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Coppa Italia: Milan ‘passeggia’ sul Sassuolo

Ac Milan 

PIERO CHIMENTI - Finisce 6-1 la partita di Coppa Italia tra Milan e Sassuolo. Un Sassuolo arrendevole, non oppone minima resistenza ai rossoneri che già nel primo tempo si impone per 4-0, con Chukwueze che in stato di grazia realizza una doppietta, prima di tapin in su respinta del palo e poi su una conclusione sul secondo palo. 

Nella ripresa il tecnico Fonseca dà vita ad un ampio turnover, dando spazio anche al terzo portiere Torriani, col Diavolo che vede esultare anche Calabria e Abraham per il definitivo 6-0. Per il Milan, appuntamento a venerdì sera, per l'anticipo di campionato contro l'Atalanta, per cercare la scalata all'Europa che conta.

Coppa Italia: Il Lecce eliminato dal Sassuolo, 0-2 al "Via del Mare"

LECCE - Nei sedicesimi di finale di Coppa Italia, il Lecce esce sconfitto per 0-2 contro il Sassuolo allo stadio "Via del Mare", venendo così eliminato dalla competizione. La squadra di Alessio Dionisi si qualifica per gli ottavi di finale, dove affronterà il Milan a San Siro il 4 o il 18 dicembre.

Il match si sblocca già nel primo tempo, con il Sassuolo che passa in vantaggio al 13’ grazie a Muharemovic, bravo a insaccare di testa su un perfetto cross di Doig. Nonostante il gol subito, il Lecce reagisce e al 28’ sfiora il pareggio con Banda, ma senza successo. Le occasioni continuano a susseguirsi, con i padroni di casa che vanno ancora vicini al gol con Pierini al 32’ e con Russo al 43’, ma senza riuscire a concretizzare.

Nel secondo tempo, il Lecce cerca il gol del pareggio, ma non riesce a trovare la via della rete. Al 13’ Gallo sfiora il pari, mentre al 34’ il Sassuolo raddoppia con D’Andrea, che mette in rete con un preciso diagonale dopo un passaggio di Moro. Negli ultimi minuti, il Lecce tenta l'assalto finale ma né BurneteAntiste riescono a trovare il gol.

Con questa vittoria, il Sassuolo avanza agli ottavi di finale, mentre il Lecce vede il suo cammino in Coppa Italia terminare prematuramente.

Coppa Italia Eccellenza: il Bisceglie lotta, ma il Barletta vince anche al ritorno e passa il turno


BISCEGLIE – Il Bisceglie saluta, non senza lottare, la Coppa Italia Eccellenza Puglia. Al campo sportivo “Di Liddo” il Barletta, che partiva già dal 2-1 dell'andata, vince per 1-0 e avanza alla seconda fase regionale, eliminando proprio la squadra stellata di Mister Valeriano Loseto. Di Lattanzio, di testa al 42', l'unico gol della partita. I nerazzurri hanno buone occasioni con Ortiz e Carlucci nelle prime battute e con Athos Ferracci e Palazzo nella ripresa, ma la soddisfazione del gol non arriva.

La cronaca

Scese in campo con le loro terze divise (arancio fluo quella del Bisceglie, viola con bordi bianchi quella del Barletta), le due formazioni escono dai blocchi di partenza con grande piglio: Al 2’ Lavopa spaventa la squadra di con un calcio di punizione di poco alto, un minuto dopo un batti e ribatti nell’area barlettana vede andare al tiro, nel giro di pochi secondi, Ortiz e Carlucci, che però trovano l’efficace opposizione di Staropoli. L’intensità resta alta anche nei minuti successivi, sebbene l’arbitro D’Ambrosia sia costretto molto spesso a interrompere il gioco per punire azioni fallose, pur evitando l’uso del cartellino nella prima frazione di gioco (saranno invece cinque i gialli nella ripresa). Il Barletta cresce nel frattempo, e al 24’ Lobosco conclude in maniera precisa e potente dai trenta metri trovando la parata in due tempi di Tarolli. Il portiere nerazzurro non riesce però ad evitare il peggio al 42’: la punizione battuta poco oltre il cerchio di centrocampo da Strambelli trova la testa di Lattanzio, che sorprende la difesa e lo stesso portiere della squadra di casa: è il gol dello 0-1, punteggio con cui le due squadre tornano negli spogliatoi all’intervallo.

