Taylor Fritz trionfa nel torneo ATP 250 di Stoccarda: battuto Zverev in finale

STOCCARDA - L’americano Taylor Fritz si è aggiudicato il titolo nel torneo ATP 250 di Stoccarda , disputato sull’erba, imponendosi in final...

Taylor Fritz trionfa nel torneo ATP 250 di Stoccarda: battuto Zverev in finale


STOCCARDA - L’americano Taylor Fritz si è aggiudicato il titolo nel torneo ATP 250 di Stoccarda, disputato sull’erba, imponendosi in finale con il punteggio di 6-3, 7-6 contro il tedesco Alexander Zverev.

Nel primo set, Fritz ha fatto valere un servizio molto preciso, riuscendo a prevalere con autorevolezza sul campione di casa. Il secondo set è stato caratterizzato da un grande equilibrio, con entrambi i giocatori che hanno mantenuto la parità fino al 6-6, rendendo necessario il tie-break. Qui, grazie a un rovescio efficace e a colpi rapidi da fondo campo, Fritz ha conquistato il successo e il titolo.

Per l’americano si tratta del primo trofeo conquistato nel 2025, un importante segnale di continuità e forma in questa stagione.

Nelle semifinali, Zverev aveva superato l’americano Ben Shelton con un doppio 7-6, mentre Fritz aveva avuto la meglio sul canadese Felix Auger Aliassime con il punteggio di 6-4, 7-6.

La stagione sull’erba per Fritz e Zverev proseguirà con il torneo di Halle, seguito dai prestigiosi appuntamenti del Queen’s Club e di Wimbledon, dove entrambi cercheranno di confermare lo stato di forma mostrato a Stoccarda.

Gennaro Gattuso è il nuovo Commissario Tecnico della Nazionale italiana di calcio


ROMA –
La Federazione Italiana Giuoco Calcio ha ufficializzato oggi, domenica 15 giugno 2025, la nomina di Gennaro Gattuso come nuovo Commissario Tecnico della Nazionale italiana. La presentazione ufficiale del tecnico calabrese si terrà giovedì 19 giugno alle ore 11, presso l’Hotel Parco dei Principi a Roma.

L’ex centrocampista del Milan e della Nazionale azzurra assume la guida della selezione maggiore con una missione ambiziosa: riportare l’Italia ai Campionati del Mondo, traguardo mancato clamorosamente nelle ultime due edizioni.

Un simbolo che torna per rilanciare l’Italia

Gattuso è un simbolo del calcio italiano, l’azzurro per lui è come una seconda pelle”, ha dichiarato il presidente federale Gabriele Gravina, che ha fortemente voluto l’ex mediano in panchina. “Le sue motivazioni, la sua professionalità e la sua esperienza saranno fondamentali per affrontare al meglio i prossimi impegni della Nazionale”, ha aggiunto Gravina, sottolineando come la nomina si inserisca in un più ampio progetto di rilancio del calcio italiano, dove la maglia azzurra è “centrale e strategica”.

Una nuova sfida, una nuova responsabilità

Per Gattuso, 47 anni, si apre una nuova fase professionale. Dopo le esperienze da allenatore con Milan, Napoli, Fiorentina e Valencia, ora tocca alla panchina più prestigiosa e delicata del Paese. Il compito è chiaro: ricostruire un gruppo competitivo, puntando su identità, spirito di squadra e valorizzazione dei giovani.

Conosciuto per la sua grinta, il temperamento e l’amore viscerale per la maglia azzurra, Gattuso porterà alla Nazionale la sua visione di calcio fatta di intensità, compattezza e orgoglio. Un ritorno alla sostanza e al carattere, in linea con il suo stile e la sua carriera.

Prossimi appuntamenti

La prima uscita ufficiale del nuovo ct sarà la presentazione alla stampa il 19 giugno, mentre nelle prossime settimane sono attesi i primi annunci riguardo lo staff tecnico e il programma di preparazione in vista delle qualificazioni ai Mondiali 2026.

L’Italia, fuori dai radar mondiali dal 2014, riparte così da un uomo di campo, capace di unire generazioni e valori, per riportare il tricolore là dove merita: sul palcoscenico internazionale.

