Serie A: il Lecce perde 2-0 con l'Inter al Meazza


FRANCESCO LOIACONO -
Nella seconda giornata di andata di Serie A il Lecce ha perso 2-0 con l'Inter al "Meazza". Nel primo tempo al 6' i nerazzurri sono passati in vantaggio con Darmian di testa su cross di Di Marco. Al 14' Barella dell' Inter e ' andato vicino al gol. Al 20' Krstovic dei salentini ha sfiorato la rete. Al 45' Rafia del Lecce di destro non ha inquadrato la porta. 

Nel secondo tempo al 3' Thuram della squadra di Simone Inzaghi per poco non è riuscito a segnare. Al 22' Krstovic dei giallorossi pugliesi di testa non è riuscito a schiacciare in porta. Al 24' l' Inter ha raddoppiato per merito di Calhanoglu su rigore concesso per un fallo di Gaspar su Thuram. Al 32' Arnautovic dei nerazzurri ha sfiorato il terzo gol. 

Seconda sconfitta consecutiva per la squadra di Luca Gotti dopo quella per 0-4 con l' Atalanta al "Via del Mare". Nella terza giornata di andata di Serie A il Lecce giochera ' sabato 31 agosto alle 18,30 con il Cagliari al "Via del Mare".

Crisi nera Milan: ko 2-1 contro il Parma

PIERO CHIMENTI - Crolla il Milan nel secondo turno di campionato contro il Parma. Al Tardini i ducali si portano subito in vantaggio con Man che servito da Valeri, buca la porta rossonera. Il povero diavolo cerca si reagire, ma non crea occasioni degne di nota. Nella ripresa, è il 66' quando Pulisic cerca di rimettere le cose a posto siglando il pareggio a porta vuota su guizzo di Leao. La gioia dei tifosi rossoneri dura appena una decina di minuti, quando Cancellieri appena subentrato buca Maignan per il 2-1 definitivo che fa cadere gli uomini di Fonseca in una crisi profonda.

Le parole di Sinner: 'Sono sollevato, non ho fatto nulla di male'

Alla vigilia dello Us Open, Jannik Sinner ha affrontato l’argomento in conferenza stampa. "Non è certo la vigilia ideale per uno Slam, ma so che non ho fatto nulla di male", ha dichiarato Sinner, visibilmente sollevato dopo la conclusione del caso. "È stato un processo lungo, ho dovuto affrontarlo per mesi, ma ora posso concentrarmi sul torneo. Sono felice che sia tutto finito".

Il tennista altoatesino ha anche sottolineato la difficoltà di gestire l'intero procedimento: "Ci sono delle tempistiche che non puoi controllare, ma ora che tutto si è risolto, è un sollievo per me e per il mio team". Nonostante le difficoltà, Sinner ha concluso dicendo di essere pronto a dare il massimo sul campo.

Doping involontario per Jannik Sinner: sanzionato ma potrà giocare agli US Open

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Il tennista italiano Jannik Sinner, attuale numero 1 al mondo, è stato coinvolto in una vicenda di doping involontario. Durante un controllo antidoping eseguito al torneo di Indian Wells, nelle sue urine sono state rilevate tracce infinitesimali di Clostebol, una sostanza proibita. La quantità riscontrata era inferiore a un miliardesimo di grammo, ma la positività era stata comunque contestata dall'International Tennis Integrity Agency (ITIA).

Dopo una lunga e approfondita indagine, l'ITIA ha concluso che l'assunzione della sostanza è stata completamente involontaria e ha dichiarato Sinner innocente. L'origine della positività è stata ricondotta a un trattamento effettuato dal fisioterapista del tennista, che, per curare una ferita a un dito, ha utilizzato un prodotto contenente Clostebol, fornito dal fitness coach. La sostanza è entrata in contatto con una lesione cutanea del giocatore durante un massaggio, causando così la positività al test.

Nonostante l'assenza di dolo, l'ITIA ha comunque deciso di sanzionare il campione per responsabilità indiretta, poiché i giocatori sono ritenuti responsabili per le azioni del loro team. Di conseguenza, a Sinner verranno tolti i 400 punti guadagnati con la semifinale di Indian Wells e il relativo premio in denaro di circa 300 mila euro.

