Supercoppa Italiana: Il Milan trionfa sull’Inter 3-2 in un derby mozzafiato

RIAD – Una notte epica per il calcio italiano: il Milan conquista la Supercoppa Italiana battendo l’Inter 3-2 in un derby indimenticabile. La squadra di Sergio Conceição ha completato una rimonta straordinaria, passando dallo 0-2 iniziale a una vittoria al cardiopalma, con il gol decisivo di Tammy Abraham al 93° minuto.

Le fasi della partita

La gara è iniziata con un’Inter solida e dominante, che ha trovato il vantaggio al 46° del primo tempo con un gol di Lautaro Martinez, seguito dal raddoppio di Mehdi Taremi al 47° del secondo tempo. Sembrava un match chiuso, ma il Milan ha dimostrato il suo spirito di squadra e una determinazione senza pari.

La rimonta è iniziata al 52° con Theo Hernandez, che ha riacceso le speranze dei rossoneri. A pareggiare i conti ci ha pensato Christian Pulisic al 80°, sfruttando una difesa interista ormai in difficoltà.

Il momento decisivo è arrivato nei minuti di recupero, quando Tammy Abraham ha realizzato il gol della vittoria al 93°, scatenando l’euforia dei tifosi e della panchina rossonera.

Un trofeo prezioso

Oltre al prestigio della Supercoppa Italiana, il Milan porta a casa un montepremi di 16 milioni di euro, un risultato importante non solo per le casse del club, ma anche per il morale della squadra.

"Una vittoria storica in un derby che nessuno dimenticherà", ha dichiarato Sergio Conceição al termine della partita. "Questa squadra ha dimostrato cuore e carattere, non si è mai arresa."

La delusione dell’Inter

Per l’Inter, che sembrava a un passo dal trionfo, è stata una serata amara. Il tecnico Simone Inzaghi ha commentato con amarezza:

"Avevamo il controllo della partita, ma abbiamo pagato caro qualche errore. Complimenti al Milan, ma dobbiamo riflettere su questa sconfitta."

Riad protagonista

La città saudita ha offerto uno scenario spettacolare per una finale avvincente, con migliaia di tifosi sugli spalti. L’evento ha consolidato la crescente importanza del Medio Oriente come palcoscenico per il calcio internazionale.

Un derby che entrerà nella storia

La Supercoppa Italiana 2025 sarà ricordata come una delle finali più emozionanti di sempre. Il Milan non solo ha dimostrato di essere una squadra di grande valore, ma ha ribadito il suo ruolo di protagonista nel panorama calcistico italiano e internazionale.

Derby Roma-Lazio: la Roma si impone 2-0 grazie a Pellegrini e Saelemaekers

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ROMA - La Roma si aggiudica il derby della capitale superando la Lazio per 2-0 in una sfida intensa e ricca di tensioni, disputata all’Olimpico. Decisivi i gol nel primo tempo di Lorenzo Pellegrini e Alexis Saelemaekers, che regalano ai giallorossi una vittoria fondamentale per consolidare la loro posizione in classifica.

Primo tempo: dominio giallorosso

Claudio Ranieri schiera dal primo minuto il capitano Lorenzo Pellegrini, che ripaga immediatamente la fiducia. Al 10’, con un tiro preciso all’incrocio, il numero 7 giallorosso porta in vantaggio la Roma, facendo esplodere l’Olimpico.

La Lazio subisce il colpo e al 18’ arriva il raddoppio della Roma: una ripartenza orchestrata da Paulo Dybala consente a Saelemaekers di concludere a rete. Provedel respinge il primo tentativo del belga, ma nulla può sulla ribattuta.

I biancocelesti faticano a reagire, mentre la Roma gestisce il gioco con ordine, andando al riposo con un meritato 2-0.

Secondo tempo: assalto Lazio e tensioni in campo

Nella ripresa, la Lazio entra in campo determinata a ribaltare il risultato. In rapida successione, Castellanos, Guendouzi e Rovella provano a sorprendere Svilar, ma il portiere giallorosso si fa trovare pronto. Al 55’, Tchaouna va vicino al gol con un tiro che si stampa sulla traversa.

L’atmosfera si scalda, con numerosi falli e provocazioni che culminano nell’espulsione di Castellanos al 90’ per una reazione eccessiva durante un accenno di rissa tra i giocatori.

All’80’, i biancocelesti sprecano l’occasione più clamorosa: Tavares serve un pallone perfetto a Dia, che però fallisce incredibilmente il gol che avrebbe riaperto la partita.