Nella ripresa Mister Loseto opera immediatamente un cambio, con Koné al posto di Beniti, per dare maggiore vivacità alla fase offensiva: lo smalto sembra esserci a livello di costruzione di azioni da gol, tanto che al 50’ Staropoli deve superarsi per due volte consecutive, per evitare che le conclusioni di Mangialardi e Colella, quest’ultimo sulla ribattuta del primo tiro, mandino il pallone in fondo al sacco. Il Bisceglie c’è, lotta e si impegna: al 53’ è Pedrini a provarci, ma il suo tiro dalla distanza non sorprende l’estremo difensore avversario. Poi, il tecnico nerazzurro, alla sua prima presenza in panchina (dopo aver saltato la gara contro il Canosa per scontare una squalifica), getta nella mischia Pulpito, Sottile e Athos Ferracci. Quest’ultimo è pericolosissimo in due occasioni: al 73’ Koné lo pesca in area, ma l’argentino non riesce a calibrare la conclusione centrando Staropoli, all’83’ il suo tiro in porta supera il portiere del Barletta, ma trova la respinta, praticamente sulla linea di porta, di Casella, che evita l’1-1. L’ultima azione pericolosa per il Bisceglie capita sulla testa di Palazzo, che però indirizza al lato da buona posizione quando il cronometro segna l’88’. I minuti di recupero sono ben otto, il Bisceglie si riversa in avanti ma rischia al 92’, quando Tarolli salva su Lopez evitando uno 0-2 che sarebbe stato davvero immeritato. Nonostante la buona prestazione finisce dunque 0-1, con il Barletta che grazie al 3-1 complessivo avanza alla seconda fase: per il Bisceglie qualche rimpianto di troppo ma la consapevolezza di aver dato tutto in campo, disputando una partita di buon livello dal fischio d’inizio a quello finale.

Testa ora al campionato, dove già domenica si torna a giocare: la compagine stellata sarà impegnata nella trasferta di Massafra, per provare a dare continuità in campionato al successo della quarta giornata contro il Canosa.

TABELLINO

BISCEGLIE-BARLETTA 0-1

BISCEGLIE (3-5-2): Tarolli; Colella, Visani, De Vivo; Cutrignelli (15’ st Pulpito), Mangialardi (29 st Sottile), Beniti (1’ st Koné), Pedrini, Carlucci; Ortiz (21’ st Ferracci), Palazzo. A disp. Della Pina, Muciaccia, Dascoli, De Marzo, Polichetti. All. Loseto. 

BARLETTA (3-5-2): Staropoli; De Gol, Bernaola, Lavopa; Mariani, Strambelli, Lattanzio (36’ st Lopez), Lobosco, Di Benedetto; Casella, Dragà (33’ st Rotondo). A disp. Massari, Ciurlo, Turitto, Bottalico, Leone, Belladonna, Montrone. All. De Candia.

ARBITRO: D’Ambrosia di Brindisi. 

ASSISTENTI: Biagi di Trieste e Spedicato di Lecce. RETE: 42’ st Lattanzio

NOTE: Angoli 4-5 – Recupero: pt 2’; st 8’ .

AMMONITI: Mariani, Visani, Bernaola, Dragà, Rotondo.

Bisceglie vs Barletta di Coppa Italia Eccellenza Puglia al 'Di Liddo'

BISCEGLIE – L’AS Bisceglie Calcio 1913 comunica che la gara fra i nerazzurri e il Barletta 1922, valida per il ritorno della 1 a fase di Coppa Italia Eccellenza Puglia, si svolgerà al campo sportivo “Francesco Di Liddo” di Bisceglie giovedì 19 settembre, con calcio d’inizio alle 15.30.

