F1. Leclerc: "Non sono razzista e odio assolutamente il razzismo"

(Ansa)

"E' molto triste vedere come le mie parole vengano distorte per creare titoli che mi fanno sembrare un razzista. Non sono razzista e odio assolutamente il razzismo. Il razzismo è disgustoso" ha dichiarato il pilota della Ferrari, Charles Leclerc.

"Smettete di mettermi nella stessa disgustosa categoria di persone che discriminano gli altri per il colore della pelle, per la religione o la razza. Io non sono come loro e non lo sarò mai. Sono sempre stato rispettoso con tutti e questo dovrebbe essere la norma nel mondo di oggi. Chiunque stia usando la mia immagine per promuovere idee sbagliate, per favore la smetta. Non sono in politica e non voglio essere coinvolto in queste cose" ha dichiarato ancora Leclerc in un messaggio su Twitter.

Marcialonga coop si fa il 6 settembre: "running" aggiornata in versione smart

"Lo sport deve essere patrimonio di tutti e di tutte le classi sociali". É una delle tante frasi famose di Pierre De Coubertin. Gli eventi Marcialonga possono fregiarsi di questo aforismo e all’orizzonte c’è, tra meno di un mese, un nuovo appuntamento fortemente voluto dagli organizzatori: Marcialonga Running Coop, 6 settembre. È imperativo, si fa.

Non è solo una gara, è il coinvolgimento di una comunità, il supporto di centinaia di volontari e il coronamento sportivo di tantissimi appassionati.

Lo hanno deciso i membri del consiglio direttivo di Marcialonga, dopo una lunga seduta in cui sono stati esaminati tutti i problemi relativi al contenimento della diffusione del Covid-19 per poter dare vita alla 18esima edizione della manifestazione trentina.

Da qui al 6 settembre la situazione potrebbe cambiare ancora, tuttavia lo staff dirigenziale, con a capo Angelo Corradini, presidente, e Davide Stoffie, direttore generale, è determinato a proporre l’appuntamento delle Valli di Fiemme e Fassa.

Non sarà come nella versione originale con l’affascinante partenza di gruppo in pieno centro a Moena ma, non ci sono dubbi, la Marcialonga Running Coop celebrerà con tutti i crismi la sua 18esima edizione. Le partenze saranno scaglionate, ma individuali e predisposte in maniera da mantenere il distanziamento sociale. In questa occasione sarà sfruttata maggiormente la pista ciclopedonale della Val di Fiemme, evitando i centri abitati per limitare la presenza del pubblico. È un vero peccato, perché i paesi e la gente sono una caratteristica degli eventi Marcialonga, ma la situazione è contingente e dunque ci si è adeguati.

I ristori saranno pensati per evitare il contatto sociale, nessun pasta party o ristoro finale, ma uno sfizioso packet lunch consegnato al termine della prova.

Aumenterà di circa 400 metri la lunghezza del percorso, ora da Moena a Cavalese attraverso la pista "Marcialonga" la Running Coop si porta a 26,4 km.

Quello che va sottolineato è la grande determinazione degli organizzatori. Nessuna bandiera bianca, anzi l’evento del 6 settembre sarà anche un test per la gara invernale di gennaio. Per i runners un’esperienza diversa, ma sicuramente gratificante. Il tracciato della corsa attraversa zone molto belle ed anche alcuni tratti inediti, inaugurati da poco, del percorso utilizzato dalla gara di fondo.

È stato deciso anche di soprassedere, per quest’anno, all’organizzazione della MiniRunning del sabato ed alla staffetta, entrambe rinviate al 2021.

Ci sarà una limitazione nella partecipazione alla Marcialonga "Running" Coop, al massimo ammessi 1500 podisti, per contenere partenze e arrivi entro un periodo di tempo accettabile.

