Ronaldo, i cori che gli hanno fatto perdere la testa

MADRID - Cristiano Ronaldo avrebbe risposto con il gesto della 'manita' (a indicare le Champions da lui vinte) dopo essere stato bersaglio di cori pesantissimi da parte dei tifosi di casa. E' quanto riporta il quotidiano spagnolo Marca.

“Cristiano sei un violentatore”, “Cristiano sei una pu*****” e “Cristiano devi morire” sono i cori più pesanti all’indirizzo del fuoriclasse portoghese. Successivamente, i supporter dell’Atletico hanno anche intonato un coro al numero 7: “Cristiano sei un cretino, Cristiano sei un idiota”.

Serie A, Capello: "Per Zaniolo Roma è l’ambiente ideale? Ma oggi il problema sono i social media"

"Per Zaniolo Roma è l’ambiente ideale? E' molto importante il lavoro di allenatore e società sulla crescita del giocatore" ha dichiarato l'ex allenatore della Roma, Fabio Capello, sul nuovo gioiello giallorosso.

"Ma oggi i problemi sono anche i social media, questa è la verità, se non sai gestirli, se non sai conviverci è dura. Dovrebbe avere la forza di estraniarsi, di vivere tranquillo, visto che lui ha già un grande interesse nel calcio".

Calcio a 5. L'Olympique Ostuni batte il Gioco Calcio e torna primo: sabato la gara contro il Monte Sant'Angelo

OSTUNI (BR). L’Ostuni c’è, l’Ostuni non demorde e va avanti in questo grande campionato, fatto di alti e bassi. E’ un momento catartico: con la vittoria contro il Gioco Calcio Tra Amici, l’Olympique torna in prima posizione da solo, staccando l’Editalia. La gara contro i biancorossi si era dimostrata dalle battute iniziali complicata e faticosa. 
Nel primo tempo gli ospiti conducono un’ottima tattica difensiva, lasciando pochi spazi agli uomini di Basile. Le occasioni più nitide capitano sui piedi dei gialloblu, che prima con Ferri colpiscono un legno clamoroso e poi si vedono salvare sulla linea da Guarino un tentativo a botta sicura di Fiorentino. Le prime due marcature arrivano alla fine della prima frazione in rapida successione. A passare in vantaggio sono i tarantini, che scardinano la difesa gialloblu con Guarino. La gioia degli ospiti dura una manciata di secondi ed è spenta dal capitano che con una gran bordata piega le mani all’estremo difensore ospite e riequilibra la faccenda.
Il secondo tempo vede un Ostuni che prende prepotentemente in mano la situazione. La doppietta di Schiavone cambia la partita, portandola ad un punto di non ritorno. I due gol di vantaggio permettono ai Warriors di volare sulle ali dell’entusiasmo e a completare l’opera ci pensano Digiuseppe, Salamida e Lisi. Gioco Calcio non riesce a trovare pertugi se non nelle ultimissime battute, quando nuovamente Guarino salta tutti, anche Bussunda e realizza il 6-2 definitivo.
Una vittoria rotonda e preziosissima, soprattutto per il momento in cui arriva. Sabato nuovamente turno casalingo contro il Monte Sant’Angelo. L’Olympique è momentaneamente primo, dato il turno da recuperare dell’Editalia.

L'Atletico travolge la Juventus. Lazio fuori dall'Europa League

(ANSA)
di ANTONIO GAZZILLO - Nell'andata degli ottavi di finale di Champions League, la Juventus è stata sconfitta per 2 a 0 dall'Atletico Madrid. Allo stadio Wanda Metropolitano di Madrid, gli uomini di Simeone hanno travolto i bianconeri, davvero poco pericolosi nel corso di tutti i novanta minuti. 

Dopo un gol annullato a Morata dal Var, l'Atletico ha trovato la rete al 78' con Gimenez, abile a battere Szczesny in scivolata sugli sviluppi di un corner. Il raddoppio è arrivato all'83' con Godin che ha ribadito in rete un suo colpo di testa ribattuto dalla difesa avversaria. 

In Europa League, invece, dopo la sconfitta subita in casa contro il Siviglia, la Lazio è stata eliminata dalla competizione. I biancocelesti hanno perso per 2 a 0 in Spagna. I gol sono stati siglati da Ben Yadder al 20' e Sarabia al 78'.

Champions, Allegri: "Contro l'Atletico Madrid non firmerei per un pareggio: importante è fare gol"

MADRID - "Oggi gioca Dybala" ha dichiarato l'allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, in vista dell'andata degli ottavi di finale di Champions League in casa dell'Atletico Madrid.

