli, tra cui 4 coppe europee, 3 di loro consecutivi e 4 nelle ultime 5 stagioni. Su base individuale, con la maglia del Real Madrid ha vinto 4 Gold Balls, 2 The Best e 3 Gold Boots, tra molti altri premi. Per il Real Madrid Cristiano Ronaldo sarà sempre uno dei suoi grandi simboli e un riferimento unico per le prossime generazioni. Il Real Madrid sarà sempre la sua casa".