Birra Peroni-SSC Bari: presentata la nuova partnership

BARI. È stata presentata nella mattinata di martedì 4 dicembre 2018 a Palazzo di Città, la nuova partnership tra la Peroni e la Ssc Bari. La Peroni, infatti, sarà la birra ufficiale della squadra biancorossa nel corso dell’attuale stagione calcistica. Come lo scorso anno, sarà la Peroni 3.5, l’ultimo prodotto dell’azienda, ad affiancare la neonata società calcistica durante il campionato. 

All’incontro con la stampa sono intervenuti il sindaco di Bari Antonio Decaro, l’assessore allo Sport Pietro Petruzzelli, Michele Tatone, direttore vendite sud Italia Peroni - canale Horeca, Pierluigi Quattrini, Events & Sponsorship Manager Peroni, Matteo Scala, club manager della Scc Bari, Giovanni Cornacchini, allenatore della squadra, e l’attaccante del Bari Roberto Floriano.

"La birra Peroni torna ad essere sponsor del Bari, rinnovando anche in serie D un rapporto nato lo scorso anno" ha esordito il sindaco Antonio Decaro "Sia la Peroni sia la nostra squadra di calcio sono due marchi riconosciuti da tutti sul nostro territorio. Durante il periodo in cui ho dovuto decidere le sorti della nuova società, ho potuto capire quanto sia stretto il legame tra la città e la squadra di calcio. Lo stesso può dirsi della Peroni, un’azienda solida che è a Bari da quasi 70 anni. L’anno scorso ho avuto modo di visitare lo stabilimento, incontrare i lavoratori e assistere alla produzione delle nuove linee. Ormai è un vero e proprio brand cittadino, forse secondo solo alle orecchiette baresi. Per questo siamo a Palazzo di Città: qui abbiamo voluto presentare questo nuovo rapporto tra due simboli fortemente identitari e strettamente legati alla città di Bari".

"In Peroni" ha dichiarato Michele Tatone "siamo particolarmente contenti di confermare il nostro sostegno e la nostra vicinanza alla squadra del Bari e di condividerne valori e passioni". 

"Sono felice di essere qui per suggellare una partnership così importante e portare i saluti del presidente De Laurentiis" ha detto Scala "Da quando è iniziato questo percorso di rinascita del calcio a Bari la vicinanza alla società da parte dell’intera città e del tessuto imprenditoriale locale e nazionale è stato fondamentale. In questi primi mesi di vita stiamo cercando di creare basi solide per costruire una struttura aziendale che, con il tempo, possa diventare sempre più forte. E in questo percorso la vicinanza di partner commerciali come Birra Peroni è importante. Sappiamo quanto sia forte il legame fra la città e il brand Peroni, per questo siamo felici di averlo al nostro fianco in questa stagione sportiva".

Alla conferenza non ha potuto partecipare il presidente Luigi De Laurentiis che però ha voluto inviare un suo saluto: "Sono felice di questo accordo, perché ha un forte valore identitario. È il primo che lega la nostra società a una realtà storica, come Peroni, e che in questa stagione farà sì che sia al nostro fianco come birra ufficiale della squadra".

Calcio. Serie C: vince il Monopoli, perdono la Virtus Francavilla Fontana e il Bisceglie

di FRANCESCO LOIACONO - Turno positivo a metà il quattordicesimo di andata per le squadre pugliesi del girone C di serie C. Il Monopoli ha vinto 1-0 in casa contro il Matera. Nel primo tempo per i pugliesi Mendicino ha calciato a lato. De Franco ha tirato alto. Nel secondo tempo Mendicino si è fatto respingere con una mano un tiro di destro dal portiere Farroni. Un sinistro di Mangni ha trovato Corado pronto a salvare sulla linea di porta. Il Monopoli è passato in vantaggio con Gerardi di destro su passaggio di Sounas. Il Monopoli è nono in classifica con 18 punti.