Il tabellino della partita

ROMA-LAZIO 2-0
Gol: 10’ Pellegrini (R), 18’ Saelemaekers (R)

Roma (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Saelemaekers (22’ st El Shaarawy), Koné, Paredes, Angelino; Dybala (29’ st Baldanzi), Pellegrini (22’ st Pisilli); Dovbyk (29’ st Shomurodov). All.: Ranieri

Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic (34’ st Lazzari), Gila, Romagnoli, Tavares (44’ st Pellegrini); Guendouzi, Rovella, Dele-Bashiru (1’ st Dia); Isaksen (1’ st Tchaouna), Castellanos, Zaccagni (44’ st Noslin). All.: Baroni

Espulsi: Castellanos (90’)
Ammoniti: Gila, Zaccagni, Saelemaekers, Castellanos, Rovella, Dybala, Dia, Paredes, Ndicka

La Roma in controllo, la Lazio si perde

La Roma conquista così tre punti preziosi, dimostrando maggiore concretezza e una solida gestione del match, mentre la Lazio deve fare i conti con un attacco poco incisivo e nervosismo che ha compromesso la gara.

Con questa vittoria, i giallorossi si confermano in un buon momento, mentre per i biancocelesti sarà necessario ritrovare equilibrio e serenità per affrontare i prossimi impegni.

United Cup: Italia eliminata ai quarti, la Repubblica Ceca vola in semifinale


FRANCESCO LOIACONO - Si conclude ai quarti di finale l’avventura dell’Italia nella United Cup, torneo a squadre miste in corso in Australia. Gli azzurri sono stati sconfitti per 2-1 dalla Repubblica Ceca a Sydney, decretando così la loro eliminazione dalla competizione.

I match del confronto

Nel primo singolare, Jasmine Paolini è stata superata con un netto 6-2 6-2 da Karolina Muchova. La ceca ha mostrato grande solidità al servizio nel primo set, mentre nel secondo ha dominato con un rovescio preciso e colpi veloci da fondo campo, lasciando poche opportunità all’azzurra.

Anche nel secondo singolare non c’è stata storia: Flavio Cobolli ha ceduto con un severo 6-1 6-2 al ceco Tomas Machac. Il ceco, implacabile nei passanti incrociati nel primo set e nei pallonetti e lungolinea nel secondo, ha portato a casa una vittoria convincente.

Unica gioia per l’Italia è arrivata dal doppio misto, dove Sara Errani e Andrea Vavassori hanno avuto la meglio sui cechi Gabriela Knutson e Patrik Rikl con il punteggio di 7-5 3-6 10-4, conquistando il punto della bandiera.

Il cammino della Repubblica Ceca

Con questa vittoria, la Repubblica Ceca si qualifica per la semifinale, dove affronterà gli Stati Uniti. Gli americani hanno dominato il loro quarto di finale contro la Cina, imponendosi con un netto 3-0 a Perth.

Nel primo singolare, Coco Gauff ha battuto Zhizhen Zhang per 7-6 6-2, mentre nel secondo singolare Taylor Fritz ha superato lo stesso Zhang per 6-4 6-4. Infine, nel doppio misto, la coppia formata da Desirae Krawczyk e Robert Galloway ha avuto la meglio sui cinesi Shuai Zhang e Fajing Sun con il punteggio di 6-3 6-7 10-3.

La scossa di Conceição: il Milan ribalta la Juve e vola in finale

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RIAD - Il Milan di Conceição, se non altro, ha trovato la scossa giusta nel risultato. Dopo un primo tempo fra i peggiori della stagione, i rossoneri sono riusciti a ribaltare la Juventus nella ripresa e a conquistare il pass per il derby contro l’Inter, ultimo atto della Supercoppa di Lega. Un epilogo che sembrava impossibile dopo 45 minuti iniziali in cui la squadra milanista è apparsa macchinosa, priva di idee e completamente incapace di creare pericoli reali, tanto da non centrare nemmeno una volta lo specchio della porta.

La Juventus aveva approfittato di questo blackout rossonero con il gol di Yildiz, che al termine della prima frazione aveva legittimato il vantaggio bianconero. Nella ripresa, però, il copione è cambiato. Dopo alcune occasioni per la Juve – che avrebbe potuto chiudere virtualmente il match – il Milan ha finalmente alzato il baricentro e trovato l’incisività necessaria.