La decisione è stata ufficializzata dalle Autorità preposte, che hanno ribadito come la capienza massima degli spalti sia limitata a 99 posti, con vendita dei biglietti riservata solo alla tifoseria della squadra di casa.

La Società comunicherà quanto prima ulteriori dettagli a tal proposito.

Allegri, celebrazione amara dopo la Coppa Italia: rischia l'esonero immediato


Massimiliano Allegri, pur festeggiando la vittoria della Coppa Italia con la Juventus, non è riuscito a godersi appieno il trionfo. Il nervosismo ha prevalso sulla felicità per aver evitato gli "zero tituli" durante il suo secondo mandato con il club bianconero, culminando in una serie di episodi controversi durante e dopo la partita.

L'allenatore ha manifestato la sua frustrazione con l'arbitro durante la partita e successivamente ha avuto un confronto teso con un giornalista, con insulti e minacce. Inoltre, è emerso un video in cui Allegri invita Cristiano Giuntoli a allontanarsi durante la festa, aggiungendo un ulteriore elemento di tensione nell'ambiente.

Il comportamento sopra le righe di Allegri ha suscitato l'irritazione della società Juventus, che ha trovato le sue esternazioni inopportune e in contrasto con lo stile del club. Lo spettacolo offerto all'Olimpico ha messo in luce una frattura chiara tra la dirigenza e l'allenatore, che sembra difficile da sanare a questo punto.

Oltre alle conseguenze sul fronte interno, Allegri dovrà affrontare le ripercussioni disciplinari del suo comportamento. Il Giudice Sportivo ha emesso una squalifica di due giornate, da scontare in Coppa Italia, oltre a una multa di 5.000 euro, in seguito alle sue azioni sul campo e alle sue dichiarazioni.

Nonostante la vittoria in Coppa Italia, il futuro di Allegri alla guida della Juventus sembra incerto. Mentre si profila l'arrivo di Thiago Motta come nuovo allenatore, il club bianconero dovrà prendere delle decisioni su come gestire la situazione di Allegri, valutando se anticipare la sua partenza o aspettare la fine del campionato per fare una scelta definitiva.

La Juventus trionfa in Coppa Italia: decide Vlahovic

Juventus fb

ROMA - La Juventus ha concluso la sua stagione con un risultato da incorniciare, aggiudicandosi sia la qualificazione in Champions League che la vittoria della Coppa Italia. Nella finale contro l'Atalanta, il match winner è stato Dusan Vlahovic, che ha segnato il gol decisivo dopo soli 4 minuti su assist di Cambiaso. Tuttavia, non è mancata la suspense, con un secondo gol annullato al 72' per un fuorigioco dell'attaccante serbo, confermato dal Var. Il punteggio finale di 1-0 ha suggellato la vittoria della Juventus all'Olimpico di Roma. 

La partita è stata anche caratterizzata dal comportamento acceso del tecnico Massimiliano Allegri, che in segno di protesta si è svestito giacca, cravatta e quasi anche la camicia, prima di essere espulso urlando "Dov'è Rocchi". Questo trionfo rappresenta il 12° trofeo vinto da Allegri sulla panchina bianconera e il primo nel triennio dopo il suo ritorno nel 2021, confermando la sua leadership e la sua determinazione nel portare la squadra al successo.

Atalanta vola in finale di Coppa Italia superando la Fiorentina

Atalanta fb

BERGAMO - Lo scontro tra Atalanta e Fiorentina nel secondo tempo è stato un vero spettacolo di emozioni e colpi di scena. Dopo l'espulsione di Milenkovic per un fallo su Scamacca, la Fiorentina ha resistito con tenacia fino al 68', quando Martinez Quarta ha pareggiato il punteggio. Tuttavia, l'Atalanta ha reagito con determinazione, segnando prima il 2-1 con Scamacca e poi consolidando la vittoria con le reti di Lookman e Pasalic per un 4-1 finale. Gli orobici hanno così superato la Fiorentina e si sono guadagnati un posto nella finale di Coppa Italia, dove affronteranno la Juventus. Un trionfo per l'Atalanta e un'occasione per dimostrare ancora una volta la propria forza nel calcio italiano.

