Sportilia fa harakiri con Orta Nova, arriva il quinto stop di fila

(ph Annarita Boccaforno)
BISCEGLIE – Il delicato momento di Sportilia Volley ha trovato ulteriore riscontro sabato scorso nell’impegno casalingo del 14esimo turno di fronte all’Olympia Orta Nova, coinciso con un’inopinata battuta d’arresto in rimonta, la quinta di fila. Dopo essersi aggiudicata in modo abbastanza disinvolto i primi due parziali, la formazione biancazzurra si è lasciata sopraffare da un’autentica paura di vincere vanificando ben tre match-point nella terza frazione (persa ai vantaggi), a precedere la cocente resa maturata con il sorpasso in fondo ad un combattuto tie-break. Ancora una volta, il giovanissimo collettivo allenato da Nicola Nuzzi ha pagato a caro prezzo la mancanza di esperienza in un campionato di serie al cospetto di un’avversaria determinata più che mai ad abbandonare l’attuale ultima piazza del girone. Nella gara in cui si è registrato il gradito rientro agonistico della laterale Piera Losciale, soltanto da una decina di giorni in gruppo e dunque ancora lontana dalla migliore condizione, Sportilia ha potuto consolarsi (benché in minima parte) con la conquista del 16° punto in stagione, utile a preservare il sesto posto e a riportarsi a -1 dal Real Volley Conversano.

La cronaca. In avvio coach Nuzzi opta per la consueta diagonale (Lopolito al palleggio e Simone opposta), con Gentile e Shcherban in banda, Manganelli e Valente al centro, Martina Mastrapasqua in qualità di libero. Orta Nova scatta meglio dai blocchi approfittando di qualche ingenuità commessa dal sestetto di casa e si inerpica fino all’11-16. A questo punto le biscegliesi rompono gli indugi confezionando un poderoso break di 9-2, alimentato anche dall’ingresso in battuta della specialista Claudia Mastrapasqua. Le foggiane abbozzano una timida reazione, ma Sportilia mantiene alta la concentrazione e s’impone 25-21. Sostanzialmente equilibrata la prima metà della seconda frazione, con margine mai superiore alle 3 lunghezze su ambo i fronti fino al 16-16. Nella parte cruciale, però, Claudia Gentile e compagne accelerano con autorevolezza portandosi sull’illusorio 2-0 (25-19).

Al cambio di campo l’inerzia della sfida sembra ancor più a favore delle biancazzurre, capaci di salire anche sul +5 (13-8). La rimonta delle foggiane, però, lascia intendere che l’insidia è dietro l’angolo. Nuzzi si affida quindi a Losciale, preziosa al servizio per ristabilire la temporanea parità a quota 20: è il preludio, però, all’amaro epilogo del terzo set, in cui Sportilia cestina tre opportunità per chiudere definitivamente i conti incassando, viceversa, il parziale di 0-5 con cui Orta Nova la spunta ai vantaggi (24-26). Le biscegliesi accusano il colpo dal punto di vista mentale nella prima parte della quarta frazione e sono costrette a rincorrere le avversarie che, a loro volta, sfruttano cinicamente le amnesie del sestetto di casa per impattare il conto dei set (23-25) e demandare il verdetto al tie-break. Bisceglie conduce 8-5 al cambio di campo, ma tale vantaggio è presto ricucito da Orta Nova, che completa e perfeziona la rimonta incamerando la sua seconda vittoria stagionale col punteggio di 13-15.

Nel prossimo weekend il campionato si fermerà nuovamente, con ripresa in calendario sabato 10 febbraio, allorché Sportilia si recherà al PalaFiorentini di Molfetta per rendere visita alla Pegaso 93, quarta forza del girone.