Champions League: Juventus eliminata. Lione ai quarti

(credits: Juventus Fb)
ANTONIO GAZZILLO - La Juventus non è riuscita a rimontare lo svantaggio subito nella gara di andata degli ottavi di finale di Champions League, abbandonando così la competizione. Nonostante la vittoria finale per 2 a 1 dei bianconeri, è il Lione ad accedere ai quarti grazie al gol in trasferta all'Allianz Stadium. Gol arrivato a causa di un rigore dubbio fischiato dall’arbitro per un contatto tra Bernardeschi e Aouar. Depay ha trasformato dal dischetto con uno scavetto al 12’.

Gli uomini di Sarri hanno pareggiato i conti al 43’ con un altro rigore dubbio concesso per un tocco di mano di Depay e realizzato con precisione da Ronaldo. Il fenomeno portoghese ha poi firmato la bellissima rete del sorpasso al 60’, con un tiro potente che ha colpito il palo prima di battere l’estremo difensore avversario. I padroni di casa, peró, non sono più riusciti a trovare la via del terzo gol, regalando così il pass per Lisbona alla squadra francese.

Calcio, Trapani: respinto il ricorso della società, i siciliani retrocessi in Lega Pro

 FRANCESCO LOIACONO - Il ricorso del Trapani contro la penalizzazione di 2 punti nella classifica di Serie B per non aver pagato gli stipendi di Febbraio ai tesserati, è stato respinto dal Collegio di Garanzia del Coni.

Confermata la retrocessione in Lega Pro dei siciliani. Confermata la salvezza del Cosenza, che rimane in B. I play out di Serie B per decidere l’ultima retrocessione in Lega Pro si giocheranno tra il Pescara e il Perugia in due partite.

L’andata lunedì prossimo 10 Agosto alle 21 a Pescara. La gara di ritorno si giocherà venerdì 14 Agosto a Perugia. La squadra che vincerà resterà in Serie B. La squadra che perderà retrocederà in Lega Pro, insieme alle già retrocesse Livorno Juve Stabia e Trapani.

Motogp. Rossi: "Rinnovo? Siamo in ferie e ce la prendiamo con calma. Misano potrebbe essere il posto giusto"

(Ansa)

"Rinnovo? Ad agosto siamo in ferie e ce la prendiamo con calma. Misano potrebbe essere il posto giusto" ha dichiarato Valentino Rossi.  

"Penso che sia un weekend molto importante per varie ragioni, dobbiamo vedere se le modifiche di Jerez mi piacciono anche qui. Brno mi piace moltissimo – spiega il ‘Dottore’ – ma storicamente è difficile negli ultimi anni per la Yamaha. Vogliamo capire se anche qui possiamo essere competitivi. Sarà importante fare punti qua, dobbiamo cercare di lottare per il podio. Non incontro tante persone, il protocollo anti-Covid vale per tutti. Abbiamo visto come Sergio Perez sia andato in Messico e si sia contagiato: io incontro poche persone per il momento, da noi la situazione non è drammatica ma bisogna stare attenti. Quando si è vecchi si cominciano a guardare le statistiche. Ma io non sono qui per il podio numero 200, ma piuttosto perché mi piace gareggiare. Non è quella legata ai numeri la motivazione principale che mi spinge a correre ancora, e penso per nessuno. Con Munoz abbiamo un bel rapporto. L’estate scorsa abbiamo cambiato meccanico e preso un giovane dalla Moto2: abbiamo scommesso nonostante non avesse esperienza. Mi piace la sua calma e il suo ottimismo, mi può insegnare tantissimo: Munoz ci dà una ventata di aria fresca" ha dichiarato ancora Valentino Rossi durante la conferenza stampa in vista del Gran Premio della Repubblica Ceca, terzo appuntamento del Motomondiale.

