Sinner, cade il tabù Djokovic: ora la semifinale è più vicina


TORINO - Il talentuoso Jannik Sinner ha finalmente conquistato una vittoria epica contro il numero 1 al mondo, dimostrando maturità, determinazione e audacia. Il match si è concluso con uno straordinario 7-5, 6-7, 7-6 in tre ore di pura intensità. 

Torino è stata testimone di una notte magica, catapultando Sinner in una dimensione paradisiaca. Sebbene questa vittoria non assicuri ancora il passaggio del turno, rappresenta una pietra miliare nella carriera dell'altoatesino, il quale ha cercato con forza e determinazione questo risultato. 

Giovedì, affrontando Holger Rune, reduce dalla vittoria per il ritiro di Tsitsipas dopo soli 3 game, Sinner si troverà di fronte a una sfida "dentro o fuori". La battaglia promette adrenalina e spettacolo, consolidando ulteriormente la crescita di questo giovane campione.

Automobilismo: Andrea Crugnola vince la terza edizione della Fiorio Cup a Masseria Camarda

CEGLIE MESSAPICA - Neppure gli sporadici tentativi di Giove Pluvio sono riusciti a rovinare lo spettacolo proposto dalla 3. edizione della Fiorio Cup, che si è disputata con protagoniste le Citroen C3 e due Lancia Delta in perfetta colorazione degli anni dei trionfi mondiali.

Altrettanto protagonisti sono stati gli otto piloti che hanno accettato di mettersi in gioco in questa forma sperimentale di rally che si è disputata, ancora una volta, nel comprensorio della Masseria Camarda, da anni residenza di Cesare Fiorio. Ciò grazie all’organizzazione della Rally University, che ha in Alex Fiorio e Alex Bruschetta i due fondatori e istruttori di della scuola di pilotaggio.

È stata una sfida nella sfida tra piloti di diverse generazioni, tra piloti di scuola italiana e piloti nordici (Svezia e Finlandia) e, novità della terza edizione, anche una sfida tra “quote rosa”: protagoniste Tamara Molinaro, la sorpresa delle passate edizioni che si è presa il lusso di fare meglio di campioni blasonati, e Christine Giampaoli Zonca, italiana ma di nazionalità spagnola, componente della squadra femminile che ha preso parte a gare del Mondiale rally.

Gli altri piloti in gara sono stati Andrea Crugnola, tre volte campione italiano, Andrea Aghini, Mattia Scandola, Harri Toivonen, Henning Solberg e Pontus Tidemand, che si sono confrontati su un percorso tutto-terra su quattro prove speciali, di cui una in notturna. La classifica è stata stilata sulla somma dei migliori tre tempi, senza la possibilità di scartare la prova disputata a fari accesi.

Nelle prime due edizioni il dominatore è stato Andrea Crugnola, che oggi puntava a festeggiare la recente conquista del terzo titolo italiano chiudendo la stagione con il gradino più del podio a Ceglie Messapica. Ciò nonostante il pilota varesino soffrisse di un problema alla mano sinistra, urtata in un incidente al recente Rally di Sanremo.

E Crugnola ha tenuto fede alla “volontà” di essere presente alla Fiorio Cup, aggiudicandosi anche la terza edizione grazie a due primi posti e a un secondo, ottenuti nelle prove speciali odierne.

Sopra, la Citroen C3 guidata da Andrea Crugnola, vincitrice della 3. Fiorio Cup (foto Piernicola Cinquepalmi).

Tennis, ATP Finals di Torino: vittorie di Zverev e Medvedev

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FRANCESCO LOIACONO - Il tedesco Alexander Zverev vince in tre set, 6-7 6-3 6-4 con lo spagnolo Carlos Alcaraz in 2 ore e 30 minuti nel primo incontro del gruppo rosso alle ATP Finals al “Pala Alpi Tour” di Torino. Zverev, nonostante l’ infortunio alla caviglia, prevale in questo match. E’ il terzo successo nel 2023 contro un Top 10, dopo i titoli ottenuti nelle ATP Finals del 2018 e 2021. Nella seconda partita di questo gruppo il russo Daniil Medvedev si impone in due set, 6-4 6-2 sull’ altro russo Andrej Rublev.

Polisportiva Cavallaro, macchina organizzativa al lavoro per la 'XXVI Coppa Città di Bisceglie' di ciclocross

BISCEGLIE – Un evento di lunga tradizione e dal prestigio sempre crescente in virtù degli sforzi organizzativi profusi da una realtà, la Polisportiva Gaetano Cavallaro, attiva nel panorama delle due ruote da quasi trent’anni. Può essere incorniciata così l’edizione numero 26 della “Coppa Città di Bisceglie”, pronta a riproporre il grande spettacolo del ciclocross nell’appuntamento che si terrà domenica 10 dicembre nella caratteristica location in zona Conca dei Monaci, prospicente la litoranea di ponente.

