24 ore di Le Mans n.88: vittoria tris della Toyota

di NICOLA ZUCCARO. Alle 14.30 di domenica 20 settembre, sfrecciando per prima sotto la bandiera a scacchi, la Toyota ha ottenuto la terza vittoria consecutiva alla 24 ore di Le Mans. 

Nell'edizione n.88 di una delle "classiche" per le gare di durata con vetture a ruote coperte, a determinare il successo, è stato l'equipaggio composto dagli ex piloti di Formula 1 Sebastian Buemi, Brendon Hartley e Kazuki Nakajima.

Spadafora: "Non c’è nessun liberi tutti: la situazione epidemiologica europea non consente passi falsi"

(Ansa)

"Deve essere chiaro che non c’è nessun liberi tutti, la situazione epidemiologica europea non consente passi falsi. A fronte della decisione di alcune Regioni abbiamo con i colleghi Speranza e Boccia avanzato l’idea di aprire su tutta Italia, per equità sportiva e come sperimentazione in vista del prossimo decreto della presidenza del Consiglio" ha dichiarato il ministro per le politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora.

"La riapertura degli stadi era già prevista dall’equiparazione dello sport agli eventi culturali, ma non per le partite di campionato, considerando anche che mille è un numero simbolico. E' necessario rispettare le norme anti Covid. Continuiamo a muoverci con la stessa cautela che ci ha consentito di chiudere la scorsa stagione e ripartire ora in sicurezza. Rivendico la prudenza, e nel confronto con gli altri Paesi europei possiamo dire di esserci mossi bene. Nei prossimi giorni daremo una linea anche per Serie B e Lega Pro. I presidenti delle Regioni hanno margini di intervento. Ciò che riguarda tutto il Paese è bene che sia condiviso, e in questo caso lo abbiamo fatto nell’arco di poche ore, anche grazie al fondamentale lavoro di coordinamento del ministro Boccia. Conflitto Stato-Regioni? Più che di conflitto parlerei di cooperazione. Ma oltre al massimo campionato di calcio, le regole varranno per tutte le discipline, come è giusto che sia. Gli eventi sportivi non saranno più a porte chiuse con numeri e regole ben precise, dal prossimo Dpcm, dal 7 ottobre" ha dichiarato ancora il ministro Spadafora al 'Corriere della Sera'.

Calcio a 5. Virtus Taranto, Cordola: "Le strutture in una società sono fondamentali"


Mister Cordola è un altro punto fermo della Virtus Taranto. Un tecnico molto preparato che cura costantemente ogni piccolo particolare. La forza della scuola calcio di mister Buonafede, è nella scelta dei collaboratori, ricercati in modo certosino e nel supporto di strutture qualificate.

D. La novità assoluta della Virtus Taranto per la nuova stagione è la presenza di nuove strutture. Puoi presentarcele?

R. Si...quest’anno siamo al Mediterraneo Village presso la piscina comunale di fronte l’ospedale SS Annunziata in via Bruno a Taranto per continuare il progetto nella sede di Taranto che si svolgeva al coperto nella scuola Leonida che sia per il problema Covid che per continuare il percorso di crescita dei bambini abbiamo spostato su una struttura all’esterno. Poi abbiamo su san Sito campo di calcio a 5 nuovissimo di zecca e abbiamo rafforzato gli appuntamenti al faro sport per quanto riguarda il calcio a 8 sempre per favorire la crescita calcistica dei bambini.

D. Ritieni che per la Virtus Taranto giovare di più strutture sia un vantaggio oltre che un punto di forza?

R. Certo. Per quanto mi riguarda sono fondamentali le strutture per una società e soprattutto visto i tanti impegni dei bambini al giorno d’oggi hanno la possibilità sempre e comunque durante la settimana di cambiare struttura per non perdere l’allenamento.

D. Per quanto riguarda lo staff tecnico complessivo che novità dobbiamo attenderci?

R. Lo staff tecnico varia di anno in anno, migliorando d’altronde come è buon uso di questa società andare sempre a migliorarsi con ragazzi giovani pieni di entusiasmo, provenienti da tanta esperienza nel calcio giocato, pronti a dare tutto il proprio bagaglio ai nostri piccoli ragazzi.

D. Sono in programma delle nuove iniziative?

R. Purtroppo per il momento siamo in Stand-by per il famoso problema Covid, comunque come ho già detto nelle precedenti risposte la società si è adoperata soprattutto in relazione alla crescita calcistica dei ragazzi. Sicuramente durante l’annata non mancheranno iniziative volte soprattutto al divertimento dei bambini.

D. In virtù delle problematiche legate al Covid, come cambierà l’approccio nei confronti dei ragazzi?

R. Certo il Covid ci ha procurato diverse problematiche, ma la società si è prodigata in primis all’attrezzatura quali termometro e disinfettanti e poi ci siamo noi istruttori che provvediamo al distanziamento e a tutto il resto. Di certo il nostro percorso diventa un po’ più difficile con questa problematica ma continueremo a percorrerlo nel massimo impegno come abbiamo sempre fatto.