Il pareggio è arrivato con un rigore trasformato da Pulisic, concesso per un fallo di Locatelli sull’americano. Pochi minuti dopo, un rocambolesco autogol di Gatti, su un cross teso di Musah, ha completato la rimonta. Con il vantaggio acquisito, Conceição ha optato per una difesa a cinque, proteggendo Maignan e mantenendo intatto il risultato fino al triplice fischio.

Non si può certo dire che questo Milan sia migliorato sul piano del gioco. Le difficoltà in fase di costruzione e manovra restano evidenti, ma la vittoria contro la Juve rappresenta un’iniezione di fiducia importante. Ora, per sognare il primo trofeo della stagione, i rossoneri dovranno superare il prossimo ostacolo, probabilmente il più arduo: l’Inter.

Un derby che sa già di resa dei conti e di occasione per rilanciarsi definitivamente.

ATP 250 di Hong Kong: Musetti in semifinale, Munar, Shang e Marozsan avanzano


FRANCESCO LOIACONO -
Nei quarti di finale del torneo ATP 250 di Hong Kong, Lorenzo Musetti conquista una netta vittoria contro il canadese Gabriel Diallo, con il punteggio di 6-4, 6-3, e si qualifica per la semifinale. L'italiano ha dimostrato grande solidità e precisione, soprattutto con il servizio, nel primo set, dove ha prevalso sul canadese grazie ai suoi colpi di lungolinea. Nel secondo set, Musetti ha continuato a esprimere un gioco molto solido, con un rovescio potente e veloce, accompagnato da colpi da fondo campo che gli hanno permesso di chiudere il match con sicurezza.

Dopo questa vittoria, Musetti si concentrerà sul miglioramento della sua condizione fisica, in vista degli Australian Open, che si disputeranno dal 12 al 26 gennaio a Melbourne, dove cercherà di fare il massimo.

Tra gli altri risultati della giornata, lo spagnolo Jaume Munar ha avuto la meglio sul portoghese Nuno Borges con un 6-3, 7-5. Anche il cinese Juncheng Shang ha avanzato il suo cammino, imponendosi con un convincente 6-3, 6-1 sullo spagnolo Pedro Martinez. Infine, l’ungherese Fabian Marozsan ha sconfitto il russo Andrej Rublev in un match combattuto, chiudendo con il punteggio di 7-5, 3-6, 6-3.

Dumfries show: doppietta e l’Inter vola in finale di Supercoppa Italiana

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RIAD - Denzel Dumfries si prende la scena e trascina l’Inter in finale di Supercoppa Italiana, ricordando all’Arabia che l’Atalanta può essere brava, ma i nerazzurri più forti abitano a Milano. Davanti a 16mila spettatori, Inter-Atalanta finisce 2-0: una partita che in 90 minuti ha mostrato tutta la solidità e l’efficacia della squadra di Simone Inzaghi.

Il match

Il primo gol di Dumfries è da copertina: un gesto tecnico spettacolare, una rovesciata in area su azione da calcio d’angolo. Per il secondo, l’olandese opta per la potenza: un bolide da fuori area che sbatte sulla traversa e si insacca, chiudendo di fatto il match.

L’Inter, come da copione, domina a modo suo: gestione del pallone, cambi programmati e letalità. Il primo gol nasce da un angolo ben studiato, il secondo da una rapida ripartenza. È una squadra completa, capace di attaccare con i suoi quinti pericolosi e di sfruttare la creatività di Lautaro Martínez, bravissimo a giocare spalle alla porta, e Nicolò Barella, sempre decisivo nelle fasi cruciali.

Le note stonate

Tante le occasioni create dai nerazzurri, ma c’è un punto debole evidente: Lautaro Martínez continua a convivere con una maledizione sotto porta. Anche contro l’Atalanta, l’argentino alterna errori e sprechi, mancando l’appuntamento con il gol.

Verso la finale

L’Inter vola in finale con una prestazione convincente, confermando di essere una squadra matura e pericolosa in ogni fase del gioco. Dumfries è il simbolo di questa vittoria, con due gol che non solo chiudono la partita ma raccontano l’ambizione di un gruppo deciso a conquistare il trofeo.

Ad attendere i nerazzurri ora c’è l’ultimo atto: un appuntamento che l’Inter di Inzaghi sembra pronta a onorare con la stessa determinazione vista contro l’Atalanta.