Valida quale “13° Memorial Peppino Preziosa”, generoso e mai dimenticato collaboratore della Polisportiva Cavallaro prematuramente scomparso nel 2009, la competizione costituirà la quarta tappa del MediterraneoCross, trofeo a carattere interregionale che coinvolge i comitati FCI di Puglia, Basilicata, Campania e Abruzzo, oltre a fregiarsi dello status di gara nazionale sotto l’egida della FederCiclismo. Gli organizzatori prevedono la presenza di non meno di 300 specialisti da ogni angolo della Penisola, desiderosi di misurarsi su un percorso tecnico e dall’elevato tasso adrenalinico. La gara si disputerà, infatti, su un circuito quasi completamente sterrato ricavato in due terreni collegati da un tratto di asfalto di circa 300 metri. Il tracciato include una scalinata di quindici gradini, un segmento in contropendenza da affrontare in sella alla bicicletta nonché diverse collinette e avvallamenti per una lunghezza totale di 2600 metri, da ripetere più volte a seconda delle categorie.

Alla XXVI Coppa Città di Bisceglie parteciperanno gli specialisti appartenenti alle categorie G6, Esordienti, Allievi, Junior, Master, Open ed Elite maschili e femminili, con prima partenza stabilita alle ore 10,00. Tra le novità dell’edizione 2023, l’interessante prologo in calendario sabato 9 dicembre (inizio ore 10.00) sempre in zona Conca dei Monaci, dove per la prima volta si svolgerà una prova su percorso di abilità aperta anche agli atleti con disabilità, valevole quale gara Fisdir (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali).

La “Coppa Città di Bisceglie” è un evento sportivo finanziato con il contributo di Regione Puglia, Assessorato allo Sport per tutti – anno 2023.

South Africa wins fourth Rugby World Cup, beating New Zealand in dramatic final

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In a rugged battle of attrition, South Africa's staunch defense prevailed to edge 14-man New Zealand 12-11 in a tense Rugby World Cup final on Saturday. The Springboks claimed their fourth Webb Ellis Cup title in eight attempts at the Stade de France before 80,065 spectators. Interestingly, the bookmakers of the https://azbukmeker.com/ platform considered the African team to be the favourite for the final. Their victory was estimated at odds of less than 2.00.
 
Intense rugby

This clash marked the first red card issued in a World Cup final, as the crackdown on dangerous play led to four yellow cards. All Blacks captain Sam Cane was sent off just before halftime after a high tackle was upgraded to red upon video review. Despite being a man down for most of the match, the All Blacks stuck to their attacking style and scored the lone try through Beauden Barrett to get within one point just before the hour mark.

The Springboks muscled up on defense and held firm under enormous pressure in the last quarter, as Handre Pollard's four first-half penalties proved sufficient. South Africa maintained the trophy for a fifth straight tournament in the southern hemisphere, and Siya Kolisi became the second skipper after Richie McCaw to lift it twice.

Kolisi remarked: «There are no words to explain this. The All Blacks took us to the brink - a dark place. Credit to my players too for the fight. I'm just thankful we could prevail».

Flanker Shannon Frizell was the first shown yellow after only 3 minutes for a ruck clearance on Bongi Mbonambi that forced the hooker off injured. Pollard nailed the penalty and another to lead 9-6 after the opening quarter.

Cane crashed head-first into center Jesse Kriel and saw red just before the half hour. Pollard added his fourth penalty after the dismissal was confirmed. Though Richie Mo'unga replied with a three-pointer for 9-6 at halftime, the Springboks had the advantage.
 
Still without come backs after halftime in a finals

No team had ever come back from a halftime deficit to triumph in a World Cup final. The Springboks burst out looking to capitalize on their extra man. But Kolisi was sin-binned for a high hit on Ardie Savea in the 46th minute. Aaron Smith then seemed to score the opening try eight minutes later after a brilliant Mo'unga break, but it was called back for an earlier knock-on.

Four minutes on, Beauden Barrett did get a try despite a potential forward pass in the tackle beforehand. Mo'unga missed the tough conversion, leaving South Africa ahead 12-11. Kolisi returned shortly after. The Bomb Squad came off the bench to relieve tired Boks forwards.

With seven minutes left, Cheslin Kolbe became the fourth yellow card. But Jordie Barrett's long-range penalty attempt went wide. New Zealand sought a fourth title but came up just short in the end.

Cane remarked: «Extremely gutted and disappointed. The courage they displayed was incredible – the whole team absolute warriors. It's tough».