Juventus batte la Lazio 2-0 nell'andata delle semifinali di Coppa Italia

Juventus fb

TORINO - Nella prima tappa delle semifinali di Coppa Italia, la Juventus ha conquistato una vittoria importante, superando la Lazio con un punteggio di 2-0. I gol che hanno garantito il successo alla squadra bianconera sono stati siglati da Chiesa al 50' e Vlahovic al 64'.

La sfida, giocata con determinazione da entrambe le squadre, ha visto la Juventus prendere il comando del campo e capitalizzare sulle opportunità create. Tuttavia, la Lazio ha dimostrato una solida resistenza, anche se alla fine non è riuscita a evitare la sconfitta.

Il ritorno si terrà martedì 23 aprile all'Olimpico, dove entrambe le squadre avranno un'altra possibilità di dimostrare la propria forza e cercare di conquistare un posto nella finale della Coppa Italia.

Basket, la Gevi Napoli vince la Coppa Italia

FRANCESCO LOIACONO - La Gevi Napoli vince la Coppa Italia di basket dopo 18 anni e prevale in finale 77-72 sull’ Olimpia Milano alla “Inalpi Arena” di Torino. Nel primo quarto la tripla di Zubcic porta in vantaggio i campani 11-6 e il canestro di Sokolowski permette al Napoli di prevalere 24-19 sui lombardi. Nel secondo quarto la realizzazione di Pullen regala il 39-36 alla Gevi e il punto di Ennis dà ai campani la possibilità di imporsi 43-38 sull’ Olimpia. Nel terzo quarto Owens concretizza il 50-47 della Gevi e i tiri liberi di Sokolowski concludono questa fase di gara 60-53 per i partenopei. Nel quarto quarto la schiacciata poderosa di Zubcic concede il 70-68 ai campani e con la conclusione da breve distanza di Ennis il Napoli riesce a vincere 77-72 la partita. I partenopei non si aggiudicavano la Coppa Italia dal 2006. Migliori marcatori: nella Gevi Ennis 21 punti e Pullen 14 e nell’ Olimpia Melli 20 punti e Mirotic 19.

Poker della Juventus, tris di Milik vale la semifinale per i bianconeri

Juventus fb
PIERO CHIMENTI - Finisce 4-0 per la Juventus i quarti di Coppa Italia contro il Frosinone. Protagonista del match è Milik, autore di una tripletta. La prima rete arriva al 6' con il rigore trasformato, concesso da Sacchi per atterramento di Lirola ai danni di Miretti. La doppietta arriva già al 38' con un preciso colpo di testa su cross di McKennie. 

Nella ripresa il registro non cambia, con l'attaccante polacco che sigla una tripletta su assist di Locatelli che, approfittando di un disimpegno errato della retroguardia ciociara, insacca a porta vuota. Il poker arriva con la firma del baby talento Yildiz che col destro al volo fa esplodere lo Stadium. I bianconeri volano in semifinale dove incontreranno la Lazio in una doppia sfida tra andata e ritorno.

Atalanta sbanca San Siro e vola in semifinale di Coppa Italia

Atalanta fb
MILANO - Nella sfida accesa disputata a San Siro, l'Atalanta ha compiuto un'impressionante rimonta piegando 2-1 il Milan e guadagnandosi un posto nelle semifinali della Coppa Italia, dove affronterà la Fiorentina.

Il Milan è partito forte, dominando gran parte del primo tempo, e ha trovato il vantaggio con Leao al 45'. Tuttavia, l'Atalanta ha risposto prontamente due minuti dopo con una magistrale conclusione di Koopmeiners, dimostrando carattere e determinazione.

Nel secondo tempo, Koopmeiners è tornato a farsi protagonista, questa volta trasformando un calcio di rigore assegnato dopo un fallo di Jimenez su Miranchuk. Una prestazione di squadra impressionante ha consentito all'Atalanta di consolidare il controllo del match nella ripresa e garantirsi la vittoria.