ATP 250 Hong Kong: Lorenzo Sonego eliminato da Cameron Norrie negli ottavi di finale

HONG KONG – Finisce agli ottavi di finale l’avventura di Lorenzo Sonego nel torneo ATP 250 di Hong Kong. L’italiano è stato sconfitto dal britannico Cameron Norrie con il punteggio di 6-2, 4-6, 6-1 al termine di un match combattuto ma caratterizzato dalla superiorità del britannico nei momenti decisivi.

Nel primo set, Norrie ha mostrato grande precisione al servizio e ottimi colpi lungolinea, riuscendo a mettere in difficoltà Sonego e chiudendo rapidamente sul 6-2.

Il secondo set ha visto una reazione dell’italiano, che con pallonetti ben calibrati e colpi in top spin è riuscito a spezzare il ritmo del britannico, imponendosi per 6-4 e riaprendo il match.

Nel terzo set, però, Norrie ha ripreso il controllo dell’incontro. Grazie a un rovescio solido, colpi rapidi da fondo campo e pregevoli demivolée, il britannico ha dominato il parziale decisivo, chiudendo 6-1 e assicurandosi un posto nei quarti di finale.

Altri risultati degli ottavi

  • Il francese Arthur Fils ha avuto la meglio sul belga Zizou Bergs con un punteggio di 7-6, 6-4, mostrando una grande solidità nei momenti chiave del match.
  • Il russo Karen Khachanov ha superato il giapponese Kei Nishikori in un confronto molto equilibrato, terminato 4-6, 6-3, 7-5.
  • Il francese Alexandre Muller ha eliminato il serbo Miomir Kecmanovic in una vera maratona di tre set: 5-7, 7-6, 7-6.

I quarti di finale promettono spettacolo, con un tabellone sempre più competitivo e ricco di sfide avvincenti.

Supercoppa Italiana, Inzaghi: 'Qui per vincere, sarà più difficile degli anni scorsi'

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Le parole del tecnico nerazzurro alla vigilia di Inter-Atalanta, semifinale della Supercoppa Italiana

Inizia il countdown verso Inter-Atalanta: la vigilia della semifinale della EA Sports FC Supercup si apre con la conferenza stampa ufficiale. Nella mattinata di mercoledì Simone Inzaghi ha presentato la sfida, che si disputerà giovedì 2 gennaio 2025 alle 20 (ora italiana), in conferenza stampa:

Cosa chiede al 2025? Quali sono gli aspetti in cui si può ancora migliorare?

"Chiaramente gli obiettivi del 2025 sono gli stessi di quando sono arrivato tre anni e mezzo fa. L'Inter è una grandissima società e dobbiamo sempre puntare al massimo, vincendo più partite e trofei possibili a partire dalla Supercoppa che è quello più vicino. Rispetto all'anno scorso sarà ancora più difficile, ma cercheremo di fare il massimo fin da domani sera".

Si affrontano le due squadre più in forma della Serie A: che messaggio lancia al campionato la Supercoppa?

"Si affrontano due squadre che stanno avendo grandissimo percorso. Il più grande successo dell'Atalanta, al di là dell'Europa League, è il fatto di non essere più una sorpresa, stanno avendo grandissimi risultati in campionato e in Champions League: per noi sarà una partita difficile come sempre, ci vorrà una grande Inter contro un avversario che sta molto bene e sta ottenendo grandissimi risultati".

Quanto servirà avere ogni ingranaggio al posto giusto perché tutto funzioni al meglio?

"Devono andar bene tantissime cose, siamo in un ottimo momento, ma sappiamo che le insidie sono sempre dietro l'angolo. Abbiamo qualche difficoltà numerica in difesa, speriamo di recuperare Acerbi e Pavard per la prima metà di gennaio, abbiamo a casa anche Di Gennaro. Gli altri stanno bene e si stanno allenando al meglio: cercheremo di schierare una formazione competitiva".

"Ringrazio per il benvenuto, la Supercoppa per noi è molto importante, l'abbiamo dimostrato negli ultimi tre anni, vincendo il trofeo. Noi vogliamo fare una grande gara per giocarci la finale, ma sappiamo che ci sono tre squadre che avranno lo stesso obiettivo e ci saranno difficoltà fin dalla partita con l'Atalanta che al momento è in testa in campionato".

Visti i recenti risultati contro l'Atalanta si aspetta qualche cambiamento da parte loro?

"I precedenti non vanno in campo e non portano punti, quest'anno ci siamo incontrati con il mercato aperto e con loro che avevano diverse defezioni. Da quel momento hanno fatto tre mesi e mezzo ottimi: sono molto fisici ma con tanta qualità in ogni zona del campo, servirà una grande Inter".