La Virtus Francavilla Fontana ha perso 3-1 a Potenza. Nel primo tempo in gol i lucani con il brasiliano Franca di testa. Il Potenza ha raddoppiato con Sales di destro. Nella ripresa la squadra di Raffaele ha segnato la terza rete con Guaita di sinistro. I pugliesi hanno realizzato con Partipilo, tocco rasoterra. La Virtus Francavilla Fontana è tredicesima a quota 13. Il Bisceglie ha perso 2-0 in trasferta con la Juve Stabia. Nel primo tempo in gol i campani con Di Roberto di testa. Nel secondo tempo la Juve Stabia ha raddoppiato con Elia di destro. Il Bisceglie è quindicesimo con 11 punti.

Serie A calcio donne: la Pink Bari pareggia 1-1 fuori casa con l’Orobica Bergamo

di FRANCESCO LOIACONO - Nella nona giornata di andata della serie A di calcio donne la Pink Bari ha pareggiato 1-1 fuori casa contro l’Orobica Bergamo. Nel secondo tempo al 3’ sono passate in vantaggio le lombarde con Luana Merli, tiro di destro. Al 91’ le pugliesi hanno pareggiato con Francesca Pittaccio, tocco di sinistro. Nel primo tempo l’Orobica Bergamo ha centrato il palo con una girata al volo della Czeczka. Buon punto per la Pink Bari. E’ ultima in classifica con 4 punti insieme all’Orobica Bergamo.

Mercoledì 5 dicembre le baresi giocheranno un recupero in trasferta contro la Fiorentina. La gara non fu disputata a settembre poiché le toscane furono impegnate nella finale di Supercoppa vinta 1-0 contro la Juventus. Nel derby di Firenze di questo turno la Fiorentina ha vinto 3-0 fuori casa contro la Florentia. Dopo il recupero a Firenze ci sarà la sosta. La Pink Bari tornerà a giocare sabato 15 dicembre contro la Roma. Il match si disputerà allo Stadio "San Nicola" di Bari dopo che la società pugliese ha raggiunto l’accordo col presidente della squadra biancorossa Luigi De Laurentiis.

Ronaldo sconfitto, è Modric il Pallone d'oro 2018

(afp)
di PIERO CHIMENTI - Modric ha vinto il Pallone d'Oro 2018 precedendo l'ex compagno di squadra Cristiano Ronaldo ed Antoine Griezmann, attaccante francese dell'Atletico Madrid. Il centrocampista del Real Madrid è il primo croato a vincere il Pallone d'oro, dopo aver trascinato la Croazia nella finale mondiale persa contro la Francia. Per la prima volta dopo 10 anni di dualismo con CR7 è rimasto fuori dal podio Messi, arrivato solo al quinto posto.

Nazionale, Mancini: "E' stato un buon sorteggio per le qualificazioni di Euro 2020"

ROMA - "Le partite vanne giocate prima e dopo solo si possono vincere. E' stato un buon sorteggio, con le trasferte ad Atene o Sarajevo che saranno difficili e la Finlandia che non conosciamo bene" ha dichiarato il ct della Nazionale, Roberto Mancini, ai microfoni di 'Radio Anch'io Sport', su Rai RadioUno, commentando il sorteggio degli azzurri per le qualificazioni agli Europei del 2020.