Playoff Basket A1: La Virtus Bologna batte Brescia 75-65 e vola sul 2-0 nella serie finale

Virtus Segafredo Bologna Fb

BOLOGNA - La Virtus Segafredo Bologna fa sua anche Gara 2 della finale scudetto dei Playoff di Serie A1 di basket, imponendosi con il punteggio di 75-65 sulla Germani Brescia alla Segafredo Arena. Un successo che consente agli emiliani di portarsi sul 2-0 nella serie, in attesa di Gara 3, in programma martedì 17 giugno alle ore 20:30 al PalaLeonessa di Brescia.

Il match parte con equilibrio, ma una tripla di Shengelia dà il primo slancio ai padroni di casa (9-6). Brescia tiene testa alla Virtus grazie a un ispirato Burnell, ma la prima frazione si chiude sul 22-21 per gli emiliani, trascinati da Diouf sotto canestro.

Nel secondo quarto, la Virtus prende in mano la partita: Zizic realizza il canestro del 29-25, mentre Hackett, con esperienza e solidità, guida i suoi fino al +7 all’intervallo (39-32).

Al rientro in campo, è Pajola a firmare il massimo vantaggio sul 53-40, ma Brescia prova a rientrare, riducendo lo scarto grazie a un sempre efficace Burnell. Tuttavia, è ancora Shengelia a chiudere la terza frazione avanti per la Virtus sul 58-51.

Nel quarto periodo, la Virtus non lascia spazio a sorprese: Hackett firma il +12 (73-61), e il colpo del definitivo K.O. arriva con Akele, che sigla il 75-65 finale.

Tra i singoli spiccano, per la Virtus Bologna, Toko Shengelia con 15 punti e Tornike Taylor con 13, mentre per Brescia il miglior marcatore è Burnell con 21 punti, seguito da Bilan con 10.

Con questo successo, la squadra di coach Banchi si avvicina allo scudetto, mentre Brescia è ora chiamata all’impresa per riaprire la serie davanti al proprio pubblico.

WTA 250 Hertogenbosch: Cocciaretto eliminata in semifinale da Ruse, finale per Mertens – Avanzano Kromacheva/Stollar e Melichar/Samsonova nel doppio


Svanisce in semifinale il sogno di Elisabetta Cocciaretto sull’erba olandese di Hertogenbosch. L’azzurra, impegnata nella seconda semifinale del torneo WTA 250, è stata sconfitta dalla rumena Elena Gabriela Ruse con il punteggio di 2-6, 6-4, 6-3 dopo una battaglia durata 2 ore e 30 minuti.

Ottima partenza per Cocciaretto che, nel primo set, ha dominato il gioco grazie a un servizio preciso e incisivo, prendendo il controllo dello scambio e lasciando pochi spazi alla rumena. Ma nel secondo parziale, Elena Gabriela Ruse ha cambiato strategia: rallentando il ritmo e variando con pallonetti efficaci, ha destabilizzato il gioco dell’azzurra, riuscendo ad aggiudicarsi il set e riequilibrare il match.

Nel terzo e decisivo set l’equilibrio ha retto fino al 3-3, poi la Ruse ha preso il sopravvento con un rovescio solido e colpi da fondo campo rapidi e profondi che hanno messo in difficoltà l’italiana. La rumena ha così ottenuto il pass per la finale, dove affronterà la belga Elise Mertens.

Mertens, nella prima semifinale, ha avuto la meglio sulla russa Ekaterina Alexandrova in un match maratona durato 3 ore: 2-6, 7-6, 6-4 il risultato finale, al termine di una sfida combattutissima.

Nel torneo di doppio, definite anche le finaliste. Irina Kromacheva (Russia) e Fanny Stollar (Ungheria) hanno conquistato il pass per l’ultimo atto dopo aver superato in rimonta la giapponese Eri Hozumi e l’indonesiana Aldila Sutjadi con il punteggio di 4-6, 6-3, 10-8 in una sfida molto equilibrata.

Accedono direttamente alla finale anche l’americana Nicole Melichar-Martinez e la russa Ljudmila Samsonova, dopo il ritiro della coppia Elise Mertens – Veronika Kudermetova per un problema muscolare della tennista russa, che non ha potuto scendere in campo.

WTA 250 Hertogenbosch: Cocciaretto vola in semifinale, battuta l’olandese Lamens


HERTOGENBOSCH (OLANDA)
– Ottima prestazione sull’erba per Elisabetta Cocciaretto, che conquista un posto in semifinale nel torneo WTA 250 di Hertogenbosch, superando nei quarti l’idolo di casa Suzan Lamens con il punteggio di 6-2, 7-6.

