Scudetto al Napoli, le altre possibili combinazioni

via Ssc Napoli fb

NICOLA ZUCCARO -
Festa scudetto rimandata per il Napoli, fermati sull'1-1 dalla Salernitana nell'incontro giocato al Diego Armando Maradona nel pomeriggio di domenica 30 aprile 2023. Dopo essere passati in vantaggio con Olivera al 62', i partenopei vengono raggiunti all'84' dagli amaranto con un fendente scagliato dalla distanza da Dia. 

Il Napoli potrà laurearsi campione d'Italia, 33 anni dopo la conquista dell'ultimo tricolore, vincendo a Udine nel posticipo del 4 maggio 2023 o, in alternativa, se pareggia e la Juventus non vince una gara fra Bologna e Lecce, oppure vince senza giocare se la Juventus non vince una delle due gare precedentemente menzionate e se la Lazio non vincerà contro il Sassuolo.

Serie A: Inter-Lazio 3-1, i nerazzurri spalancano lo scudetto al Napoli

Via Inter fb

LUIGI LAGUARAGNELLA - L'Inter ribalta la partita con la sua solita caparbietà e regala al Napoli l'assist per inaugurare il terzo scudetto dei campani. A San Siro la Lazio stava rimandando la festa della banda Spalletti. Nel primo tempo l'errore di Acerbi propizia il vantaggio di Felipe Anderson che ruba palla al limite dell'area, dialoga con Luis Alberto e sul tiro batte Onana. La squadra di Sarri con lo 0-1 riesce a sfruttare le ripartenze e Immobile costringe Onana agli straordinari. 

L'Inter però ha l'obbligo di risalire in zona Champions e poco alla volta aumenta la pressione in attacco. Prima Mkytharian e poi Barella sfiorano il pareggio. Il centrocampista è tra i migliori nerazzurri in campo, è l'elemento più pimpante. Anche nel secondo tempo sfiora il palo con un tocco preciso e angolato. 

Nella ripresa l'arrembaggio interista è più incisivo grazie anche a Lukaku che fa prevalere la sua fisicità. Inzaghi inserisce Lautaro e Calhanoglu oltre a Gosens per un pallido Correa, Mkytharian e la qualità dei nuovi ingressi rappresenta la svolta della partita. Dumfries e Dimarco spingono sulle fasce. L'Inter attacca molto alta, inducendo l'errore ai difensori laziali. In questo modo Lukaku intercetta Romagnoli dando la palla a Lautaro che con una zampata regala il pareggio. 

I nerazzurri non si arrendono. Il cross di Lukaku verso Gosens infila la difesa biancoceleste. Il tedesco vola sulla palla del belga e ribalta il risultato. Mentre a Napoli fremono l'Inter continua a premere. Dimarco esalta i riflessi di Provedel, ma poi è ancora Lautaro ad approfittare. Il suo scavetto sbatte sul portiere avversario e rimpalla sul nerazzurro che ribatte in rete. È un tris convincente per la squadra di Inzaghi in previsione dei prossimi incontri.

Basket, sorteggio Mondiali: l'Italia sfiderà le Filippine la Repubblica Dominicana e il Giappone

via Italbasket fb

FRANCESCO LOIACONO
- Sono stati sorteggiati nel pomeriggio di Sabato 29 Aprile a Manila nelle Filippine i gironi dei Mondiali di basket maschile che si svolgeranno dal 25 Agosto al 10 Settembre 2023 in Indonesia Filippine e Giappone. L’ Italia è stata inserita nel Girone A con le Filippine la Repubblica Dominicana e il Giappone. Gli azzurri giocheranno nella prima fase del Mondiale a Manila all’ “Araneta Coliseum Arena”. 

La squadra di Gian Marco Pozzecco sfiderà l’ Angola Venerdì 25 Agosto, la Repubblica Dominicana Domenica 27 Agosto e le Filippine Martedì 29 Agosto. Un sorteggio abbastanza favorevole per l’ Italia. Si qualificheranno per la seconda fase della rassegna iridata che si disputerà dall’1 al 3 Settembre le prime due squadre classificate di ogni girone.