Inzaghi: 'Gara difficile: abbiamo meritato questa vittoria'

L'Inter vince 1-0 al Franchi contro la Fiorentina nel match valido per la 22ª giornata di campionato. A decidere la gara un gol di testa nel primo tempo di Lautaro Martinez. Al fischio finale il commento del tecnico nerazzurro Simone Inzaghi: “Dopo l'1-0 abbiamo avuto tante occasioni in cui potevamo fare meglio e nel secondo tempo abbiamo creato tante ripartenze dove mettiamo di solito più qualità. Non posso dire niente a questi ragazzi perché abbiamo fatto bene fino ad ora e perché sappiamo che tutte le gare sono difficili, compresa proprio quella di questa sera. Ragioniamo di partita in partita perché è un periodo importante ed intenso. La squadra ha dato tanto e adesso avrà due giorni di riposo perché se lo merita. Sapevamo che Firenze era una tappa importante per noi. Asllani oggi ha fatto bene. È una fortuna per un allenatore avere un giocatore così che ha fatto una gran gara. Sono contento che ha servito l'assist per il gol di Lautaro. Con la Juventus sarà una gara tra due squadre che stanno avendo un ottimo cammino. Affrontiamo una squadra che sta facendo molto bene e quindi dovremo prepararci come abbiamo fatto all'andata. Ora giochiamo in casa noi con i nostri tifosi che per noi sono importantissimi”.

Inter, tre punti che pesano a Firenze: decide ancora Lautaro

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LUIGI LAGUARAGNELLA
- L'Inter arriverà al Derby d'Italia della prossima domenica da capolista grazie ai tre punti pesanti ottenuti nel posticipo serale al Franchi. Il suo capitano è nuovamente decisivo. L'incornata di Lautaro Martinez nel primo tempo è il sigillo sulla difficile trasferta toscana. I nerazzurri senza Calahnoglu, Barella e Dimarco si affida a Carlos Augusto, Asllani e Frattesi.

Sia prima sia dopo la rete del Toro gli uomini Inzaghi potrebbero andare a rete. Lautaro, Carlos Augusto, Frattesi falliscono preziose occasioni intercettate da Terraciano. L'Inter riesce a difendersi con caparbietà e già prima di entrare negli spogliatoi Sommer toglie la gioia del gol a Bonaventura.

Nel secondo tempo l'Inter continua ad attaccare, ma la Viola mette alle strette agli avversari con Nzola, Ikonè, Beltran. Più volte i tiri dei viola sono murati da Pavard e Bastoni. La squadra di Italiano potrebbe agguantare il pareggio. Sonmer colpisce la testa di Nzola respingendo la palla. Dal dischetto però il portiere svizzero para il rigore malamente calciato da da Nico Gonzalez. Ormai la partita è agli sgoccioli, l'Inter potrebbe chiuderla con Arnautovic, i viola tentano il forcing contro il muro nerazzurro. Ma alla fine a decidere è la rete di Lautaro.

Yannick Sinner trionfa all'Australian Open: il primo Grande Slam per l'azzurro

SYDNEY - Dopo una partita mozzafiato al cardiopalma, l'altoatesino Yannick Sinner ha conquistato la sua prima vittoria in un grande slam nella prestigiosa Rod Laver degli Australian Open. In un'epica battaglia sul campo, Sinner ha superato Daniil Medvedev al quinto set con un punteggio di 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3.

Nonostante una partenza difficile che lo ha visto perdere i primi due set, sembrava che la luce si fosse spenta per l'italiano. Tuttavia, con determinazione e il suo migliore tennis, Sinner è riuscito a risalire, approfittando anche di un calo fisico del russo.

Il quinto set ha visto Sinner dominare, dimostrando una straordinaria resilienza e abilità tattica. Alla fine, ha siglato la vittoria, conquistando così il suo primo grande slam in una partita che rimarrà nella storia del tennis.

Il trionfo di Yannick Sinner all'Australian Open è un momento storico per l'atleta altoatesino e per il tennis italiano, confermando il suo talento e la sua promettente carriera nel circuito mondiale.

Serie A: Milan frena col Bologna

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PIERO CHIMENTI
- Finisce 2-2 la sfida tra Milan e Bologna. A passare in vantaggio in una partita tesa sono stati i felsinei con Zierkee che, dopo un batti e ribatti nell'area rossonera, batte Maignan per l'1-0. Il pareggio arriva con Loftus-Cheek che al 45' batte Skorupski con una zampata. La ripresa è combattuta, è ancora Loftus-Cheek a portare avanti il Diavolo all'81 con un preciso colpo di testa su cross di Florenzi. 

