Serie A, Lecce-Milan 0-2: decidono Loftus-Cheek e Pulisic


LECCE - Il Milan torna da Lecce con tre punti preziosi, imponendosi 2-0 al Via del Mare nella seconda giornata di campionato.

Primo tempo equilibrato: al 4’ Gabbia trova la rete sugli sviluppi di un corner, ma il VAR annulla per un fallo su Coulibaly. I rossoneri crescono col passare dei minuti e al 36’ Loftus-Cheek impegna Falcone di testa. Sul fronte opposto, al 42’ Kaba sfiora il vantaggio con un destro potente che lambisce il palo.

Nella ripresa altra rete annullata al Milan: Gimenez segna al 60’, ma la posizione irregolare è evidente. La partita si sblocca al 66’: Modric disegna un cross perfetto e Loftus-Cheek, ancora lui, incorna in rete l’1-0. Il Lecce prova a reagire e al 77’ Stulic mette i brividi a Maignan, ma all’81’ Pulisic chiude i giochi con un destro preciso in area che vale il 2-0. Nel finale Balentien sfiora il tris, ma il risultato non cambia.

Il Lecce resta a secco davanti ai propri tifosi, mentre il Milan prosegue a punteggio pieno. Dopo la sosta per le nazionali, i giallorossi torneranno in campo il 14 settembre contro l’Atalanta al Gewiss Stadium.

Sinner domina Popyrin e vola al terzo turno degli US Open

NEW YORK - Jannik Sinner conferma il suo stato di forma e si qualifica per il terzo turno degli US Open, superando Alexei Popyrin con un netto 6-3, 6-2, 6-2 in due ore e un minuto di gioco.

Nonostante qualche difficoltà al servizio, Sinner ha imposto il suo ritmo negli scambi, controllando la partita con precisione e determinazione. Popyrin ha provato a reagire, ma non è riuscito a contenere la solidità del giovane talento italiano.

Al prossimo turno, Sinner affronterà Denis Shapovalov, che ha sconfitto Royer in quattro set. L’incontro promette grande spettacolo, con due dei migliori giovani del circuito pronti a darsi battaglia sul cemento di Flushing Meadows.

Champions League, il sorteggio: gironi di ferro per le italiane

Roma, 28 agosto 2025 – È stato effettuato oggi il sorteggio della nuova Champions League con formula a 36 squadre e girone unico. Le quattro italiane presenti – Inter, Juventus, Napoli e Atalanta – hanno pescato avversarie di altissimo livello, rendendo il cammino verso gli ottavi tutt’altro che semplice.

L’Inter – Inserita in prima fascia, la squadra nerazzurra ha trovato sulla sua strada avversarie di spessore: Liverpool, Borussia Dortmund, Arsenal e Atletico Madrid, oltre a Slavia Praga, Ajax, Kairat Almaty e Union Saint-Gilloise. Un sorteggio che offre sfide affascinanti ma anche numerose insidie.

L’Atalanta – Sorteggio durissimo per la formazione bergamasca, che sfiderà i campioni in carica del Paris Saint Germain e il Chelsea. Il calendario prevede poi confronti con Bruges, Eintracht Francoforte, Slavia Praga, Marsiglia, Athletic Bilbao e Union SG.

La Juventus – Inserita in seconda fascia, la squadra bianconera ha pescato avversarie storiche: Real Madrid e Borussia Dortmund. Il quadro si completa con Benfica, Villarreal, Sporting CP, Bodo/Glimt, Monaco e Pafos.

Il Napoli – Campione d’Italia, la squadra partenopea partirà dalla terza fascia e ha subito trovato due giganti: Chelsea e Manchester City. Il gruppo si arricchisce con le sfide contro Benfica ed Eintracht Francoforte, in un cammino che si preannuncia molto complesso.

Formula e qualificazioni
Con il nuovo format, tutte le 36 squadre sono inserite in un unico girone. Le prime otto al termine della fase regolare accederanno direttamente agli ottavi di finale. I club classificati dal 9° al 16° posto disputeranno i playoff come teste di serie, mentre quelli dal 17° al 24° posto ci andranno come non teste di serie. Le squadre dal 25° al 36° posto saranno eliminate.

Un sorteggio che promette spettacolo e sfide di grande prestigio per le italiane, chiamate a dimostrare la propria forza contro alcuni dei club più competitivi del calcio europeo.

Sinner domina Kopriva e avanza agli ottavi a New York


NEW YORK – Jannik Sinner continua la sua marcia trionfale agli US Open. Il numero 1 al mondo ha superato senza problemi il 28enne ceco Vit Kopriva con un netto 6-1 6-1 6-2 in appena 1 ora e 37 minuti, segnando la sua vittoria più rapida a Flushing Meadows e confermando la sua forma smagliante: 84 punti a 47.