Fortunatamente, la vicenda non influirà sulla partecipazione di Jannik Sinner agli US Open, dove potrà regolarmente competere. Il tennista italiano, pur subendo una perdita economica e di punti in classifica, potrà quindi continuare il suo cammino professionale senza ulteriori conseguenze.

Jannik Sinner trionfa a Cincinnati: vittoria in finale contro Tiafoe

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Cincinnati, 19 agosto 2024 – Jannik Sinner torna al successo sul cemento americano, aggiudicandosi la finale del torneo di Cincinnati con un convincente 7-6(4) 6-2 in un’ora e 36 minuti di gioco. L’azzurro ha mostrato tutta la sua classe e determinazione, superando l'americano Frances Tiafoe in una partita che ha visto momenti di grande intensità e qualità da parte di entrambi i giocatori.

Il match è iniziato con Tiafoe subito aggressivo, capace di mettere in difficoltà Sinner fin dai primi scambi. L'americano, micidiale al servizio, ha mantenuto percentuali altissime di prime palle, in alcuni momenti anche oltre l’80%, costringendo Sinner a rimanere sempre concentrato per evitare di concedere troppo terreno. Tuttavia, l’altoatesino è stato bravo a salvarsi nei momenti cruciali, annullando due palle break in apertura con due ottimi servizi vincenti. La prima frazione è proseguita in equilibrio, con Tiafoe che ha continuato a spingere, mettendo in difficoltà Sinner con traiettorie alte e una velocità di palla che ha costretto l'azzurro a dare il massimo.

L’italiano ha avuto la sua prima occasione di strappare il servizio all’avversario sul 6-5, con un set point a disposizione, ma Tiafoe ha annullato anche questa possibilità, portando il set al tie-break. Qui, Sinner ha dimostrato tutta la sua superiorità, gestendo perfettamente la pressione e conquistando il parziale per 7-6(4), nonostante un tentativo di rimonta da parte dell’americano.

Un secondo set a senso unico

Il tie-break ha rappresentato il punto di svolta del match. Dopo aver speso molte energie nel primo set, Tiafoe non è riuscito a mantenere il livello altissimo mostrato fino a quel momento, mentre Sinner, al contrario, ha iniziato a esprimere il suo miglior tennis. L’azzurro ha subito ottenuto un break in apertura del secondo set, mettendo in chiaro la sua intenzione di chiudere rapidamente la partita.

Nonostante un tentativo di reazione da parte dell'americano, che ha cercato di rimanere aggrappato al match, Sinner ha mostrato la sua superiorità strappando nuovamente il servizio a Tiafoe in un game durissimo da 17 punti, concluso con un lungolinea di dritto che ha spento definitivamente le speranze dell'avversario.

Sul 5-1, Sinner ha avuto tre match point sul servizio di Tiafoe, tutti annullati dall'orgoglio dell'americano, ma la vittoria era ormai inevitabile e si è concretizzata nel game successivo, con l’italiano che ha potuto alzare le braccia al cielo in segno di trionfo.

Sinner riconferma il suo dominio

Questo successo arriva al termine di un periodo non facile per Jannik Sinner, reduce dalla delusione di Wimbledon, da una tonsillite e dal forfait per le Olimpiadi. Ma la vittoria di Cincinnati dimostra la grande resilienza e determinazione dell’azzurro, che continua a crescere e a consolidare il suo status di numero uno del mondo.

Con questa vittoria, Sinner porta a 15 i titoli vinti su 19 finali disputate, confermandosi tra i favoriti assoluti in vista degli US Open, dove sarà testa di serie numero uno. Con un vantaggio di circa 2300 punti su Djokovic e 2400 su Alcaraz nella classifica live, l’azzurro si presenta a New York con l’obiettivo di conquistare il suo secondo Slam della stagione e, chissà, di entrare definitivamente nella storia del tennis mondiale.

Serie A: la Juventus targata Thiago Motta parte con una vittoria schiacciante, 3-0 contro il Como

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TORINO - La Juventus inizia la nuova stagione di Serie A con una convincente vittoria per 3-0 contro il Como, nel secondo e ultimo posticipo della prima giornata di campionato. Sotto la guida del nuovo allenatore Thiago Motta, i bianconeri hanno mostrato subito determinazione e qualità, imponendosi nettamente sugli avversari.