Quando la partita sembrava aver emesso la propria sentenza, arriva all'91 il pareggio su rigore con Orsolini, concesso per la trattenuta ai danni di Kristiansen. Il Milan perde una grande occasione di avvicinarsi alla vetta, dopo che la Juventus aveva pareggiato 1-1 con l'Empoli, sprecando due calci di rigore prima con Giroud e poi da Theo Hernandez, le cui conclusioni sono state neutralizzate da un Skorupski in uno stato di grazia.

Tennis, Australian Open: Medvedev vola in finale e sfiderà Sinner

FRANCESCO LOIACONO - Nella seconda semifinale degli Australian Open a Mellbourne, il russo Daniil Medvedev vince in cinque set, 5-7 3-6 7-6 7-6 6-3 contro lo spagnolo Carlos Alcaraz, si qualifica per la finale e sfiderà domani alle 9,30 Jannik Sinner. Per l’ altoatesino numero 4 al mondo nella Classifica ATP sarà una partita molto difficile. 

L’unico set perso da Sinner in questo torneo è stato nella prima semifinale vinta contro il serbo Novak Djokovic. Sinner se riuscirà ad imporsi sul russo potrà raggiungere due obiettivi, sarà il primo italiano a vincere questo torneo e raggiungerà il terzo posto al mondo nella Classifica ATP scavalcando di una posizione Medvedev che scenderebbe dal terzo al quarto posto.

Pallacanestro: Academy Italia, domenica a Gioia del Colle il One Day Camp di Puglia con 37 giovani cestiste

BARI - Fa tappa in Puglia il progetto Academy Italia, l’iniziativa di reclutamento femminile della Federazione Italiana Pallacanestro. Appuntamento domenica prossima a Gioia del Colle con il One Day Camp Puglia con Roberto Brunamonti, responsabile del progetto, e Giovanni Lucchesi, tecnico del Settore Squadre Nazionali. Due le sedute in programma, che vedranno alternarsi 37 giovani cestiste dai 13 ai 15 anni: si comincia alle 9,30 con le classi 2009 e 2010 (raduno alle 9.15), per poi proseguire alle 11,30 per l’annata 2011 (alle 11,15).

L’intensa mattinata apporrà un primo suggello all’attività dei primi mesi della stagione, scandita dagli allenamenti in giro per la Puglia a cadenza periodica. Un’occasione di confronto per le ragazze ma anche per lo staff coordinato dal referente tecnico territoriale Lorenzo Leopizzi e dal dirigente responsabile Francesco Conforti e composto per l’occasione dai tecnici Andrea Maggi e Luca Urbano, dalla fisioterapista Roberta Zampa, dal medico Teresa Lisi e dalla preparatrice Gabriella Iris Musto.

«Ci aspetta una domenica molto stimolante – osserva coach Leopizzi – Un allenamento particolare soprattutto per le ragazze che avranno la possibilità di lavorare con coach Lucchesi, alla presenza del responsabile del progetto Brunamonti. Sulle annate 2009 e 2010 ci siamo concentrati da tempo mentre con le 2011 abbiamo cominciato da poco e siamo all’inizio di un lavoro biennale. Godiamoci al massimo questo One Day Camp per poi rivederci con i responsabili di Academy Italia a marzo, per un fine settimana con le ragazze di Calabria e Sicilia».

Ventitré le società rappresentate nella domenica di Gioia del Colle, fra convocate e riserve a casa: Angiulli Bari, Anspi S. Rita Taranto, Basket Calimera, Basket Fasano, Basket Francavilla 1963, Basket Ugento, Bozzano Brindisi, Carovigno Basket 2023, Fenice Foggia, Fortitudo Francavilla, Fortitudo Trani, I Delfini Monopoli, Juvetrani, La Scuola di Basket Lecce, Magnifico Basketball S. Severo, Mar.Lu. Basket, New Basket 99 Lecce, Olimpia Gioia, Pink Bari, Support_o Taranto, Teknical Sport Massafra, Volorosa Brindisi, White City Ostuni.

Sinner sconfigge Djokovic e vola in finale: vittoria epica dell'azzurro agli Australian Open

Nel primo set, Jannik Sinner stupisce con un recupero straordinario, conquistando il servizio di Nole e portandosi avanti 2-0. Nonostante Djokovic inizi a carburare, Sinner mantiene il vantaggio e chiude il set 6-1, un exploit non visto in Australia negli ultimi 9 anni.

