Sport, Turco alla premiazione dell’atleta Melle: "La sua storia sia un modello da seguire"

BARI. "La sua storia personale e sportiva sia un modello per i nostri ragazzi pugliesi. Nessuna barriera è invalicabile". Così il consigliere regionale de La Puglia con Emiliano Giuseppe Turco che questa mattina nell’ufficio di presidenza ha partecipato alla premiazione del ciclista paralimpico pugliese e campione sportivo Leonardo Melle, nato a Manduria e medaglia d’argento nella prova in linea e bronzo nella cronometro individuale nei Campionati Mondiali di Paraciclismo, disputati a fine agosto 2017 a Pietermatitzburgh, in Sud Africa.

"Leonardo, con la sua passione e tenacia" sottolinea Turco "ci dimostra che il mondo delle disabilità merita attenzione e il costante impegno da parte delle istituzioni. Non a caso nel bilancio di previsione, che ci apprestiamo a votare in queste ore, abbiamo inserito diverse misure a favore dei diversamente abili. Penso all’articolo 6 del disegno di legge che prevede 300mila euro annuali, per il prossimo triennio, per favorire e sostenere la partecipazione di atleti paralimpici nello svolgimento di attività agonistica di rilievo almeno regionale".

"Ma non solo" aggiunge Turco "Con un mio emendamento saranno inseriti 258mila euro come contributo ai 68 Comuni pugliesi costieri per l’acquisto di 272 sedie attrezzate (quattro a comunità) per favorire l’accesso in mare, e in totale sicurezza, dei diversamente abili. E infine, grazie alla sensibilità e attenzione dell’assessore all’Urbanistica, Alfonso Pisicchio, i Comuni potranno implementare l’installazione, in parchi e giardini pubblici, di giostrine omologate anche per i bambini diversamente abili".

"Questa è la politica che ci piace" conclude Turco "Una politica che guarda ai bisogni dei cittadini più fragili e indifesi".

Calcio. Serie B: Bari-Parma, si riaprirà il fortino biancorosso?

di NICOLA ZUCCARO - Dopo il Palermo è il turno del Parma. Un'altra big che alla pari della temporanea capolista della B 2017-2018 punta al ritorno in Serie A, rappresenterà per il Bari di Fabio Grosso l'altro esame che servirà a testare la maturità dei biancorossi quali attuali titolari della seconda posizione nella graduatoria del campionato cadetto. E' quanto dovrà essere dimostrato dal fischio di inizio del Sig. Marco Piccinini della Sezione di Forlì, alle 20.30 di giovedì 21 dicembre 2017.

Pur condizionato dalla bassa quota dei tifosi paganti (4.154 i biglietti venduti fino alla serata di mercoledì 20 dicembre), il Bari cercherà di far sua la gara, sia per salutare il 2017 del San Nicola con un successo dinanzi al pubblico amico, sia per smentire  - dopo il successo in quel di Perugia - la nomea di squadra formato trasferta ma di riprendere, al contrario, il trend positivo in casa.

A cancellare le due uniche sconfitte interne presso l'Astronave inflitte sinora dal Venezia e dal Palermo, dovrà maggiormente provvedere il tridente offensivo composto da Improta, Nenè e Galano (risultato decisivo nell'1-3 del Curi di sabato scorso) contrapposto a quello del Parma, rappresentato da Di Gaudio, Baraye e da Roberto Insigne. A entrambi i  reparti offensivi il compito di scaldare una serata fredda (stando alle previsioni metereologiche previste sul capoluogo pugliese) ed in special modo a quello biancorosso che dovrà cancellare l'ultimo precedente in Serie B risalente alla stagione 2008-09, quando il Bari di Antonio Conte capitolò per 0-2 contro il Parma allenato da Guidolin.

Un ko da cancellare anche in virtù del recente confronto in Coppa Italia del 6 agosto scorso, quando i galletti sconfissero i ducali per 2-1, accedendo alla fase successiva della Tim Cup. Ma in questa pazza quanto imprevedibile Serie B sarà tutt'altra storia. 

Olimpiadi Pyeongchang 2018. Malagò: "Ci impegniamo a disputare un'Olimpiade da protagonisti"

ROMA - "Ci impegniamo, signor Presidente, ad andare in Corea per disputare un’Olimpiade da protagonisti, per cercare di vincere sul campo contro i nostri avversari e fuori con i nostri comportamenti. Vogliamo essere un simbolo positivo per il Paese, facendoci interpreti e messaggeri dei suoi precisi insegnamenti e dei suoi puntuali incoraggiamenti" ha dichiarato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, rivolgendosi al Capo dello Stato, Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia di consegna al Quirinale del tricolore ai portabandiera azzurri ai Giochi invernali di Pyeongchang 2018.

"Gli atleti qualificati alle Olimpiadi invernali sono 130, una cifra che ci fa stabilire il nuovo record assoluto di partecipazione per un’Olimpiade invernale fuori fuori dai nostri confini. In rappresentanza di tutti gli atleti, la portabandiera Arianna Fontana, una campionessa seria, professionale, dal carattere deciso ma anche di grande umanità. Arianna è un’atleta corretta e allo stesso tempo sempre pronta ad un sorriso. Quello che ci dovrà accompagnare nel nostro lungo viaggio verso la Corea. Questa volta andiamo in un Paese che ha una differenza di fuso orario di otto ore. Non vogliamo rovinare le sue notti però, quando può, ci guardi perché per lo sport italiano è motivo di orgoglio sapere di essere seguiti passo dopo passo, gara dopo gara, dall’uomo che più di ogni altri rappresenta l’unità del Paese. Non le possiamo garantire vittorie certe, ma le promettiamo che lo sport è pronto e preparato per dare all’Italia ancora gioie ed emozioni, coltivando la non segreta speranza di ritornare qui da Lei con tante medaglie al collo da festeggiare insieme".