Il match è stato sbloccato al 23' da Mbangula, che ha portato in vantaggio la Juventus con un gol preciso. La squadra ha continuato a spingere e ha trovato il raddoppio nei minuti di recupero del primo tempo grazie a Weah, che ha sfruttato al meglio un'occasione, mandando i bianconeri al riposo sul 2-0.

Nella ripresa, la Juventus ha controllato il gioco senza difficoltà, dimostrando una solida organizzazione difensiva e cercando di colpire in contropiede. Il terzo gol è arrivato al 91', quando Cambiaso ha chiuso definitivamente i conti, regalando alla squadra di Thiago Motta una vittoria netta e convincente.

Questo esordio lascia ben sperare i tifosi juventini, che hanno visto una squadra ben organizzata e capace di gestire la partita con autorità. La nuova Juventus targata Thiago Motta ha dunque iniziato la stagione col botto, mettendo in mostra un gioco efficace e dimostrando di poter essere una delle protagoniste del campionato.

Sinner trionfa su Zverev e raggiunge la finale a Cincinnati

CINCINNATI - Jannik Sinner ha conquistato una vittoria memorabile contro il tedesco Alexander Zverev, battendolo in tre set con il punteggio di 7-6 (11-9), 5-7, 7-6 nella semifinale del Masters 1000 di Cincinnati. In un match intenso e combattuto, l'italiano ha mostrato grande determinazione e resilienza, superando ostacoli come la pioggia e la tensione di una partita durata oltre tre ore.

Sinner, attualmente numero uno al mondo, ha dovuto salvare due set point cruciali nel tie-break del primo set, che è stato interrotto dalla pioggia mentre l'azzurro era in vantaggio per 3-2. Nonostante le difficoltà e le condizioni di gioco variabili, il tennista altoatesino ha mantenuto il controllo mentale necessario per chiudere la partita a suo favore.

Con questa vittoria, Sinner diventa il primo italiano a qualificarsi per la finale di Cincinnati, aggiungendo un altro traguardo storico alla sua già brillante carriera. Questa sarà la sua quinta finale in un torneo Masters 1000, la seconda di quest'anno dopo il successo a Miami lo scorso marzo.

Al termine del match, Sinner ha espresso la sua soddisfazione: "È stata una partita difficile, molto emozionante. Abbiamo giocato in condizioni diverse: sole, pioggia e poi notte. C'era molta tensione per entrambi. Sono molto contento della mia prestazione e felice di essere in finale. Ho dovuto giocare con il mio istinto, sento che è la mia forza".

Sinner, che ha recentemente superato vari problemi fisici, tra cui un infortunio all'anca e una tonsillite che lo ha costretto a saltare le Olimpiadi, ha sottolineato l'importanza di mantenersi in forma per affrontare le sfide future. Con l'inizio degli US Open previsto per il 26 agosto, l'azzurro si prepara ora per un'altra grande sfida, forte della fiducia e della forma ritrovata.

Questa semifinale è stata una perfetta preparazione per l'importante appuntamento a New York, e Sinner ha concluso: "Non avrei potuto giocare una partita migliore di questa per prepararmi. Sono molto orgoglioso di come sono rimasto mentalmente forte oggi".

Sinner, che ha festeggiato il suo 23° compleanno proprio venerdì, si appresta ora a disputare un'altra finale importante, con l'obiettivo di continuare a scrivere la storia del tennis italiano.

Parigi ‘24: L’Italia chiude con 40 medaglie e una storica vittoria nella Pallavolo Femminile


PARIGI - Oggi si sono concluse le Olimpiadi di Parigi 2024, segnando la fine di un’entusiasmante competizione che ha visto l’Italia chiudere al nono posto nel medagliere, eguagliando il bottino della precedente edizione. Con un totale di 40 medaglie, l’Italia conferma la sua eccellenza nello sport, ma con due ori in più rispetto a Tokyo 2020.