Serie A: Roma-Milan 1-1, pareggio al fotofinish

via Ac Milan fb
PIERO CHIMENTI - Finisce 1-1 il match tra Roma e Milan, che viene deciso al fotofinish. La partita è equilibrata, con il primo tempo che termina a reti bianche. Nella ripresa il match si sblocca a favore della Roma, nei minuti di recupero con Abraham che al 93' su servizio di Celik batte Maignan con un destro angolato. Appena pochi minuti dopo Saelemakers raggiunge il pareggio al 97'. Il belga, su traversone di Leao, batte col destro Rui Patricio da due passi.

F1, GP Baku: Perez vince la Sprint Race in Azerbaijan

via F1 fb
GDPSPORT - Sergio Perez ha vinto a Baku, la prima Sprint Race di Formula Uno slegata dalla gara della domenica. Il pilota messicano della Red Bull ha preceduto la Ferrari di Charles Leclerc e il suo compagno di scuderia Max Verstappen. Il campione del mondo in carica è salito sul terzo gradino più alto del podio, precedendo la Mercedes di George Russel.

Si tornerà in pista domenica 30 aprile 2023 per correre sullo stesso circuito cittadino, il Gran Premio di Azerbaijan.

Basket: l'Happy Casa Brindisi sfiderà il Brescia fuori casa


FRANCESCO LOIACONO -
Nella ventinovesima giornata di A/1 di basket maschile l’Happy Casa Brindisi sfiderà domani alle 17,30 il Brescia fuori casa. Per i pugliesi sarà una partita insidiosa. I lombardi dovranno ottenere un successo per avvicinarsi alla salvezza. 

I brindisini cercheranno di vincere per confermarsi in zona play off. Il tecnico dell’ Happy Casa Frank Vitucci avrà a disposizione Nick Perkins dopo che la Corte D’Appello Federale ha accolto il ricorso della società pugliese per le due giornate di squalifica. 

Inoltre potrà contare su Burnell Reed, Mascolo Riismaa, Harrison D’Angelo Bowman, Mezzanotte e Bayehe. L’allenatore del Brescia Alessandro Magro potrà utilizzare Gabriel Nikolic, Della Valle Caupain, Petrucelli Cobbins, Odiase Cournooh, Moss Akele e Burns.

F1: terza pole di Leclerc a Baku

via formula1.com
GDPSPORT - Charles Leclerc si prende la pole position a Baku (terza consecutiva in Azerbaijan per il pilota monegasco della Ferrari), battendo per quasi 2 decimi Verstappen, nell'ultimo tentativo. Seconda fila invertita fra Ferrari e Red Bull, con Perez che si mette davanti a Sainz.

In terza fila la Mercedes di Hamilton e l'Aston Martin di Alonso. Questa griglia varrà per il Gran Premio di Azerbaijian in programma alle ore 15 di domenica 30 aprile ed è completamente dalla Sprint Race che si correrà per la prima volta, quale gara a parte, alle 15.30 di sabato 29 aprile 2023.

Tennis: Berrettini salta il torneo di Roma

GDPSPORT - Matteo Berrettini ha annunciato la sua assenza ai prossimi Internazionali d'Italia di tennis maschile in programma al Foro Italico di Roma da lunedì 8 a domenica 21 maggio 2023. "Mi sono aggrappato - scrive sui social - alla speranza di poter giocare a Roma. Purtroppo i risultati dell'ultima risonanza mostrano che ho bisogno di almeno un'altra settimana prima di ricominciare gli allenamenti".

Il tennista romano è sofferente per un infortunio agli addominali.

B1F- Zero5 Castellana Grotte: B1 alla finestra con speranza, under 16 alle finali regionali


CASTELLANA GROTTE - Secondo turno di riposo per la Zero5 Castellana Grotte prima dell’ultimo atto del campionato di serie B1 di pallavolo femminile. Nel frattempo, dopo l’under18, anche l’under16 approda alle finali regionali. Ecco i chiaroscuri dello sport, il presente è molto incerto, ma il futuro è roseo.