Verona-Roma 0-0: falsa partenza dei giallorossi davanti a Friedkin

(ANSA)
STELLA DIBENEDETTO - Non parte benissimo il campionato della Roma che, a Verona, allo stadio Bentegodi, non va oltre un pareggio a reti bianche. Un risultato che non rispecchia effettivamente la partita disputata dai giallorossi, che davanti ai nuovi proprietari, Dan e Ryan Friedkin, hanno giocato bene, ma sprecato molto. Dall'altra parte, anche la squadra di Juric è andata per ben tre volte vicino al gol senza, tuttavia, riuscire a portare a casa la vittoria.

Senza Dzeko, in procinto di trasferirsi alla Juventus e rimasto per tutti i novanta minuti in panchina, Fonseca punta su Mkhitaryan come centravanti. La partita regala subito grandi emozioni con la prima, grande occasione capitata sui piedi Mkhitaryan che, su suggerimento di Spinazzola, va vicino al palo. L'armeno va nuovamente vicino al gol al 39'. Il Verona, però, non resta a guardare e con Tameze colpisce la traversa.

Nella ripresa, il copione non cambia con entrambe le squadre desiderose di portare a casa la vittoria nel debutto in serie A. Ci prova il Verona con Di Marco che colpisce palo e traversa e ci prova ancora la Roma con Spinazzola che colpisce a sua volta la traversa. Uno 0-0, dunque, che sta stretto ad entrambe le squadre, ma soprattutto alla Roma che ha portato a casa una prestazione convincente.

Tennis: a Roma Berrettini vola ai quarti, ko Travaglia, Sinner e Musetti


FRANCESCO LOIACONO -
Negli ottavi di finale degli Internazionali d’Italia di tennis maschile a Roma Matteo Berrettini ha vinto in due set 7-6 7-6 contro Stefano Travaglia. Jannick Sinner è stato eliminato 4-6 6-4 6-4 dal bulgaro Dimitrov. Lorenzo Musetti ha perso 6-4 6-0 contro il tedesco Koepfer. Il serbo Djokovic ha superato 7-6 6-3 il serbo Krajinovic. Lo spagnolo Nadal ha prevalso 6-1 6-3 sull’altro serbo Lajovic. Il canadese Shapovalov ha vinto 6-7 6-1 6-4 col francese Humbert. Il norvegese Ruud ha prevalso 6-2 7-6 sul croato Cilic. L’argentino Schwartzman ha prevalso 3-6 6-2 6-4 sul polacco Hurkacz. 

Tra le donne negli ottavi di finale la rumena Halep ha vinto 7-5 6-4 contro l’ucraina Yastremska. La ceca Vondrousova ha superato 6-1 1-6 7-6 la slovena Hercog. La ceca Pliskova ha battuto 6-4 6-3 la russa Blinkova. La spagnola Muguruza ha battuto 6-4 6-1 la britannica Konta. L’ucraina Svitolina ha sconfitto 7-6 6-4 l’altra russa Kuznetsova. La belga Mertens ha battuto 6-4 6-4 la montenegrina Kovinic. La kazaka Putintseva ha vinto 7-6 6-2 contro l’altra Kazaka Rybakina. La bielorussa Azarenka ha superato la russa Kasatkina per il ritiro della Kasatkina per l’infortunio sul 6-6 nel primo set.

Calcio. Commisso: "Che succede con Chiesa? Non lo so. Nei prossimi giorni parlerò con il ragazzo"

(Ansa)

"Che succede con Chiesa? Non lo so. Nei prossimi giorni parlerò con il ragazzo. A suo tempo ho promesso al babbo che lo avrei lasciato libero davanti a un’offerta giusta: Federico ha preferito non prendere in considerazione alcune richieste che erano arrivate dall’estero e lo capisco, questo è l’anno dell’Europeo e lui vuole fare bene in Italia per convincere Mancini. Però deve ricordare che è la Fiorentina che l’ha portato dove è adesso. E che deve fare le cose giuste. Chi vuole comprare ribadisce che la valutazione dei calciatori è scesa. Ma io dico che non è scesa quella dei grandi giocatori. Vedremo" ha dichiarato il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso.