Inter, magia e vittoria: 2-0 contro il Frosinone

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MILANO - Salda in testa alla classifica e solida in campo. L'Inter comanda il campionato e al prossimo turno la trasferta contro la Juve sarà d'alta tensione.

Nel posticipo serale al Meazza ancora una volta gremito dal pubblico nerazzurro, gli undici di Inzaghi battono il Frosinone di Di Francesco. I padroni di casa dimostrano sicurezza e capacità di gestione della partita e soprattutto la qualità tecnica fa la differenza, anche se i ciociari non sono rinunciatari e provano a creare grattacapi agli avversari con scambi di palla rapidi ed efficaci. 

La partita, infatti, si sblocca soltanto nel finale del primo tempo con una rete rara, una vera e propria prodezza balistica e artistica Dimarco. Da lato sinistro e da centrocampo, dal piede manciano vola una parabola diretta verso la porta, lasciando il pubblico interista esterrefatto.

Nella ripresa i pericoli partono dalla corsia del laterale italiano, ma tutte le pedine interiste producono un gioco attento e propositivo. Anche Thuram si impone in fase offensiva cercando la rete personale che non arriva, ma il francese è bravo a procurarsi il rigore trasformato da Calahnoglu.

Inzaghi fa entrar Arnautovic e De Vrij per dare fiato al turco e a Thuram, mentre il Frosinone colpisce una palo con il neo entrato Cheddira e poco dopo il tiro di Marchiza è neutralizzato da Sommer. Il Frosinone continua a provare con i fraseggi, mentre l'Inter prova a gestire il risultato sfruttando gli spazi. A Lautaro manca l'appuntamento con la rete. Il tris lo falliscono Frattesi e Barella.

La personalità dei nerazzurri, però è sufficiente per sigillare il risultato senza subire reti. Gli uomini di Inzaghi sono determinati e uniti e ben disposti in campo, concentrati dell'obiettivo da raggiungere.

15° Giro d’Italia Ciclocross al battesimo del fango nell’Arena di Follonica: tanta pioggia e scivoloni (in classifica) per la 4^ tappa

FOLLONICA – Atmosfera da ciclocross nordico quella che ha accolto la Corsa Rosa quest’oggi in Toscana, temperatura sui 10 °C, cielo grigio, pioggia leggera e incessante, diventata sempre più forte nel corso di tutta la giornata, esattamente gli ingredienti necessari per far comparire il protagonista più atteso della disciplina: il fango. E poi concedere sole e arcobaleno per le ultime due partenze di giornata. E così che il Trofeo Galileo Centro Medico, 3° GP Città di Follonica e tappa numero 4 del Giro d’Italia Ciclocross 2023 ha inaugurato la seconda parte di stagione con connotati tipicamente autunnali e un tracciato particolarmente esigente per le insidie celate da ogni curva.

Sono complessivamente in 450 gli atleti, dalle giovanili agli èlite passando per i cicloamatori, ad essere scesi in campo in quello che un tempo era l’ippodromo cittadino di Follonica e oggi è un’apprezzata arena spettacoli, a dirla tutta un vero e proprio stadio del ciclocross grazie ai caratteristici terrapieni che sono diventati col tempo il simbolo del percorso maremmano. Non possono che esserne compiaciuti quindi gli organizzatori, ovvero il tandem Free Bike Pedale Follonichese 1966 & ASD Impero, che con il coordinamento dell’ASD Romano Scoti hanno tribolato non poco negli scorsi giorni e nelle scorse notti, quando il forte vento, per fortuna oggi assente, ha più volte rovinato l’allestimento del percorso, costringendo tutti ali straordinari.

La tappa, valida anche come appuntamento del T-Cross, circuito regionale ciclocross (Mauro Renzoni, vice presidente vicario FCI Toscana, in rappresentanza di Saverio Metti), contribuito a mettere meglio in chiaro la situazione in classifica generale, in vista dello sprint finale caratterizzato dalle gare di Cantoira (sabato 18 novembre) e San Colombano Certenoli (internazionale del 26 novembre).

Plauso è stato espresso dal sindaco Andrea Benini: «Un evento speciale che sposa a pieno lo spirito delle celebrazioni del centenario della città di Follonica, una tappa giovane, dinamica, resiliente alle condizioni meteo avverse, non solo nel giorno di gara ma anche e soprattutto nei lunghi lavori dietro le quinte. Grazie ASD Romano Scotti per aver scelto ancora una volta Follonica e per aver trasformato l’Arena Spettacoli in una…arena del ciclocross, direi che sembra davvero pensata per questo. Che in fondo altro non è se non un grande spettacolo! Le sfide sportive della città continuano e il cross può esserne protagonista! Siamo qui non solo per confermare, ma anche per crescere. L’opportunità dei Campionati Italiani è concreta e ringrazio Pacii, la Free Bike e l’Impero».