Nel primo set, l’azzurra si è imposta con autorità grazie a un servizio preciso e regolare, che le ha consentito di dettare il ritmo e tenere a bada l’olandese. Cocciaretto ha mostrato grande solidità, conquistando il parziale senza particolari difficoltà.

Il secondo set è stato invece molto più equilibrato: Lamens ha tenuto testa all’italiana fino al 6-6, forzando il tie-break. Qui è venuta fuori la maggiore esperienza e determinazione della tennista marchigiana, che con un efficace rovescio e colpi rapidi da fondo campo ha strappato la vittoria, chiudendo il match in due set.

Le altre semifinaliste

Insieme alla Cocciaretto, staccano il pass per le semifinali anche:

  • Elise Mertens (Belgio), che domina Yue Yuan (Cina) con un netto 6-0, 6-4

  • Elena Gabriela Ruse (Romania), vincente per 6-2, 6-4 sulla canadese Bianca Andreescu

  • Ekaterina Alexandrova (Russia), protagonista di una rimonta contro la connazionale Veronika Kudermetova, superata 5-7, 6-4, 6-2

Verso il gran finale

Con questa vittoria, Elisabetta Cocciaretto si conferma in grande forma sull’erba, superficie su cui sta crescendo visibilmente. In semifinale l’attende una sfida impegnativa, ma la determinazione e la brillantezza messe in campo finora fanno ben sperare.

Playoff Serie A1 Basket: la Virtus Bologna batte Brescia 90-87 in Gara 1 e si porta sull’1-0

Virtus Segafredo Bologna fb

BOLOGNA - La Virtus Bologna conquista la prima sfida della finale dei Playoff di Serie A1 superando Brescia con il punteggio di 90-87 alla Segafredo Arena, al termine di una gara intensa e combattuta fino all’ultimo possesso.

Il match si apre con un ottimo avvio dei lombardi: Bilan firma il primo 4-0 e Dowe guida la Germani a chiudere il primo quarto avanti 23-20. Nel secondo periodo Cournooh realizza una tripla importante per il 33-27, mentre con Rivers il Brescia va al riposo lungo sul 45-41, ancora in controllo.

Nel terzo quarto la Germani prova a scappare: Burnell porta i suoi sul 53-43, ma la Virtus resta in scia e chiude il parziale sotto solo di quattro lunghezze, sul 67-63, grazie anche al contributo di Shengelia.

L’ultimo quarto è un’altalena di emozioni: Ndour firma l’81-78 per Brescia, ma ancora Shengelia, autore di una prova straordinaria, guida la rimonta virtussina. È proprio lui, insieme a Morgan, a spingere Bologna fino al successo finale per 90-87.

Top scorer dell’incontro:

  • Virtus Bologna: Shengelia 29 punti, Morgan 19

  • Brescia: Rivers 15 punti, Burnell 14

Con questa vittoria, la Virtus Bologna si porta in vantaggio 1-0 nella serie finale. Il secondo atto della sfida è in programma per sabato 14 giugno alle ore 20:45, sempre alla Segafredo Arena, dove gli emiliani cercheranno di consolidare il vantaggio, mentre Brescia proverà a riportare la serie in parità.

Challenger Bratislava, Federico Cinà vola ai quarti: battuto l’americano Nava in due set


BRATISLAVA - Prestazione solida e convincente di Federico Cinà, che accede ai quarti di finale del torneo Challenger di Bratislava (terra battuta) grazie a una vittoria in due set contro l’americano Emilio Nava, con il punteggio di 7-6, 6-3.

Il primo set è stato caratterizzato da grande equilibrio, con entrambi i tennisti attenti nei turni di servizio fino al 6-6, rendendo necessario il tie-break. Qui, Cinà ha fatto la differenza con un servizio preciso e incisivo, imponendosi sull’avversario.

Nel secondo parziale, il tennista italiano ha preso il controllo dell’incontro grazie a un gioco efficace da fondo campo, in particolare con il rovescio, conquistando il set 6-3 e chiudendo il match.

Negli altri incontri degli ottavi:

  • Il francese Valentin Royer rimonta e supera il monegasco Valentin Vacherot per 1-6, 6-3, 6-4

  • Il kazako Alexander Shevchenko domina il britannico Jan Choinski per 6-3, 6-2

  • Il portoghese Henrique Rocha batte il cileno Marcelo Tomas Barrios Vera 6-2, 7-5

  • Il croato Dino Prizmic sconfigge lo slovacco Milos Karol con un netto 6-3, 6-2

  • Il tedesco Marko Topo si impone sull’argentino Facundo Mena per 6-3, 6-4

  • Il cileno Cristian Garin supera il rumeno Filip Cristian Jianu con il punteggio di 7-6, 6-1

Cinà continua quindi la sua corsa a Bratislava, confermando l’ottimo momento di forma e puntando a un posto in semifinale.