Il momento più alto per il nostro Paese è arrivato dalla pallavolo femminile, dove le azzurre, guidate dal leggendario Julio Velasco, hanno conquistato una storica medaglia d’oro. In una finale dominata, l’Italia ha sconfitto gli Stati Uniti con un netto 3-0, portando a 12 il numero totale di ori italiani a questi Giochi.

Complessivamente, l’Italia ha ottenuto 14 ori, 13 argenti (tre in più rispetto a Tokyo) e 15 bronzi. Il risultato di Parigi conferma una costante presenza italiana sul podio: per il terzo ciclo olimpico consecutivo, da Rio 2016 a Parigi 2024, l’Italia Team ha vinto almeno una medaglia in ciascuno dei 36 giorni di gare.

Purtroppo, non tutte le nostre atlete sono riuscite a raggiungere il podio. Elena Micheli e Alice Sotero, impegnate nella finale del pentathlon moderno, hanno concluso rispettivamente al quinto e al quattordicesimo posto. Letizia Paternoster ha chiuso tredicesima nell’Omnium di ciclismo.

In serata, si è tenuta la cerimonia di chiusura della 33esima edizione dell’era moderna delle Olimpiadi. Gregorio Paltrinieri e Rossella Fiamingo hanno avuto l’onore di essere i portabandiera dell’Italia durante lo spettacolare evento. Durante lo show conclusivo, è avvenuto il tradizionale passaggio del testimone alla prossima città ospitante: Los Angeles, che accoglierà i Giochi nel 2028.

Le Olimpiadi di Parigi si chiudono dunque con un bilancio positivo per l’Italia, che può guardare con ottimismo alle sfide future, forte di una squadra che ha dimostrato ancora una volta di essere tra le migliori al mondo.

Azzurre campionesse olimpiche nella pallavolo: oro storico a Parigi


PARIGI - L'Italia conquista il suo primo oro olimpico nella pallavolo femminile, trionfando ai Giochi di Parigi 2024. Una vittoria storica e indimenticabile, costruita grazie al lavoro instancabile e alla guida strategica di Julio Velasco, un allenatore fondamentale per raggiungere questo straordinario risultato. Paola Egonu, Miriam Sylla, Sarah Fahr e compagne hanno dominato gli Stati Uniti in finale, imponendosi con un netto 3-0 (25-18, 25-20, 25-17).

Il match si è svolto con una superiorità evidente delle azzurre, che hanno messo in campo un gioco solido, spettacolare e caratterizzato da una determinazione incrollabile. Le americane, campionesse olimpiche in carica, non sono riuscite a replicare il successo di Tokyo 2020, dove l'Italia era stata eliminata ai quarti di finale.

Le ragazze italiane sono scese in campo con grinta e sorrisi, decise a non concedere nulla alle avversarie. Paola Egonu ha aperto e chiuso il primo set con la sua firma, dimostrando ancora una volta di essere in uno stato di grazia. Con 11 punti nel primo set, ottenuti attraverso schiacciate potenti, muri efficaci e piazzamenti precisi, Egonu ha dato il tono alla partita. Le azzurre hanno subito preso il controllo, portandosi avanti fino a un massimo di +8 (7-15). Anche quando le americane hanno tentato di ridurre lo svantaggio, l'Italia ha mantenuto la calma, chiudendo il set sul 25-18.

Nel secondo set, nonostante un inizio leggermente più equilibrato, le italiane sono tornate rapidamente in vantaggio, mantenendo sempre a distanza di sicurezza le avversarie. Le compagne di Egonu, tra cui Sylla, Fahr, Danesi e Bosetti, hanno contribuito in modo decisivo, chiudendo il set 25-20.

Il terzo set ha visto l'Italia prendere definitivamente il largo grazie a una serie di servizi vincenti di Alessia Orro, che ha messo a segno tre ace consecutivi. Le azzurre hanno poi chiuso il match con un 25-17, con una palla fuori delle americane che ha consegnato l'oro all'Italia.

Questo trionfo è un momento storico per la pallavolo italiana e per tutto lo sport nazionale, un oro olimpico atteso e meritato che consacra le azzurre tra le leggende dello sport.