"Non sarà della partita Khedira rimasto a Torino per accertamenti. Dybala è in condizione ottimale e oggi c'è bisogno della sua tecnica e delle sue giocate. Venerdì ha segnato, ma giocando meno bene di altre volte. Anche a livello di squadra è stato così: contro il Frosinone abbiamo creato meno che in altre occasioni. Oggi giocheremo un ottavo di finale come accaduto negli ultimi anni, per la Juventus la Champions è sempre un obiettivo. L'Atletico Madrid è organizzato, fa della difensiva la sua forza, saranno due belle gare e oggi sarà il primo di due match in cui porre le basi per passare il turno. Dobbiamo fare una partita giusta, sapendo che affrontiamo una squadra compatta, che sfrutta al meglio le palle inattive. E che negli ultimi anni ha raggiunto risultati importanti in Europa. La Champions League non è un obbligo, ma un obiettivo, che spesso dipende anche da episodi, a favore o contro. Avere Cristiano è un vantaggio, ma non basta. La squadra deve fare prestazioni importanti. Non firmerei per un pareggio. Quello che ho detto ai ragazzi è che oggi è importante fare gol. Meglio due".

Serie C: il Pro Piacenza perde 20-0 a Cuneo, 3-0 a tavolino ed è escluso dal campionato

di FRANCESCO LOIACONO - Nel girone A di serie C  il Pro Piacenza ha perso 20-0 a Cuneo. Il giudice sportivo però ha annullato la partita trasformandola in un ko per 3-0 a tavolino ed ha escluso gli emiliani dal campionato. Il match non ha avuto storia perché il Pro Piacenza ha fatto giocare solo sette calciatori, in gran parte giovanissimi, il minimo consentito dal regolamento, dei quali quattro sono stati tesserati in modo non regolare ed inoltre uno di loro era il massaggiatore. La squadra emiliana ha giocato in otto solo per una piccolissima parte del secondo tempo. Il Cuneo ha schierato regolarmente undici calciatori. Il primo tempo si è concluso addirittura 16-0 per i piemontesi. Gli altri 4 gol del Cuneo sono stati realizzati nella ripresa. Il Pro Piacenza aveva già subito in questo torneo per tre volte la sconfitta 3-0 a tavolino. I calciatori della prima squadra infatti poiché non percepiscono gli stipendi da ottobre 2018 da novembre sono in sciopero d’accordo con l’AIC, l’associazione italiana calciatori. L’esclusione è stata decisa con l’autorizzazione del presidente della Federcalcio Gravina e del presidente della Serie C Ghirelli. La classifica del girone A di serie C è stata riscritta e sono stati tolti tutti i punti alle squadre che li avevano ottenuti contro gli emiliani nel girone di andata e in quello di ritorno.

Serie D: pareggiano Taranto e Andria, vincono Cerignola e Bitonto, perde Nardò

di FRANCESCO LOIACONO - Giornata agrodolce la settima di ritorno per le squadre pugliesi del girone H di serie D. Nel derby pugliese il Taranto ha pareggiato 1-1 ad Andria. Nel secondo tempo in vantaggio l’Andria con Cristaldi su rigore dato per un fallo di Carullo su Varriale. Gli jonici hanno pareggiato con Marsili su punizione. Il Taranto è secondo in classifica con 52 punti, l’Andria quinta a 39. Il Cerignola ha vinto 2-0 a Nola. Nella ripresa gli ofantini in gol con Lattanzio di testa. Marotta ha raddoppiato di destro. Il Cerignola è secondo a quota 52. Nell’altro derby pugliese il Bitonto ha vinto 2-0 a Fasano. Nel primo tempo in gol il Bitonto con Anaclerio di testa. Il raddoppio nel secondo tempo realizzato da Patierno di sinistro. Il Bitonto è quarto a 40, il Fasano ottavo con 34 punti.

L’Altamura ha pareggiato 1-1 in casa col Pomigliano. Nel primo tempo in vantaggio i murgiani. Luise ha deviato involontariamente il pallone nella sua rete su cross di Portoghese. I campani hanno pareggiato con Liberti di testa. L’Altamura è settima a 38. Il Gravina ha pareggiato 2-2 in casa col Sorrento. Nel primo tempo in vantaggio i campani con Bozzaotre di destro. I pugliesi hanno pareggiato nel secondo tempo con Santoro, tiro a porta vuota. Il Sorrento è andato di nuovo in gol con Gargiulo di sinistro. I murgiani hanno pareggiato con Mangiacasale di testa. Il Gravina è decimo a 30. Il Nardò ha perso 2-0 in casa con la capolista Picerno. Nel secondo tempo in vantaggio i lucani con Caiazza di destro. Hanno raddoppiato con Santaniello, tiro rasoterra. Il Nardò è dodicesimo con 29 punti.