Andiamo con ordine. Nell’ultima giornata di B1 c’erano molti scontri diretti, sia in testa che in coda. In testa l’Arzano, dopo due sconfitte, è tornato alla vittoria battendo il casal dei Pazzi per 3-1, Melendugno ha espugnato Pomezia (1- 3), rallentandone la corsa, mentre Santa Teresa ha riposato. In coda Marsala ha vinto il derby a Terrasini per 2-3, Zero5 ha perso in casa con la Torrese ed il Catania, perdendo a San Salvatore, saluta la B1 anche matematicamente. 

Alla luce di questi risultati la nuova situazione di classifica è la seguente: Arzano 51 (*), Melendugno 48, Santa Teresa 42, Pomezia 41, Casal dei Pazzi 40, Baronissi 36, Torrese 28, San Salvatore 26, Marsala 19, Terrasini 16, Zero5 14 (*), Catania 5. San Salvatore ha concluso il campionato, Arzano e Zero5 (indicati con l’asterisco) devono rispettare un turno di riposo, tutte le altre devono giocare le ultime due gare.

In testa cinque squadre lottano per tre posti. La prima posizione sarà un affare tra Arzano e Melendugno, ma l’Arzano ha una sola partita da giocare a Catania e quindi il Melendugno deve provare a vincere le sue due gare, per insidiare la prima posizione che permette di saltare la prima fase dei playoff. Per l’altro posto disponibile ci sono 3 squadre in due punti, Santa Teresa e Pomezia incontreranno entrambe Baronissi e Torrese, Casal dei Pazzi ha il calendario più difficile dovendo incontrare il Terrasini e Melendugno.

Questa situazione di testa può condizionare la lotta in coda dove Zero5 riposa, ma Marsala riceve Melendugno e Terrasini si reca a Roma. Questo significa che, a meno di clamorosi risultati, nell’ultima giornata la classifica potrebbe essere quella di oggi, ovvero Marsala 19, Terrasini 16 e Zero5 14. Poi Terrasini riceverà Catania e può andare a 19, insieme a Marsala che viene a Castellana. Se si verificasse questa situazione, la Zero5 dovrebbe conquistare tre punti per accedere al playout con una delle due siciliane. Ma anche l’accesso al playout non significa salvezza perché il playout bisogna vincerlo! Insomma la sconfitta casalinga con la Torrese ha complicato le cose a dismisura. Veniamo alle note liete.

Dopo il brillante passaggio alla final four regionale dell’under18, anche l’under16 accede alle finali. L’under18 disputerà le finali nel leccese domenica 30. Avrà la semifinale a Casarano in mattinata contro il Tricase, l’altra semifinale sarà tra Cutrofiano e Mesagne. Le vincenti si giocheranno il titolo alle 18:30 a Galatina.

L’under 16 targata Klimaitalia Joker Zero5, dopo il 3-0 dell’andata, ha battuto con un altro 3-0 (25-20, 25-10, 25-21) la Cogequ Ve-Ra di Monteroni. “Avevamo un buon vantaggio”, dichiara il tecnico Angelo Polignano, “ma queste partite nascondono insidie. Le nostre sono state brave ad essere attente, ma anche a divertirsi e proporre qualcosa di nuovo ed interessante in ottica futura. La prima avversaria della finale sarà il progetto Altamura-Acquaviva, che abbiamo già incontrato nella finale territoriale e dovrebbe essere in casa loro. Sarà una bella sfida molto stimolante, non ci dispiace riprovarci”.