Con tutti gli indumenti bagnati ma decisamente felice il coordinatore del GIC Fausto Scotti: «Tornare a Follonica è una garanzia, anche nei momenti più difficili, che mi hanno ricordato il primo anno passato qui. Ammiro la grande forza dei toscani e auguro ai follonichesi il meglio, con un grazie sincero al coordinamento di Aldo Pacini e al grande supporto ricevuto dagli amici della Cooperativa Valdinievole, che mettono concretamente sul campo, picchetto su picchetto, il loro riscatto personale».

Tennis, Sinner vince con Tsitsipas alle Atp Finals di Torino


FRANCESCO LOIACONO
- Jannik Sinner vince in due set, 6-4 6-4 con il greco Stefanos Tsitsipas in un’ora e 25 minuti nel gruppo verde delle ATP Finals al “Pala Alpitour” di Torino. Il ventiduenne altoatesino partecipa per la prima volta nella sua carriera alle ATP Finals, dove si sfidano i primi 8 tennisti nella Classifica ATP del 2023. 

Sinner è il numero 4 al mondo. Sinner ha dichiarato: “Ho fatto un’ottima stagione finora, giocare a Torino è il mio obiettivo, il supporto del pubblico è ottimo. Mi godo il momento più bello da quando gioco a tennis”.

Juventus vince 2-1 contro il Cagliari: Bremer e Rugani decisivi

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TORINO - La Juventus ha ottenuto una vittoria cruciale contro il Cagliari con un punteggio di 2-1, consolidando la sua posizione in testa alla classifica del campionato di Serie A. La partita, un anticipo della dodicesima giornata, ha visto i bianconeri mostrare determinazione e abilità sul campo.

Il primo gol è arrivato al 60', quando Bremer ha segnato per la Juventus, portando la squadra in vantaggio. La rete ha alimentato l'entusiasmo dei tifosi e ha confermato la forza offensiva della squadra guidata dall'allenatore.

Il raddoppio è giunto al 70' grazie a Rugani, che ha contribuito a consolidare il dominio della Juventus nella partita. La squadra ha dimostrato coesione e determinazione, cercando di assicurarsi i tre punti cruciali per mantenere la leadership in classifica.

Nonostante il vantaggio della Juventus, il Cagliari non ha mollato, e al 75' Dossena ha segnato per i sardi, riducendo il distacco e rendendo la partita ancora più avvincente fino alla fine.

La Juventus ora guarda con fiducia alle prossime sfide, mantenendo la posizione di vertice in attesa degli sviluppi degli altri incontri di Serie A. La squadra ha dimostrato la sua competitività e il desiderio di lottare per i vertici del campionato italiano.

Serie A, il Lecce pareggia 2-2 col Milan al Via del Mare


FRANCESCO LOIACONO
- Secondo pareggio interno del Lecce. I salentini impattano 2-2 con il Milan al “Via del Mare” nella dodicesima giornata di andata di Serie A. Nel primo tempo al 22’ Banda dei salentini va vicino al gol. Al 28’ i rossoneri passano in vantaggio con Giroud, tocco al volo su cross di Theo Hernandez. Al 36’ il Milan raddoppia per merito di Reijnders, conclusione di destro rasoterra. 

Nel secondo tempo al 21’ il Lecce accorcia le distanze con Sansone, girata di sinistro su passaggio di Blin. Al 25’ Banda realizza la rete del pareggio dei giallorossi pugliesi, diagonale di destro. Al 40’ Sansone dei salentini di testa colpisce il palo. Al 93’ il Milan resta in dieci, espulso Giroud per proteste. Al 94’ è annullata una rete a Piccoli dei pugliesi per un fallo di Piccoli su Thiaw dopo il controllo al Var. Il Lecce è tredicesimo in classifica con 14 punti insieme al Genoa.

Tennis, torneo di Metz: Fognini eliminato in semifinale


FRANCESCO LOIACONO -
Nella seconda semifinale del torneo ATP 250 di Metz, Fabio Fognini viene eliminato 6-0 6-2 in 67 minuti dal francese Ugo Humbert ed è il numero 126 al mondo nella Classifica ATP. Il ligure in questa stagione giocherà il torneo Challenger 100 di Valencia dal 20 al 27 novembre e quello di Maia in Portogallo a dicembre. Humbert, dopo due anni, si qualifica per una finale. Nella prima semifinale il russo Alexander Shevchenko prevale 6-4 6-4 sull’altro francese Pierre Hugues Herbert.