Parigi '24: argento Viviani-Consonni nella Madison, bronzo nella ginnastica ritmica

PARIGI - La quindicesima giornata dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 ha regalato all'Italia altre due medaglie, un prezioso argento nella Madison di Viviani-Consonni e un bronzo conquistato dalle ragazze della ginnastica ritmica. Un risultato che porta ulteriore prestigio alla delegazione azzurra, ma che non è l’unico evento significativo di oggi.

Elia Viviani e Simone Consonni medaglia d'argento nel ciclismo su pista, specialità madison, alle Olimpiadi di Parigi 2024. Gli azzurri chiudono al secondo posto, alle spalle del Portogallo che conquista l'oro

Gli occhi erano puntati su Gianmarco Tamberi, il campione olimpico di salto in alto, che avrebbe dovuto difendere il titolo nella finale di oggi. Tuttavia, una notizia preoccupante ha scosso i fan e l’intero team azzurro: Tamberi ha annunciato sui social di essere stato colpito da una colica renale durante la notte. "È tutto finito. Stanotte un'altra colica renale. Non so come farò, ma andrò in pedana", ha scritto il campione, esprimendo tutta la sua determinazione a competere nonostante le difficoltà. La moglie di Tamberi ha poi condiviso una foto del campione in ospedale, con una flebo a poche ore dalla gara. Dopo essere stato dimesso, Tamberi ha promesso di scendere in pedana, dimostrando ancora una volta il suo coraggio e la sua resilienza.

In altre competizioni della giornata, l'etiope Tamirat Tola ha trionfato nella maratona maschile, confermandosi uno dei migliori maratoneti al mondo con una prestazione straordinaria. Purtroppo, non è andata altrettanto bene per il Setterosa di pallanuoto, che ha perso ai rigori nella finale per il quinto posto, concludendo comunque con onore il loro percorso olimpico.

Intanto, l’Italia si prepara alla cerimonia di chiusura dei Giochi, prevista per domani. Saranno Gregorio Paltrinieri e Rossella Fiamingo a portare il tricolore, sfilando come portabandiera allo Stade de France. I due atleti, coppia nella vita oltre che nel successo sportivo, guideranno la rappresentanza italiana in un momento che celebrerà la fine di questa emozionante edizione delle Olimpiadi.

Parigi '24: Imane Khelif conquista l'oro nel pugilato femminile 66 kg, sconfitta la campionessa mondiale Yang


L'atleta algerina Imane Khelif ha conquistato la medaglia d'oro nella finale di pugilato femminile, categoria 66 kg, alle Olimpiadi di Parigi 2024, superando nettamente la cinese Yang, campionessa mondiale in carica. In un match disputato con grande attenzione e strategia, Khelif non ha sbagliato praticamente nulla, aggiudicandosi tutte e tre le riprese del combattimento.

La finale ha preso il via con Yang che, nella prima ripresa, ha adottato un approccio più aggressivo e mobile, cercando di sfiancare l'avversaria e riuscendo a gestire in difesa i tentativi dell'algerina grazie alla sua agilità. Tuttavia, nella seconda parte del primo round, Khelif ha trovato la chiave per rompere la guardia della cinese, piazzando due colpi pesantissimi che le hanno garantito un netto 5-0 a suo favore.

Nel secondo round, Khelif ha continuato a dominare, mettendo a segno un sinistro violento al volto di Yang, consolidando ulteriormente il suo vantaggio. Nonostante i tentativi della cinese di rimettersi in gioco con alcuni ganci leggeri, l'inerzia del match è rimasta saldamente nelle mani dell'algerina.

Con due verdetti già a favore, Khelif ha gestito la terza ripresa con intelligenza e sicurezza. Tenendo la guardia bassa e spostandosi per tutto il quadrato, l'algerina ha mostrato anche una certa provocazione nei confronti della rivale, chiudendo il match con un destro che ha di fatto sigillato la vittoria. I giudici le hanno assegnato la medaglia d'oro all'unanimità, un epilogo meritato per quanto visto sul ring.

Questa vittoria rappresenta un trionfo personale per Imane Khelif, che ha saputo superare le difficoltà e le polemiche che hanno accompagnato il suo percorso olimpico, in particolare dopo il ritiro di Angela Carini agli ottavi di finale. Khelif si conferma così una delle stelle emergenti del pugilato internazionale, portando orgoglio e gloria all'Algeria.