ATP Stoccarda, esordio amaro per Sonego e Fognini: azzurri fuori al primo turno


STOCCARDA –
Giornata negativa per il tennis italiano al torneo ATP 250 di Stoccarda, primo appuntamento stagionale sull’erba. Lorenzo Sonego e Fabio Fognini sono stati entrambi eliminati al debutto nel tabellone di singolare, confermando le difficoltà degli azzurri nell’adattamento alla superficie verde.

Sonego ha lottato per oltre due ore e mezza contro il francese Quentin Halys, ma si è arreso al termine di un match combattuto con il punteggio di 6-7, 7-6, 6-4. L’azzurro, autore di un buon primo set vinto al tie-break, ha poi perso progressivamente brillantezza, lasciando spazio alla maggiore solidità del transalpino.

Stessa sorte per Fabio Fognini, protagonista di un’altra sfida lunga e tirata contro Corentin Moutet. Il ligure, dopo aver ceduto il primo parziale 6-4, è riuscito a reagire vincendo il secondo set al tie-break, ma ha poi ceduto 6-3 nel decisivo terzo set, salutando così il torneo tedesco.

Risultati dagli altri campi:

  • Arthur Rinderknech ha superato il canadese Denis Shapovalov con il punteggio di 6-4, 2-6, 6-0.

  • Il giovane tedesco Justin Engel ha avuto la meglio su James Duckworth (4-6, 6-4, 7-6).

  • Vittoria solida anche per l’ungherese Marton Fucsovics, che ha eliminato il tedesco Yannick Hanfmann con un doppio 7-5, 6-4.

  • Partita sfortunata per il giapponese Yoshihito Nishioka, costretto al ritiro per un infortunio muscolare nel terzo set contro l’americano Learner Tien. Il match era in equilibrio dopo due tie-break vinti uno per parte.

Nel doppio, sconfitta anche per la coppia italiana Arnaldi-Sonego, battuta dai tedeschi Kevin Krawietz e Tim Puetz con un netto 6-4, 6-2. Passano invece al turno successivo Taylor Fritz e Jiri Lehecka, che hanno avuto la meglio su Hendrik Jebens e Albano Olivetti per 6-4, 6-7, 10-4.

Una giornata da dimenticare per i colori italiani, in attesa di risposte migliori nei prossimi impegni sull’erba.

ATP Stoccarda, Arnaldi eliminato al primo turno. Avanzano Struff, Lehecka, Nakashima e coppie di doppio


STOCCARDA 
- Si apre con una sconfitta il percorso di Matteo Arnaldi nel torneo ATP 250 sull'erba di Stoccarda. Nel singolare, l'italiano è stato eliminato al primo turno dal tedesco Jan Lennard Struff con il punteggio di 6-4 6-4.

Nel primo set, la precisione al servizio del tedesco si è rivelata determinante per permettergli di prevalere su Arnaldi. Anche nel secondo set, Struff ha mantenuto un alto livello di gioco, ottenendo il successo grazie alla potenza del suo rovescio e all'efficacia dei colpi da fondo campo. Con questa vittoria, Struff si qualifica per il secondo turno del torneo.

Negli altri incontri del singolare maschile, il ceco Jiri Lehecka ha avuto la meglio sull'argentino Benjamin Bonzi con un doppio 6-4. L'americano Brandon Nakashima ha superato il britannico Jacob Fearnley in tre set, con il punteggio di 4-6 7-6 6-1.

Per quanto riguarda il doppio, il portoghese Francisco Cabral e l'austriaco Lucas Miedler hanno conquistato il passaggio al secondo turno vincendo un match combattuto contro gli austriaci Alexander Erler e Constantin Frantzen, conclusosi con il punteggio di 6-3 4-6 11-9 (super tie-break). L'americano Alex Michelsen e il bangladese Rajeev Ram hanno prevalso sui tedeschi Yannick Hanfmann e Andreas Mies con un doppio 7-5 7-6, assicurandosi anch'essi un posto al turno successivo.