"Sono contento della squadra che ho costruito e Iachini mi piace. Ha la possibilità finalmente di lottare per un traguardo per il quale non ha mai combattuto. Il suo finale di campionato apre ad orizzonti importanti. La media della Fiorentina dell’era Della Valle è stata da ottavo posto. Io ho cambiato in poco più di un anno più dell’80% della squadra. Dobbiamo aumentare il fatturato e i ricavi. Ma possiamo riuscirci. E possiamo stare tra le prime sette del calcio italiano. Ci sono le condizioni per una buona partenza. Se ci saranno delle occasioni le sfrutteremo. Poi, non dimenticate che ci sarà anche il mercato invernale. I miei manager mi dicono che in inverno ci sarà un mercato molto vivo: l’anno scorso a gennaio ho comprato Amrabat, Kouamè, Cutrone, Duncan, Igor. Amrabat è fortissimo, peccato che non ci sarà contro il Torino, ma a centrocampo abbiamo Castrovilli, Bonaventura, Borja Valero, Duncan, Pulgar. Da ex centrocampista so che questo reparto è il cuore della squadra. La Fiorentina ha un bel cuore. Chiusa la prima fase ora voglio creare un gruppo da far crescere. Castrovilli lo volevano tutti ma è rimasto. Amarabat ci ha scelto. Abbiamo giovani di valore assoluto come Vlahovic che penso presto allungherà il contratto. E Ribery gioca con noi: mamma mia che calciatore. Ho rivisto cento volte il filmato che lo ritrae in Fiorentina-Juve quando recupera a metà campo su Cristiano Ronaldo rubandogli la palla. Quanto è veloce Franck. Lui è classe, personalità. Grinta. E’ un vero leader e ha sempre una parola buona con i giovani. Un attaccante da 20 gol? Io ragiono in maniera diversa: non cerco un centravanti da venti reti ma punto a segnare 40-50 gol con Kouamè, Vlahovic, Cutrone, Ribery, anche Chiesa. I primi tre sono giovani e con grandi potenzialità. Hanno tutti un anno di esperienza in più. Sbaglio o nelle tre amichevoli precampionato i nostri cinque attaccanti hanno segnato tutti i 14 gol realizzati? E’ un buon dato. Inoltre si potranno fare 5 cambi e quindi avranno tutti più possibilità di giocare e di segnare. Alcune tra le principali società italiane hanno tanti debiti mentre noi fino ad oggi non dobbiamo un euro alle banche. Mediacom nei primi due anni verserà 50 milioni di sponsorizzazione. Sto facendo tutto il possibile per far crescere la società. Ma con 100 milioni di fatturato non puoi competere a lungo termine con chi ne fattura il doppio o il triplo. Detto questo io voglio vincere. Non sono venuto per arrivare decimo, ma per vincere. Dove per vincere intendo dire andare in Europa League, magari in Champions o conquistare una Coppa Italia. Credo che questo sia possibile. Però datemi tempo. Rocco non fa promesse che non può mantenere. Spero mi diano la possibilità di realizzare il progetto che ho in testa: la mia Fiorentina costruirà il centro sportivo più bello d’Italia. Anche se il costo è lievitato molto. E sul Franchi, voglio capire cosa si può o non si può fare. Non posso operare a ‘pezzì, voglio qualcosa di complessivo. Oltre alla possibilità di realizzare un’area per il commerciale. Perchè la Fiorentina deve alzare il fatturato" ha dichiarato ancora Rocco Commisso in un'intervista a 'La Gazzetta dello Sport'.

L’Alga Atletica Arezzo presenta i tecnici della nuova stagione


La nuova stagione inizia nel segno della continuità per l’Alga Atletica Arezzo. La società aretina tornerà ad allenarsi allo stadio di atletica in questi giorni con gli agonisti dai Cadetti agli Allievi e da lunedì 21 settembre con i gruppi di Pulcini e Esordienti, e nel frattempo ha ufficializzato gli staff tecnici che si occuperanno della preparazione dei vari gruppi. Ad emergere è la volontà di dar seguito al percorso di crescita tecnica vissuto nelle ultime stagioni e interrotto bruscamente a marzo a causa del Covid19, con l’Alga Atletica Arezzo che ha scelto dunque di ripartire dalla conferma dei nomi di tutti i suoi allenatori e di tutti i suoi istruttori.

Il compito di coordinare il settore agonistico è stato affidato a Roberto Coleschi che potrà fare affidamento sull’esperienza dei tecnici specialisti delle singole discipline: gli atleti di ostacoli e velocità saranno seguiti dallo stesso Coleschi insieme a Gloria Sadocchi e a Mauro Melis, gli atleti dei salti da Paolo Tenti e da Marcello Sadocchi, e gli atleti dei lanci da Fabio Forzoni. La squadra degli Allievi nati nel biennio 2004-2005 sarà allenata da Fabrizia Malatesti e Walter Ratano, una coppia che sarà impegnata anche con i Cadetti del 2006-2007 in sinergia con Elisa Rondoni. L’agonistica si chiude con la categoria Ragazzi 2008-2009 dove la crescita dei giovani atleti è stata affidata a Melis, Gloria Sadocchi e Marco Rosadini. Quest’ultimo è stato confermato anche come coordinatore del settore non-agonistico che comprende le categorie dei Pulcini del 2016-2017 e degli Esordienti nati nel periodo 2010-2015, curando un’attività di avviamento allo sport e di miglioramento delle abilità motorie in collaborazione con Filippo Ballotti, Elisa Boncompagni, Elena Marraghini, Arianna Mirelli e Giulia Sadocchi. "I tecnici e gli istruttori - commenta Coleschi, - rappresentano il vero punto di forza della nostra società, con un team esperto e collaudato che nel corso delle stagione ha rappresentato un punto di riferimento per l’attività sportiva di centinaia di atleti e di famiglie".