Doppio titolo regionale per il Tennis Giotto con Ciurnelli e De Vizia

Il Tennis Giotto festeggia un doppio titolo regionale. Il circolo aretino ha monopolizzato i campionati toscani maschili dell’Under12 e, sui campi di Lido di Camaiore, ha conquistato il successo nel singolo con Raffaele Ciurnelli e nel doppio con lo stesso Ciurnelli e Lorenzo De Vizia. I due tennisti del 2008, già campioni d’Italia nel 2019 nel doppio Under11, si sono confermati tra le maggiori promesse del tennis tricolore e hanno avviato la nuova stagione con un’entusiasmante prova di forza con cui sono riusciti ad aggiudicarsi tutti i trofei in palio in regione. Questi successi, tra l’altro, hanno permesso al Tennis Giotto di ottenere un traguardo storico, con il circolo che da dieci stagioni consecutive vince ininterrottamente almeno un titolo regionale.

Il dominio di Ciurnelli e De Vizia è emerso già nel campionato di singolo: i due atleti hanno scalato gli ottavi, i quarti e le semifinali del tabellone senza lasciare nemmeno un set agli avversari, e sono così arrivati insieme alla finalissima. Nell’atto conclusivo, il derby aretino ha visto Ciurnelli affermarsi sul compagno di circolo per 7-5 e 6-3, al termine di un incontro dalle forti emozioni che ha regalato al Tennis Giotto la gioia di poter vantare i due migliori atleti toscani dell’Under12. Un simile percorso è stato vissuto anche nel campionato di doppio, con Ciurnelli-De Vizia che hanno vinto per 6-0 e 6-0 ai quarti di finale, che si sono ripetuti per 6-1 e 6-1 in semifinale e che hanno trionfato per 6-2 e 6-1 nella finale contro Niccolò Chelli del Ct Grosseto e Matteo Gribaldo del Ct Montecatini. Questa doppia affermazione dà seguito ai successi nel singolo e nel doppio ottenuti nel 2019 nell’Under11 dai due tennisti del Tennis Giotto, che hanno anche meritato l’accesso alle finali dei campionati italiani Under12 che prenderanno il via da domenica 30 agosto a Milano. Un’altra tappa importante della stagione di Ciurnelli e De Vizia sarà giovedì 6 agosto quando, insieme a Gianmarco Cartocci, giocheranno la finale del campionato toscano a squadre Under12, con l’obiettivo di centrare l’en-plein di successi in regione e di accedere alla successiva fase di macroarea. "Il dato più entusiasmante - commenta Jacopo Bramanti, direttore generale del Tennis Giotto, - è rappresentato dal fatto che nelle ultime dieci stagioni abbiamo vinto ben trentotto titoli regionali, centrando almeno un successo ogni anno. Ciurnelli e De Vizia sono due delle punte di diamante di un movimento sportivo che riesce a rinnovarsi e a raggiungere grandi risultati nonostante il ricambio generazionale degli atleti".

Pesante ko della Roma: 0 a 2 contro il Siviglia, fuori dall'Europa League

STELLA DIBENDETTO - Europa amara per la Roma che, in trasferta, non riesce a superare lo scoglio spagnolo piegandosi alla superiorità del Siviglia che, nella gara secca disputata a Duisburg, valida per gli ottavi di finale, ha battuto i giallorossi 2-0 eliminando la squadra di Fonseca dalla competizione europea. A decidere il match sono state le reti di Reguilón (con la complicità di Pau Lopez) ed En-Nesyri su assist di Ocampos.

Il primo gol spagnolo è arrivato al dopo appena 12 minuti. La rete di Reguilón è stato un duro colpo per i giallorossi che non sono riusciti a riportare subito in parità il match subendo il contraccolpo psicologico e conseguentemente anche la seconda rete degli avversari. Nella ripresa, i giallorossi hanno avuto poca fortuna Mkhitaryan e Dzeko. Il Siviglia, da parte sua, ha sfiorato più volte il 3-0 con traverse di Koundé e Banega. La stagione dei giallorossi si conclude così con un'eliminazione da una competizione in cui speravano di arrivare fino in fondo.