Il primo tempo è stato caratterizzato anche dall'espulsione di Gasperini, allenatore dell'Atalanta, per proteste. Nonostante questo contrattempo, la Dea ha mostrato resilienza e organizzazione tattica, conquistando la vittoria e avanzando nella competizione.

Con questo risultato, l'Atalanta dimostra di essere una forza da non sottovalutare e prosegue il suo cammino nella Coppa Italia con lo sguardo rivolto alle semifinali, dove sfiderà la Fiorentina in un'attesa confronto per conquistare un posto nella finale del torneo.

Coppa Italia: la Fiorentina elimina il Bologna ai rigori e accede alle semifinali

Acf Fiorentina fb
FIRENZE - Il match tra Fiorentina e Bologna nella Coppa Italia è terminato senza gol nei tempi regolamentari e supplementari, portando le due squadre ai rigori. La tensione è rimasta palpabile per tutta la partita, con entrambe le squadre che hanno cercato di prendere l'iniziativa ma senza riuscire a concretizzare le occasioni.

Nel primo tempo, il tiro di Saelemaekers è stato respinto da Christensen al 3', mentre Kayode al 18' ha costretto Skorupski a deviare sopra la traversa. Il Bologna ha mostrato maggiore pericolosità al 34' quando Zirkzee ha scheggiato la traversa, rappresentando la miglior occasione della prima frazione.

Il secondo tempo ha visto un palo di Orsolini al 5', ma entrambe le squadre hanno continuato a lottare per sbloccare il risultato. Dopo tempi supplementari senza gol, il destino della partita è stato deciso dai rigori.

Il Bologna ha aperto le danze con Ferguson che ha spiazzato Christensen, seguito da Mandragora, Zirkzee e Arthur che hanno mantenuto la precisione. Dall'altra parte, Orsolini, Milenkovic e Calafiori hanno siglato i loro rigori per il Bologna, mentre Posch ha sparato alto, permettendo a Maxime Lopez di siglare il quinto rigore e consegnare la vittoria alla Fiorentina.

Con una vittoria ai rigori per 5-4, la Fiorentina accede alle semifinali della Coppa Italia, lasciando il Bologna a rimpiangere la mancata opportunità di avanzare nella competizione.

Juventus trionfa contro la Salernitana con uno spettacolare 6-1 e vola ai quarti di Coppa Italia

Juventus fb
TORINO - La Juventus ha dominato l'ottavo di finale di Coppa Italia contro la Salernitana, chiudendo la partita con un netto 6-1 e guadagnandosi il passaggio ai quarti, dove affronterà il Frosinone. Nonostante un inizio difficile con Gatti che ha concesso il vantaggio a Ikwuemesi nel primo minuto, la squadra di Allegri ha mostrato determinazione e superiorità.

Miretti ha pareggiato all'11', seguito da Cambiaso che ha sorpassato al 35', stabilendo il controllo della Juventus sulla partita. Nella ripresa, la squadra bianconera ha dilagato: Rugani ha segnato, seguito da un autogol di Bronn, e infine due magnifiche reti dei nuovi entrati Yldiz e Weah.

La vittoria convincente consolida la posizione della Juventus nella competizione, evidenziando la forza e la resilienza della squadra anche di fronte a un inizio avverso. I tifosi bianconeri ora guardano con entusiasmo ai quarti di finale, sperando in ulteriori trionfi nel percorso verso la conquista della Coppa Italia.

Coppa Italia, Lazio ai quarti di finale

Ss Lazio fb

NICOLA ZUCCARO -
Sconfiggendo il Genoa per 1-0 nella serata di martedì 5 dicembre 2023, la Lazio accede ai quarti di finale della Coppa Italia 2023-2024 con la rete siglata al 5' da Guendouzi. Per i biancocelesti si prospetta il Derby con la Roma, se i giallorossi batteranno la Cremonese nell'altro ottavo di finale in programma sempre allo Stadio Olimpico alle ore 21 di mercoledì 3 gennaio 2024.