"Il 4-3-3? Ci sono stati dei momenti di calo perché la squadra cerca di giocare più alta possibile ed è difficile giocarlo per 90 minuti, ma oltre a qualche calo con Polonia e Portogallo siamo sempre andati a migliorare. Il romanista Zaniolo sembra quasi esploso: sono felice che giochi, mi aveva colpito molto questa estate all'Europeo under 19 e rubato l'occhio, aveva tutte le qualità: il tiro, la bravura di testa e il fatto di essere mancino. Mi fa piacere che Di Francesco lo faccia giocare, può fare anche altri ruoli. Dispiace che Balotelli disperda il suo talento, ne ha tanto ed è ancora giovane. Può essere un giocatore che diverte, si diverte e fa gol: la speranza è sempre l'ultima a morire, spero sempre che nella sua testa scatti qualcosa che gli faccia capire come il tempo passa e debba cogliere le occasioni che ha. Questo momento di 'pausa' per la Nazionale può essere un momento più problematico. Cutrone è bravo, l'abbiamo chiamato e si è infortunato. Però esiste anche l'under 21, che ha l'Europeo a  giugno, e togliere giocatori alla squadra di Di Biagio è un problema. Lo teniamo in considerazione, se proseguirà a fare gol lo chiameremo, come tanti altri. Tonali? Vale il discorso di Zaniolo, è giovanissimo e con grandi qualità, gioca in B e deve fare esperienza in campionati superiori. Sarà importantissimo per la Nazionale. Grifo? E' un buonissimo giocatore, molto tecnico, con un tiro straordinario, e avrà altre possibilità. Fuoriclasse alla Totti o alla Del Piero non ne abbiamo. Anzi, ce ne sono ma sono ancora giovani e hanno bisogno di giocare. Nel mondo non ce ne sono tanti come una volta e questo può essere il vantaggio di costruire una squadra che diverta e segni. Il problema del gol esiste ma creiamo tanto e bisogna solo avere pazienza. Immobile? Sta giocando bene, bisogna aspettare che quanto fa nella Lazio, lo faccia anche in Nazionale". 

Serie D: 4-0 alla Nocerina e il Bari dice 33 punti

(credits: Ssc Bari)
di NICOLA ZUCCARO - E' il 1' di Bari-Nocerina quando Floriano, involandosi verso la porta rossonera e dribblando il titolare Feola, sblocca per il momentaneo 1-0, un incontro ritenuto un crocevia importante di questo campionato in casa biancorossa. La rete precedentemente descritta, perchè maturata subito dopo il fischio di inizio del sig. Zucchetti di Foligno, apre una fase in discesa per il Bari. Al 16' Piovanello, servito da Floriano, raddoppia con una conclusione al volo. Sul 2-0 i galletti conoscono un periodo di calo che consente alla Nocerina di poter riaprire la gara, in virtù di un calcio di rigore concesso per un fallo di Mattera su Cioffi. Dal dischetto Marfella (reduce da postumi influenzali) non si fa trovare impreparato e nega a Simonetti, con una doppia respinta, la gioia del goal. Il miracolo dell'estremo difensore biancorosso rianima il Bari che, apparso in affanno, riconquista verso la prima mezz'ora di gioco, il dominio del campo, triplicando al 35' con Di Cesare. Il capitano dei galletti, esibendo una falcata, si trasforma da difensore in attaccante, realizzando il 3-0 a pochi passi dalla porta, su assist di Simeri. Quest'ultimo mancherà più volte l'appuntamento con la segnatura nel corso di un secondo tempo, durante il quale arriva il 4-0. Al 26' Bollino, da poco subentrato a Neglia, scarica dalla distanza una potente conclusione che sorprende Feola. La quarta rete suggella un successo prezioso, perchè consente al Bari di consolidare la vetta, portandosi a 33 punti (11 in più della Nocerina) e di conservare le 6 lunghezze di distacco dalla Turris. La compagine campana, imponendosi per  5-1 sul Gela, fra le mura amiche di Torre del Greco, conferma il ruolo di prima inseguitrice del Bari, impegnato domenica 9 dicembre 2018 alle ore 14.30, contro il Portici, sconfitto per 2-1 dalla Cittanovese.

Gli azzurri pescano Pjanic nel girone per gli Europei 2020

di PIERO CHIMENTI - Urna di Dublino clemente con l'Italia, inserita nel girone J, con la Bosnia di Dzeko e Pjanic, Finlandia, Grecia, Armenia e Lichtenstein. Soddisfatto del sorteggio il CT Mancini che ha evitato le insidie di Germania e Svezia.