Nella finale territoriale si impose l’Altamura per 3-1 (26-24, 23-25, 25-10, 25-23). Questo l’elenco delle giovanissime finaliste del gruppo di atlete della Zero5 Castellana Grotte e Uisp 80 Putignano (in ordine di maglia): Martina Paparelli, Giulia Casulli, Vittoria Daprile, Lusiana Nivolino, Giorgia Barbone, Laura Laterza, Erica Milella, Alessandra Locorotondo, Cassandra Netti, Pamela Labate, Lucia Mancino, Giorgia Melone, Miriana Gentile.

Inter, Di Marco e Bastoni: 'Dobbiamo continuare così, questo gruppo è incredibile'

via Inter.it

MILANO - Un gol bellissimo e un'esultanza incredibile. Federico Dimarco ha deciso il match che vale il passaggio in finale di Coppa Italia dei nerazzurri con la sua quinta rete in questa stagione. Le sue parole al termine del match insieme a quelle di un altro protagonista nerazzurro, Alessandro Bastoni: 

“Abbiamo giocato un’ottima partita, e siamo riusciti a ottenere quello che volevamo con una bella vittoria. Il gol più importante? Speriamo che sia il prossimo che farò. La Lazio domenica? Sarà una partita difficile come tutte quelle che ci aspettano, dobbiamo pensare partita per partita per toglierci soddisfazioni. Abbiamo passato il turno in Champions, abbiamo conquistato questa finale, dobbiamo continuare così, questo gruppo è incredibile, fatto di ragazzi che tutte le partite lottano per questa maglia e dimostrano quello che valgono. ”

Federico Dimarco

«Vittoria meritata, ci giochiamo un altro trofeo»

“Non c’è un segreto per questa vittoria, c’è la voglia di lottare insieme e conquistare grandi obiettivi, giocare da squadra, così siamo difficili da battere. Abbiamo affrontato la Juventus diverse volte quest’anno e l’abbiamo analizzata bene, sapevamo quello che dovevamo fare e l’abbiamo fatto. La sofferenza alla fine? Abbiamo sofferto come contro il Benfica in Champions e come dovremmo fare da qui in avanti perché saranno tutte finali. Ora la testa è al campionato perché dobbiamo recuperare. ”

Alessandro Bastoni

Grazie a Inter.it

Coppa Italia: Inter-Juventus 1-0, i nerazzurri volano a Roma

via Inter fb

LUIGI LAGUARAGNELLA
- L'Inter si aggiudica il posto in finale di Coppa Italia in programma il prossimo 24 maggio a Roma. L'ennesima finale del torneo e proverà a mantenere la coccarda sulla maglia. A San Siro la Juve arriva dopo i bollori della gara allo "Stadium", anche se Allegri schiera Chiesa centravanti con Di Maria e Inzaghi preferisce Dzeko a Lukaku.

I bianconeri nell'arco dei novanta minuti creano davvero poco, la mancanza di un ariete come Vlahovic si sente. L'Inter entra in campo determinata e pressa sin dalle prime battute di gara gli avversari. Barella è una spina nel fianco e il Cigno di Sarajevo fa a sportellate con Bremer e Bonucci. 

Lautaro manca l'aggancio finale su cross di Barella il quale poi con l'intenzione di servire Dzeko mette davanti a Perin Dimarco che sfiora quanto basta per portare in vantaggio i nerazzurri. La rete proietta la squadra in finale che galvanizzata cerca il raddoppio soprattutto con Lautaro. Tra i bianconeri Rabiot e Miretti corrono, coprono tentano di attaccare, ma tutto resta sterile. Solo Kostic scalda i guanti di Onana.

Nella ripresa Allegri inserisce Milik e il peso in attacco almeno mette un po' in allarme Darmian, Acerbi e Bastoni che però sono sempre puntuali e rocciosi. L'Inter riparte spesso con Mkytharian e i lanci di Calhanoglu aprono spazi per Dumfries.

Dzeko realizza un gran gol dribllando Bremer ma il nerazzurro è in fuori gioco. Nella girandola dei cambi entrano Lukaku, Correa, Gosens. Nonostante gli spazi il raddoppio non arriva. La semifinale è stata vinta e dominata dall'Inter che ha l'opportunità di difendere il titolo.