ATP 250 Hong Kong: Lorenzo Sonego avanza al secondo turno, eliminato Luciano Darderi

FRANCESCO LOIACONO - Nel primo turno del torneo ATP 250 di Hong Kong, disputato in Cina, Lorenzo Sonego ha superato con successo l’americano Brandon Nakashima con il punteggio di 7-6, 6-3, guadagnandosi un posto al secondo turno.

Il match di Sonego

Nel primo set, l’equilibrio ha regnato sovrano fino al 6-6, rendendo necessario il tie-break. In questa fase decisiva, Sonego ha fatto la differenza con un servizio molto preciso, imponendosi sull’americano. Nel secondo set, l’italiano ha dominato con i suoi colpi da fondo campo e precisi lungolinea, chiudendo il match con autorevolezza.

Darderi eliminato

Meno fortunata la prestazione di Luciano Darderi, che è stato sconfitto dal serbo Miomir Kecmanovic con un doppio 6-3. Darderi non è riuscito a contrastare la solidità del serbo, che ha gestito con sicurezza l’incontro.

Altri risultati del primo turno

  • Cameron Norrie (GBR) batte Learner Tien (USA) 6-3, 7-5
  • Alejandro Moro Canas (ESP) supera Jie Cui (CHN) 6-2, 6-3
  • Gabriel Diallo (CAN) vince in rimonta su Hugo Grenier (FRA) 4-6, 6-1, 7-5
  • Fabian Marozsan (HUN) sconfigge Roman Safiullin (RUS) 6-1, 7-6
  • Marc-Andrea Huesler (SUI) supera Pavel Kotov (RUS) 7-6, 6-4

Serie A: Raspadori riporta il Napoli in vetta

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NICOLA ZUCCARO - Sconfiggendo il Venezia per 1-0 al "Maradona" nel pomeriggio di domenica 29 dicembre, il Napoli riacciuffa la vetta nella classifica di Serie A in coabitazione con l'Atalanta, reduce dall'1-1 in casa della Lazio nel quarto anticipo giocato nella serata di sabato 28 dicembre 2024 e valido per la diciottesima giornata del maggiore campionato italiano. Il ritorno dei partenopei al primo posto è stato determinato dal gol realizzato al 79' da Giacomo Raspadori. L'ex attaccante del Sassuolo al 79' non si è fatto trovare impreparato nell'intercettare un pallone vagante nel centro dell'area veneziana, colpendolo a rete con un potente sinistro, dinanzi al quale nulla ha potuto fare il portiere dei lagunari Stankovic.

Milan e Roma pareggiano 1-1: un punto che serve a poco e accende le polemiche

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MILANO - Milan e Roma si affrontano in una sfida vibrante a San Siro, ma il risultato finale di 1-1 lascia entrambe le squadre insoddisfatte. Il punto conquistato non aiuta a ridurre il distacco dalle zone alte della classifica e accende nuovi dubbi sul futuro del tecnico rossonero Paulo Fonseca, sempre più sotto pressione.

La partita è stata un susseguirsi di emozioni e colpi di scena. A sbloccare il risultato è stato Reijnders, che ha finalizzato un assist millimetrico di Fofana, regalando il vantaggio al Milan. La Roma, però, non si è fatta attendere: una prodezza al volo di Paulo Dybala su un pregevole tacco di Dovbyk ha riportato il match in equilibrio, scatenando l’entusiasmo dei tifosi giallorossi.

Il primo tempo si è concluso tra le polemiche, con un episodio che ha fatto infuriare Fonseca e i rossoneri: un intervento in area di Pisilli su Reijnders non è stato sanzionato dall’arbitro con il calcio di rigore. Le proteste vibranti del tecnico del Milan gli sono costate l’espulsione, lasciando la squadra priva della sua guida dalla panchina.

Il secondo tempo è stato un autentico assedio, con occasioni da entrambe le parti. I portieri Maignan e Svilar si sono eretti a protagonisti, neutralizzando conclusioni pericolose e salvando il risultato. Nonostante gli sforzi, nessuna delle due squadre è riuscita a trovare il colpo vincente.

Con questo pareggio, il Milan e la Roma perdono una ghiotta opportunità per avvicinarsi alle posizioni di vertice, mentre la pressione su Fonseca cresce. Per i rossoneri, il prossimo turno potrebbe essere decisivo per il futuro della stagione e del loro allenatore.