Calcio a 5: Olympique Ostuni, arriva il nuovo coach Michele Pannarale

OSTUNI (BR). "Finalmente questo matrimonio è andato a buon fine": con queste parole coach Michele Pannarale si è presentato al primo allenamento al Pala Vito Gentile di Ostuni nella serata di lunedì 18 dicembre 2017 "sono circa due anni che con la società ci inseguiamo ma non ci becchiamo mai. Questa volta invece ci siamo trovati e siamo pronti a lavorare per il bene dell’Olympique Ostuni. I presupposti sono positivi, il primo sicuramente di migliorare la posizione in classifica abbandonando la zona calda vicina ai playout, il secondo riportare entusiasmo all’interno dello spogliatoio e sugli spalti, per fare tutto questo serve sicuramente il gruppo unito ed il lavoro sotto al punto di vista tecnico-tattico".

Lavoro duro anche durante le festività natalizie per poter dimenticare in fretta le sei sconfitte consecutive e ricominciare il girone di ritorno con un passo diverso anche su questo coach Pannarale è stato chiaro: "Dobbiamo lavorare e pensare partita dopo partita, allenamento dopo allenamento, solo così potremo vedere quali saranno i nostri pregi ed i nostri difetti cercando di migliorare in tutto, ci auguriamo che anche la fortuna ci aiuti, perché nello sport come tutti sappiamo serve anche quella".
L’esordio di coach Michele Pannarale sarà in casa davanti al pubblico ed al parquet amico, sabato 23 dicembre 2017, alle 18, quando al Pala Vito Gentile arriverà l’Andria.

Calcio: Collare d'oro Coni 2017 all'Italia Mundial '82

di NICOLA ZUCCARO - "E' stata la vittoria di un gruppo". Nel rimarcare il concetto precedentemente espresso da Dino Zoff che di quella squadra ricopri anche la funzione di Capitano (Super Dino per l'occasione è stato invitato a sollevare per la seconda volta il trofeo conquistato nella notte magica di Madrid dell'11 luglio 1982), Paolo Rossi ha storicamente giustificato, 35 anni anni dopo quel successo sportivo, l'assegnazione del Collare d'oro, quale onorificenza conferita dal Comitato Olimpico Nazionale.

Nel corso della cerimonia, svoltasi nella mattinata odierna in Roma, l'intero organico è apparso visibilmente emozionato e commosso anche per il conferimento del medesimo riconoscimento alla memoria di Gaetano Scirea (tragicamente scomparso il 3 settembre 1989) e della Palma d'oro al compianto Enzo Bearzot, Ct di quella Nazionale.

A ritirare l'onorificenza concessa per meriti tecnici, alla vigilia del settimo anniversario della sua dipartita, la figlia Cinzia. Di quella compagine vincente, inoltre, è stata ricordata la figura dell'allora Presidente della Figc, Federico Sordillo. 

Calcio. Var: Gianni Infantino ringrazia l'Italia

di NICOLA ZUCCARO. Insignito del collare d'oro (onorificienza conferita dal Coni), Gianni Infantino nel ringraziare l'Italia per essere stata la prima Federazione disposta ad applicare la Var, ha promosso nel contempo la stessa per le ricadute positive sulla regolarità del massimo campionato nazionale.

Il Presidente della Fifa, interpellato dal moderatore - il giornalista Rai Andrea Fusco - sulla mancata qualificazione dell'Italia ai Mondiali di Russia del 2018, ha fatto spallucce, pur evidenziando che, con un pizzico di dispiacere per le sue origini italiane, in campo vanno sempre i calciatori. 

Calcio. Serie C: vincono il Lecce e la Virtus Francavilla Fontana, perde il Bisceglie

di FRANCESCO LOIACONO. Giornata positiva a metà per le squadre pugliesi del girone C di serie C. Nel primo derby pugliese il Lecce ha vinto per 2-0 in casa col Monopoli. A decidere il match una rete per tempo. La prima di Cosenza di testa. La seconda di Caturano, forte inzuccata. Un successo importante per la squadra di Liverani. Consolida la solitaria vetta della classifica. Mantiene 3 punti di vantaggio sul Catania che con un netto 3-0 ha espugnato il campo del Rende. Porta a 6 le lunghezze sul Trapani, sconfitto a sorpresa 2-1 in casa dal Cosenza. Buona però la gara giocata dai biancoverdi di Tangorra. Sono decimi a 23 punti.

Nell’altro derby pugliese la Virtus Francavilla Fontana ha vinto per 2-1 a Brindisi sull’Andria. Prima frazione di gara. In gol i biancazzurri di Aldo Papagni con Lattanzio di testa. Ma nel secondo tempo la squadra di D’Agostino ha ribaltato la situazione con una doppietta di Saraniti. L’attaccante ha realizzato con un destro al volo e di testa. La Virtus Francavilla Fontana è quinta a 28 punti in zona play off per la B. L’Andria è penultima a quota 15.

Il Bisceglie ha perso 2-0 in casa contro il Fondi. A decidere il match due gol nel primo tempo. Il primo realizzato da Corticchia, destro da fuori area. Il secondo da Corvia, conclusione da pochi metri. I pugliesi sfortunati. Il brasiliano Azzi ha centrato il palo di sinistro. Montinaro si è visto neutralizzare un tiro dal portiere Elezaj con il piede destro. Toskic si è fatto espellere per un duro fallo su Vastola. I nerazzurri allenati da Zavettieri sono dodicesimi a 23 punti ma possono risalire presto in classifica.