Coppa Italia Serie C: il Brindisi e il Foggia eliminati

FRANCESCO LOIACONO - Nel secondo turno della Coppa Italia di Serie C, il Brindisi perde 1-0 con il Crotone allo “Scida” e viene eliminato. I calabresi si qualificano per gli ottavi di finale e la rete realizzata al 23’ del primo tempo da Pannitteri è decisiva per il successo dei rossoblu. Il Foggia perde 3-1 con l’ Avellino al “Partenio-Lombardi” ed è eliminato. Gli irpini passano in vantaggio al 27’ del primo tempo con Tozaj, raddoppiano nel secondo tempo al 7’ per merito di D’ Angelo e all’11’ D’ Amico realizza la terza rete. I dauni segnano al 30’ con Martini e i campani volano agli ottavi di finale.

Coppa Italia, il Lecce vince 1-0 sul Como al Via del Mare e vola ai sedicesimi di finale


FRANCESCO LOIACONO
- Nei trentaduesimi di finale il Lecce vince 1-0 sul Como al "Via del Mare" e si qualifica per I sedicesimi di finale. Nel primo tempo al 23' Strefezza dei salentini su punizione va vicino al gol. Al 28' il Lecce passa in vantaggio con Amqvist con un tocco al volo. Al 41' Almqvist sfiora il raddoppio.

Nel secondo tempo al 10' annullata una rete a Banda dei giallorossi pugliesi per fuorigioco. Al 31' Baselli dei lariani non concretizza una buona occasione. Nei sedicesimi di finale il Lecce sfiderà l'1 Novembre il Parma al "Via del Mare".

Coppa Italia, Bari-Parma anticipata al 12 agosto

GDPSPORT - Sabato 12 agosto 2023, alle 18.00, il Bari affronterà il Parma al San Nicola per i 32esimi di finale della Coppa Italia Frecciarossa 2023/2024. In caso di qualificazione ai sedicesimi di finale, i biancorossi affronterebbero la vincente di Lecce-Como. Dunque la gara, che sarà trasmessa su Italia 1, aprirebbe la strada ad un eventuale derby pugliese tra Lecce e Bari da giocarsi nel mese di novembre.

Coppa Italia: Fiorentina-Inter 1-2, decide Lautaro

via Inter fb

LUIGI LAGUARAGNELLA -
L'Inter si aggiudica la nona coppa Italia, Inzaghi la sesta personale. All'Olimpico i nerazzurri non falliscono nella seconda finale del trofeo. Contro la Fiorentina di Italiano è tutt'altro che una passeggiata. La cornice dello stadio è mozzafiato e poco dopo il fischio d'inizio Gonzalez si infila in area sul cross di Ikone e porta i viola in vantaggio. 

La Fiorentina mette alle corde gli avversari per lunghi tratti del primo tempo. Milenkovic tiene a bada Lautaro e Dzeko. Il bosniaco sfiora il pareggio, ma la Fiorentina continua ad avanzare sulla fasce con Cabral che crea grattacapi alla retroguardia interista. La squadra di Inzaghi subisce la pressione offensiva degli avversari e fatica nei contropiede. Le due squadre ci provano dal limite, poi un filtrante geniale di Brozovic mette nelle condizioni Lautaro di incrociare la porta e pareggiare. I viola subiscono il colpo. Dzeko fallisce clamorosamente davanti la porta. 

Poi ci pensa ancora Lautaro: su cross di Barella l'argentino arpiona la palla con una zampata imprendibile e firma il raddoppio nerazzurro. Gli uomini di Italiano, però non demordono. In realtà si aspetta il terzo gol dell'Inter, invece la Fiorentina nella ripresa reagisce e crea numerosi pericoli all'Inter. Il neo entrato Jovic sfiora il pareggio in tre occasioni. Handanovic è eccezionale e Darmian salva sulla linea. Inzaghi inserisce Lukaku per trovare profondità, ma i viola tentano il forcing. Entrano anche Correa e Gagliardini, ma i toscani restano in zona offensiva con numerosi corner. Il tempo di un tiro potente di Lukaku, ma la gara finisce per iniziare la festa nerazzurra con Handanovic che alza la nona coppa Italia. Ottima la presentazione della Fiorentina, ma nelle gare secche Inzaghi è letale.

