Motogp: Marc Marquez vince il Gp di Catalogna

Nella Motogp arriva la quarta vittoria in sette gare per Marc Marquez con il Gp di Catalogna, rafforzando così la leadership del Mondiale. Successo in scioltezza per lo spagnolo della Honda che sfrutta il grande errore del connazionale e compagno di squadra Jorge Lorenzo che al 2° giro entra con troppa foga alla curva 10 stendendo Andrea Dovizioso con la Ducati e coinvolgendo nella caduta anche le Yamaha di Maverick Vinales e Valentino Rossi.

Alle spalle del leader del mondiale il francese della Yamaha Petronas, Fabio Quartararo e il ternano della Ducati Danilo Petrucci che salgono sul podio. Quarto posto per lo spagnolo della Suzuki, Alex Rins, che si lascia alle spalle l'australiano della Ducati Pramac, Jack Miller e il connazionale e compagno di squadra Joan Mir. Nella classifica del mondiale Marquez è sempre più leader con 140 punti, 37 in più di Dovizioso.

Euro U21: l'Italia batte la Spagna nel segno di Chiesa


BOLOGNA - Parte in quarta l'Italia di Luigi Di Biagio agli Europei Under 21: gli Azzurrini hanno superato, in rimonta, la Spagna 3-1 in una gara del gruppo A giocata a Bologna. Spagna in vantaggio con Ceballos poi una doppietta di Chiesa e il gol di Luca Pellegrini su rigore hanno fissato il risultato sul 3-1 per l'Under 21 azzurra. Il talento della Fiorentina è stato il migliore in campo.

24 ore di Le Mans n.87: bis di Alonso su Toyota


di NICOLA ZUCCARO - Fernando Alonso vince l'87ma edizione della 24 ore di Le Mans, terminata alle ore 15 di domenica 16 giugno 2019. Al volante della Toyota, assieme a Buemi e a Nakajma, l'ex pilota di Formula Uno bissando il successo del 2018 nella più celebre gara di durata conquista il titolo iridato nel World Endurance Championship.

E' ufficiale: Sarri è il nuovo allenatore della Juventus


TORINO - Mancava solo l'ufficialità: Maurizio Sarri e’ il nuovo allenatore della Juventus. Lo riporta la società bianconera su twitter.

La 24 ore di Le Mans n.87 "snobbata" da Radio Rai

di NICOLA ZUCCARO - E' la gara di durata per eccellenza che, per il suo fascino così tanto leggendario e celebrato in una pellicola cinematografico, avrebbe meritato una maggiore (se non migliore) copertura mediatica, con particolare riferimento ad una diretta radiofonica sulle frequenze di Radio Rai, così come richiesto nei giorni dai fanpage di Facebook della rispettiva sezione sportiva. 

Il riferimento è alla mitica 24 ore di Le Mans che prenderà il via alle ore 15 di sabato 15 giugno per concludersi alla stessa ora di domenica 16 giugno. Sul Circuito della "Satre" scenderanno in pista le innovate vetture a ruote coperte di prestigiose case automobilistiche (fra cui Toyota, Porsche, Aston Martin) e note con il termine tecnico di "prototipi" che, assieme alle Gran Turismo, renderanno altamente spettacolare l'87ma edizione della 24 ore di Le Mans.

Calcio. Pallotta: "Se Francesco Totti ha bisogno di tempo, noi glielo daremo"

"Francesco è stato assolutamente invitato alla riunione di Londra. Perché non ha partecipato? Sinceramente non lo so. Forse pensa di avere bisogno di un po' di tempo per pensare al suo futuro e al suo ruolo nel club, cosa che tutti rispettiamo" ha dichiarato il presidente della Roma, James Pallotta, parlando di Francesco Totti in un'intervista sul sito ufficiale della squadra giallorossa.