Il secondo set vede Djokovic lottare per rientrare, ma Sinner resta saldo con un gioco eccezionale. Nonostante i tentativi del numero 1 al mondo, l'altoatesino si impone con un 6-2, servendo per il set con due break di vantaggio.

Nel terzo set, Djokovic mostra la sua forza, costringendo Sinner a una lotta serrata. Dopo un tie-break emozionante, Djokovic riesce a prendere il set 7-6(8), dimostrando la sua abilità nel momento cruciale.

Il quarto set è un'altalena di emozioni, con Sinner mantenere la sua concentrazione. Con una serie di break e recuperi, Sinner chiude il set 6-3, conquistando la vittoria in un match epico agli Australian Open.

Jannik Sinner dimostra la sua forza e abilità, superando Novak Djokovic in una partita memorabile, aprendo la strada a una giornata da sogno per il giovane talento italiano.

Nuoto: gli auguri del Cus Bari a Chiara Tarantino


BARI - Dal 2 al 18 febbraio si svolgeranno a Doha in Qatar i mondiali di nuoto Fina e nella squadra azzurra ci sarà anche la pugliese Chiara Tarantino, tesserata Fiamme Gialle - Nuoto / In Sport Rane Rosse, che utilizza la vasca olimpionica del Cus Bari per alcune sessioni di allenamento.

“Siamo stati molto felici di questa notizia – ha affermato Antonio Prezioso, presidente del Centro Universitario Sportivo barese – che ci inorgoglisce. Sapere che atleti della nazionale scelgono il nostro centro per prepararsi a queste importanti competizioni ci lusinga e testimonia il nostro impegno costante per mantenere una così importante struttura sempre efficiente”.

Il Cus Bari possiede l’unica vasca coperta da 50 mt in tutta la regione. Qui, da mesi sta effettuando alcuni allenamenti la pluri campionessa italiana, classe 2003, che ha primeggiato nei 100 stile libero e 50 stile libero, partecipando a 5 eventi mondiali ed europei con la Nazionale assoluta. Oltre a lei saranno trentatre gli azzurri e le azzurre, venti uomini e tredici donne, che parteciperanno alle gare di nuoto in occasione della ventunesima edizione dei campionati mondiali in vasca lunga.

“Continueremo a dare tutto il nostro supporto tecnico alla nostra corregionale Chiara – continua Prezioso – che troverà sempre nel nostro centro un luogo accogliente. Le facciamo un grande in bocca al lupo, con l’emozione della consapevolezza che a Doha ci sarà anche un po’ di Cus Bari”.

Tennis, Australian Open: Zverev vola in semifinale

FRANCESCO LOIACONO - Nei quarti di finale degli Australian Open a Melbourne, il tedesco Alexander Zverev vince in quattro set, 6-1 6-3 6-7 6-4, contro lo spagnolo Carlos Alcaraz e si qualifica per la semifinale. Per Zverev è la seconda semifinale nella sua carriera in questo torneo. Il tedesco sfiderà venerdì 26 gennaio alle 9,30 in semifinale il russo Daniil Medvedev. 

Tra le donne nei quarti di finale l’ucraina Dayana Yastremska prevale 6-3 6-4 sulla ceca Linda Noskova. La cinese Qinwen Zheng si impone 6-7 6-3 6-1 sulla russa Anna Kalinskaya. Per l’ ucraina e la cinese è la prima storica semifinale agli Australian Open.

24 gennaio 1954: 70 anni fa la prima partita dell'Italia in TV


NICOLA ZUCCARO
- Milano, domenica 24 gennaio 1954. Allo Stadio San Siro l'Italia affronta l'Egitto in una gara valida per le qualificazioni ai Mondiali di Calcio ospitati dalla Svizzera nello stesso anno. Il 5-1 quale risultato finale con il quale gli azzurri si imposero sulla selezione egiziana passò alla storia del calcio italiano ed internazionale, perchè coincise con la prima partita dell'Italia trasmessa dalla neonata televisione italiana. Essa, 21 giorni prima - il 3 gennaio 1954 - iniziò ufficialmente i suoi programmi. Dopo la sperimentazione televisiva del 13 dicembre 1953 con Italia-Cecoslovacchia 3-0, l'incontro con l'Egitto avviò ufficialmente una storia lunga 70 anni nel corso dei quali la Nazionale ha riservato gioie e dolori agli italiani.