Inter, Di Marco e Bastoni: 'Dobbiamo continuare così, questo gruppo è incredibile'

via Inter.it

MILANO - Un gol bellissimo e un'esultanza incredibile. Federico Dimarco ha deciso il match che vale il passaggio in finale di Coppa Italia dei nerazzurri con la sua quinta rete in questa stagione. Le sue parole al termine del match insieme a quelle di un altro protagonista nerazzurro, Alessandro Bastoni: 

“Abbiamo giocato un’ottima partita, e siamo riusciti a ottenere quello che volevamo con una bella vittoria. Il gol più importante? Speriamo che sia il prossimo che farò. La Lazio domenica? Sarà una partita difficile come tutte quelle che ci aspettano, dobbiamo pensare partita per partita per toglierci soddisfazioni. Abbiamo passato il turno in Champions, abbiamo conquistato questa finale, dobbiamo continuare così, questo gruppo è incredibile, fatto di ragazzi che tutte le partite lottano per questa maglia e dimostrano quello che valgono. ”

Federico Dimarco

«Vittoria meritata, ci giochiamo un altro trofeo»

“Non c’è un segreto per questa vittoria, c’è la voglia di lottare insieme e conquistare grandi obiettivi, giocare da squadra, così siamo difficili da battere. Abbiamo affrontato la Juventus diverse volte quest’anno e l’abbiamo analizzata bene, sapevamo quello che dovevamo fare e l’abbiamo fatto. La sofferenza alla fine? Abbiamo sofferto come contro il Benfica in Champions e come dovremmo fare da qui in avanti perché saranno tutte finali. Ora la testa è al campionato perché dobbiamo recuperare. ”

Alessandro Bastoni

Grazie a Inter.it

Coppa Italia: Inter-Juventus 1-0, i nerazzurri volano a Roma

via Inter fb

LUIGI LAGUARAGNELLA
- L'Inter si aggiudica il posto in finale di Coppa Italia in programma il prossimo 24 maggio a Roma. L'ennesima finale del torneo e proverà a mantenere la coccarda sulla maglia. A San Siro la Juve arriva dopo i bollori della gara allo "Stadium", anche se Allegri schiera Chiesa centravanti con Di Maria e Inzaghi preferisce Dzeko a Lukaku.

I bianconeri nell'arco dei novanta minuti creano davvero poco, la mancanza di un ariete come Vlahovic si sente. L'Inter entra in campo determinata e pressa sin dalle prime battute di gara gli avversari. Barella è una spina nel fianco e il Cigno di Sarajevo fa a sportellate con Bremer e Bonucci. 

Lautaro manca l'aggancio finale su cross di Barella il quale poi con l'intenzione di servire Dzeko mette davanti a Perin Dimarco che sfiora quanto basta per portare in vantaggio i nerazzurri. La rete proietta la squadra in finale che galvanizzata cerca il raddoppio soprattutto con Lautaro. Tra i bianconeri Rabiot e Miretti corrono, coprono tentano di attaccare, ma tutto resta sterile. Solo Kostic scalda i guanti di Onana.

Nella ripresa Allegri inserisce Milik e il peso in attacco almeno mette un po' in allarme Darmian, Acerbi e Bastoni che però sono sempre puntuali e rocciosi. L'Inter riparte spesso con Mkytharian e i lanci di Calhanoglu aprono spazi per Dumfries.

Dzeko realizza un gran gol dribllando Bremer ma il nerazzurro è in fuori gioco. Nella girandola dei cambi entrano Lukaku, Correa, Gosens. Nonostante gli spazi il raddoppio non arriva. La semifinale è stata vinta e dominata dall'Inter che ha l'opportunità di difendere il titolo.