Sinner, che mira a difendere il titolo conquistato lo scorso anno, punta a diventare il secondo tennista della storia capace di vincere Australian Open e US Open consecutivamente. L’ultima impresa simile sul cemento newyorkese, con cinque conferme di fila dal 2004 al 2008, è stata quella di Roger Federer. “Bellissima l’atmosfera – ha commentato Sinner – sono felice di stare di nuovo bene. Abbiamo fatto il possibile per essere al meglio della condizione. Qui ho grandi ricordi, ma come sapete ogni anno è difficile”.

La partita
Il match non ha avuto storia: la striscia di vittorie di Sinner sul cemento negli Slam arriva a 22. Al prossimo turno lo attende l’australiano Alexei Popyrin, che ha battuto in tre set il finlandese Emil Ruusuvuori.

Kopriva, numero 89 al mondo, ha provato a resistere solo verso la fine del secondo set, offrendo un paio di chance per recuperare un break, subito cancellate dai vincenti di servizio di Sinner. Sul 5-2, il ceco ha chiamato il fisioterapista per togliersi la colla di un taping dalla mano, ma non ha potuto evitare il match point: Sinner ha concesso il primo, ma ha chiuso al secondo, confermando la sua superiorità.

Con questa prestazione, Sinner conferma di essere pronto a lottare per un’altra storica affermazione agli US Open, continuando a incantare il pubblico di Flushing Meadows.

San Siro applaude l’Inter di Cristian Chivu: netto 5-0 al Torino


MILANO – Esordio da sogno in Serie A per Cristian Chivu sulla panchina dell’Inter. Al Meazza, i nerazzurri hanno imposto subito il proprio gioco contro il Torino, chiudendo la partita con un netto 5-0.

La prima rete porta la firma di Alessandro Bastoni, con una splendida zuccata che sblocca il match e regala sicurezza alla squadra. Poco dopo, Marcus Thuram raddoppia con un’azione potente e precisa, mettendo la sfida praticamente in cassaforte.

L’Inter non si ferma: Lautaro Martinez firma il tris, mentre Tikus realizza la quarta rete, confermando il dominio assoluto in campo. A coronare la serata, l’esordiente Bonny segna subito alla sua prima apparizione ufficiale con la maglia nerazzurra.

Un debutto senza sbavature per Chivu, che può sorridere guardando una squadra solida, concreta e pronta a competere ai massimi livelli della Serie A.

Serie A, Juventus esordio vincente: decide la ripresa contro il Parma


TORINO - La Juventus inaugura la nuova stagione di Serie A con una vittoria convincente contro il Parma, conquistata nella ripresa dopo un primo tempo a tinte bianconere senza reti.

Al 59’, David porta i bianconeri in vantaggio con un destro preciso, approfittando del cross basso di Yildiz e superando il portiere Suzuki. La squadra di Allegri continua a controllare il gioco, ma senza riuscire a chiudere subito il match.

Al minuto 83, l’incontro sembra poter cambiare quando Cambiaso viene espulso per una spinta su Lovik, lasciando i ducali in dieci uomini. Ma la Juventus chiude definitivamente i conti all’85’ con Vlahovic, che con un mancino preciso trafigge il portiere avversario e regala i tre punti ai bianconeri.

Con questo successo, la Juventus parte con fiducia in Serie A, mostrando solidità offensiva e capacità di gestire momenti di difficoltà durante la partita.

Jannik Sinner: “Sì, mi sono innamorato”, ecco chi è la sua nuova fidanzata


Jannik Sinner, il giovane talento italiano del tennis, ha parlato apertamente della sua vita sentimentale in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, ammettendo di essersi innamorato: “Sì, mi sono innamorato. Ma non parlo della mia vita sentimentale”.

La nuova ragazza dell’altoatesino è Laila Hasanovic, modella danese di 24 anni, nota anche per essere stata l’ex compagna di Mick Schumacher, figlio del leggendario Michael Schumacher. Nonostante la rivelazione di Sinner, i dettagli sulla coppia restano riservati, confermando la scelta del tennista di mantenere privata la sua vita al di fuori del campo da gioco.

Serie A, debutto amaro per Allegri: il Milan cade 2-1 contro la Cremonese


MILANO –
San Siro assiste incredulo al debutto di Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan: la prima partita si chiude con una sorprendente sconfitta per 2-1 contro la Cremonese.

Il vantaggio dei grigiorossi arriva già nel primo tempo: Baschirotto sfrutta un clamoroso errore di Pavlovic e porta la Cremonese in vantaggio. Il Milan reagisce trovando il pareggio con lo stesso Pavlovic, servito da un preciso cross di Estupinan, ma la gioia dura poco.

Nella ripresa, la Cremonese cala il colpo di scena: Federico Bonazzoli firma una rete spettacolare con una rovesciata che trafigge Maignan, regalando tre punti storici alla squadra di casa.

Per il Milan, un debutto amaro che farà discutere, mentre la Cremonese festeggia un risultato prestigioso, frutto di grande determinazione e cinismo sotto porta.