Italia-Moldavia 2-0: vittoria senza entusiasmi, Spalletti chiude tra dubbi e interrogativi


Si chiude con una vittoria dal sapore agrodolce l’avventura di Luciano Spalletti sulla panchina della Nazionale italiana. Dopo la pesante e preoccupante sconfitta contro la Norvegia, gli Azzurri superano 2-0 la Moldavia in un match tutt’altro che brillante, che lascia ancora molti dubbi sulle possibilità di qualificazione diretta ai prossimi Mondiali.

Una partenza sottotono e un brivido iniziale

Nonostante il risultato finale, è la Moldavia a partire meglio, mostrando ordine difensivo e vivacità offensiva. Al 9’, gli ospiti trovano addirittura il gol con Nicolaescu, bravo a staccare di testa su un perfetto cross di Reabciuk: la rete viene però annullata per fuorigioco, con l’Italia che tira un sospiro di sollievo dopo un’azione in cui la retroguardia azzurra si mostra lenta e distratta.

Raspadori illumina, ma il gioco non decolla

Tra i pochi a salvarsi nella serata è Giacomo Raspadori, che gioca nello stadio dove ha debuttato in Serie A e mostra grinta e dinamismo. Ci provano anche Retegui, spesso isolato in area, e Dimarco, ma è proprio Raspadori a sbloccare il match al 40’ con un destro secco in area, approfittando di un rimpallo generato da un goffo tentativo di rinvio di Ionita.

Secondo tempo senza scosse

La ripresa vede un'Italia un po’ più ordinata, ma ancora incapace di imporsi con autorità. La Moldavia resta pericolosa a tratti, confermando quanto il divario tecnico sia stato ampiamente ridotto da una prestazione opaca degli Azzurri. Il raddoppio arriva nella fase finale, complice una disattenzione difensiva moldava che permette a Frattesi di chiudere i conti con un tiro ravvicinato.

Qualificazione in bilico, bilancio incerto

Il successo serve più che altro a tenere vive le speranze di qualificazione diretta ai Mondiali, ma non scaccia le ombre su un’Italia lontana anni luce da quella che aveva entusiasmato all’Europeo 2021. Il ciclo Spalletti, almeno per ora, non ha lasciato il segno: troppi esperimenti, poca identità e una squadra che fatica a esprimersi con continuità.

Cosa resta

A restare impresse sono le incertezze difensive, l’isolamento delle punte e l’assenza di un gioco corale riconoscibile. L'Italia vince, ma non convince. E ora il futuro della Nazionale è ancora tutto da scrivere.

WTA Birmingham: Greet Minnen trionfa in finale, battuta Linda Fruhvirtova con un netto 6-2 6-1


BIRMINGHAM (UK)
– Greet Minnen conquista il titolo nel torneo WTA di Birmingham, imponendosi con autorità nella finale contro la ceca Linda Fruhvirtova. La tennista belga ha dominato il match con il punteggio di 6-2 6-1, mettendo in mostra un gioco solido e preciso che ha lasciato poco margine all’avversaria.

Nel primo set, Minnen ha sfruttato al meglio il servizio, riuscendo a comandare gli scambi e a mettere sotto pressione la Fruhvirtova, apparsa in difficoltà soprattutto sulla risposta. Il parziale si è chiuso rapidamente con un netto 6-2.

Nel secondo set, dopo un iniziale equilibrio fino all’1-1, la belga ha alzato ulteriormente il livello del suo tennis, grazie a un rovescio efficace e colpi profondi da fondo campo, prendendo il largo e chiudendo la pratica con un perentorio 6-1.

Un percorso convincente

Minnen ha dimostrato grande tenacia anche in semifinale, dove ha avuto la meglio sulla svizzera Rebeka Masarova al termine di una vera battaglia: 3-6 7-6 7-6 il punteggio di un match tiratissimo, deciso nei dettagli e nei momenti cruciali.

Dall'altra parte del tabellone, Linda Fruhvirtova aveva conquistato la finale battendo la francese Jessica Ponchet in tre set (6-2 0-6 6-4), in una semifinale dai molti volti.

Le italiane

Per quanto riguarda il tennis azzurro, Lucrezia Stefanini si è fermata agli ottavi di finale, eliminata dalla svizzera Valentina Ryser con il punteggio di 6-3 7-6, nonostante una buona prova nel secondo set.

Con questa vittoria a Birmingham, Greet Minnen consolida la sua posizione nel circuito WTA, dimostrando di essere in ottima forma in vista della stagione su erba e dei prossimi appuntamenti internazionali.