"Senza alcun dubbio ci piacerebbe vedere Francesco come una parte fondamentale del nostro futuro. Lavorando con i vertici della nostra dirigenza sportiva potrà iniziare a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera. Francesco ha vissuto 30 anni nel calcio, la maggior parte dei quali allacciandosi gli scarpini per dare tutto per la Roma. Se Francesco ha bisogno di tempo, noi gli daremo tempo. Sono sicuro che ha tanti pensieri che gli passano per la testa su quello che vuole fare e sa che io sono qui per lui, così come è sempre stato, prima e dopo che smettesse di giocare. Se è vero che gli abbiamo offerto il ruolo di direttore tecnico? Sì. Guido Fienga si è seduto al tavolo con lui diverse volte e gli ha parlato del ruolo e di quello che implicherebbe. Si tratta di un ruolo molto importante nel club, probabilmente uno dei più importanti e influenti nella nostra area sportiva e il fatto che vogliamo che sia lui ad assumerlo spiega tutto su quello che pensiamo di Francesco. Totti ha già una grande influenza nel nostro processo decisionale: stiamo mettendo insieme una squadra forte, in grado di riportare la Roma a competere per vincere dei trofei e per tornare in Champions League e nelle mie idee Francesco è parte integrante di tutto ciò".

Rugby. Argos Petrarca: rinnovamento della rosa in vista

In attesa di conoscere gli arrivi per la prossima stagione, comunicazione che la società inizierà a dare già dai prossimi giorni, è il momento intanto di fare il punto della situazione sui partenti.
Non saranno nella rosa dell’Argos Petrarca per il 2019/2020 Acosta, Belluco, Benettin, Bettin, Favaro, Francescato, Menniti Ippolito e Su’a.
"Ci dispiace molto che alcuni ragazzi vadano via" spiega il Direttore Generale del Petrarca, Beppe Artuso "La società però ha imboccato con decisione una strada di  rinnovamento della rosa. Ci sono dei giocatori che hanno dato molto in questi anni, li ringraziamo di cuore, ma purtroppo a volte lo sport costringe a prendere delle decisioni anche dolorose. Sottolineo che I rapporti personali con tutti loro non verranno di certo incrinati per queste scelte, fatte dai ragazzi stessi o dalla società a seconda dei casi".
Quanto ad alcune situazioni specifiche, Artuso spiega più in profondità cosa è accaduto: "Su’a torna con la famiglia in Australia dopo cinque stagioni importanti al Petrarca. Altri, come Favaro, sono condizionati dal fatto che il loro futuro lavorativo si conciliava a fatica con l’impegno nel Top12. Una motivazione legata al lavoro anche alla base della scelta di Benettin, che ha giustamente pensato al suo futuro fuori dal rugby. Francescato cerca invece, a ragione, l’opportunità per avere più spazio ed essere la prima scelta nel suo ruolo".
La dirigenza guarda anche al futuro. Artuso spiega come si sta muovendo da alcuni mesi, e ufficializza il primo arrivo.
"Io e Corrado Covi stiamo lavorando da gennaio per la nuova rosa del Petrarca. Non ci siamo mai fermati, pensando sempre in prospettiva futura".
Il primo arrivo ufficiale è quello di Alberto Chillon, un gradito ritorno per il giocatore protagonista dello scudetto del 2011. "Ho chiesto io a Alberto di tornare" racconta Artuso "in quanto è un giocatore molto duttile, può ricoprire i ruoli di mediano di mischia, di apertura ed è un buon piazzatore. E poi ha un carattere da leader che a questo Petrarca servirà molto".
Artuso apre poi una parentesi speciale per Luca Nostran, ma terza linea bianconera che sta concludendo la sua convalescenza per un malanno alla spalla. "Luca è un giocatore cresciuto nel vivaio del Petrarca, con il quale si è subito raggiunto un accordo sia economico che agonistico. Le sue prime parole infatti sono state: ‘Io dal Petrarca non voglio andare via’. Questo per me dimostra un vero attaccamento alla maglia e alla società".
Infine novità anche per la squadra Cadetta e per l’Under 18: "Complimenti ai Campioni d’Italia" conclude Artuso "ma indipendentemente dallo scudetto giovanile, nel nostro programma c’era già la volontà di inserire nel programma di allenamenti di prestagione alcuni ragazzi giovani. Una decina infatti, tra serie A e Under 18, sono stati invitati a stare con la Prima Squadra fin da luglio".