US Open 2025: Sara Errani e Andrea Vavassori bissano il titolo nel doppio misto

NEW YORK – Sara Errani e Andrea Vavassori si confermano campioni del doppio misto agli US Open di tennis, centrando il bis grazie al successo in finale per 6-3 5-7 10-6 contro la testa di serie numero 3, composta dalla polacca Iga Świątek e dal norvegese Casper Ruud.

La coppia azzurra ha dimostrato grande affiatamento e solidità nei momenti chiave del match. Dopo un primo set dominato, Errani e Vavassori hanno subito la reazione degli avversari nel secondo parziale, ma nel super tie-break hanno ritrovato precisione ed energia, chiudendo l’incontro con determinazione e carattere.

Per il tennis italiano si tratta di un nuovo traguardo internazionale, in uno Slam che negli ultimi anni ha sempre più spesso regalato soddisfazioni ai colori azzurri. Questo successo conferma il talento e la competitività di Errani e Vavassori nei tornei di doppio misto, consolidando il loro ruolo tra le coppie di riferimento a livello mondiale.

Finale di Cincinnati sospesa: Alcaraz vince per ritiro di Sinner dopo 23 minuti


CINCINNATI - La finale del torneo di Cincinnati si è conclusa in appena 23 minuti, o meglio, non è mai realmente iniziata. Carlos Alcaraz si è aggiudicato il titolo grazie al ritiro di Jannik Sinner, sul punteggio di 5-0 nel primo set. Fin dalle prime battute era evidente che l’azzurro non fosse in condizione: servizio blando, colpi da fondo imprecisi e movimenti lenti hanno reso chiaro che proseguire la partita sarebbe stato impossibile. Il linguaggio del corpo di Sinner parlava da sé, incapace di reagire al ritmo imposto dal numero 1 del mondo.

Nonostante tutto, Sinner ha provato a lottare, mostrando rispetto per il torneo e per il pubblico presente. Alla fine ha dovuto arrendersi e ha confessato allo staff medico: “Sto troppo male”. Le condizioni climatiche, con 32 gradi e un’umidità vicina al 50%, non hanno certo aiutato l’atleta, che ha ricevuto il conforto e l’abbraccio di Alcaraz, visibilmente dispiaciuto per come si è conclusa la finale.

Durante la cerimonia di premiazione, Alcaraz ha espresso tutta la sua comprensione per l’amico-rivale, scrivendo “Sorry Jannik” rivolto alla telecamera con un’espressione triste. Lo spagnolo ha poi spiegato le difficoltà affrontate dal connazionale: “Da ieri non mi sentivo bene, speravo di migliorare durante la notte, ma le condizioni sono peggiorate. Ho cercato di provarci, mi dispiace aver deluso tutti, soprattutto chi oggi, di lunedì, ha preso del tempo per seguire la partita”.

La finale di Cincinnati resterà quindi nella memoria più per il ritiro forzato di Sinner che per il gioco in campo, un episodio che ha mostrato come anche i migliori possano trovarsi impreparati di fronte a problemi fisici improvvisi, ricordando quanto lo sport sia fatto di talento ma anche di resistenza e fortuna.

Coppa Italia, il Milan supera il Bari: 2-0 con Leao e Pulisic. Allegri applaude al ritorno in rossonero


MILANO - Il Milan festeggia il ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina rossonera dopo undici anni con una vittoria convincente contro il Bari nei trentaduesimi di finale di Coppa Italia. Il tecnico, reduce da otto stagioni alla Juventus, ha assistito alla gara dalla tribuna a causa della squalifica rimediata nell’ultima finale disputata e vinta proprio contro l’Atalanta nel 2024. In panchina, a guidare la squadra, il suo vice Marco Landucci.

La partita si è sbloccata grazie a Rafael Leao, che ha siglato la rete dell’1-0 con una delle sue classiche accelerazioni sulla fascia, confermandosi ancora una volta decisivo nelle serate di coppa. Nella ripresa è stato Christian Pulisic a chiudere definitivamente i giochi con il gol del 2-0, regalando al pubblico di San Siro l’esultanza della sicurezza.

Buoni i segnali arrivati anche dai nuovi acquisti: Ricci ed Estupinan hanno giocato dal primo minuto mostrando già un buon inserimento negli schemi, mentre Modric e Jashari sono entrati nella seconda parte di gara, dando freschezza e qualità al centrocampo.

Non tutte le notizie però sono state positive. L’attaccante portoghese Leao, autore della rete iniziale, ha dovuto abbandonare il campo per un problema muscolare al polpaccio destro. Le sue condizioni saranno valutate nelle prossime ore dallo staff medico rossonero, che spera in un infortunio di lieve entità.

La vittoria contro il Bari non è soltanto un passaggio del turno in Coppa Italia, ma rappresenta anche un segnale importante per il nuovo ciclo targato Allegri. I tifosi hanno accolto con entusiasmo il ritorno del tecnico livornese e sperano che possa riportare stabilità e competitività a una squadra chiamata a essere protagonista su tutti i fronti.